Recensioni per
Anatomia della speranza
di Gaia Bessie

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/12/20, ore 17:26

Lo dicevo che c'era l'happy ending, e c'è per tutti, per i personaggi nel loro modo sgangherato, c'è per te che l'hai conclusa. Sono contento di essere riuscito a leggere la fine di questo bellissimo viaggio. Grazie.

Recensore Master
11/12/20, ore 11:37

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Alla cordiale attenzione dell’amministrazione,
Vorrei segnalare la fanfiction “Anatomia della Speranza” scritta da Gaia Bessie e pubblicata sul fandom di “Haikyu” dal 16-10-2020 all’11-12-2020.
La fan fiction, suddivisa in 15 capitoli, è stata regolarmente aggiornata, senza ritardi.
Inoltre, di seguito, vorrei porre l’attenzione alle singole sezioni da me valutate per la richiesta dell’inserimento della storia tra le scelte.

1°Sezione: estetica della storia.
- Banner: Tutti e 15 i capitoli della long sono impreziositi da banner personalizzati e creati appositamente dall’autrice stessa. Nonostante non sia di interesse diretto per la valutazione della storia, è encomiabile e assolutamente da premiare l’impegno e anche il buon gusto adoperato per la scelta delle immagini e del font.
- Font e impaginazione: Il corretto utilizzo dell’HTML insieme ad una scelta ottimale del font e dello stile di paragrafazione rendono la storia facilmente leggibile sia da pc che da mobile.

2° Sezione: Corretto utilizzo della lingua italiana.
- Sintassi e morfologia: La grammatica è impeccabile, senza la minima sbavatura. I periodi sono semplici e scorrevoli, ottimo l’accostamento delle parole e dei suoni. Particolare attenzione va sull’utilizzo degli incisi, che rendono lo stile armonico e fluido.
Lodevole anche la maestria nell’utilizzo delle metafore, spesso argute e altre volte indecifrabili che consentono al lettore di poter interpretare in vari modi una determinata scena.
- Lessico: Un registro non formale ma comunque colto, colmo di frasi formate da vocaboli ricercati e dalla forma corretta e curata. L’utilizzo di alcuni termini non può che far evincere una conoscenza lessicale approfondita.
-Citazioni: La storia è arricchita da notevoli riferimenti culturali sia all’inizio del singolo capitolo che durante la narrazione. Tutte le citazioni sono correttamente spiegate a fondo pagine con delle note dell’autrice.
Si possono riscontrare citazioni di filosofi, scrittori, poeti. Ho particolarmente apprezzato questa scelta, poiché mi ha personalmente permesso di ampliare il mio bagaglio culturale.

3° Sezione: Trama e svolgimento.
- Trama: L’introduzione alla storia lascia trapelare un tema molto delicato, uno dei protagonisti infatti - a seguito di un trauma - entra nel tunnel della depressione.
La trama comincia ad intrecciarsi, coinvolgendo molti personaggi e riempiendo le pagine di sottotrame e di piccole storie a sé stanti. Questa poliedricità permette al lettore di apprezzare il tema delicato che viene trattato, senza però rimanere imbrigliato in una narrazione che rischierebbe di risultare pedante ed opprimente.
Un ottimo sistema quello attuato dall’autrice, che senz’altro lascia trapelare una grande esperienza.
- Svolgimento: Lo svolgimento è lineare, senza eccessivi intrecci temporali, ma non per questo non complessa dal punto di vista emotivo e morale. All’interno dei singoli capitoli possiamo trovare dei sottotemi che avvolgono i periodi conferendo, ogni volta, un colore ed un’emozione differente.
- Finale: Il finale, per quanto non decisivo, chiude il cerchio della trama principale e delle sottotrame, regalando al lettore un connubio di sentimenti contrastanti. Inoltre, è da precisare, vi è quasi un climax ascendente prima di arrivare al vero e proprio finale. Questo permette al lettore di prepararsi e porsi delle domande che appunto troveranno risposta, per quanto - come anticipavo - il finale rimanga aperto.

