Recensioni per
Svegliati
di Jean Valjean

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/10/20, ore 00:48
Cap. 1:

... Allora. Immagino quanto, in realtà, il momento in sé non fosse per nulla divertente. Il modo in cui ne hai parlato, però, una risata me l'ha fatta scappare, nella parte finale! Mea culpa.
Era una risata alla "Ben gli stà!", però!
La poesia è, tra l'altro, scritta molto bene, e mi è piaciuto il sarcasmo con il quale la protagonista rovescia la situazione usando, trai suoi pensieri, lo "Svegliati" del tipo con un senso decisamente diverso per concludere il testo e rendergli pan per focaccia.
Il tema del componimento mi ha sorpresa, dalla descrizione mi ero immaginata altre situazioni, ma mi ha stupita in un modo che ho trovato molto positivo.
Si è trattata di una lettura piacevole.

Recensore Master
26/10/20, ore 16:03
Cap. 1:

Gentile Jean Valjean, mi sono accostata a questo tuo scritto per la curiosità delle note introduttive. Quello che vi ho scorto è una sorta di incomprensione da parte della tua controparte e di insoddisfazione da parte tua per non aver colto quali sono le tue esigenze del momento. Un momento che avrebbe dovuto essere condiviso, dove si sarebbe dovuto cogliere l’attimo e con esso l’incanto che ne poteva derivare, invece il tuo lui ha pensato solo a se stesso e alle sue di esigenze, facendoti così perdere la pazienza, usando un eufemismo. Un peccato che lui non sia riuscito ad essere in completa sintonia con te. Si è perso quel qualcosa di unico, perché il momento era unico e lui non lo ha compreso. Quello che dovrebbe svegliarsi in tutti i sensi è lui e non tu. Una poesia “molto” personale interpretata con deciso carattere. Un saluto.

Nuovo recensore
26/10/20, ore 06:49
Cap. 1:

Jean possente, linguaggio maschio il tuo con un finale di ite missa est.O anche come si diceva un tempo : non tutte le ciambelle nascono col buco.Fatti una doccia fredda.Un abbraccio.
Pasta 26/10/20

Recensore Master
26/10/20, ore 06:40
Cap. 1:

Buongiorno.
Una poesia che... non mi aspettavo fosse così personale e intima, in un certo senso ^^
La strofa finale penso sia il nucleo della poesia stessa.
E' un po' brutale, è una poesia che racchiude anche un po' di risentimento.
Comunque anche tu te la cavi bene a far poesia!