Recensioni per
Cwatch ~ Fra(tè)llanza
di Chris_88

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
14/01/21, ore 16:33

Ciao ^^
Appena finito di rispondere alla recensione che hai lasciato alla mia storia, ho approfittato di questo tempo che ho a disposizione e sono passata a curiosare sul tuo profilo!
Anch'io sono molto prolissa, fatico davvero tanto a rientrare nel limite massimo di parole di una flash, quindi capisco la sfida che hai dovuto affrontare; al tempo stesso, però, ho apprezzato tantissimo il tuo esserci riuscita perché, nonostante la brevità, penso che il testo racchiuda perfettamente quelli che sono i sentimenti di ambo i personaggi - soprattutto del protagonista!
E' assurdo come, in così poche righe e con così poche spiegazioni, tu sia riuscita a dire molto... tanto. L'argomento di cui parli, purtroppo, rimane ancora un tabù nonostante il 2021 (anno che sì, è appena iniziato, ma la sfiducia nel genere umano mi induce a pensare che poco cambierà in questi altri 365 giorni); proprio per tale motivo, una figura che infonda sicurezza è più che mai necessaria. Mi è molto piaciuta la tua idea di ricercare questa figura in un fratello - e, dalle note, credo proprio tu abbia preso spunto dal rapporto che hai con tuo fratello, cosa ancora più bella! Io purtroppo sono figlia unica, non capirò mai cosa voglia dire avere una complicità fraterna, ma mi beo ogni qualvolta mi capita di scorgerla in giro per il mondo - che si tratti di persone reali o immaginarie.
Complimenti anche per la scelta del titolo, più azzeccato di così non si poteva ^.^

Recensore Junior
24/12/20, ore 15:17

Ho avuto la fortuna di leggere questa storia in anteprima, ma non mi sono mai presa il tempo per commentarla a dovere. Ricordo che quando me la mandasti la prima volta sono letteralmente impazzita per Jason. Lo amavo, credo di averti detto qualcosa a proposito dei gemelli che avremmo avuto insieme, di come lo immaginassi moro e con una zazzera di ricci sugli occhi chiari. Quello che ho amato è stata la tua capacità di scrivere, in 500 parole, l'essenziale indispensabile a farmi fantasticare e sognare. Trovo immensamente difficile caratterizzare dei personaggi in così poche parole, eppure a me sembra di conoscere Jason e Nathan a fondo come se fossimo amici da una vita. 
Mi ha lasciato anche un velo di malinconia, perché purtroppo io sono tra quelle persone (a mio parere sfortunate) che non hanno mai provato la gioia ed il conforto nel sapere di avere una spalla nei momenti difficili. Essere figli unici, secondo me, comporta una solitudine che non ti scrolli mai di dosso davvero. Puoi essere circondato di amici, ma non credo riuscirò mai a provare quella fiducia cieca ed incondizionata che si potrebbe riporre nei confronti di qualcuno con cui sei cresciuto, con cui hai litigato, mangiato, vissuto. Credo sia qualcosa che mi mancherà sempre anche se non so cosa si prova, e tu mi hai dato un assaggio di questo legame meraviglioso in così poche parole. 
Amo questa storia. Ti prego, scrivi ancora di loro!  ♥️

Recensore Master
07/11/20, ore 19:54

Ciao e piacere di conoscerti! Sono Yonoi e sto facendo "il giro" (un piacevolissimo giro, a dire la verità) tra le storie che partecipano al contest di Carmaux. Bello questo momento di vicinanza e supporto tra fratelli, che riesce a essere solido senza cadere nello sdolcinato. Le decorazioni di Halloween, così come le descrivi, creano subito atmosfera e ricordano i tanti caffè, luminosi e accoglienti, che fungono da altrettanti "rifugi" nel grigiore delle nostre città. Unico neo, l'età del protagonista... trentacinque anni mi sembrano un po' tanti per un coming out... io avrei spostato la lancetta notevolmente più indietro, perché a quell'età ormai si è "nel mezzo del cammin di nostra vita" e molte problematiche, compreso il bisogno di verificare una reazione da parte dei propri genitori, dovrebbero essere già superati.
In ogni caso, un bel momento di "Cwatch" (ho imparato una parola nuova!). In bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
21/10/20, ore 10:49

Ciao :D
sto passando a leggere le storie dei miei colleghi di contest e ed eccomi anche da te :D (tra l'altro non credo di aver mai letto nulla di tuo, perciò piacere ^^)
sappi che un po' ti ho odiata perchè ho scoperto a posteriori che il pacchetto pan dei morti conteneva il mio elemento preferito, ahahaahha, ma va beh, alla fine sono comunque soddisfatta anche del mio :)
Per prima cosa, aaaaw, l'atmosfera autunnale l'ho sentita tantissimo tramite le descrizioni delle decorazioni del negozio, che ho adorato: mi ricordano da morire quelle di certe pasticcerie che conosco.
Avrei voluto abbracciare e stringere forte Nathan, poveretto :(, fortuna che può contare su uno splendido fratello come Jason. I miei complimenti perchè in meno di 500 parole sei riuscita a delineare un quadretto delizioso, affatto scontato, che affronta in maniera delicatissima un argomento scottante. Ciò che prevale è il profondo affetto fra questi due fratelli ma allo stesso tempo il testo è pieno di un'ironia splendida (grazie alle battute sagaci di Jason) che evitano l'autocompatimento e il sentimentalismo.