4° Sezione: Valutazione della tematica.
- Tema centrale: Come preannunciavo, il tema centrale è proprio la depressione, che si colloca all’interno di un contesto più ampio dove possono evidenziarsi altri temi quali: ansia da prestazione, empatia, la ricerca di sé, la comprensione dei propri sentimenti e di quelli altrui, l’accettazione di sé e dell’altro.
Nel contesto, è senz’altro una storia di speranza che non mira a mercificare il tema delicato adoperato e nemmeno a svalutarlo. Anzi, ho apprezzato la leggerezza con cui sfiora ciò che prova il protagonista, senza colorare di netto i suoi sentimenti.
Il protagonista non è solo bianco o solo nero, non è in un oblio scuro senza uscita ma sembra sospeso. Ed è qui che verte la trama centrale.
- Morale: La morale della storia, anzi, le morali, sono ben evidenti e permettono al lettore di provare una sensazione di soddisfazione sul finale. L’autrice si è impersonata molto, grazie evidentemente ad una forte empatia, ma è anche riuscita a far impersonare il lettore.

5° Sezione: Valutazione personale.
- Parere soggettivo: La storia mi ha accompagnata in questi due mesi particolarmente difficili, scandendo la settimana con uno o due dolci appuntamenti che hanno contribuito a rendere la giornata decisamente più leggera e spensierata. Mi sono legata molti ai personaggi, all’ambientazione e anche allo stile di scrittura dell’autrice, tanto da spingermi a cercarla per complimentarmi in privato.
E’ raro trovare una persona che si impegni così tanto e che riesca, davvero con poco, a conquistare il cuore dei lettori. So - francamente - che il numero delle recensioni totali non è esorbitante, ma sono certa che non troverò nessuno in disaccordo se affermerò che non è questo che rende una storia memorabile.
E’ l’impatto che ha sul singolo lettore, sul come riesce ad evocare stati d’animo contrastanti ma sempre forti.
Questa storia è pura catarsi, e ha tanto, tantissimo, da donare a molte altre persone.

Spero che la recensione sia stata esaustiva e renda l’idea del mio giudizio oggettivo e soggettivo.
Cordiali saluti.
- SkyDream
(Recensione modificata il 11/12/2020 - 11:42 am)

Recensore Master
11/12/20, ore 11:06

Piango. Per almeno una decina di motivi ma principalmente perchè la Karasuno non è in fiamme, sono tutti vivi e innamorati - chi in modo molto tonto come Tobio, chi un po' meno - e nessuno è stato deportato via dal Giappone abbandonando il proprio amore.
Piango anche perchè questo è il nostro ultimo appuntamento, è la chiusura di un ciclo di colazioni che mi hanno tenuto tremendamente compagnia.

Sono pienamente d'accordo con tutti i finali "aperti".
Me li vedo proprio Suga e Shimizu all'altare, con i nastri a legare i loro polsi e a bere dalla stessa tazza di sakè, così come da rito *O* mamma che dolci.
Su Tobio e Shoyo non mi esprimo perchè sono tremendamente IC e io adoro tutto ciò e amo follemente come hai fatto sbocciare il loro secondo bacio.
Nel mio cuore rimarranno per sempre congelati in quell'istante. Mi va benissimo così.
Cioè, magari si scongelano giusto il tempo del matrimonio di Suga e Shim ma poi si ricongelano di nuovo.
HO DAVVERO APPREZZATO TANTISSIMO il fatto che anche Daichi aspetti qualcosa, anzi, qualcuno. Certo, non vi è nulla di romantico, ma questo non ha fatto altro che testimoniare quanto lui sia stato dentro il racconto fino in fondo e non sia stato solo un personaggio comico ai margini, come molto erroneamente si potrebbe pensare.
Quindi un applauso anche per come hai dato un finale a lui.
E poi Noya e Asahi.
Io mi aspettavo strade che si dividevano, dolorosi addii, pianti e stridori. Invece.
INVECE MI HAI PRESA IN GIROO.
E' bastato quel "Torno" per farmi sciogliere sulla tazza di cereali. Ho davvero amato tutto, tutto di questo finale e mi dispiace davvero così tanto doverti comunque spedire in Lapponia.
Come? Perchè la Lapponia?

Perchè hai detto di non essere capace di scrivere cose fluff. Eppure, Gaia, mi sa che qui tu ci sia riuscita alla grande!

Recensore Master
08/12/20, ore 17:16

Finalmente le cose cominciano a marciare per il verso giusto, è un capitolo bellissimo e profondo. L'ho letto tutto d'un fiato, e ora sono curioso per l'epilogo.

Recensore Master
07/12/20, ore 22:31

Eccomi in ritardissimo, per fortuna che con instagram posso aggiornarti in diretta sul numero di cereali andati di traverso durante la lettura.
Proprio per questo, oggi mi ritrovo a doverti assegnare una bandiera rossa.
Il capitolo è troppo divertente e questo ha influito negativamente sulla colazione, che in parte si è riversata sulla tovaglia o in trachea.
NEGATIVA.
Mi dispiace Gaia, a venerdì.

