Recensioni per
Ciò che cambia, ciò che resta
di Sonrisa_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/02/21, ore 09:39

Ah, questa fa male, va proprio dritta al cuore.
Ho finito da qualche giorno di leggere il manga (cosa che sono stata costretta a fare visto che hanno deliberatamente deciso di stravolgere gli eventi animati, ahimè qwq) e anche se mi aspettavo il sacrificio di Isabella è stato comunque difficile accettarlo (a rendere il tutto ancora più difficile lei che chiede perdono a Ray e questo che piange disperato - visto che è il mio preferito mi ha proprio distrutto emotivamente). Mancava così poco e sarebbe potuta davvero andare con i bambini, espiare i suoi peccati con il tempo, costituendo per loro una vera figura materna nel mondo degli umani, senza costrizioni, senza che l'istinto di sopravvivenza la spingesse contro la sua stessa famiglia.
Isabella è davvero un bel personaggio e anche se fanno di tutto per farti credere che sia cattiva si capisce benissimo fin dall'inizio che anche lei è soltanto una vittima e che se avesse una scelta non farebbe mai del male ai bambini, se avesse una possibilità li metterebbe al sicuro.
Hai riassunto perfettamente la sua - purtroppo - breve e triste vita in tre passaggi fondamentali, in poche e semplici parole e con una scrittura scorrevole mi hai trasmesso il senso di vuoto, la disperazione del trovarsi incastrati in qualcosa che è più grande di noi, i sensi di colpa che ti corrodono l'anima. Ti ringrazio davvero per questa piacevole lettura, mi aiuta certamente a metabolizzare e mi conforta anche vedere che qualcuno pensa a questo personaggio.
Alla prossima!

Recensore Master
29/10/20, ore 12:26

Ciao Marty!
Non c'è niente da fare, siamo (almeno) in due ad avere un debole per Isabella – sono contentissima che tu ne abbia scritto, questa storia mi è piaciuta molto!

Mi è piaciuta innanzitutto la struttura: tre paragrafi, undici anni che passano tra l'uno e l'altro. Tre situazioni diversissime l'una dall'altra.
C'è Isabella spensierata, ancora all'oscuro, che ama la sua famiglia (e Leslie).
C'è Isabella appena divenuta Mamma, a cui senza Leslie non importa più di altro e che riesce solo a pensare a sopravvivere. E comunque tiene ai suoi bambini, pur non esitando a sacrificarli.
Infine c'è Isabella (tra l'altro divenuta Nonna, ulteriore cambiamento) in cui l'amore per i bambini (e la rabbia per i Ratri) ha vinto, e dopo essersi unita a loro si sacrifica per proteggerli.
Continuo a odiare la sua fine, ma sì, messa così sembra avere senso – e ancora una volta Leslie è al suo fianco.
Dei piccoli momenti narrati molto bene, ho particolarmente apprezzato le opposizioni tra un paragrafo e l'altro.

Davvero un bel lavoro! Un abbraccio grande,
Mari