Recensioni per
Just the two of us
di Sia_

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/12/20, ore 10:26

Cara sia,
non hai idea di quanto tempo era che dovevo passare su questa storia! Oggi ho approfittato del fatto che mi sono alzata quasi all’alba – sic – ed eccomi qui. L’ho trovata molto bella e intensa, piena di trasporto e sofferta, ma anche piena di quella nostalgia che ci fa guardare al passato con un sorriso e un pizzico di tristezza nel cuore. Gli elementi cardine di questa flash, a mio parere, sono due: il tempo e l’amicizia, intesa come legame che annulla gli effetti del tempo stesso, che magari traballa per via degli anni in cui Sirius è stato incarcerato, ma che ritorna, splendente e splendida come in passato, quando ogni cosa viene chiarita e quando i due amici di vecchia data, privati della presenza di James, si ritrovano (e si ritrovano a combattere la medesima guerra che li aveva visti divenire giovanissimi eroi).

Si ritrovano e le parole non servono più, basta uno sguardo e, forse, nemmeno quello – e questo accade nonostante siano passati anni, perché i legami amicali più genuini travalicano il tempo e le esperienze, pur non dimenticando mai il passato condiviso. Ho amato anche la divisione visiva del testo, in cui alcune frasi viaggiano libere quasi come se ci trovassimo di fronte ai versi di una poesia. Certo, è una storia molto drammatica. La riunione, quelle due anime che, per citarti, “si trasformano in istanti di infinito,” è spezzata dalla morte prematura di Sirius, che è per un momento l’eco di quella, ancora più tragica perché avvenuta in un’età davvero troppo, troppo giovane, di James. È struggente questo tempo che fa sembrare, a Remus, l’ultimo sopravvissuto (e qui mi fermo perché la sua morte con Tonks è qualcosa che fa male, magari necessaria, ma fa ancora male) che il tempo in cui Felpato era lì non sia, in verità, mai passato del tutto. Insomma, davvero incantevole, mia cara! A presto,
Shilyss

Recensore Master
29/11/20, ore 23:14

Ciao Silvia, questa tua storia mi chiamava già da un po’ e il weekend delle recensioni è stato finalmente l’occasione di passare a leggerla, amarla, e recensirla.❤️
Devi sapere che io amo l’amicizia tra Remus e Sirius fin dal momento in cui si sono riuniti nel terzo libro e le sofferenze che entrambi hanno patito mi dilaniano il cuore nel profondo, quindi ho trovato questa storia particolarmente emozionante e terribilmente vera. Perché loro due sono gli ultimi rimasti di quel gruppo di ragazzi che credeva di poter cambiare il mondo, sono gli ultimi rimasti di quattro ragazzi diventati amici un po’ per caso, ma fratelli per scelta, erano gli ultimi rimasti perché adesso è rimasto solo Remus e non c’è più nessuno con cui condividere il fardello di essere sopravvissuti. E il mio cuore si spezza per Sirius, che cade oltre il velo, ma che per lo meno ritroverà James e ai spezza ancora di più per Remus, che rimane da solo e faticherà ad andare avanti.
Trovo che tu abbia scelto uno stile particolarmente evocativo, in grado di convogliare al meglio le emozioni dei due protagonisti, e che tu sia riuscita a dare il giusto risalto a entrambi i prompt prescelti.
Mi rendo conto che la mia recensioni lasci un po’ a desiderare, ma mi succede sempre quando una storia mi tocca particolarmente.🥺
Che dire di più, se non complimenti?
La aggiungo alle preferite, perché l’ho trovata davvero stupenda.
Alla prossima,
Francy

Recensore Veterano
29/11/20, ore 21:53

Ma tu sei un'assassina!
Avevo questa storia in lista da non puoi nemmeno sapere quanto e non mi aspettavo minimamente di leggere una storia così potente, così forte, così emotiva, tale da prendere il mio cuoricino e ridurlo a brandelli. E io nemmeno shippo Remus e Sirius insieme!
Mi hai devastata! Sentiti responsabile per questo!
Non sono ben sicura di riuscire a fare una recensione degna di questo nome ma giuro solennemente di provarci.
Ho amato il modo in cui sei restata sempre sulla soglia di questo rapporto così tormentato, così straziante, che sa di non vissuto, non pienamente, di un amore sospeso che ha dovuto aspettare.
Il modo in cui hai giocato sui versi centrali poi l'ho trovato proprio impattante sia a livello visivo che a livello emotivo. C'è una distanza temporale non indifferente tra il primo momento e quello che viene dopo, eppure sono sempre "solo loro due". Ci sono ancora loro, non è cambiato niente. Sembra proprio passato un minuto.
La scena finale, poi, mi ha proprio ridotta in poltiglia perché c'è QUELLA scena in cui Remus deve essere forte per tutti, anche se è rimasto di nuovo solo, con questo amore sempre sospeso, mai vissuto abbastanza, a cui è stato tolto tantissimo.
Mi hai emozionata tantissimo, davvero, ed è raro che una storia mi colpisca così tanto. Ne ho proprio poche poche poche che porto nel cuore e questa si è guadagnata uno spazietto tutto per sé.
Ti mando un abbraccio e ancora tanti tanti complimenti,
Fede

ps. prima o poi arriverò anche ad altre tue storie, con i miei tempi da bradipo ma arrivo!

