Recensioni per
Diario di un uomo di neve
di Sabriel Schermann

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/11/20, ore 18:23

1/1 Recensione Premio per il Contest "GTO Style"

Dopo secoli, eccomi ^^
Ho scelto questa storia perché il titolo mi aveva davvero incuriosita e mi ci sono fiondata... solo dopo ho visto che si trattava della prima OS di una raccolta, ma OKAY.
È meravigliosa, fantastica, la ADORO davvero tantotanto *^* L'amore che Jan prova per Sindy è qualcosa di così profondo, reale, che mi ha emozionata e non ho potuto non sciogliermi nel mentre lui raccontava la sua bellissima storia della buonanotte.
Si tratta di una scena dolcissima ma al tempo stesso che trasmette tutta la forza del sentimento paterno, nonostante la brevità.
Come al solito ti bastano poche e semplici parole per creare un capolavoro, qualcosa che riesce a sempre a smuovermi l'anima! E poi grazie alle tue storie sto amando sempre di più Jan, Sindy e ho già adocchiato qualche altra storia, mi farò risentire presto - prendila pure come una minaccia perché è vero XD mi hai stregata...
Non ho ben chiaro cosa sia successo a Jan, non ho il quadro completo, ma mi rimetterò in carreggiata non appena avrò tempo, sono curiosissima e non vedo l'ora di sapere! Coomunque, tornando alla storia (sto andando su e giù, questa recensione sta venendo fuori confusionaria, sorry): c'è da un lato Sindy che nonostante la sua giovinezza ha dovuto affrontare, come ha già ben ribadito Jan, tante diffoltà e sicuramente si ritroverà davanti a nuovi ostacoli nel corso della sua vita, dall'altro un Jan che non è più abituato ad avere a che fare con una bambina, si è dimenticato le storie che un tempo inventava per Anja e... mi ha commosso. Sul serio *^*
Per ora ti saluto, alla prossima!

rosy (Laila)

Recensore Junior
01/09/20, ore 17:47

Eccomi qua! E' la prima volta che mi approccio a qualcosa di tuo e, innanzitutto, ti ringrazio per la piccola infarinatura che mi hai fatto riguardo a questa serie di cui tanto scrivi (ti invidio anche un po', perché mi pare abbastanza evidente che tu sia riuscita a creare qualcosa di molto grande).
Avevo scelto questo racconto prima di chiederti quelle "ulteriori informazioni" e lo avevo scelto per il titolo in primis (amo, amo tantissimo la formula del diario, anche se poi non si tratta di diario nel senso stretto del termine, ma più un "vago resoconto di" qualcosa e l'immagine dell' "uomo di neve" che hai affiancato a questo termine è, senza dubbio, evocativa. L'impressione che ne ho avuto fin da subito è di un racconto di un uomo con le sue certezze, la sua vita e le sue esperienze e la precarietà dell'esistenza - il suo essere così delicata e effimera -, che rischia di sciogliersi come la neve da un momento all'altro.
E poi la descrizione: è semplice, semplicissima e estremamente breve, ma non necessitava di altro, in quelle poche parole aveva già detto tutto quello che poteva servire a un lettore.
Dunque per questo ti ho scritto: volevo tantissimo leggere questo lavoro, ma al contempo, come ti ho detto, volevo farlo con coscienza e cognizione. Non ritengo di poter dare un'opinione o un feedback su qualcosa che di cui non so abbastanza per poterlo capire.

