Recensione premio per aver vinto il premio speciale "Miglior storia fluff" ed essersi classificata al secondo posto al contest "La mia OTP in 500 parole": 2/4
Ci rivediamo di nuovo! Questa volta mi sono fatta incantare dal titolo, che mi ha spinta ad aprire la storia senza nemmeno leggere l'introduzione (che è qualcosa che non faccio mai, dato che ho una passione smisurata e incomprensibile per le introduzioni), quindi eccomi qui. Peraltro, un'altra cosa che ha confermato questa mia first impression, è il contest cui partecipi e per cui, ovviamente, ti faccio un grandissimo in bocca al lupo: ho leggiucchiato il bando ed è davvero interessante, se avessi il coraggio di scrivere originali parteciperei anche io. Quindi, dopo esser stata doppiamente motivata a leggere questa storia, cerco di commentare con criterio.
Mi interessa sempre molto, quando un autore cerca di entrare nella psiche di un bambino e, la maniera in cui l'hai fatta tu, l'ho trovata curiosa e, unendola all'avvertimento nonsense (che mi ha ricordato il mio oscuro passato), ha completamente attirato la mia attenzione.
L'incipit si rivela fin da subito estremamente interessante, spiegando anche il perché del titolo: non è comune, ma io personalmente adoro quando una storia mi spiega implicitamente il perché il suo autore abbia scelto il titolo, cosa che qui ho pienamente trovato fin dalle prime righe che ho letto.
Le riflessioni di Rose sullo zucchero filato - l'espressione del sole che lo lecca via, è a mio parere veramente e assolutamente meravigliosa - le ho trovate credibili e adatte a una bambina; anche il lessico usato è adeguato al contesto e non risulta mai troppo "carico", rimanendo su toni leggeri e molto piacevoli.
Poi, prima di leggere le note (che sono stata brava e ho letto dopo), la comparsa di Tracy mi ha sconvolta, perché mi ha letteralmente costretta a fare 2+2 leggendo che era la sua migliore amica. A tal proposito, mi è piaciuto che tu abbia inserito molti pg secondari, tutti caratterizzati molto bene seppur facenti parte di una storia relativamente breve. In particolare, Noah mi è piaciuto tantissimo, con la sua doppia personalità, è stata la mia comparsa preferita.
Hai reso molto bene quella che era la tua consegna, una bambina distratta: Rose è sempre coinvolta da voli pindarici, da mille riflessioni diverse, che si susseguono con poco senso logico.
Le riflessioni sulle parole, poi, sono state una delle parti che ho preferito di più: le ho trovate veramente interessanti ma, al contempo, sono pensieri adatti a una bambina così piccola, insomma, veramente una scelta peculiare e ben riuscita.
La conclusione, infine, è magistrale. Hai creato un cerchio perfetto, chiudendo con la tematica che aveva originato la storia, in una maniera che ho adorato.
Insomma, questa storia mi è piaciuta un sacco (infatti la inserisco immediatamente tra le mie ricordate, perché sicuramente vorrò rileggerla) e per questo ti faccio i miei complimenti.
Ancora buona fortuna con il contest!
Gaia |