Recensore Master
29/11/20, ore 16:06

BUH, sono di nuovo qui 😛

Ciao, tesoro ♥︎ incredibilmente mi trovi nuovamente qui tra le tue recensioni, il fatto è che stavo spulciando il tuo profilo e ho adocchiato questa flash e mi sono detta «dai, puoi permetterti ancora questa prima di andare a lasciare altre recensioni, no?», e quindi eccomi ♥︎

Solitamente non leggo Wolfstar, non so neanche bene perché, poi; so che hai scritto che non c'è pretesa di ship e hai specificato che si tratta di una brotp, ma COMUNQUE i feels ci sono, eccome se ci sono. Questa storia urla angst e dolore e amore da tutti i pori, che ti devo dire - ed è un complimento, si intende. È una storia breve (giustamente, come dev'esserlo una flash, brava Marti, che genio XD) ma intensa, hai racchiuso l'essenza stessa di Sirius e Remus in queste poche ma bellissime righe, sei stata davvero brava. C'è tutta l'intensità del loro rapporto, quest'amicizia a tratti contrastata - forse perché sono così diversi - ma che in qualche modo si regge grazie al perno che li tiene uniti, cioè James - prima, e il suo ricordo, dopo, unito all'aver ritrovato Harry. Quei nomi sussurrati mi hanno smosso qualcosa dentro, ti giuro, l'ho trovata una cosa così intima e vera che non saprei come definire ciò che mi ha provocato. La seconda parte poi ti spezza in due, il momento in cui Sirius se ne va - mi rifiuto di scrivere quelle parole (da brava bambina cocciuta come sono u.u) - e il mondo di Remus crolla per la seconda volta, un altro pezzo del suo cuore si rompe e un altro amico gli viene portato via. Non so cosa dire per descrivere la sofferenza provata da quella povera anima di Remus Lupin, cioè, ODIO la Rowling, c***o - scusa la volgarità, ma ci voleva 😇

Dopo tutto questo sproloquio, BRAVA BRAVA BRAVA ♥︎

Giuro che adesso me ne vado davvero 😏

Un bacione grande ♥︎ 

Recensore Junior
23/11/20, ore 15:14

Ciao!
Come ti avevo detto nel gruppo "Caffé e Calderotti" sono davvero passata. Inizio dicendo che non sono mai stata una grande fan della coppia Sirius/ Remus anche se qualche storia qua e là l'ho letta perché credo che, se una storia è scritta bene, non importa di chi parli, uno può amarla ugualmente. Ed è quello che è successo con la tua!
Ammetto di averla un po' letta nell'ottica di un'amicizia, ma qualsiasi sfumatura gli si voglia dare è molto bella. Davvero, si riesce a percepire la tristezza di entrambi, il modo in cui un po' si aggrappano l'uno all'altro capendo le reciproche solitudini.
Il tutto con lo sfondo di una canzone di Ligabue (che è un cantante che adoro) quindi non può che essere una One - Shot ben riuscita, per me.
Il finale, soprattutto, mi è piaciuto molto, il che è una cosa importante perché è ciò che di una storia, molto spesso, si ricorda.
Come hai scritto tu sul gruppo, l'angst è una cosa buona e giusta. Non da leggere sempre, ma ogni tanto davvero ci vuole. E qui ci sta alla perfezione.
La storia è corta, quindi non ho molto altro da dirti, se non che mi è piaciuta, complimenti!
A presto,
Felpie

Recensore Master
23/11/20, ore 13:50

Mi prendi proprio di gola. Adoro Ligabue, ma non avrei mai pensato di usare questa canzone come prompt per Sirius/Remus. L'ho trovata carina, introspettiva e malinconica. Ne hanno passate tante insieme, prima da ragazzi insieme agli altri malandrini, e poi da adulti tra l'Ordine della Fenice e l'Esercito di Silente, e poi... Sirius è morto (prima di lui). Ho adorato questa storia.

