Recensioni per
Sfumature di Morte
di Luschek

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/12/20, ore 11:20
Cap. 5:

♦ Seconda Classificata Sfumature di Morte di Luschek

Grammatica e stile – 14,6/15
[-0,1] “Marcel è morto per salvarmi.”
Ha detto quella faccia tosta e il dolore che gli dilania il cuore, dopo che ha ascoltato quella
notizia, non è minimamente paragonabile a quello che gli provocano gli innumerevoli tagli
sulla mano.”
 → non avrei messo a capo con maiuscola quel “ha detto quella faccia tosta”, poiché lì per lì non ho collegato l’intera frase alla battuta, dovendola rileggere più volte. Io la modificherei così:

“Marcel è morto per salvarmi” ha detto con quella faccia tosta; e il dolore che gli dilania il cuore, dopo che ha ascoltato quella notizia, non è minimamente paragonabile a quello che gli provocano gli innumerevoli tagli sulla mano.”

Il punto e virgola l’ho inserito per creare una pausa necessaria a rendere più scorrevole la frase dopo, più musicale – se così possiamo dire. Il mio è, naturalmente, solo un consiglio, altrimenti è modificabile in altri modi.

[-0,2] “Marcel nell’aldilà -soltanto allora-” → manca lo spazio tra i trattini brevi e le parole che contiene; inoltre, sarebbe più corretto l’uso del trattino medio/lungo (–).

[-0,1] “ad ignorare” → come segnalato nel bando, non accetto l’uso della d eufonica se la parola che segue non inizia con la medesima vocale; in questo caso, avresti dovuto scrivere ‘a ignorare’.

Questi sono gli unici ‘errori’ che ho trovato leggendo le tue drabble. Per il resto, sono grammaticalmente corrette e ben costruite. Parlando del lessico, direi che è adeguato al contesto e per nulla semplice o banale. Sai rendere ogni emozioni come si deve, dando il giusto peso alle parole.
Il tuo stile infatti è fluido, usi bene la punteggiatura e, in generale, è davvero piacevole leggere ciò che scrivi, poiché non sei acerba come scrittrice, tutt’altro. A mio modesto modo di vedere, puoi solo migliorare.
Originalità – 10/10
Le tue drabble sono pienamente introspettive; analizzi il dolore dei personaggi, ciò che hanno perso e ciò che hanno ricevuto; mostri le conseguenze di tutte le perdite che ci sono state, evidenzi come tutto ciò abbia colpito profondamente la psiche di ognuno di loro (Reiner in particolare) e non risulti mai banale nel farlo. Anche se sono scene che possiamo immaginare, o che mostrano qualcosa che abbiamo già visto/intuito, tu le rendi originali e piacevoli, facendo sì che lasciano qualcosa in chi legge. E le emozioni sono importanti, devono trasudare da ogni riga. In altre parole, punteggio pieno.
IC – 15/15
I personaggi sono dipinti in modo tale da rispettare le loro controparti originali, col pregio quindi di approfondirli e non rovinarli. Il bello delle fanfiction è, a tutti gli effetti, saper esplorare ciò che l’opera originale non ha saputo o avuto modo di sviluppare (o non ha voluto sviluppare, in certi frangenti). In questo caso, esponi personaggi che non hanno avuto la possibilità di esprimere le proprie emozioni poiché apparsi poco o quasi secondari (Pieck è un esempio; o Annie, che da certi punti di vista avrebbe potuto dire di più). Ci tengo ad aggiungere che adoro il modo in cui parli di Reiner, il modo in cui lo mostri anche e soprattutto tramite gli occhi delle persone che gli sono vicine. Penso sia un personaggio che utilizzerai sempre al meglio, ovunque tu voglia collocarlo.
Trama – 10/10
La raccolta è ben fatta. Hai scelto un unico filo conduttore (le cinque fasi dell’elaborazione del lutto) e hai sviluppato il tutto con estrema chiarezza. Non è una raccolta mista o priva di qualche filo logico. Inoltre, i temi da te trattati si intrecciano a fasi alterne, esponendo ogni sentimento, ogni traccia di negazione, rabbia, contrattazione, depressione e, infine, accettazione. Mai in modo banale, ma sempre con un chiaro obiettivo in mente. Un lavoro ordinato da lodare.
Gradimento personale – 3/3
Ho adorato questa raccolta. Ho letteralmente adorato ogni drabble, ogni scena, ogni personaggio, senza mai stancarmi o annoiarmi, portandomi quindi a desiderare di leggere ancora e ancora. Questo deve fare uno scrittore, invogliare a leggere, a esplorare e capire. E dando il giusto spazio a questi personaggi, analizzandoli ed esponendo le situazioni della vita che li hanno gettati nel dolore e nella disperazione, con le dovute considerazioni e accettazioni, hai regalato una raccolta che ha saputo intrattenere – e che ha saputo dare logo giustizia, nel totale rispetto dei personaggi originali e dell’autore dell’opera. Tendo quindi a regalarti un altro punteggio pieno, nella speranza di averti come partecipante a qualche altro contest!

