Recensioni per
Writober 2020. Un giorno, un piccolo orrore
di Elizabeth_Tempest

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/10/21, ore 15:26
Cap. 7:

sarebbe bellissimo sentirle narrare su youtube perchè sono fatte davvero bene

Recensore Master
09/10/20, ore 14:23
Cap. 6:

Ogni racconto di questa raccolta riesce sempre a spiazzare! Ogni volta che si pensa di aver intuito in quale direzione andrà la storia, ecco che la situazione si ribalta completamente e avviene - o si prepara - l'inaspettato. Tutti, vedendo Emma, avrebbero potuto gridare al vampiro: e, invece, è soltanto una normalissima ragazza dai gusti un po' strani, finita tra le braccia di un assassino.

Complimenti sempre per queste storie appassionanti!

Recensore Master
09/10/20, ore 14:13
Cap. 5:

Ciao :)

Un racconto dai contenuti davvero molto forti. Il bullismo e il suicidio sono temi di cui, purtroppo, si sente parlare troppe volte, quotidianamente. E qui abbiamo di fronte a noi l'ennesima vittima della cattiveria degli altri, una cattiveria ingiustificata, portata avanti senza motivo.

Ma tutto si tinge di contorni surreali e fantastici, c'è qualcosa che sfugge alla nostra comprensione in quel mare, e così ecco che ne scaturisce un racconto davvero coinvolgente. Non sappiamo che cosa abbia incontrato la ragazza in mare - possiamo soltanto presumerlo: un tritone, un dio marino, un essere sovrannaturale... ma, di certo, è un incontro sconvolgente, che ha cambiato la vita non solo sua, ma di moltissime persone.

Un saluto!
(Recensione modificata il 09/10/2020 - 02:14 pm)

Recensore Master
07/10/20, ore 18:39
Cap. 4:

Ciao :)

Anche questa storia è molto piacevole, soprattutto mi piace il fatto che a ogni racconto riesci a sorprendere e non si riesce mai a intuire quale sarà la direzione della storia prima di arrivare in fondo. Si pensa che le cose possano andare in una maniera e invece la situazione si ribalta.

In questo caso, si sarebbe potuto supporre che Grace sarebbe stata la vittima di qualche aggressione; e, invece, scopriamo che è la stessa protagonista a essere qualcosa di spaventoso... forse proprio una leggendaria silfide, come suggerisce l'inizio della storia... non lo sapremo mai ed è bello così.

Un saluto!

Recensore Master
07/10/20, ore 13:44
Cap. 3:

Ciao di nuovo :)

Mi sto appassionando sempre di più ai tuoi racconti!
La sensazione di non essere adatti, di essere troppo poco per se stessi e per gli altri è forse molto comune e credo che tutti, una volta o l'altra, anche soltanto per pochi secondi, l'abbiano sperimentata.
Ma di certo non deve essere semplice trascorrere un'intera vita così, sempre giudicati e sempre paragonati agli altri, ai migliori. Hana ha sofferto molto e, alla fine, ha cercato una soluzione, pur sapendo che quella non sarebbe stata quella giusta.

D'altronde, l'assenza di amore e di autostima può far fare cose strane, può spingere alla follia, e sembra che questo sia ciò che è accaduto a lei. Un errore che le è costato molto caro.

Complimenti anche questa volta!

P.S. Volevo soltanto farti notare che a un certo punto mi pare che manchi un pezzo di frase, per l'esattezza quando scrivi "voleva credere che il misterioso utente del forum", credo che dopo forum manchi una frase.

A presto!

Recensore Master
07/10/20, ore 13:33
Cap. 2:

Ciao ancora :)

Un altro ottimo racconto dell'orrore!
Queste sono le storie horror che mi piacciono di più: quelle dove le cose succedono senza che ci sia una spiegazione, senza che si vada alla ricerca di un motivo per cui quel dato avvenimento è accaduto.

Molto semplicemente abbiamo una situazione normale - due genitori che non si amano più e un bambino che si nasconde nei giochi per non sentire l'ennesimo litigio - che si viene a contrapporre a una situazione non normale. Forse Tommy ha davvero incontrato un extraterrestre, solo che ora non potrà più raccontarlo a nessuno...

Un saluto e a presto!

Recensore Master
07/10/20, ore 13:09
Cap. 1:

Ciao :)

Complimenti per questo primo racconto!
Ecco come, da una situazione comune, scaturisce un incubo a occhi aperti, con una crescente sensazione di disagio, un disagio scandito dal ritmico tintinnare delle gocce d'acqua.
E poi c'è la luce della luna, che tramuta tutte le cose, che le rende così differenti... forse è per questo che la notte è molto meglio dormire ed estraniarsi dal resto del mondo.

Un racconto semplice ma suggestivo, che fa crescere la tensione momento dopo momento. Ancora complimenti!
A presto!

Recensore Junior
06/10/20, ore 14:31
Cap. 6:

Cavolo mogliA... sempre più sorprendente! Ma come fai a spiazzarmi ad ogni storia con un ribaltone? XD