Ciao mia cara!

Non ho mai idea di cosa leggere sul tuo profilo per non rovinare la storia con le mie riflessioni da ignorante in materia, purtroppo ho lacune immense sui tuoi fandom. Mi avventuro in questa raccolta, non perché abbia dimestichezza con i personaggi, ma perché ho avuto modo di leggere di loro anche altrove e spero con il cuore di poterti offrire un’opinione più utile possibile.
Le drabble che ho letto hanno una cadenza quasi poetica. Ho avuto la percezione che volessi “giocare” con le parole e trasmette tutta l’energia che esse nascondono, obiettivo che spesso ci si prefigge con le drabble, ma non per questo il risultato è scontato. Trovo tu sia stata bravissima e molto potente in questo “compito”, ogni drabble racchiude in sé un’idea e una scena che non si chiude mai su se stessa, ha estremi infiniti sia all’inizio che alla fine.
Il lessico è a tratti ricercato ed esprime fortemente l’atmosfera antica che ruota intorno a questi personaggi. Deduco sia frutto del contesto nel quale i personaggi sono inseriti e penso tu abbia fatto un ottimo lavoro sotto questo aspetto.
Hai aperto la prima drabble immergendo il lettore nella psiche di Geralt. Non ci è dato sapere quali incubi abbiano messo in subbuglio la sua mente. Evidenzi uno stato psicofisico inquieto che viene accostato alla personalità dell’uomo, facendomi intendere che il suo tormento interiore non sia un episodio isolato e occasionale, ma che faccia parte della sua vicenda personale e del suo essere. Al suo fianco c’è un uomo più quieto, Jaskier. Non appena Geralt si volta verso di lui, la pacatezza che quest’ultimo sa infondergli viene anticipata dal gesto privo di rumore che compie per incontrare i suoi occhi. Jaskier si presenza subito come il compagno complementare a Geralt, non teme i fantasmi che lo tormentano, anzi scava oltre tutto ciò che il passato ha spezzato in Geralt, perché sa quanto lì possa ancora nascondersi qualcosa di prezioso.
La seconda drabble rappresenta ancor più vividamente uno “scontro” (oltretutto scatenato da un pretesto molto dolce) tra due personalità distanti. Geralt sembra non conoscere un modo più tranquillo per rivolgersi a Jaskier ed inoltre il suo lato fumantino non lo rende un uomo diplomatico anche con colui del quale è innamorato. I due sono due mondi opposti: l’uno è un guerriero, l’altro un musicista indifeso. Non esitano ad esserci l’uno per l’altro; Geralt sfrutta le sue abilità di guerriero per proteggerlo, c’è nel momento del bisogno e l’episodio a cui accenni è emblematico a questo proposito; Jaskier sa infondere al compagno sollievo fisico e spirituale, un sollievo che quieta il lupo, per il quale Jaskier è la sua debolezza con una voce paragonata ad una delle sue melodie d’amore.
La terza drabble credo sia quella che rappresenta al meglio il rapporto tra i due o forse, per meglio dire, aggiunge un tassello importante alle drabble precedenti. Tra questi brevi componimenti vedo un filo rosso che li tiene insieme tutti ed è rappresentato da ciò che scambiano l’un l’altro questi due uomini. Le profonde ferite che mostra Geralt sono reali, ma credo anche profondamente allegoriche, lui porta dentro graffi di simili proporzioni, ferite da cui non è mai riuscito a fuggire, è rimasto a combattere contro se stesso e contro tutto ciò che di terribile può attraversare il suo cammino. Persino Jaskier non è in grado di liberarlo dalla sofferenza, ma è certo che non ha alcuna intenzione di lasciarlo da solo - benché lui non sia un guerriero -, donandosi così conforto e protezione reciproca. Geralt inoltre sembra mostrarsi debole e non ha paura di cedere davanti a Jaskier, anzi sa di poterselo permettere, di volerlo fare, sa che salvaguardare il loro rapporto gli è indispensabile per vivere e per questo è grato al compagno, gli è grato per essere così indispensabile alla sua sopravvivenza.
La quarta e ultima drabble per certi versi mi sembra simmetrica alla precedente, stavolta è il turno di Geralt soccorrere e, come di consueto in questa carrellata di flash, aggiungi un tassello a questa relazione lineare in un vivo (e dolce) tormento tra i due. Distacco, vicinanza, amore e perdono (per tutte le volte in cui il loro rapporto si trasforma in uno scontro addolcito dal più profondo sentimento) si intrecciano tra queste righe, esplicitando quanto Geralt tenga a loro e non desideri che ciò che è li allontani.