Sono ammirata, davvero.
complimentissimi e in bocca al lupo!

Leila

dimenticavo! grazie per avermi fatto conoscere quella bellissima parola gallese, mi sono affezionata a questa lingua dopo aver scoperto Micheal Sheen deheheh, e bravissima per il gioco di parole tra fratellanza e the
(Recensione modificata il 21/10/2020 - 10:51 am)

Recensore Master
21/10/20, ore 09:57

Mia dolce, dolcissima sorella! Come potevo non passare da questa storia che solo con il titolo mi ha presa e trascinata?!
Purtroppo ultimamente - e tu sai, un po' a pezzi e bocconi - non ho granchè tempo nè sono nello stato d'animo di leggere e fermarmi a recensire (tanto che è un bel po' che non partecipo agli scambi sul giardino e che le mie storie sono ferme) ma per te e per Morgana (da cui passerò appena finito qui) trovo sempre la voglia e il modo di fermarmi.
Detto questo, partendo dal titolo io già amo questa storia. Le parole intraducibili, da quando le ho scoperte ormai un bel po' di tempo fa, sono qualcosa che adoro. Intanto perchè è buffo pensare che ci sono parole che nella nostra lingua (ma anche viceversa) hanno un senso e che nel resto del mondo richiedono una frase per essere tradotte e poi perchè in linea di massima hanno delle spiegazioni veramente belle, su cui soffermarsi e dire "Ehi, che meraviglia".
In seconda battuta adoro il modo in cui hai trattato un tema così multiforme e delicato come il coming out. Già dire ai propri genitori "Ehi belli! Sappiate che faccio sesso!" è strano e di solito lo si lascia passare in sordina, fatto necessario e naturale della crescita che ad un certo punto tutti raggiungiamo senza dichiarare apertamente di averlo fatto. Immagino che ci siano situazioni in cui dire "Ehi ragazzi, mi sono innamorato, ma non di chi pensate/sperate voi!" sia molto difficile. Io non lo so per certo per due motivi, uno non ho dovuto affrontare un coming out, due i miei sono sempre stati estremamente aperti su tutte le questioni riguardanti il sesso e l'amore (o almeno, mia madre lo è tantissimo, a volte anche in modo imbarazzante, mio padre le va dietro condividendo la filosofia del "vivi e lascia vivere"). Ma tornando a noi, Nathan ha la "sfortuna" di avere un padre che appare estremamente deluso (forse più dall'abbandono della dirigenza dell'azienda di famiglia che dal resto, ma chi lo sa) e la fortuna, di contro, di avere una madre che lo ha sempre saputo (e qui mi vengono in mente i Pinguini, con Freddie e "Anche se lei nel cuore già sa") e un fratello meraviglioso che sdrammatizza e accetta, perchè così si dovrebbe fare sempre, perchè come mi ha detto una saggia "Ognuno col forno suo cuoce quel che vuole" e questo dovrebbe valere sempre. Hai trattato il tema del coming out al tempo stesso con delicatezza ed ironia ed è una cosa che mi è piaciuta moltissimo!
Credo sia la prima volta che leggo una tua originale senza sesso e devo dire che non mi hai per niente delusa, anzi, ho adorato scoprire questo tuo nuovo lato che resta molto tuo e che è al tempo stesso anche, per me, nuovo (appunto).
Quindi mia cara devo farti i miei più vivi complimenti per una storia breve e molto carina, estremamente piacevole da leggere e che dà anche, in un certo senso, modo di riflettere.
Bravissima, come sempre! Un bacio, L.

Recensore Master
17/10/20, ore 14:11

Carissima ♥️
Questa storia rispecchia in pieno il tuo modo di pensare: diretto, pulito, sincero e che sa toccare le giuste corde.
Vederti scrivere qualcosa che abbia solo 500 parole mi ha lasciata letteralmente stupita - data la propensione a superare le 10000 🤣
Ma nonostante tutto hai creato qualcosa di toccante e con la giusta profondità per il tema trattato. Le relazioni tra fratelli dovrebbero essere sempre così (o almeno, io invidio tantissimo il rapporto tra Nathan e Jason), perché in fondo sono i nostri primi migliori amici e quelli a cui dovresti poterti appoggiare in ogni momento. Che sia esso felice o triste.
«Ma guardami: trentacinque anni, seduto in un locale tutto rosa a sorseggiare tè. C’è qualcosa di più mainstream per essere omosessuale?»
Per non parlare della tua sottile ironia che io amo immensamente, in ogni personaggio a cui riesci a dare vita ♥️
Ti sei superata, ma in realtà tu riesci bene in ogni cosa che fai. E ti stimo immediatamente per questo.
In bocca al lupo per il contest ♥️
Con tanto affetto
Morgana