Ovviamente sto scherzando! Cioè, la colazione davvero mi è andata di traverso in più punti, ma solo perchè ero troppo presa ad amare questa storia.
Innanzitutto ho ADORATO il sub plot con Kageyama che non capisce un tubo dei suoi sentimenti <3 O meglio, lo capisce ma non è disposto ad ammetterlo e Suga, oh cavolo quanto ho adorato Suga in questo capitolo!
E' così rapido e intuitivo, così opposto a me che ho bisogno delle frecce con i led per capire le cose! E poi, vabbè che te lo dico a fare, il vero sub plot del capitolo è quello di Daichi con le sciarpe.

"Sciarpe Sawamura: e l'amore non sarà più un problema".

Ma a proposito di lui! Rimane così? Single e costretto a salvare i cuori altrui? Quanto è generoso e altruista TwT amore mio <3

Altra chicca è stata quella in cui compare Tsukki (per la prima volta in quattordici capitoli) e per poco Daichi non rimane secco con un infarto.
Io lì davvero ho riso con le lacrime.

E la scena in cui Noya e Asahi si sono del tutto spogliati? Non ti nascondo che l'ho riletta due volte! Quanto l'hai resa poetica!
Troppo amore, mi sciolgooo <3

Ed in fine, come se lo sclero non avesse già raggiunto dei livelli prima ignoti, ecco che Kageyama torna a respirare.
Io mi trattengo, giusto per non essere bannata, ma in privato ti ho già mostrato cosa ho provato quando Tobio -behsicapiscenoneèspoiler - bacia Hinata.
Un tripudio di emozioni e di felicità.
Un coro di angeli dietro.

Adesso torno a preparare una cosa per venerdì, ehehe :D
Non vedo l'ora di potertela mandare!
Ma solo se non mi farai soffocare di nuovo, sennò niente! La Lapponia, ricorda!


A prestoo

Recensore Master
04/12/20, ore 17:23

Non mi sono dimenticata di te! Perdonami, sono stata davvero super impegnata T-T
Allora, questo capitolo mi è piaciuto tantissimo ma immagino tu te ne sia già accorta dai miei scleri su Instagram!
Il fatto che la lente si sia spostata su Kageyama (ohh, chissà quale dubbio lo affligge <3 Io ho dei sospetti eheh) mi ha davvero sorpresa in positivo.
Mi avevi detto che sarebbero arrivati anche loro, ma non immaginavo di certo con questo protagonismo!
Certo, mi avevi avvisata, quando compare, la KageHina lo fa col botto <3
Adoro, adoro, adoro.
Così come adoro questo Suga un po' più senpai di prima, come se dall'alto della sua esperienza sentimentale ora si senta un po' in dovere di aiutare gli altri.
E gli dai torto? D'altronde lui ama le cause perse, e Shimizu ne è ben consapevole.
Li adoro, adoro come si riconoscono e come si spogliano a vicenda.
Anche se, ti dirò, non lo facevo così restio a dire "ti amo".
Ma ci sta, ci piace decisamente anche così!
E Daichi? Patato, sono sicura che necessiterà di una vacanza <3
Ho davvero apprezzato la scena dove Hinata capisce che Tobio è ferito e lo fa presente al Capitano che rimane senza parole, è una chicca che mi ha davvero colpita.
E poi, beh, la scena finale?
LA SCENA FINALE, GAIA.
NOYA CHE PRENDE LA MANO DI ASAHI, AIUTO.

Sono tenerissimi, sono sempre più curiosa di sapere come finisce, e allo stesso tempo sono abbattuta al pensiero che non leggerò più questa storia.
Ma rimango ottimista, sicuramente ne regalerai altre appena avrai tempo <3
Baciooo

Recensore Master
03/12/20, ore 14:19

Questo capitolo è bellissimo, e forse mi sto ripetendo di capitolo in capitolo, ma ho sentito le piume, le ho sentite per tutta la lettura. Complimenti veramente. Questa storia la trovo profonda e bellissima. Mi rintano nel mio cantuccio e aspetto il sette per il capitolo quattordici.

Recensore Master
30/11/20, ore 01:09

Oddeo, un bellissimo capitolo, e il mio ottimismo non crolla, Shimizu ha parlato con Noya e Asahi lo culla da lontano, quindi le cose dovranno cambiare, no? Grazie di questo bel capitolo.