È sempre un piacere per me immergermi in nuovi fandom attraverso le vostre storie, le vostre interpretazioni sui personaggi sono sempre molto puntuali, commoventi e sono certa siano anche molto attinenti al vero. <3

A presto!
Un grande abbraccio
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)

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Da quanto è che non mi concedo la lettura di una Geraskier? Troppo. Sono più che lieta di aver ricominciato con questa raccolta! Adoro come riesca ad essere /cruda/ e descrivere poi nella dolcezza e nella preoccupazione dei gesti dell'uno e dell'altro quello che è il loro rapporto -Non dei più facili, non dei più lisci, non banale, non stucchevole.
I personaggi sono così IC che mi sono ritrovata a sbrodogiuggiolare senza ritegno alcuno -Geralt grugnisce, lo sappiamo bene, ringhia, è sempre sulla difensiva, mai che si lasci sfuggire un accenno di debolezza:

«C’era un mostro, l’hai visto! Come potevo sapere saresti comparso tu?»
«Mi hai chiamato e sono accorso, dannato bardo!»

Questo è proprio IL riassunto, la summa di quel che amo nel rapporto tra i due. Sono sempre così felice di leggere come in poche parole si riesca veramente a tirare le fila di due personaggi, della storia, del loro rapporto--Insomma, ho amato veramente tantissimo.
Rileggerei (e rileggerò) questa tua raccolta tante, tante altre volte. E' proprio ciò di cui avevo bisogno in questi giorni!

Ma ciao tesoro! :D In ritardo come sempre (anzi, più del solito… sorry, solo oggi ho avuto di nuovo accesso al mio PC! T^T) ma eccomi finalmente qui per lasciare un segno del mio passaggio su questa meraviglia! Posso confessarti una cosa? Io ringrazio il cielo quando un’autrice come te shippa le mie stesse coppie, perché magari poi le viene voglia di scrivere due paroline su di loro e so già che farà un lavoro superbo, dando giustizia alla coppia ed esaltandone tutte le potenzialità al massimo livello.
Esattamente come in questo caso!
È la prima storia in italiano che mi ritrovo a leggere su di loro e non potevo chiedere di meglio! *^*
Mi piace molto la formula della raccolta di drabble, perché permette di cogliere insieme diversi momenti della coppia, piccoli episodi significativi o meglio piccoli sprazzi delle avventure e della quotidianità che questi due esseri - apparentemente così in antitesi- hanno creato. E poi, nonostante la loro brevità, riescono comunque a raccontare quelle che sono le sfumature principali del loro legame e dimostrarmi ancora di più, quanto bene funzionerebbe insieme, il bardo e il witcher, se fossero canon anche nella serie!
La verità è che il contrasto che creano è qualcosa di pazzesco: adoro il modo in cui Jaskier sembri essere una specie di unguento per l’animo di Geralt che è sempre tormentato, sempre in lotta con se stesso e con il mondo esterno. Entrambi salvano e hanno bisogno di essere salvati e il risultato di ciò, è questo rapporto un po' comico alle volte, ma soprattutto dolce e sorprendentemente delicato, fatto tanto di ringhi e occhiatacce, quanto di carezze e baci a fiori di labbra.
E se tutto questo è potuto venir fuori, gran parte del merito è dovuto al tuo stile assolutamente pazzesco – lo so, te lo ripeto ad ogni recensione, ma DEVO farlo, DEVO esprimere il mio entusiasmo ogni santissima volta! È un bisogno fisico proprio! Il ritmo, la scelte delle parole, la musicalità rendono le immagini incisive ed esaltano i concetti che vuoi raccontare in un modo che non può non colpire il lettore dritto nello stomaco.
Complimenti *^*
Un abbraccione, Violet :D

