Rieccomi dopo anni a commentare questa storia meravigliosa! <3
Ci hai portato in un tempo remoto lasciandoci con il fiato sospeso per l'azione che si stava svolgendo tra le scogliere, ma devo dire che il fiato riesci sempre a toglierlo. Mentre leggo la tua storia non posso fare a meno di ripensare ai paesaggi che abbiamo visto insieme nelle Highlands e sono felice che il nostro viaggio ti abbia ispirato pessime idee!
Io già adoravo il personaggio di Fear da vecchio, figurarsi se tu me lo presenti come un bimbo infreddolito, orfano di madre, in fuga con il nonno, il padre e il fratello e costretto a vivere al freddo e di stenti. Cioè. Il mio povero cuore non può non intenerirsi per questo moccioso. <3
Il piano di Malfoy è tremendo, degno padre di quel traffichino di Abraxas ma Lulù non ha preso niente da questi qua? Cioè è sempre abbastanza smortarello e impallidisce la sua figura al cospetto del papà e del nonno. Draco non ne parliamo nemmeno. Scorpius, chi?
Il capitolo è costruito strabene, si legge con l'ansia di scoprire cosa ci sia sotto, perché il padre ha venduto il figlio. Che quella Passaporta l'avrebbe portato direttamente ad Azkaban l'ho sospettato dal minuto zero e lui poveretto non ha alternative perché Sherton non c'è ed è finito in mano a Malfoy. Che schifo e che sensazione di disagio il fatto che quel viscido schifoso lo tocchi con manate sulle spalle o i capelli spettinati. Cioè non è niente di che, ma bleah. Ho proprio sentito il fastidio del piccolo Fear.
Perché discutono della sua incolumità? Cosa c'è sotto? Sono curiosissima!
Un abbraccio grandissimo.
Sev |