TERZA Classificata al contest "GTO Style" di Laila Dahl


- Grammatica e Stile 5/5
Non ho trovato errori, nessun refuso se non uno spazio mancato, ma nulla di grave...!
La lettura è scorrevole, non risulta affatto pesante e come al solito riesci a equilibrare bene il testo, permettendo l’immedesimazione del lettore sia che si tratti di Jan che di Sindy.
Davvero, non ho null’altro da aggiungere se non: ottimo lavoro!

- Personaggi 10/10
Cosa potrei mai dire? Sindy ormai ha occupato un posto speciale nel mio cuore, sono certa che non la dimenticherò mai, sarò lieta di leggere altre tue storie incentrate su questa piccola meraviglia. È una bambina che non sa quasi nulla del mondo ed e molto, molto impulsiva: forse proprio per ciò che ha dovuto passare in quell’orfanotrofio.
Sindy crescendo diventerà sicuramente una persona speciale, lo si capisce anche senza aver letto tutte le altre storie; perché tu riesci sempre a darle quel qualcosa che in tutti gli altri bambini non c’è.
È una cosa mia probabilmente (e forse anche senza senso), ma mi dà un’ottima sensazione ogni volta che me la ritrovo in un brano.
Il suo rapporto con Florine ne è la prova. Nella sua ingenuità, la bambina non sa neanche spiegarle perché è diversa dagli altri, eppure neanche Sindy riesce a comprenderlo: lei che dovrebbe intuirlo solo guardandola... eppure non ne ha fatto parola neanche con Jan, prova del fatto che per lei non è qualcosa che vada raccontata perché fondamentale.
L’aiuta a rimettere a posto le cose nello zaino, le va a prendere la merenda... ma non si è mai chiesta perché. Anche se poi non ha avuto il coraggio di rivelarle la verità, le ha descritto un colore che Florine non ha mai potuto vedere con una naturalezza spiazzante.
Infine, Jan mi stupisce sempre di più. È divertente; mentre ci si aspetterebbe che sia la bambina (in un certo senso) a far tenerezza o a far sorridere il lettore, nella tua storia c’è quasi un capovolgimento. I pensieri di Jan sono a tratti comici, specie se ha davanti la maestra Sandra...! Sindy è invece la persona dalla quale si può imparare molto e il papà lo sa bene.

- Morale 10/10
E allora... qui è Sindy a dare insegnamenti, l’ho apprezzato particolarmente.
L’ho già spiegato prima ma mi dovrò ripetere: il fatto stesso che lei sin dall’inizio non riveli a Jan la reale situazione fisica di Florine è importantissimo e lui sembra averlo capito. Quando si parla con qualcuno di una persona in particolare si tende a descriverla usando i primi aggettivi che ci vengono in mente... l’esempio più eclatante è la maestra Sandra che chiama Florine “la bambina cieca”. Come se fosse qualcosa che le è stato cucito addosso. Il suo secondo nome.
Invece per Sindy lei non è “la bambina cieca”, non lo è mai stata! Per lei, è una bambina simpatica che scrive usando il punteruolo, una bambina che aiuta volentieri e a cui non ha mai chiesto cose del tipo “perché non ci vedi?” perché per lei non era qualcosa che valeva la pena conoscere, probabilmente. È qualcosa che tutti dovremmo imparare a fare, suppongo.
Troppe sono le persone che giudicano qualcuno in base a ciò che vedono. Per essere identificato in mezzo ai più, un ragazzo che non può camminare viene chiamato “quello che sta sulla sedia a rotelle”, sembra una stupidaggine ma è davvero una cosa brutta. Non ci avevo mai pensato in effetti, non ho mai avuto modo di osservare la situazione da questo punto di vista, la tua storia ha centrato proprio nel segno ^^ brava!
Ma non è finita qui, perché Sindy non si limita a insegnare questo.
Lei insegna al lettore – oltre che a Jan, il quale ha il ruolo di farci notare ciò che noi dovremmo notare – una cosa bellissima, che in un certo senso dovrebbe tirarci su. Per usare le tue stesse parole: ad aiutare il prossimo non si perde mai.
Questa bambina è molto più saggia di molti adulti di mia conoscenza, credimi! – e con il tuo modo di scrivere, beh, le hai permesso di brillare ancora di più.