Buonasera cara, eccomi qui finalmente sul tuo profilo! Sto cercando in tutti i modi di riuscire a ritagliarmi un attimo di tempo per la lettura, ed ora che ce l’ho non posso non dedicartelo. Ho scelto di cominciare con l’ultimo aggiornamento presente qui. Non posso farci niente, appena leggo slash mi fermo immediatamente. Una piccola raccolta di drabble, ci sta, racchiusa in un solo file vista la brevità dello sviluppo dei prompt. Sono rimasta davvero colpita dal modo in cui scrivi: la scelta dei termini, la cadenza data dalla punteggiatura, la maniera in cui si esprimono i personaggi, non sono casuali, leggeri. Il tutto è studiato e preciso, ben impostato, adatto alle tracce date per lo svolgimento delle drabble.
Mi sento trasportata davanti a questo rapporto non idilliaco certo, ma dove è nota e chiara la presenza costante di uno e dell’altro nei momenti di difficoltà, che sia data dalla presenza di bestie non amichevoli o di una sbronza per niente simpatica. A turno sono capaci a modo loro di prendersi cura di chi gli sta accanto, anche se risposte brevi, sguardi gravi e poca delicatezza da una parte cozzano con la sesnibilità e l’essere meno scontrosi dall’altra. Sono così diversi i due che si equilibrano nei momenti in cui sono assieme, e tutto questo viene mostrato con quattro prompt diversi che, sviluppati ad hoc da te, mostrano molte sfumature di personaggi ben caratterizzati anche se in poco spazio.
Mi sembra di essere immersa in un altro mondo, con dinamiche differenti dalle nostre e anche con delle fisicità e ruoli particolari, il tutto presentato in modo curato e verosimile, con un certo ritmo e con un’ottima stesura. L’impaginazione è pulita e curata, ben impostata, piacevole alla vista. Sono cose che apprezzo in un autore, attenzioni che mi piace ritrovare nella pubblicazione dell’aggiornamento. Dopo questo primo assaggio graditissimo mi auguro di poter tornare qui più avanti e godere di una lettura più approfondita. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao Fuuma, eccomi da te per lo scambio.
The witcher... Conosco bene sia il gioco che la serie tv, perché l'attendevo e l'ho divorata quando è uscita. In questo caso, Geralt e Jaskier sono una coppia inedita ma azzeccatissima per me: il guerriero e il bardo, due esseri tanto diversi per estrazione e vissuto da arrivare addirittura a completarsi a vicenda, pur non avendo in comune null'altro che la causa per cui entrambi lottano. Diciamo che queste quattro piccole poesie di tenero vissuto, intessono momenti di infinita dolcezza tra le dure e ruvide riga del tuo scritto. In ognuna spicca la volontà di entrambi, Geralt quella di combattere contro i mostri che popolonano il suo mondo - sia dentro che fuori di lui - e Jaskier, la cui missione è proteggerlo e salvarlo anche quando sarebbe auspicabile fuggire piuttosto che restare. Mi piace molto il modo in cui descrivi il loro rapporto, con questa sfumatura di rosso che permea ogni azione, sgaurdo e respiro dei due amanti alla fine di tutto. Per quanto riguarda il testo e lo stile, leggerti è come dar voce a un'opera d'arte, tanto che di fronte a così tanto talento commentare risulta inutile.
Sono ammirata, che altro dire.
Tea.