Ebbene, dopo questa infinita premessa, inizio davvero.
Lo sguardo con cui Jan guarda alla bimba è colmo di premura e anche ammirazione e disarmo di fronte all'ingenuità caratteristica dei più piccoli, la guarda come si guardano le cose meritevoli di protezione, le cose pure e incontaminate, quasi voglia proteggerla dai mali del mondo - sebbene lei, di mali, deve averne conosciuti già molti.
Fin dalle prime righe rimango invaghita dai temi trattati - partendo da quello alla base di questa raccolta, il rapporto "padre-figlia", e procedendo per l'osservazione delle stelle: quante volte mi sono persa a osservare l'infinità del cielo che ci sovrasta e ci allieta al contempo!
E subito mi sento in linea con entrambi i personaggi: l'invidia (con accezione positiva, si intende obv) del padre di fronte alla curiosità della piccola e lei nella quale rivedo già molto di me a quell'età.
Immagino, procedendo, che la ragione principale per cui Jan è così un "uomo di neve" tanto spezzato sia da ricondursi all'interruzione del proprio rapporto con la "vera/prima" figlia (passami il termine, era solo per differenziarla da Sindy che è invece adottata e divenuta sua figlia in un momento successivo) che sia questo da ricondursi alla morte della stessa o a cause altre. Mi fa tenerezza e mi mette malinconia, tanto si è disabituato ad avere a che vedere con la giovinezza. Mi hai completamente riportato all'infanzia, quando mi infilavo nel letto dei miei genitori e li obbligavo a venirmi a dare i bacetti della buonanotte una cosa come dieci volte. Quanta dolcezza (tutta compensata con quella che non ho adesso ahahah).
A Jan non è semplicemente capito di essere genitore Sindy: lo ha scelto molto più che consapevolmente, proprio per questo le sue parole e i suoi pensieri prendono ancor più significato ("la mia mano non lascerà la tua nemmeno nel mezzo di una tempesta", questo è proprio ciò che un genitore dovrebbe fare, sebbene io ritenga che a un certo punto si debba anche saper permettere ai figli di lasciare il nido, ma ovviamente per quanto riguarda la nostra giocane co-protagonista, è un discorso che si riproporrà almeno dopo una decina di anni eheh).

Così sono giunta al termine di questo capitolo che sicuramente ha una dolcezza che non sento propriamente mia, non mi appartiene da molto tempo, ma che sicuramente vorrei vedere in un padre o una madre nei confronti del figlio/figlia. Mi è piaciuta molto la delicatezza con cui hai affrontato questo breve frangente, come hai più o meno implicitamente lasciato trasparire il dolore che ha caratterizzato la vita di lui e la consapevolezza che egli ha rispetto a quello che ha caratterizzato la vita di lei.
Spero di riuscire presto a leggere altro di questa serie, è stato un piacere,

Bongi!

