Geniale, questa storia è geniale – questo è stato il mio primo pensiero alla prima lettura.
So che ho un milione di cose tue da recuperare – prima o poi riuscirò a farlo, giuro –, intanto parto da questa drabble che ho davvero amato tantissimo.
Lo ripeto, la struttura è qualcosa di geniale, sono rimasta colpita dalla tua abilità nel riuscire a fodere insieme i dialoghi – di padri, madri e figli – con la frase centrale che si snoda tra l’uno e l’altro e fa da filo conduttore, quasi colonna portante, alla drabble. E soprattutto è ammirevole come tu sia riuscita a tracciare, e intrecciare, le esistenze di Dolores e Severus e i loro rapporti con il rispettivo padre: sono sì due situazioni simili, con padri che non li hanno mai amati e sono stati esempi pessimi di genitore, ma come dici proprio una il risvolto dell’altra, e come tu abbia saputo giocare con questa dualità è bellissimo. Bellissimo e geniale, a mio modesto parere.
Sei riuscita a condensare ed esprimere tantissimo in così poche parole, narrando due esistenze, due legami (o quattro, se inseriamo anche le madri nell’equazione) in modo perfetto e ammaliate. Davvero, non posso che mettere la storia tra le preferite perché secondo me hai fatto un lavoro straordinario (cioè, è già nella lista, sono io che arrivo in ritardo a lasciare recensioni XD).
E per quanto riguarda il gioco con il nome delle madri, beh, ancora una volta credo che sia stata una scelta particolare, ma davvero interessantissima e credo ben inserita in una drabble dalla struttura così particolare.
Non credo di aver detto molto, mi sembra di averti riempita di parole vuote e incapaci di rendere quanto davvero mi abbia colpito il tuo lavoro, mi sento anche inadeguata a dare un’analisi più precisa (un po’ perchè non credo di esserne capace, un po’ perché finirei ad ammazzare la bellezza di quello che hai realizzato). Però ho amato tutto, spero che almeno questo si sia capito.
Complimenti, davvero davvero tantissimi complimenti!
Un abbraccio e a presto,
Maqry
(ora torno da quell’indovinello perché devo risolverlo!) |