Nonostante la brevità, queste quattro drabbles riescono a dipingere degli scenari davvero dettagliati e pregni di atmosfera.
Mi ha colpito soprattutto come usi le tue metafore e le analogie per descriverci la scena e il modo di fare dei personaggi (la "voce languida d'una serenata d'amore" mi è rimasta particolarmente impressa, per come è rappresentativa del personaggio di Jaskier, che vive della sua voce, della sua musica e dei suoi sentimenti), soprattutto in frammenti così brevi sono  ideali per dirci tanto in poche parole.
E poi, come li fai battibeccare, non solo nella drabble dedicata a questo termine ma anche nelle altre due (il "brutti sogni" / "pessimo risveglio" è lo scambio perfetto, non troppo sentimentale, e al contempo così intimo come si addice a due persone che hanno vissuto insieme per anni).
La voce di Geralt è sempre un ringhio, un borbottio, è estremamente adatta alla sua indole un po' animalesca, in parte feroce e in parte ferita, mentre Jaskier è sempre associato a termini più dolci morbidi e sinuosi, perfetti per un bardo avvolto di seta colorata che canta l'animo umano.
Mi sono piaciute davvero tanto, complimenti!

A.

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La febbre non mi impedirà di recensire! è_é
Ma se deliro, stavolta, ho una scusa. ^^'
Ordunque! Pur non rientrando "The Witcher" tra le mie serie preferite e pur non shippando particolarmente Geralt e Jaskiel, tu sai rendere sempre meravigliosamente ogni coppia.
Già a "pantano d'incubi" mi stavo sciogliendo perché riesci ad accostare i termini giusti in modo creativo ed efficace e io l'adoro.
Poi lo scambio "«Brutti sogni?» || «Pessimo risveglio.»" è bellissimo. Mi ha proprio dato l'idea di quell'orso di Geralt.
Mi ha fatto sorridere anche l'accostamento del pugnale a quello di un mazzo di fiori lanciato durante un matrimonio, come se Geralt fosse 'tarato' su argomenti molto diversi da quello del mostro, e infatti la voce languida di una serenata d'amore chiude il cerchio nell'unico modo possibile.
Le ultime due mi piacciono meno, ma stanno bene assieme: Geralt e Jaskiel si salvano a vicenda, in un certo senso, hanno cura l'uno dell'altro, per quanto possano battibeccare e insultarsi.
Completano il quadro con la reciprocità della caduta e del sostegno dell'altro.
Come sempre, insomma, un ottimo lavoro.
Alla prossima. ^^

Ciao, come ho letto "The Witcher" ho esultato dicendo "alé! Un fandom che conosco!" e sono corsa a leggere queste quattro drabble.
Per prima cosa devo farti i complimenti vivissimi per l'impaginazione meravigliosa con cui hai presentato questa raccolta. Sono proprio incantata. Complimenti.
Poi, passando alle drabble, sappi che le ho adorate. Amo il modo burbero con cui Geralt si rivolge a Jaskier, non sarebbe lui, altrimenti. Amo anche il fatto che nella seconda drabble lui si sia precipitato a salvare il suo amato bardo dalle fauci dell'orso solo perché Jaskier lo ha chiamato e poi gli da conforto. Mi sono sciolta, devo dire che è la mia drabble preferita in assoluto, anche se sono tutte molto godibili. Credo di dover fare un rewatch della serie per ricordare le scene con Jaskier e guardarle in ottica da shipper, perché la prima volta che ho visto la serie ero piuttosto neutra e solo man mano che la storia proseguiva mi prendevo bene per Ranuncolo e sia io che Babbano abbiamo iniziato a shipparlo con Geralt (che è tutto dire, visto che Babbano di solito dice che noi fangirl non siamo a posto di mente, anche se pian piano sta entrando nell'ottica del multishipping e ogni tanto mi chiede "ma tu li shippi quei due?") ahahaha
Complimenti per la raccolta!
Un abbraccio,
Sev