Recensioni per
Stay Wild, Moon Child
di Sabriel Schermann

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
15/11/20, ore 17:24
Cap. 1:

Ciao **
Allora, intanto complimenti a te per la tematica che hai deciso di trattare. Non sono in molti che si arrischiano (e per carità, lo capisco pure perché sono situazioni difficili da digerire), ma allo stesso tempo penso che se ne dovrebbe parlare perché queste cose esistono e mettere la testa sotto la sabbia e fare finta di niente è inutile. Finito il preambolo, mi è piaciuta veramente tanto per il modo in cui hai scelto di raccontarla. E' tutta dal punto di vista di Sindy, e tutto basato su quello che lei prova piuttosto sui dettagli sconcertanti di ciò che quell'uomo le fa. Sindy è una creatura del tutto innocente, che neanche ci prova a ribellarsi a quell'uomo che era stato gentile con lei, le ha perfino offerto la cioccolata, quindi per lei non può essere cattivo (anche se poi a priori non credo che una bambina avrebbe potuto ribellarsi). Non si muove, eppure è distrutta e violata. C'è quest'uomo di cui non conosciamo né volto né nome, potrebbe essere ahimé chiunque. Ecco lui mi ha trasmesso, com'è giusto che sia, una sensazione di disgusto, e invece i sono sentita malissimo per Sindy, che alla fine forse forse comprende che quello che l'è stato fatto è una violenza. Eppure non osa fiatare perché crede sia il suo "prezzo da pagare" per la gentilezza ricevuta. Guarda, in una storia così breve ci sono così tante tematiche da te inserite da poter sviscerare che ne verrebbe fuori un papiro, perché questa storia è più attuale che mai e sei stata molto coraggiosa, ripeto, a scriverne. Perfino la luna è un po' una sorta di personaggio, uno di quelli silenziosi che dall'alto può solo guardare ciò che è successo a Sindy.
Davvero complimenti, a presto.

Nao

Recensore Master
14/11/20, ore 21:03
Cap. 2:

Sabriel, eccomi qui a leggere il secondo capitolo di questa raccolta!
Oddio, oddio, ODDIO!
Ma povera Sindy... quando ho letto che "ogni fanciulla, per poterlo amare, doveva toccare la sua spada", un enorme campanello d'allarme è risuonato nella mia mente... ehm, in che senso?!
Oh cavoli, ma povera piccola Sin... lei cos'ha fatto di male? Io boh, non riesco a comprendere come possano esistere certi mostri al mondo, veramente, come possano non venir privati fin dalla nascita dell'apparato riproduttivo, credimi...
Che dolore, che orrore, che schifo di gente!
E lei, piccola e ingenua, purtroppo si è fatta comprare dai dolci e dalla cioccolata, perché non poteva certamente immaginare cosa sarebbe successo poi... qual era il prezzo troppo alto da pagare.
Ma poi la """donna""" che l'ha portata lì e ha controllato che fosse pronta per essere stuprata?! Io non ho veramente parole, ma questa che diamine ha al posto del cervello? Probabilmente niente!
Io ora mi chiedo: quindi l'orfanotrofio veniva pagato per fornire bambini come fossero merce umana? Per sollazzare le fantasie perverse e miserabili di gentaglia simile? No, perché se così fosse, Sindy è finita proprio nel posto peggiore del mondo...
Dio, che tristezza, veramente. Questa è una delle tue storie più drammatiche, anche se tutta la serie lo è, ma questa... è veramente terrificante, e la cosa più grave è che non è poi così tanto distante da quella che è la realtà.
Se fossero soltanto storie di fantasia, tutti noi saremmo certamente più felici e tranquilli, leggere di certi argomenti non ci turberebbe tanto... invece è proprio il realismo di situazioni come questa che è veramente spaventoso e doloroso da affrontare.
Sei veramente stata bravissima a trattare questa tematica anche in questo secondo capitolo, sul serio, perché non è affatto semplice e te lo dico perché anche per me con la serie di Faith e Jason è ogni volta un dramma... non è facile, proprio per niente.
Quindi non posso che comprendere come devi esserti sentita a raccontare fatti tanto terrificanti dell'infanzia della tua Sindy, e complimentarmi per come sei riuscita a essere diretta, ma restando pur sempre soft e delicata. Tutto è stato equilibrato, comprensibile, ma mai oltre i limiti.
Sei veramente un'autrice da stimare, sappilo, e non dubitare mai del tuo coraggio nel trattare certe tematiche :3
Alla prossima e dai un abbraccio a Sindy da parte mia ♥

