Heylà, qui è Pok che scrive.
Come avrai notato, sono in ritardo e chiedo scusa, ma ormai sai che mantengo la parola e ci sono sempre.
Come per altre volte mi sono lanciata su questo genere, non è una sorpresa. Ho scelto questa storia perchè lo specchio è piuttosto presente nelle mie riflessioni quanto in alcune storie.
Una parte di me avrebbe sperato la doppia faccia della non accettazione fisica, del troppo e del troppo poco, ma mi rendo conto che possa sembrare difficile credere che qualche donna si lamenti di non riuscire ad ingrassare.
Sono combattuta, sarà che forse ho un rapporto particolare con questo problema, ma l'ho vissuto meno delle altre tue storie.
Ci sono alcuni errori di battitura quindi ti consiglio di dare una rilettura veloce.
Togliendo il fatto che probabilmente, per ragioni personali, sono distaccata su questo argomento, trovo comunque carino il fatto di identificare lo specchio come la cruda realtà, non c'è un modo per sfuggirgli, ciò che vedi è tutto ciò che sei in quel momento, con i tuoi difetti e i tuoi pregi, ma ciò non impedisce il cambiamento.
Come ha detto anche un'altra ragazza non viene espresso che non per forza bisogna cambiare per accettarsi, ma forse è fuori tema perchè il personaggio che ci hai presentato è apertamente a disagio con se stessa.
Non so se è un frammento tuo personale, ma nel caso sappi che hai il mio appoggio, attraverso le tue storie mi sembra di aver visto ciò che hai dentro e credo tu sia una splendida persona.
Alla prossima.
Pok

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Cara chiara, ormai quando entro nella tua pagina so che devo prepararmi a leggere cose vere e autentiche che arrivano dritte al cuore, ormai so che inevitabilmente lo farai, ancora prima di leggere so che mi commuoverai e immancabilmente lo hai fatto anche questa volta.
Non so precisamente cosa dire perché in questa OS hai detto tanto, tutto. La tua protagonista fa una cosa che per tanto tempo è stato difficile anche per me, affronta la sua immagine allo specchio, la affronta davvero e sembra proprio le stia dicendo tutto quello che pensa. Lei non si piace questo è evidente, non le piace il modo in cui appare al mondo, il modo in cui viene additata, giudicata, compatita, le sembra di essere imprigionata in qualcosa che non è perché sente di avere dentro una bellezza di altro genere, un'anima libera, sognatrice.
Eppure una cosa mi ha colpito, lei non si odia, lei si vede e vede una sfida con quella persona che la guarda da dietro lo specchio, vuole cancellare il riflesso che non è lei e sa con assoluta certezza che non sarà facile ma va fatto, è quello che vuole e la determinazione, la forza incredibile che ho sentito il lei, mi ha commossa ed è stata bellissima, intensa e so che ce la farà perché il passo più difficile probabilmente lo ha già fatto, si è guardata e ha detto a sé stessa "a noi due". È stato toccante, bravissima. Un abbraccio

Visto che ho potuto vedere un po' tutto il profilo, ho deciso di fiondarmi su questa storiella. Sai, non sono tanto una da originali, perché con le cose vede e nuove non ci so fare, ma sono contenta di avere letto questa.
Ti faccio i complimenti: questa storia è stata tanto delicata, mi ci sono ritrovata in un certo senso. Per tanto tempo lo specchio è stato un mio nemico e solo da poco esso è un alleato prezioso. È stato proprio grazie a lui, a quel riflesso che descrivi alla perfezione, che ho avuto il coraggio di fare qualcosa e andare avanti. Non volevo mostrare quello che ero dentro in quel modo, non era me e in un certo senso non è me nemmeno adesso.
Lo specchio, che nella sua freddezza, la stessa che descrivi, ti mette davanti alla verità in modo oggettivo e non c'è modo di scappare da quella. E allora ti rimane solo una scelta: affrontare o meno quella visione. Tenere la testa alta o nascondersi dalla propria coppia senza anima.
Insomma, tutto questo sproloquio per dirti che la storia mi è piaciuta tanto e ti faccio ancora i complimenti per averla scritta!
Ti sottolineo solo un piccolo refuso in una frase, ma è una piccola cosa e capita davvero a tutti! "Non credere mai a hi ti dice che è felice… sono tutte balle!" manca la c davanti a "hi".
Ancora complimenti,
Sia ❤

Ciao!
Una storia che più che raccontare una trama, racconta una riflessione personale. È stata una lettura molto intensa. Ovviamente non ti conosco, quindi non posso sapere se scrivi di esperienze personali, però hai reso molto bene sentimenti complessi. Si tratta di un argomento contemporaneo e come tale il dibattito intorno ad esso è molto acceso! In tutta onestà, non sono molto d'accordo con alcune delle tue conclusioni, perché secondo me l'obesità non è qualcosa che deve precludere la serenità. So che è una frase fatta, ma questo tipo di norme sociali non deve influire su come una persona vuole essere. Dimagrire o non dimagrire, bisogna fare quello che ci si sente :)
Ma comunque, divergenze di opinioni a parte, una riflessione scritta bene e con tanto, tanto sentimento.
Un bacione!

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