Recensore Master
16/08/20, ore 20:21

Sabriel, ma... ma... COS'È QUESTA MERAVIGLIA???? Dimmelo che hai deciso di farmi piangere, AMMETTILO, e sappi che se il tuo intento era quello ci sei riuscita! Ho le lacrime agli occhi, perché ciò che hai scritto è veramente... veramente... non lo so, non trovo nemmeno le parole adatte per dirtelo, perché i pensieri di Jan sono stati così profondi, così dolci, così tremendamente fluffosi, tangibili, sentiti... è quello che ogni genitore dovrebbe provare nei confronti del proprio figlio, e anche mettendosi nei panni del figlio, sapere di ricevere quest'affetto e questa sicurezza da parre di un genitore è qualcosa di talmente profondo e intenso che ti lascia senza respiro e ti mette i brividi!
(Notasi l'analfabetismo che mi prende quando leggo queste cose troppo belle, non so più come si formulano e concordano le frasi AHAHAHAHAH)
E, più ancora della storia della stellina e il sole, sono stati proprio i pensieri di Jan inseriti nel mezzo che mi hanno devastato il cuore e me l'hanno riempito di commzione! Cioè, quando dice che lui le terrà sempre la mano, anche in mezzo alla tempesta... niente, ma come posso io non piangere tutte le mie lacrime??? È qualcosa di stupendo, STU-PEN-DO!!!!! Ancora di più se si pensa che Sindy non è nemmeno figlia sua, che la conosce da pochissimo, eppure questa bimba è stata in grado di entrargli talmente sottopelle, nel cuore, dentro le ossa, che ormai la considera il centro del suo universo. E questo perché Sndy, nonostante la sua apparente fragilità, ha dentro sé una forza talmente forte da sembrare sovrumana, che l'ha salvata dall'orfanotrofio e dalle grinfie del maestro, l'ha salvata dai boschi (prima che la trovasse Mike, altrimenti non si sarebbe salvata AHAHAHAHAHAH), l'ha tenuta aggrappata alla vita quando sembrava che non ci fosse più speranza, e questa forza e questa curiosità la porteranno avanti ancora e ancora, la aiuteranno a superare tutte le avversità che noi già sappiamo dovrà affrontare - non è che per caso la mandi da Ives? Sai com'è, magari riesce a salvare anche lui, dato che lui non ha nemmeno un decimo della forza di Sindy, razza di idiota u.u T____T
Ma torniamo al tuo fandom XD
Ed è proprio di questa scarica elettrica, di questa nuova energia e speranza, che Jan aveva bisogno: si sentiva un uomo distrutto, che aveva fallito in quanto marito e in quanto padre e non aveva più una luce nella sua vita, finché non è arrivata Sindy. Ed è vero che lei è una stellina, perché se lui è il sole che le illumina il cammino, lei è la stella polare che lo guida in mezzo alle tenebre (ma seriamente, trovi un senso in ciò che sto scrivendo? XDD)
Per non parlare dello scenario STUPENDO che ci hai proposto: una notte stellata, Sindy e Jan all'aperto, lei che corre da una parte all'altra con entusiasmo e lui che la osserva... bastava questo a farmi sciogliere, BASTAVA! E invece tu mi hai voluto uccidere definitivamente!!!!
Ma quanto posso amarti quando scrivi fluff??? Quanto??? TI VIENE TROPPO BENE FALLO SEMPRE!
Ah, la prima persona è spettacolare! Vedo che ci stai prendendo la mano e sai che ti dico? La stai veramente potenziando e perfezionando in una maniera pazzesca, dovresti davvero usarla più spesso perché non c'è paragone per quanto riguarda la resa dei personaggi *____*
Che dire? Complimenti COMPLIMENTISSIMI per questa storia STUPENDA, sei riuscita a emozionarmi in una maniera impressionante che in questa recensione non riesco neanche a esprimere, hai veramente scrito un capolavoro!!! E non vedo l'ora di leggere altro, TI PREGO AGGIORNA ADESSO IO HO BISOGNO DEL FLUFF TARGATO JAN&SINDY *______________*
Alla prossima e ancora tanti tanti tantissimi complimenti!!!! ♥

Recensore Master
06/08/20, ore 19:04

Allora GRAZIE a Paige95 e al suo prompt, perché è venuta fuori una stupenda storia *_____*
E grazie anche a Soul e alla sua challenge :3
MA SOPRATTUTTO GRAZIE A TE CHE SEI MAGNIFICA e hai cominciato una nuovissima raccolta su Sindy&Jan (ormai non le conto più, ma VA BENE COSI'!!!!) ♥
Sabriel, ma come faccio io a non amare alla follia questi due se sono così tanto dolci?
Sai, credo che, se vista da un altro punto di vista, la storia di Jan che "sostituisce" sua figlia Anja con Sindy sarebbe davvero brutta e triste, motivo per cui vorrei proprio saperne di più su di lui, sul suo passato, su come mai si è allontanato da Anja (sarà perché è dinosaura? EH-EHM...)
E poi vorrei sapere anche di lui e Leonard - ORMAI NE SONO CERTA, SAPPILO, SENTO IL LEGAME TRA I DUE, È LOGICO!!!!
Insomma, vorrei conoscere molto di più Jan, perché finora l'ho trovato nelle tue storie solo in funzione di Sindy, e mi piacerebbe proprio approfondirlo maggiormente ^^ spero che questo diario possa servire anche a questo, dimmi di sììììì *____*
Sai, questa scenetta intrisa di fluff tra padre e figlia comunque mi ha fatto tantissima tenerezza, perché, come ti dico sempre, loro due vivono un legame che va oltre qualsiasi vero legame di sangue; sono più uniti di molti consanguinei, hanno questa forza a tenerli stretti nell'anima, è qualcosa di inspiegabile e bellissimo, unico :3
Sono contentissima di aver letto questo testo, mi è piaciuto tantissimo come Jan ha parlato di Sindy e ho adorato la storiella che le ha raccontato, così come la faccenda del papà che dà i baci sul nasino... tutto ciò è TROOOOPPO tenero, prima o poi mi si scioglierà il cuore a furia di leggere di questi due cuccioli *___*
E poi questo tuo modo di sperimentare con la prima e seconda persona mi intriga sempre più, trovo che così le storie su questi personaggi abbiano un impatto molto più forte, è come se il lettore potesse immergersi molto di più nelle vicende e nelle sensazioni, ed è una cosa che amo moltissimo!
Come ti ho detto anche nella recensione per la storia precedente, la prima persona NON è limitante, ma assolutamente NO! Quindi continua così che io sono super felice *___*
Alla prossima, spero di leggere presto un'altra pagina del diario di Jannie ♥