- Giudizio Personale 4.5/5
Serve che mi dilunghi anche qui? Ovvio che mi è piaciuta ^^
L’unico appunto (e mi scuso in anticipo, sarò io che non l’ho capito e sono stupida – cosa molto probabile) è il titolo... non che non mi piaccia, eh. Anche perché ritorna nel colore della felpa che indossa nella scena finale, ho apprezzato molto questa scelta.
Diciamo che non ho maturato fino in fondo la connessione tra il colore arancione e tutta la questione di Sindy espulsa, la lezione di pattinaggio, eccetera... Capisco che all’inizio voleva essere un modo per far interagire le due bambine, con Florine che chiede cosa sia questo arancione e Sindy che le spiega che è come la zucca (io amo la zucca, così per dire) ma non so, ripeto: sarò stupida io e al momento mi sfugge...
Ad ogni modo, la storia è davvero bellissima e super emozionante! ^^ Complimenti!

29.5/30
+ 2 punti bonus*Ambientata tra i banchi di scuola
31.5

Buonasera, mi presento: sono Stefy, ed è un piacere averti incontrata nel gruppo di scambi del Giardino di Efp. Vorrei poi scusarmi per essere arrivata tardi, ma il quotidiano, la salute e il lavoro mi hanno tolto ogni briciolo di tempo disponibile. Sono rimasta stupida, davvero piacevolmente stupita di questa lettura: mi ha catturata, mi ha portata in una situazione decisamente non facile da gestire sia dal punto di vista dell’autrice che di quello dei protagonisti, che tentano di vivere in maniera verosimile delle scene così. Trovo molto interessante la scelta delle due figure protagoniste, così come l’età approssimativa che ho recepito e l’ambiente – non del tutto sano – in cui studiano e passano la maggior parte del tempo dell’infanzia. Hai toccato con delicatezza ma non troppo una realtà difficile, anzi, due affiancate, unendola a tutto ciò che può comportare di contro: compagni crudeli (tutti i bambini sanno esserlo, nel modo più cattivo possibile), insegnanti impreparati, preside inadatto. Insomma, le uniche ad aver capito come andare avanti sono proprio le due bambine che cercano e mostrano affetto nel loro meraviglioso rapporto di amicizia, solido e importante. rapporto di amicizia, solido e importante. Sono rimasta davvero perplessa nello scoprire l’atteggiamento non solo del bambino, che dalla sua ha istinto, lingua lunga, inesperienza di vita e cattiveria gratuita; ma le figure più importanti della scuola, ecco, loro, a cercare di uniformare due piccine che avevano bisogno semplicemente d’esser seguite maggiormente.
La scelta del padre di parlare con loro invece che dar retta esclusivamente all’insegnante è stata matura e ponderata, apprezzata: come quella di trasferire la figlia in un ambiente più consono ad una peperina simile, che ha bisogno di esser indirizzata ad un metodo educativo più elastico ed efficace. E ci va, sono contenta si trovi lì, come ha il suo modo di fare le cose ed esporle, ricordando comunque che ho a che fare pur sempre con le reazioni di una bambina. Questo porta il massimo al secondo incontro scontro, quello con il famigerato vecchio “nemico” di cui ricordiamo le cattive gesta, eppure, nonostante lo sbeffeggiare, il sentirsi un filino superiore forse, la mano porta a colui che si trovava in difficoltà, è stata una bella cosa. Credo possa aver imparato tanto da lei Tarek in quell’occasione, sicuramente non se la dimenticherà con facilità.
Hai fatto un lavoro di costruzione dei personaggi notevole, considerando età differenti, disturbi differenti, situazioni non facili e crescita emotiva. Sono caratterizzati in modo preciso e sfaccettato, aiutati nei dialoghi di gestione ottima e d’effetto. Ho trovato una lettura interessante qui, notevole, non facile da portare avanti senza rischiare di strafare, o peggio, di trattare con inadeguatezza un certo tipo di situazioni: sei riuscita a scrivere qualcosa che vorrei potesse essere letto da più persone possibili, davvero, ti faccio i miei complimenti. Inoltre la stesura è pulita ed impeccabile, priva di errori. Ho scoperto un’autrice che spero di poter ritrovare, con cui scambiare ancora volentieri; alla prossima cara, buona notte e buona ispirazione! :3