Recensore Junior
22/11/20, ore 16:35

Ciao Sia! ❤
Era da un bel po’ di tempo che mi ero prefissata di passare dal tuo profilo e sono felice di avere finalmente l’occasione di farlo!
Ho dato una sbirciata a tutte le storie (ho visto che ti piace molto la Fred\Hermione, una coppia che io invece sto iniziando a scoprire solo adesso e che devo ammettere non mi dispiace affatto, quindi è molto probabile che poi mi ritroverai anche lì!) ma, come forse intuirai dalle mie storie, ho un’ineguagliabile preferenza per i Malandrini! Difatti, come ho visto i nomi di Remus e Sirius mi ci sono fiondata e… che dire? L’ho ADORATA.
Devo dissentire con te, però, quando dici di non essere stata abbastanza profonda. Io credo che tu sia riuscita a riportare perfettamente l’essenza di questo legame – che è in assoluto tra i miei preferiti.
Ammetto di essere un’amante della Wolfstar, quindi forse il mio giudizio è offuscato dalla visione che ho di questi due personaggi (seppur io non li intenda come coppia nel senso stretto della parola) ma in questa storia ho ritrovato l’indefinibilità propria del loro rapporto.
Okay, cerco di spiegarmi meglio! I tuoi Remus e Sirius mi sono parsi quasi inafferrabili, come se sospesi in un’atmosfera diversa, parallela a quella reale. Riescono a ritrovarsi – a riconoscersi – in questa notte che assume tutto un altro sapore, se passata insieme. Come se questa notte riuscisse a portare un po’ di pace alle loro anime tormentate, a dare un senso a questo sentimento indefinibile.
E ho amato che l’intensità di questo sentimento sia stata riportata nella scena successiva, proprio a voler sottolineare quanto la distanza non abbia in alcun modo scalfito il loro legame – e di nuovo li vediamo in questa dimensione parallela, priva dei drammi che hanno sporcato la vita reale, immersi in un mondo dove l’affetto (quello più vero ed autentico) è sopravvissuto alla mancanza.
È straziante la scena di Remus che vede Sirius attraversare quel velo mentre stringe Harry. Il paragone con la morte di James non fa che evidenziare la differenza tra i due: James era il suo migliore amico, Sirius era qualcos’altro – ed è molto più doloroso. Ho adorato che tu abbia voluto ribadire che Sirius non abbia mai avuto colpe (il mio povero cuore si spezza sempre quando pensa al senso di colpa che per anni ha oppresso Sirius!).
Remus, ormai solo, non può che aggrapparsi ai ricordi, ad un sentimento che ha messo radici così profonde nel suo corpo da dargli la percezione che Sirius non se ne sia mai andato (l’ho letto anche in maniera diversa: ovvero, Remus era così abituato a convivere con ciò che provava per Sirius senza poter averlo al suo fianco che, adesso che è morto, quasi non riesce a notare la differenza – ed è terribile).
Mi complimento per questa storia! È piena di ombre, di angoli nascosti che non ti permettono di avere una visuale chiara di cosa ci sia realmente tra questi due. Gioca su un’ambiguità che, sinceramente, ho amato!
Un abbraccio, alla prossima! ❤

Recensore Master
13/11/20, ore 11:36

Sia sciauuuu! Rieccomi dalle tue parti, in realtà avevo in mente di passare dalla tua ultima storia, poi però ho visto questa e non ho resistito! Questi due anni fa sono stati una grandissima OTP, e per quanto io adori Tonks, un po' lo sono ancora. Qui sono una brotp ma i feels mi hanno uccisa comunque, mamma mia çç. Il testo è meraviglioso, un concentrato di poesia e struggimento: questa divisione in due momenti temporali così tanto contrastanti è crudele, lasciamelo dire T-T mi ha fatto veramente male. All'inizio non sono che ragazzi, uniti da un legame speciale, tutto loro, una comprensione unica e totale dell'altra persona, come non avviene in compagnia di altri. Alla fine c'è lo stesso sussurro, che però si perde nella risata di Bellatrix e nelle urla disperate di Harry. Il fatto che Sirius si stesse poi scusando con lo sguardo, sebbene non avesse alcuna colpa, mi ha commossa tantissimo. Credo che l'idea che non fosse mai davvero tempo per loro tu l'abbia resa veramente benissimo **.
Ti faccio un sacco di complimenti anche questa volta! Bellissima anche l'impaginazione.
alla prossima, spero davvero presto **