Recensore Master
13/11/20, ore 13:24
Cap. 2:

Sabriel, ma... ma...
Cioè, la situazione è ancora più grave di quel che pensavo! Addirittura quest'orfanotrofio offre i suoi bambini ai pedofili??? Tutto ciò è assolutamente, tremendamente DISGUSTOSO, e ti giuro che mentre leggevo questa shot mi è salita dentro una rabbia che non ti so nemmeno descrivere, se possibile ancora più forte di quando ho letto la prima!
Ma cosa ha dovuto subire poi questa povera bimba? T.T
Ci domandiamo poi come mai Sindy fa fatica a fidarsi del prossimo.. beh, vorrei ben vedere: ogni volta che si è lasciata andare, ogni volta che le è sembrato di trovare qualcuno che volesse offrirle protezione e affetto, alla fine questo qualcuno ha finito per approfittarsi di lei e farle del male. Qui era ancora una creaturina dolce e innocente (e lo sarà ancora per tanto tempo, perché ancora la sua innocenza - almeno quella d'animo - è rimasta intatta finché non ha incontrato Jan e le ha permesso di fidarsi di lui), ma più avanti, quando crescerà, tutto questo avrà delle ripercussioni non indifferenti. Sindy per tutta la sua infanzia non ha avuto un punto di riferimento, non ha mai saputo di chi fidarsi, e alla fine finirà per fare fatica a fidarsi di chiunque... anche se quell'istinto, quella purezza che la portano a distinguere il bene dal male, non la abbandonerà mai. E le permetterà ancora una volta di amare: prima Jan e poi Rickard.
Sindy è proprio un essere umano, sai? Perché noi siamo fatti così: ci caschiamo, ci facciamo male, ci ripromettiamo di essere diffidenti e non farci più scalfire, ma poi ci caschiamo nuovamente, ancora e ancora, e ci facciamo male all'infinito, ma nonostante ciò non possiamo fare a meno di amare, è nella nostra natura.
(Non sono certa che quello che ho scritto abbia un senso, ma ok XD)
Mi sono immedesimata tantissimo in questa storia, in Sindy e nelle sensazioni che ha provato. Ho sentito anch'io il freddo sulla pelle, ho visto anch'io la pioggia battere sui vetri, ho percepito anch'io il bisogno di un po' di calore umano e la necessità di fidarmi, e infine ho sentito il dolore, la profonda sofferenza, le illusioni che andavano in frantumi. E mi si spezza il cuore a pensare che sia una bambina a vivere tutto questo. Mi vien voglia di entrare nella storia, prendere Sindy tra le braccia e portarla via per sempre, proteggerla da ogni male, perché provo per lei un affetto talmente sconfinato che vorrei non doverla veder soffrire mai e poi mai. Non oso dire che le voglio bene quanto gliene vuoi tu, perché tu sei la "mamma" e nulla può equiparare l'amore che tu provi per la tua creatura... ma quasi. Vedere Sindy in questo tipo di situazioni mi fa soffrire come quando Ives viene maltrattato da Maggie o gli succede qualcosa di brutto, o quando lo vedo farsi male da solo con l'eroina. La stessa rabbia e lo stesso istinto di protezione.
Non credo sia una cosa normale, io e te siamo pazze, ma va bene così XD
Che altro posso aggiungere? Non ci sono parole sufficienti per spiegarti quanto questo scritto mi abbia devastato, quanto tu sia riuscita a passarmi e quante sensazione sia riuscita a scatenare in me. Questa serie ormai è diventata la mia droga, non potrei davvero pensare a una vita senza questi tuoi meravigliosi personaggi e le loro storie... e non sto dicendo parole a caso, giusto per compiacerti o riempire una recensione; sono serissima ed estremamente sincera.
COMPLIMENTI, che è l'unica parola che mi viene in mente anche se è davvero riduttiva in questo caso! E grazie per continuare a scrivere queste meraviglie *__________*