Buona sera,
leggo tutto ma a recensire con il nuovo lavoro faccio fatica xD eccomi qui ora, quindi, in extremis, però sono contento di esserci ^^ perché meriti e anche se ti lascio poche parole ti dico di continuare che il tuo mondo ogni volta accresce e si arricchisce come ciò che ci trasmetti ^^

Eccomi, eccomiiii!!!!
Scommetto che Soul non è molto d'accordo con il titolo di questa storia AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH, ma Sindy non può odiare l'arancione, dai!
Oddio, non che a me piaccia, però mi piace un casino la zucca e tu lo sai bene XD
Quindi mi ritrovo in una via di mezzo!
Ooooooh, Florine mi è piaciuta tantissimo, è stata una piacevolissima sorpresa per me! Insomma, lei è come il mio Joe, e chissà se anche lui sarà stata la punizione per qualcuno... che piaga guarda, io detesto le maestre che usano i bambini disabili come "punizione" per gli altri, ma che razza di modi sono? E poi l'insegnante di sostegno deve aiutare Flor, mica può stare dietro pure a Sindy!
Ma ovviamente una decisione presa da dinoSandra cosa poteva portare? Certamente niente di buono, che odiosa quella donna, vecchia megera schifosa! E il preside che è il niente cosmico, si fa decidere tutto da questa cretina... guarda, meglio che Sin abbia cambiato scuola, tanto quell'ambiente non era adatto a lei in nessun caso! Va bene che lei è ribelle e tutto il resto, ma qui mi sa che anche gli insegnanti e il preside sono imbecilli allo stato puro e non hanno mai provato ad aiutarla e a capirla, basti pensare che dinoSandra l'aveva sgridata perché aveva paura dei palloncini! Ma che motivi sono per rimproverare un bambino?!
Mi è piaciuta un casino la scena in cui Sindy ha provato a descrivere l’arancione a Flor, uscendosene “è come la zucca” AHAHAHAHAHAHAH bellissimo, ma in effetti a Sin non piace la zucca, per cui come potrebbe piacerle l’arancione? In effetti è tutto collegato! (?)
Ma poi perché Sindy dev’essere punita senza venire ascoltata? Insomma, lei ha fatto ciò che ha fatto – senza andare poi a giustificare l’aver alzato le mani su Tarek – per difendere Flor dalle prese in giro, fatte da un mostriciattolo che si è approfittato del fatto che lei non potesse vederlo per farle le linguacce. Okay sgridare Sindy per la violenza fisica, ma almeno darle manforte per il fatto di difendere i più deboli. E questo avrebbe dovuto farlo la maestra, anziché fare la leccapiedi del preside e cercare la scusa per espellerla; secondo me dinoSandra non vedeva l’ora di trovare un espediente per farla fuori, ormai è chiaro!
Jannie ha fatto ciò che qualunque padre avrebbe fatto, e anche mandare Sindy in quella scuola costosa è stato un sacrificio, ma un enorme gesto d’amore *___*
Per fortuna che c’è Evelina sempre accanto a loro, credo che lei sia proprio una preziosissima amica sia per Jan che per Sindy, sta sempre accanto a loro e li aiuta a trovare le migliori soluzioni su qualunque cosa. Credo che lei per Jan potrebbe essere un po’ come Rickard per Sindy! X’D
A proposito di Rick… sai che quando ho letto del bambino che voleva fare la prova di pattinaggio con Jan ho pensato a lui? Non so, mi sono detta: è vero che Rickard è un incapace nel pattinaggio, però magari potrebbe anche aver fatto una prova per curiosità… poi mi sono ricordata di come lui e Sin si sono conosciuti e mi sono data dell’idiota ^^”
Sono contenta del modo intelligente che Sindy ha utilizzato per “vendicarsi” di Tarek, facendolo cadere a terra per fargliela un po’ pagare, ma poi alla fine l’ha aiutato, anche se ha continuato a prenderlo in giro in maniera sottile e ben studiata. Forse la nostra piccola ribelle sta imparando come gira il mondo, come fare giustizia senza violenza, e questo sicuramente lo sta imparando anche grazie al nuovo ambiente in cui sta studiando *___*
Questa storia è stata bellissima e come al solito mi è piaciuto il rapporto di Sindy&Jan, anche se è tutt’altro che semplice conoscersi e imparare ad accettarsi fin da subito. Ma purtroppo è così: si sono trovati tardi e non hanno avuto la fortuna di essere padre e figlia da sempre, eppure ce la stanno facendo – e conoscendo la serie so che ci riusciranno benissimo, amori loro *____*
Complimenti per questa bellissima OS, mi hai proprio permesso di approfondire un po’ anche il primo periodo di Sindy a scuola, di conoscere Flor che mi è piaciuta da morire, e di odiare ancora di più la dinoSandra XDD
Alla prossima e buona fortuna per il contest, vedrai con quale dinosagio ti sfiderò AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH tieniti pronta ♥