Tot – 52,6 punti


 

Recensore Veterano
25/09/20, ore 13:35

Ciao cara,
Anche secondo me Annie si adatta bene alla fase del lutto. Sono certa che soffra quando qualcuno a lei vicino muore, ma semplicemente non può permettersi di mostrare o anche solo ricordare a se stessa quel dolore. Ha troppo poco tempo e troppe cose a cui pensare. Se si mette a pensare pure a queste cose non ne esce più.
Come già detto, trovo adatta la scelta di Annie e l'aver parlato della sua apparente indifferenza.
A presto!
Un bacio
Martina

Recensore Veterano
15/09/20, ore 22:31
Cap. 2:

Ciao cara!
Direi che la fase della "rabbia" per Porco sia più che azzeccata, come lo era stata quella di "negazione" per Reiner.
Immagino perfettamente un Porco così arrabbiato da prendere a pugni lo specchio e nemmeno curarsene tanto... Spesso il dolore dell'anima supera quello del corpo. Posso immaginare perfettamente la scena e mi piace, ce lo vedo Porco ad avere simili gesti di rabbia.
Inoltre Porco non perdonerà ciò che Reiner ha, indirettamente, commesso nemmeno in un'altra vita.
Bel capitolo!
A presto,
Un bacio
Martina

Recensore Veterano
07/09/20, ore 22:36
Cap. 1:

My gosh!
Che spiazzo totale quelle ultime 13 parole! Finale ad effetto.
Ciao cara! Ogni tanto rispunto come un fungo. Praticamente entro sul fandom di aot solo per leggere qualche tuo lavoro. E di fatti ne ho trovati ben due. Ho deciso di iniziare con questo perché la morta è un evento che attira la mia attenzione, sebbene riesco poco a sostenere il fardello che questa posa sulle mie spalle (?) Ma no, non proprio sulle spalle. A me il fardello mi si mette sullo stomaco.
Ma sorvolando tutto ciò, io ancora sciocco per Reiner che parla con sé stesso allo specchio.
Cioè io leggevo e pensavo che cosa rendesse Bertholdt così triste, mi sforzavo di trovare un motivo a quel comportamento, quando la risposta mi è stata data qualche riga dopo facendomi cadere la mascella per terra.
Ti giuro, non scherzo.
Dall'espressione seria e concentrata, la mia bocca è letteralmente caduta a terra, per poi vagare con lo sguardo sulla stanza in cerca di aiuto per questo povero disgraziato.
È messo davvero male... Povero Reiner.
Ma ei, Bertholdt, non dovresti rinsavire un po' il tuo amico?
Non ho mai capito perché Bertholdt non abbia mai cercato di far notare a Reiner il suo atteggiamento ambivalente. Mai capito. Mai. Magari avrebbe potuto scuoterlo un po', come infatti poi è successo.
Capitolo soddisfacente come sempre, sono curiosa di leggere gli altri.
A presto cara!
Un beso
Martina

Nuovo recensore
29/08/20, ore 22:06
Cap. 1:

Ciao! Ti dico subito che inserisco questa raccolta tra le seguite, e non me la voglio assolutamente perdere. Che dire, questo primo capitolo è stato doloroso. Tremendamente doloroso. Mi ha sempre affascinato come Reiner abbia interiorizzato Marcel subito dopo la sua morte, e, purtroppo, nell'anime/manga non viene mostrata la reazione di Bertholdt o Annie quando questo disturbo si consolida. Questo frammento è un piccolo capolavoro, e ho avuto un brividino alla fine. Capisco perfettamente che scrivere in poche parole sia più difficile che scriverne diecimila, quindi mi devo congratulare anche per questo! Mi piace davvero molto il tuo stile tagliente. Ci vediamo alla prossima, ma devo abituarmi a tutto questo angst :(