Recensore Master
29/11/20, ore 22:54

Il nostro schiacciatore si è finalmente messo in piedi! Quanto ci metterà Noya a capire che adesso manca solo lui nella sua vita?
E' senz'altro un processo molto travagliato il loro, un tira e molla che ogni volta, ad ogni chap, ci regala qualcosa di nuovo.
E come non ai può apprezzare l'onestà di Noya che va a costituirsi dal vicepreside ?

Così come continuiamo ad amare Daichi💙 Sicuramente uno dei personaggi secondari che più la fa da padrone!
Come faremmo senza il nostro Sawamura?!
Ottimi i dialoghi e carinissimi il riferimento a "Mister Freschezza", come lo chiama Oikawa 😂 Ho sempre trovato divertentissimo questo nomignolo.
E la sciarpa? No dai...

Ecco, ricollegandoci alla sciarpa.
Cosa NON È la scena SugaxShimizu?
Meravigliosa è dire poco! Così avvolgente e carica di sentimenti che mi sembrava di volare 😍 Ti fa proprio desiderare di avere un amore così puro!
Cavolo, le mie recensioni cominciano ad essere tutte uguali 🙄 Devo cambiare registro!

Comunque mi è piaciuto tantissimo, assolutamente meritati i due biscottini!

P.s. So che non c'entra nulla, ma appena ho aperto la storia mi è sembrato di sentire il sapore dei cereali.
La tua storia, per me, e' la storia della colazione, qualunque sia l'orario!
Eh, purtroppo oggi l'ho letta solo dopo aver finito degli esercizi😭 però è stato un bellissimo regalo💙
Grazie Gaiaa

Recensore Master
25/11/20, ore 22:26

Le cose cominciano a muoversi nel verso giusto, complimenti, queste sensazioni di inadeguatezza adolescenziale che sembrano tornare a tormentare anche me. Brava!!!

Recensore Master
25/11/20, ore 21:47

"Ogni tanto, alza una mano e si sfiora il naso e la bocca, per scoprire che non dolgono più: e, così, anche l’ultimo residuo di Nishinoya gli è scivolato via come acqua tra le mani."

Io ti voglio bene, ma questo non dovevi farlo.
Questo capitolo è stata una montagna russa che, anzichè salire e scendere di botto, è prima scesa e poi salita pian piano.
Ma io non credo che sia tutto così semplice, no, c'è qualcosa che mi manca.
Mi manca un tassello per forza.
Ha fatto male anche a me questo pugno di Noya, qualcosa di tremendamente surreale.
Ma è evidente che serviva, d'altronde anche il Tao dice che "per innalzare qualcosa devi prima abbatterla".
Forse Asahi andava ricostruito da capo.
Questo però mi mette il tarlo in testa di un probabile addio a fine fic. Ho davvero paura che nel finale vedremo lui e Noya prendere strade diverse.
Non so se reggerei... oddio, facciamo che nel dubbio mi metto a piangere ora.

Scappo a studiare TwT Giorno 29 spero di poterti leggere a colazione, purtroppo questa settimana è piena zeppa di lezioni e, in questo momento, metà dello schermo è occupato dagli esercizi di statistica e voglio prendere a testate il tavolo.

Un bacio!

Recensore Master
21/11/20, ore 22:30

Ok, mi piace un sacco anche questo capitolo, ho paura del prossimo visto le tue "minacce". Trovo bellissimi i rapporti tra i personaggi, anche Hinata, così se stesso da essere credibile stalker.
Grazie di questa gemma.

Recensore Master
21/11/20, ore 12:04

Già che, sotto il banner, ci stava Hegel... preambolo su cosa ci aspettava in questo capitolo!
Innanzitutto, da appassionata ma non studiosa di filosofia, ti faccio i miei complimenti per come hai trattato il paradosso di Moore.
Interessante, ma allo stesso tempo spiegato in modo adeguato, quindi facilmente comprensibile anche per chi non è del settore.

Tornando alla storia di per se: GAIA!
Non mi aspettavo di certo che Noya prendesse così male la scelta di Asahi di non continuare la cura, alla fine si poteva anche capire: Lui si sentiva al sicuro con il suo nuovo amore e aveva provato a staccarsi dalle medicine.
Ma è anche vero che Noya si è fatto in quattro per lui, potevano anche parlarne. Sono certa che il tutto avrà UN BEL risvolto dopotutto.
La scena tra Shimizu e Suga è stata da cardiopalmo. Di una dolcezza infinita, assolutamente tra le mie preferite in tutta la storia.
Ma il loro amore è un po' l'amore che sogno io: genuino, leggero e trasparente.
C'è una sorta di complicità e una voglia di conoscersi e scoprirsi e, mamma mia, mi ha davvero devastata in positivo quella scena.
Poi vabbè, Shimizu poteva stare un po' attenta eheh <3
Povero Daichi, meglio se non ti fai domande!!