SABRIEL *_________*
Io non posso proprio rimanere indifferente a una cosa del genere: NON PUOI intitolare una storia "Odio l'arancione", perché l'arancione è il mio colore preferito T______T MA SCUSA, SINDY!!! Ti stavo istruendo bene (?), dato che come me ami i NBT, e poi salta fuori che non ti piace il mio colore preferito????
Sabriel, sgrida la tua bambina u.u non si fa questo alla zia Soul!
XD
Bene, dopo questo delirio iniziale - ma scusa, è anche colpa tua, lo devi riconoscere XD - ...
FLORINE!!!!!!! LA FAMOSA FLORINE!!!! AAAAH QUANTO SONO FELICE CHE FINALMENTE L'HAI INTRODOTTA!!!! *_______*
Come spesso accade, le persone strane della classe stringono sempre amicizia. L'orfana e la bambina non vedente, le due "emarginate" fin dalle scuole elementari che finiscono in banco insieme semplicemente perché nessuno le vuole, nessuno ci parla. E queste persone "strane" spesso hanno tanto in comune, si trovo e scoprono di stare bene insieme, a dispetto di tutto e di tutti.
Il fatto che Sindy sia stata messa in banco con Florine "per punizione", oltre che essermi molto familiare (chissà perché XD ti adoro, sappilo!), è davvero una cosa terribile e insensata. Stare in banco con una bambina non vedente dovrebbe essere una punizione? Se quello era l'effetto sperato, sicuramente con Sindy non ha funzionato, perché così ha semplicemente ottenuto un'amica.
Sindy è senza dubbio una bambina particolare, non sa come spiegare il mondo a Florine perché non è mai stata abituata a interagire in un certo modo, ma usando delle metafore tutte sue (come quando dice che l'arancione è come la zucca), alla fine se la cava. Parla e si comporta con Florine in maniera del tutto normale, dimenticandosi che lei non vede, ma non per disattenzione o insensibilità; semplicemente per lei Florine è come tutti gli altri, non nota nessuna particolare differenza, quindi perché mai dovrebbe comportarsi diversamente?
Questa sua innocenza di vedere il mondo e la gente la rende speciale.
I compagnetti che le osservavano e se la ridevano sono semplicemente odiosi. Ma dico, non avevano altro da fare tutto il tempo? Detesto questi elementi anche se al momento sono solo bambini, perché saranno i dinosauri di domani! u.u
Ma attenzione, perché Sindy è cara e buona ma diventa una belva se la fanno arrabbiare! Lei è una creatura dei boschi (???) e come tale segue i suoi istinti, un po' come Mike quando caga dove capita AHAHAHAHAH mica a caso è una creatura dei boschi anche lui AHAHAHAH ok torno seria XD
Mi piace un sacco questa solidarietà nei confronti della sua amichetta, questo suo non voltarsi dall'altra parte davanti a un'ingiustizia, perché essere così fin da bambini è una buona base per diventare delle persone leali e oneste nel futuro. Ora Sindy non capisce ancora bene quando è il caso di reagire e com'è il caso di agire (sicuramente non rompendo l'osso del collo a Tarek XD), ma prima o poi imparerà a dominarsi, senza però perdere quel temperamento che la rende quella che è. In un certo senso mi ha ricordato Ives nel capitolo della minilong in cui ha visto la ragazza che rischiava di essere violentata ed è partito in quarta, facendosi riempire di pugni; è un'azione senza dubbio sconsiderata, fatta senza pensarci troppo, perché semplicemente andava fatto e non avrebbe sopportato di rimanere a guardare.
Sindy è un po' così: non gliene importa niente delle conseguenze, quando c'è da fare giustizia!
A Jan un giorno o l'altro verrà un infarto AHAHAHAHA quest'uomo è troppo stressato! E scommetto che non ne può più delle chiamate di maestra Sandra, che lo richiama sempre per motivi inutili; è anche vero che la sua Sindy non è facile da gestire, non è proprio la bambina più tranquilla di questo mondo, ma questa cavolo di megera le dà sempre la colpa di tutto senza andare a scavare nel fondo! Io le toglierei la cattedra u.u
Per non parlare del preside che secondo me dovrebbe cominciare a prendere degli integratori energizzanti, praticamente è sempre in ritardo e non capisce nemmeno quello che gli capita di fronte...
I siparietti tra Jan e la maestra Sandra mi fanno ogni volta sputare un polmone, con i pensieri ironici di lui AHAHAHAHAHA la voce che sembra provenire dall'oltretomba AHAHAHAHAHAHAHAHAH io non ce la posso fare XDD
Sono quasi dispiaciuta che Sindy abbia cambiato scuola, ci vuole una maestra Sandra 2.0, altrimenti io come faccio a ridere? AHAHAHAHAH XD
Eeeeeeh Tarek, il karma è una brutta bestia AHAHAHAHAH prima prendevi in giro Sindy e Florine, ma su ghiaccio (stavo per scrivere "ghiacchio" AHAHAHAHAHAHA HO PROBLEMI MENTALI IRREPARABILI) nessuno batte Sindy! E allora è lei a ridere di lui XD
Però alla fine non ce la fa ad essere cattiva, il nostro piccolo fiocco di neve, e alla fine gli ha dato una mano a rialzarsi e gli ha insegnato! Forse anche perché è cresciuta, è maturata e sotto sotto ha imparato la lezione: ok che Tarek è uno stronzetto e meritava di essere menato, ma forse anche Sindy ha esagerato e, comportandosi in maniera civile, è come se gli avesse tacitamente chiesto scusa ^^
Che dire? Ho AMATO questa storia alla follia, vedere la piccola Sindy in azione e soprattutto in ambito scolastico è una delle cose più belle e divertenti e dolci del mondo, non mi stancherei mai di leggere storie come questa e quella dei palloncini! Ancora di più perché c'è quel teneroso di Jan che prova in tutti i modi a fare il padre, ADOOORO!!! :3
COMPLIMENTISSIMO per questo CAPOLAVORO, strepitoso e super coinvolgente, e in bocca al lupo per il contest!!! ♥

