Recensione premio per il contest "Villain's Ballad" indetto da _Vintage_ sul forum di EFP [1/1]

Ciao Angels, come sempre rimango sconvolta dal tuo stile. Lo trovo allucinante, ben fatto e a tratti quasi maniacale - in senso positivo.
Persino in un breve racconto come questo riesci a stupire con un linguaggio preciso e puntuale, ma affatto forzato, in modo che il lettore possa rimanerne coinvolto senz'essere troppo appesantito dalle scene che racconti.
Ma soprattutto, questa recensione ho deciso di postarle in questa storia in primo luogo perché è un'originale - e ammetto ch'ero curiosa di sapere come te la saresti cavata a descrivere personaggi proprio tuoi - e soprattutto perché tratta di un disturbo che ho sempre considerato molto affascinante.
Non so molto su questa patologia, ma credo che il tuo racconto la faccia emergere in una chiava profondamente tragicomica. Isabella, una ragazza che potrebbe essere una persona qualunque, si ritrova vittima e carnefice d'un sogno ad occhi aperti dove pensa - anzi, ne è fermamente convinta - che niente possa davvero scalfirla. E' una cosa che all'inizio fa ridere e dilettare il lettore, salvo poi capire che, per una ragazza così, la vita rappresenta un pericolo persino per un banale milkshake alle fragole. Non si percepisce, ma solo verso la fine mi ha colpita una frase di per sé forse anche non così altisonante: «Mi sono distratta solo pochi minuti.» Elisabeth credo che sia la madre d'Isabella, e questo suo scusarsi mi ha in qualche modo angosciata e non poco. Una madre che ci appare premurosa e forse, ma questa è una mia impressione, anche un po' stanca. Perché ammettiamolo, non può e non deve esser facile accudire una figlia così, sebbene possa volerle tutto il bene del mondo.
Riflettere su una cosa del genere non è così automatico come si potrebbe pensare, perciò secondo me hai fatto un lavoro ben più che semplicemente ottimo, è eccellente! Complimenti davvero, una storia bella e densa di un significato profondissimo, come sempre riesci sempre a centrare il bersaglio!

Ciaoo ^^
Anche io partecipo al contest di Artnifa e non potevo perdere l'opportunità di leggere anche le sltre storie, perché volevo proprio vedere questi magnifici personaggi in più sfaccettature possibili!
Anche se io ho scelto Harry come protagonista, ho inserito la tua Isabella nel mio racconto e ho amato scrivere la scena in cui c'era lei *___* amo questo personaggio, ma in realtà mi piacciono un po' tutti ahahahah!
Hai descritto molto bene il suo "distacco" dalla realtà, facendomi ridere ma anche inquietare quando l'ho immaginata su quell'albero... oddio, ho avuto paura che potesse compiere un gesto avventato, convinta com'era di non poter morire!
E ha pure rischiato di andare in shock per l'allergia, oh cazzarola!!!! o.o
Poi George, povera stella, lui che sembra sempre star ammiccando nei confronti delle donne, quando invece non ha altro che dei tic nervosi... ahahahahahah, era atterrito quando Isabella l'ha additato come maniaco o chissà che altro XD
Mi è piaciuta un casino anche la tua storia, devo ammettere che se fossi al posto della giudice, non saprei proprio dove mettere le mani per stilare una classifica!
Credo che ognuno di noi, a prescindere da come andrà, debba essere soddisfatto del proprio scritto, perché il contest è stato super ispirante e particolare, portando fuori il meglio da noi autori ;)
Beh, da futura psicologa hai sicuramente fatto un ottimo lavoro, anche con più cognizione di causa di chi non studia questi argomenti, complimenti davvero!
Ti auguro buona fortuna e ti ringrazio per avermi fatto ancora una volta amare alcuni dei personaggi proposti da Artnifa :3
Alla prossima ♥

Ciao! Sono Evelyn e anch'io partecipo al contest. Ti dico subito che la storia mi è piaciuta molto: hai caratterizzato benissimo il tuo personaggio e hai dato grande risalto al suo disturbo, rendendo il tutto molto divertente. Mi è piaciuto molto anche come hai inserito George e i suoi occhiolini. Per me hai scritto un'ottima storia, con un titolo d'effetto. In bocca al lupo per il contest!

Ciao Giù, sono contenta che tu sia riuscita a partecipare: la storia è davvero tanto carina e mi ha strappato più di un sorriso. Hai reso molto bene secondo me il disturbo di Isabella e reso in modo comico le sue implicazioni portate all'estremo. Credendo di essere in un sogno, in effetti, è molto plausibile che ci si dia alla pazza gioia, addirittura pensando di poter fare a meno di pagare ahahah Mi è piaciuto anche il titolo, che durante la lettura acquista sempre più senso e qualifica la vita di Isabella e il suo modo di leggere la realtà, appunto.
Bel lavoro, in bocca al lupo e tanti baci!
(Recensione modificata il 23/10/2020 - 10:32 pm)