Ecco, il tuo Daichi lo amo sempre di più, rispecchia per bene la reazione di noi fan AHAHAH e anche la tua quando scrivevi, a quanto pare!

Anche in questo capitolo Shoyo e Tobio respirano vicini, addirittura litigano, quindi ti meriti il mio applauso e il biscottino.
Anzi, ora ti mando anche una Kagehina, così, giusto per infastidirti <3

Davvero Gaia, l'appuntamento con questa storia è tra i miei preferiti e mi mancherà tantissimo quando leggerò la parola fine.
Anche perchè sarà molto, ma molto triste non poter più messaggiare con te.
Come dici? Per quale motivo?
Ho saputo che in Lapponia non prende molto bene il telefono.
Cosa? Tu non abiti in Lapponia?
Non ancora, ma in teoria se ti imbavaglio e spedisco con un pacco... <3
Dipende tutto da come finirà: esplosione atomica alla Karasuno? Daichi che chiude tutti nello sgabuzzino? Asahi e Noya che si infliggono colpi a suon di parole? Shimizu che, boh, si scopre promessa sposa ad un altro?
Tutto può succedere e da te tutto mi aspetto!

Attendo.
Con un cucchiaio e i cereali in mano.
O_O TI TENGO D'OCCHIO.

Un bacio <3

Recensore Master
17/11/20, ore 17:13

Bel capitolo, tristissimo ma bello, sono tutti così profondamente feriti. Do ragione a Kageyama. Solo che la gestione dei loro dolori fa male.

Recensore Master
17/11/20, ore 09:40

*Prendiamo un bel respiro e*
CHE COSA E' SUCCESSO.

Una svolta decisamente inaspettata quella nella storia tra Asahi e Noya, un colpo di scena che potrebbe far capitombolare tutto e, soprattutto, gettare nuovamente Asahi nella disperazione!
Mi hai già spoilerato che tutto questo servirà per un momento decisivo che vedremo più avanti, ma non posso fare a meno di essere davvero, davvero curiosa.

Due paroline merita la scena tra Suga e Shimizu. Una scena carica di tenerezza, avvolta in queste carezze appena accennate che non ho potuto non amare.
Tra loro due vi è una delicatezza surreale, fin dal primo capitolo, sembrano due folate d'aria che si sfiorano e mi piace molto come stai rendendo l'idea di tutto questo.
Li adoro.

Altre due parole merita la scena del "«Aspetta» borbotta. «Non dirlo subito, dammi cinque minuti».
Daichi respira profondamente, mentre si trattiene dal domandare a Yū cosa ci sia di sbagliato in lui – così come s’era trattenuto dal farlo con Sugawara – per voler lasciare andar via la persona che ama."

Oltre ad amare profondamente il tuo Daichi, che hai personalizzato ma lasciandolo sempre perfettamente IC, è davvero un pilastro portante all'interno della storia, nonchè un anello di giunzione tra le piccole sotto trame.
Mi è piaciuta molto quella frase perchè dà proprio l'idea di "Perchè continuate a ferirvi? Ma che problemi avete?".
Che è un po' quello che pensiamo tutti quando leggiamo delle strampalate idee di Suga, Asahi e Noya.

Prendiamoci un momento per tornare alla scena dove Suga molla Shimizu.
Ecco.
Intendevo proprio questa sensazione.

Asciughiamoci le lacrime e concediamoci una parentesi per Hinata (amore cucciolo che tenta di riportare dentro Asahi senza effettivamente conoscerlo) e Kageyama che, finalmente, compaiono nella stessa frase e sono pure vicini!
Noi shippatrici seriali ci accontentiamo delle piccole cose <3
Non vedo l'ora di scoprire se hai riservato loro qualche tenerezza.
Sennò, pazienza, ti tartasserò di fanart fino a farti scrivere una one shot apposita.

Credo di aver finito con le minacce e anche con i complimenti, che sottolineo ancora perchè te li meriti tutti!
Metti un sacco di impegno nella tua storia e si vede chiaramente: i banner sempre originali, le citazioni iniziali e il font sempre pulito e ordinato.
Non ho mai trovato neanche una svista.

Quindi complimenti davvero, e alla prossima colazione!

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