Ciao Jean Valjean, una poesia che è un racconto molto intimo e personale di una esperienza vissuta e che ha lasciato un segno indelebile nel tuo cuore e nella tua memoria. E’ qualcosa che è accaduto per caso ma che ha dovuto prendere una direzione completamente diversa poiché i protagonisti, in quel preciso momento, non erano pronti ad affrontare quello che sarebbe venuto dopo. Non c’è risentimento nelle tue parole per ciò che avrebbe potuto essere e invece non è stato, solo una profonda malinconia nel ricordare con piacere una persona che ci è stata cara e soprattutto la consapevolezza di non aver distrutto alcunché con un comportamento errato che avrebbe ferito entrambi. Mi è piaciuto molto questo scritto. Un saluto e a presto!

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Jean potente,ora te la prendi con la poesia per quel momento magico che hai disperso nella tua vita.I siciliani dicono : ogni lasciata e' perduta.Le magie della vita le devi cogliere da te senza bisogno di apparire diceva Leopardi.Per fortuna hai un cervello che funziona senza il bisogno del baciamani.Un abbraccio,uno stai attenta ai virus anche a quelli umani.
Pasta 27/10/20

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Buongiorno,
è una poesia delicata, che tratta un momento quasi decisivo, che però ha preso un'altra piega. Io credo che esista un tempo per tutto, e se quello non era il momento, è stato giusto così... lasciarlo volare via.
Ho apprezzato molto, davvero, la delicatezza con cui hai trattato questo componimento.

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