Recensore Master
08/11/20, ore 16:14
Cap. 1:

CIOÈ SABRIEL, MA IO COSA POSSO DIRE????
Veramente, rimango sempre senza parole davanti a questi scritti che sono così meravigliosamente e dolorosamente intensi, e mi chiedo come sia possibile che tu riesca a catapultarmi OGNI VOLTA nel mondo di questa bambina, di questi personaggi, con una semplicità allucinante. Storia dopo storia, percepisco il tuo amore verso questa serie crescere sempre più, e percepisco anche te crescere in quanto autrice. Mi sembra quasi che tu sia un'altra (???) rispetto alla Sabriel che ho conosciuto un anno e mezzo fa: hai affinato un sacco di caratteristiche nel tuo stile, hai affinato l'empatia, hai imparato ad accentuare i sentimenti, a calibrare ogni singolo aspetto, e ormai ogni singola frase che scrivi è un piccolo capolavoro. Non a caso ogni volta che pubblichi qualcosa mi precipito subito a leggere, non posso proprio farne a meno, perché ormai mi hai totalmente stregato con questa serie e con il tuo meraviglioso stile! *_________*
Bene, dopo questa lunghissima premessa in preda all'adorazione (ma veramente, quando sono arrivata alla fine di questo testo sono rimasta così scioccata da quanto mi è piaciuto che non ne ho potuto fare a meno)...
La delicatezza con cui parli di un momento così tremendo e doloroso della vita di Sindy è coime un pugno in faccia. Hai raccontato tutto in modo che il lettore provasse subito disgusto e rabbia nei confronti di quest'uomo che si intrufola nella sua stanza (mio dio ma io farei fuori tutti i pedofili del mondo, quanto ODIO queste coseeeeee >.<), ma allo stesso tempo si percepisce perfettamente l'innocenza di Sindy, che non è del tutto consapevole di ciò che sta succedendo ma si sente sporca, senza realmente capirne il motivo. Alla fine resta lì, fredda e impaurita alla luce della luna, e non sa bene nemmeno lei cosa pensare e come reagire, perché è solo una bambina e non può comprendere appieno la gravità della situazione.
Parlare di abusi è sempre estremamente complicato, ma lo è ancora di più quando i protagonisti sono dei bambini, perché bisogna stare attenti a ciò che un bambino può capire e non capire, bisogna giocare tra innocenzza e trauma, e farlo con la giusta delicatezza. E tu ci sei riuscita, cavolo se ci sei riuscita! Io non so nemmeno con che parole esprimere quanto mi sia piaciuto questo scritto, quante emozioni e sensazioni mi hai passato!
Ma poi il modo in cui sei riuscita a delineare anche l'atmosfera, con le descrizioni del paesaggio che si vede fuori dalla finestra e la luna come unica fonte luminosa... me la sono proprio immaginata, questa stanza immersa nella penombra in cui è stato consumato un terribile crimine nei confronti di una povera bimba. Tutto questo mi spezza il cuore, ma (come mi dici sempre tu) è una sensazione bellissima e terribile al tempo stesso.
Ma poi vogliamo parlare del testo della canzone che hai inserito??? Cioè, PERFETTO! Non mi vengono in mente altre parole! Dovresti assumere Lena come citazionista personale della tua serie *____*
E IL BANNER!!! Ma perché io non riesco mai a creare queste meraviglie??? COME FAI???? *______*
Per non parlare del titolo della raccolta... vabbè, ma io non potrei trovare un difetto in questa storia nemmeno se volessi, è tutto assolutamente al suo posto, e la tua cura per ogni minimo dettaglio è sconvolgente. COMPLIMENTI, che è una parola così riduttiva in questo caso, però davvero ADORO tutto ciò!!!! E spero che il mio entusiasmo ti arrivi chiaro e forte *_____*
BRAVISSIMA :3
E se riesco, passo oggi stesso a leggere il secondo capitolo, ma non ti prometto niente! ♥ oggi mi sto mettendo d'impegno per recuperare un po' di cosette!