Buongiorno tesoro! Che storia meravigliosa hai scritto anche stavolta!
Innanzi tutto, voglio farti i complimenti per il banner, perché è bellissimo, e racchiude tutto ciò che c'è nella storia!
Poi, non nego che quando ho visto la maestra Sandra e il preside, non ho potuto fare a meno di sorridere, pensando alla maestra Scimmia e al preside Brown di Gumball (come ti avevo già detto).
Questi due sono davvero terribili, ma non sai quanto somigliano a persone vere: anche il preside della scuola di mio figlio è così ottuso, sai? XD
Comunque, tornando alla storia: Sindy è adorabile. È anche comprensibile che, visto ciò che ha vissuto lei, tenda a proteggere i più deboli dai bulli, e la sua amichetta non vendente è proprio la vittima ideale, a causa della sua condizione. La cosa che mi ha fatto davvero rabbia è stato appunto il richiamo della maestra: dovrebbe capire meglio la situazione, invece di limitarsi a dare sempre la colpa a Sindy. Non so davvero come Jan sia riuscito a trattenersi dal non darle un pugno in faccia.
Un'altra cosa che mi ha positivamente sorpreso è stata che Sindy, di fronte al suo vecchio compagno di scuola bullo, si è comportata in maniera esemplare. Io l'avrei lasciato a strisciare sul ghiaccio, invece lei è stata davvero superiore, e lo ha aiutato dandogli anche dei consigli, dimostrando che, come dici anche tu, a far del bene non si sbaglia mai.
Che dire? Una storia che mi ha davvero emozionato tantissimo e che sono sicura andrà benissimo al contest! Buona fortuna, bacioni e a presto!