Benni

Recensore Master
08/11/20, ore 16:34

Ciao mia cara ^^

Eccomi finalmente qui da te e sono così felice che tu abbia abbinato il prompt proprio a questi due Malandrini che, io come te, adoro ❤
Mi soffermo sul contesto serale ispirato dal prompt. Hai creato un racconto oltre le mie aspettative, perché in tutto ciò non vi è solo l'amicizia, ma anche tutta la sofferenza pregressa di questi due personaggi. Pur conoscendo sia Remus che Sirius, hai gettato una certa dose di mistero e fascino su loro e il loro rapporto.
La sera e la luna viste dalla prospettiva di Remus come una condanna mi suscitano sempre un tuffo al cuore. La malinconia e l'impotenza di entrambi i personaggi creano un bellissimo clima angst; l'amicizia tra i due e la vicinanza di Sirius smorzano la sofferenza, che peraltro appare come un'illusione destinata ad essere minata dal destino. Hai descritto l'incontro di due anime che vivono una sofferenza fisica e psichica, due mondi distanti, vite passate diverse che hanno portato ad un unico effetto: un senso di diversità e solitudine. È questo il vero significato dei malandrini e tu lo hai racchiuso tutto in queste righe.
La notte in cui James e Lily sono morti ha provocato un profondo cambiamento in tutti i malandrini, qualcosa si è rotto per sempre, la magia della loro unione si è spezzata e, ahimè, non è mai più stata ritrovata, la morte da quel momento non ha lasciato loro scampo (😔).
Una conseguenza è stata la tragica incarcerazione di Sirius. L'assenza dell'amico, il suo prezioso conforto, lascia a Remus un vuoto incolmabile. Lo sguardo di dispiacere di Sirius che emana un silenzioso grido di innocenza spezza il cuore ed è una di quelle scene che sono destinate a restare nella memoria dei lettori, è davvero emblematica per descrivere i personaggi e l'intreccio delle loro vite.

Bravissima, hai catturato la mia sfera emotiva. Il titolo, inoltre, cattura il significato profondo della coppia tra i malandrini, sottolinea la peculiarità del rapporto tra i due. Mi dileguo prima di iniziare a piangere, questi personaggi mi provocano troppe lacrime 🥺
Grazie per aver interpretato così bene il mio prompt❤

Un abbraccio grande grande
-Vale
(Recensione modificata il 08/11/2020 - 04:35 pm)
(Recensione modificata il 08/11/2020 - 04:37 pm)
(Recensione modificata il 08/11/2020 - 04:38 pm)

Recensore Master
08/11/20, ore 14:19

Ciao Sia! Questa è la prima volta che leggo qualcosa di tuo e beh mi maledico per non averlo fatto prima. Naturalmente quando ho visto anzi mettiamola così ho fiutato l’affare presenza di Sirius Black mi sono precipitata. A parte gli scherzi, apprezzo molto anche altre cose che hai pubblicato e che col tempo lèggerò con calma e recensirò. Vorrei iniziare dicendoti che anche questa volta piango e credimi non ho la lacrima facile ma siete tutte dannatamente brave che beh questo è il risultato. In questa flash non solo ho toccato con mano la sofferenza ma lo strazio di non poter vivere pienamente qualcosa che il destino ha deciso di distruggere. Quando Sirius e Remus si sono incontrati dopo tanto tempo, dopo troppe parole sbagliate, dopo tanto dolore il motore scheggiato della loro amicizia è ripartito in qualche modo anche se mancava qualcosa. L’unione anzi il ritorno è caduco ed effimero, la fine è già imminente lasciando un forte senso di angoscia e strazio. Complimenti davvero

Recensore Master
26/10/20, ore 11:20

Ma che meraviglia è questa qui! Credo tu abbia fatto un omaggio splendido all'amicizia tra Sirius e Remus – un'amicizia che ha le sue ombre, i suoi momenti di debolezza e che ha vacillato nella diffidenza, ma che apprezzo molto proprio nella sua complessità. Mi è piaciuto il modo in cui hai sottolineato i loro punti di contatto (proprio tra loro due, anche se all'interno dei quattro): sono gli unici due che capiscono cosa significa essere "pecora nera" (concetto bellissimo se applicato a loro due) e anche i due che restano del gruppo che erano stati.
Ho apprezzato tantissimo l'articolazione stilistica della flash che è davvero ben curata, con parti alternate che si richiamano per opposizioni: in particolare ho amato il contrasto tra le risate giovanili con la risata terribile di Bellatrix; il chiamarsi per nome (la seconda volta è sempre Remus a chiamarlo, perché Sirius non può più rispondere) e, infine, quell'essere "solo noi due" che diventa "solo io". Sono tutti rimandi che hai gestito benissimo, anche proprio come posizione grafica.
Il prompt del tempo lo hai usato benissimo, incapsulandolo dentro la struttura a specchio di tutta la flash. Il tempo passa inesorabile e non lascia dietro niente e il tempo per loro, ora che Sirius non c'è più, è passato.
Davvero tanti complimenti, è una flash stupenda che listo subito per non perdermela.
Un bacio!