Recensore Master
04/08/20, ore 12:45

Buon pomeriggio.
Dì la verità; questa volta volevi proprio commuovermi xD davvero, un testo che è entrato direttamente nel cuore... un genitore è colui che ci ama prima ancora di sé stessi... ^^ bellissimo!!

Recensore Master
04/08/20, ore 11:05

Sabriel!!!
È assolutamente incredibile come tu riesca a emozionarmi sempre più quando leggo storie con Sindy bambina e Jan che impara, con lei, a essere padre di nuovo, quel padre che non è mai stato con la sua piccola Anja. Ne racconti, di loro, con così tanta maestria che pare davvero che siano persone vere, che esistono nella realtà, e non soltanto nella tua fantasia. Questo perché gli hai dato un backgroud così forte e solido, che viene ogni volta incrementato dalle tue storie con piccoli accenni, piccole aggiunte, che contribuiscono a rendere il tutto sempre migliore.
In questa piccola shot ho adorato il modo in cui hai inframmezzato la storia raccontata da Jan ai suoi pensieri, al suo amore per Sindy che emerge da ciò che lui pensa e ciò che prova per lei.
Ti giuro: Jan è il padre che penso tutti vorrebbero avere!
E vogliamo parlare del banner? STUPENDO!!!
Che dire di più? Hai fatto ancora una volta un lavoro splendido, sei maturata tantissimo nello stile e ogni volta mi catapulti in un mondo di emozioni uniche, quindi tanto di capello o, per dirla alla francese: "CHAPEAU".
Bacioni e a presto!

Recensore Master
03/08/20, ore 23:43

Tesoro mio, ciao ^^

In mano a te un prompt è solo un piccolo seme che tu fai germogliare. Io non ho fatto proprio niente, sei tu ad aver preso per mano la citazione e ad averla impreziosita ❤.
Sai ormai quanto la storia dei tuoi personaggi mi entri nel cuore e ogni parte di questa serie diventa un ulteriore tassello della loro vita e della loro anima.
Hai intrecciato in modo sublime il passato e il presente dei due protagonisti; è emblematica l'età di svolta per Sindy, ciò che stimola in Jan i pensieri sul futuro e su ciò che la figlia affronterà; sta crescendo questo è innegabile e Jan sente la responsabilità per questa vita che nel fiore dei suoi anni è ancora tutta da costruire. A Sindy promette attraverso la morale della storiella che gli racconta che ci sarà sempre per lei, lo promette tra le righe; i due comunicano sempre attraverso gesti, parole e storie significative; c'è una grande connessione tra loro, il cielo stesso che tu nomini ha concesso il loro incontro e veglia sul loro legame. Incombe sempre il passato dei due, ma grazie al presente in cui si sono incontrati fa meno male ciò che hanno vissuto, le mancanze; i vuoti e le sofferenze nel cuore sono stati colmati.
Jan è incantato dal piccolo miracolo che ha difronte, ne coglie i particolari, la prova che le sarà sempre accanto e non le farà mai mancare una guida.
Intrecci splendidamente la favola con i pensieri profondi di Jan, dai valore alla storiella elevandola ad un significato importante per la vita dei due: l'accompagnamento di un uomo che sfrutta il suo essere naturalmente padre, un ruolo che però il destino però non gli ha concesso fino ad ora. La prima persona è stata essenziale in questo caso per amplificare l'emozione nei lettori e per leggere dietro le parole che Jan rivolge a Sindy e che sono certa la bimba abbia colto.

È assolutamente un onore vedermi menzionata al termine di una storia così speciale, ma come ti dicevo, non ho fatto nulla, il merito è solo tuo❤.

A presto!
Un abbraccio grande
-Vale (sempre tua fan)