Recensore Master
06/11/20, ore 09:50
Cap. 2:

Buongiorno Sabriel!
Mio dio... che destino atroce è toccato alla piccola Sindy. Ora capisco per quale motivo sia scappata dall'orfanotrofio e abbia vagato da sola per i boschi per lungo tempo, senza più fidarsi degli uomini, come un piccolo animaletto braccato.
Innanzi tutto, mi è piaciuto il modo in cui ti sei riallacciata al capitolo precedente, in cui l'uomo sta già abusando di lei, mentre qui vediamo il prequiel. La cosa davvero scioccante, però, è pensare che un orfanotrofio, un luogo dove i bambini soli dovrebbero essere al sicuro, in realtà, sia proprio l'artefice di vendite di minori a chi desidera vivere un piacere proibito e perverso. E il peggio è che, purtroppo, di queste cose non si legge solo nelle storie, e già quelle fanno riflettere: sono cose che accadono davvero.
Rinnovo i miei complimenti, anche e soprattutto per aver deciso di affrontare un argomento tanto ostico con una delicatezza davvero stupefacente. Il tuo stile è migliorato davvero moltissimo dalle tue prime storie che ho letto: hai raggiunto un grado di poeticità evocativa davvero mirabile, che ti invidio dal profondo del cuore.
Bravissima davvero!
A presto!

Recensore Master
04/11/20, ore 17:25
Cap. 1:

Sabriel! Hai scritto qualcosa di unico, davvero! E non soltanto per il modo delicato in cui hai trattato la violenza su Sindy, ma anche il modo in cui la bambina l'ha vissuta, come se fosse in un certo senso un prezzo da pagare a quell'uomo che era stato carino con lei, offrendole una cioccolata. Della serie: io sono carino con te, tu sei carina con me. È una cosa davvero terribile ma purtroppo molto, molto attuale, e ciò che fa male è soprattutto la rassegnazione con cui Sindy accetta la cosa, se pensi che molto probabilmente è così anche nella realtà.
Davvero, apprezzo molto il tuo coraggio per aver deciso di affrontare un argomento così ostico.
Brava!
A presto!

Recensore Master
01/11/20, ore 00:30
Cap. 1:

Oddio Sabriel, ODDIO!!!!
Adoro tutto questo, ma lo adoro proprio!
Oddio, non nel senso che mi piaccia vedere Sindy soffrire, ma perché trovo sempre tanto coraggiose le persone che, come te, decidono di affrontare tematiche così delicate e drammatiche, facendolo con una delicatezza e con un candore incredibili.
Questo primo capitolo, complice anche la forza disumana dei testi degli IR, è stato veramente straziante, mi ha letteralmente strappato il cuore.
Non so come spiegarti quanto avrei voluto abbracciare Sindy e portarla via di lì, mentre avrei anche voluto strozzare quel mostro che le ha fatto del male, quel maniaco schifoso, pervertito e meglio se non continuo perché poi gli insulti diventerebbero pesanti e io rischierei di essere bannata AHAHAHAHAH XD
Ma a parte questo, insomma, ci siamo capite, hai inteso quanto io abbia detestato la presenza di quel coso immondo, di lui che si è approfittato di Sindy e le ha "fottuto l'innocenza, l'infanzia", letteralmente, proprio come detto nel testo della canzone.
Poi vogliamo parlare di quanto ADORO questo titolo della raccolta? No vabbè, sul serio, suona proprio bene: fa rima, è assonante, ha un significato bellissimo... insomma, amo tantissimo la scelta che hai fatto!
Beh, direi che TUTTO in questa raccolta è perfetto, tranne la sofferenza della tua bimba... ç___ç
Finisce dritta dritta tra le preferite, proprio perché hai saputo scrivere e descrivere tutto in maniera magistrale, mostrandoci la crudezza di quella che non è altro che la realtà, quella che capita un po' a tante persone nella vita - pensa anche alla mia Faith, oddio...
E niente, AGGIORNA PRESTISSIMO, non posso assolutamente aspettare troppo per leggere ancora di questa stupenda raccolta *___*
Sei sempre magnifica, qualsiasi cosa tu porti fuori dal cilindro :3
Alla prossima ♥