Dopo una vita di attesa, eccomi con la prima delle due recensioni premio per il secondo posto al contest “The one about Slytherins”, per cui ti rinnovo i complimenti. La Marvel a Hogwarts è sempre un piacere, da leggere ahah ed è anche il motivo per cui, all’inizio di questa storia, ho avuto un momento di pura confusione. Vedi, mi sono riletta l’indimenticabile proposta, il che significa che la biblioteca in cui si trova Loki all’inizio era a Hogwarts, per me, e che ho impiegato diversi secondi a ricordarmi di Asgard ahah mea culpa.
Che dire: la storia mi è piaciuta molto, come sempre… Ancora non sono incappata in qualche tuo scritto che non mi abbia fatto questo effetto! Tanto di cappello ;)
Come sempre il rapporto un po’ spezzato di Loki e Thor mi intristisce — già da subito, davvero, con quel breve scambio in biblioteca che, nonostante appunto non si dilunghi, basta a mostrare quanto siano diversi. A colpirmi di più, però, è stata la frase finale di ogni paragrafo, l’evolversi di questo rapporto, in cui per secoli è stato scontato che Loki seguisse il fratello e di come alla fine, dopo mille avventure, finalmente lo faccia in modo più “sano”, senza essere dato per ovvio. Quel ““Non sono tuo fratello”. Il 'e non sono più tenuto ad esserti leale , esserti amico, ad ogni costo' rimase sottinteso, ma pregnante.”” Mi ha praticamente uccisa… Fortunatamente poi la situazione migliora e non so dirti quanto io abbia apprezzato il dividersi la colpa, dopo anni in cui Loki era la pecora nera (soprattutto se la vediamo dal punto di vista “profetico”; sapere di causare Ragnarok non dev’essere una bella sensazione, ecco…).
Per la questione delle Drabble, anche se non le avevi mai scritte ti sono riuscite proprio bene! È vero che di solito i tuoi testi sono più lunghi, però la fanfiction non ne risente per nulla, anzi, forse ne guadagna perché mostri diversi stralci della vita dei due.
Insomma, un’altra storia scritta benissimo e con le giuste emozioni. È inutile, Loki sembra davvero una tua creazione, da tanto bene lo tratteggi. I miei complimenti.
Alla prossima! |