Recensioni per
Torneo Tremaghi – Narcissa
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 20 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/02/21, ore 17:05

Ciao Martina,
eccomi qua a recensire anche la terza prova. Ho trovato l'idea del percorso a ostacoli invisibili molto affascinante, sia dal punto di vista dei maghi, sia degli animali fantastici. Tra l'altro è stata una lettura appassionante e sono stata con il fiato sospeso, soprattutto quando Narcissa è tornata indietro e non capivo per quale ragione! Poi ho letto dei Thestral e mi sono detta geniale! Aspettavo la Coppa Tremaghi, come alla fine del labirinto del Calice di Fuoco, e invece mi trovo lo specchio delle Brame e un'ultima prova per Narcissa che riecheggia quella che dovrà superare Harry per ottenere la Pietra Filosofale. Silente è sempre un gran burlone. xD

Complimenti vivissimi e in bocca al lupo per il contest. Ho amato anche la simmetria dei titoli delle tre prove.
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
09/02/21, ore 16:35

MARTI, QUESTA PROVA È UN CAPOLAVORO.
Dovevo dirlo.
Prima di tutto, hai gestito benissimo la consegna: bisognava progettare almeno due ostacoli, e tu l'hai fatto benissimo; a me non è parso affatto frettoloso, la materia che hai scelto di trattare riempie nella giusta misura le mille parole che avevi a disposizione.
Interessante la frase d'apertura, dove persino un Dissennatore è meglio del niente: no, Cissy, non sono d'accordo ahahah però in realtà ha senso. L'ignoto fa paura, da sempre e un po' a tutti.
Bellissimo che Narcissa, non proprio una fan delle Creature, trovandosi a fronteggiare animali invisibili pensi ai Nargilli. E fantastico che nel considerarlo sbuffi irritata – come osa Xeno infiltrarsi nei suoi pensieri!
Mi piace che Narcissa sia astuta, Serpeverde, e utilizzi gli altri campioni come scudi umani.
La seconda prova la trovo perfetta: mi avevi già accennato dello Specchio di Emarb, e già mi era parsa un'ottima idea, ma il modo in cui l'hai usato nello specifico è ben riuscito. Lucius o Xenophilius, chi sarà?😇
Comunque, a prescindere da ciò che Narcissa vede e come lo affronta (tutto perfetto, con i rimandi alle prove precedenti), ho apprezzato il collegamento con Silente che qui ha iniziato a sperimentare con lo Specchio e più avanti, nel canon, lo sfrutterà per celare un oggetto ben più prezioso della Coppa.
È stato bello come Narcissa si sia affrontata e abbia saputo "sconfiggere" lo Specchio.
Ma posso dire che ho pensato "No vabbè, è un GENIO" leggendo lo spezzone finale?
Il parallelo tra Harry che regala il premio ai gemelli e Narcissa che finanzia la nascita del Cavillo mi è piaciuto tantissimo, mi ha fatta impazzire (troppi Fwooper). È proprio un tocco di classe, un finale stupendo che riprende anche il rapporto con Xeno introdotto in precedenza.
La prova, come già detto, è ben costruita.
Non lo so, posso solo rinnovarti tantissimi complimenti, perché questa storia è una perla *____*
Brava Narcissa, ha vinto il Torneo (a prescindere dai risultati, che comunque non mi stupirebbe se la vedessero vincitrice!).
Credo di aver notato un paio di sviste, ma niente che una rilettura non possa risolvere [non ho segnato nulla perché immagino lo farà la giudice, ma se dovesse servire dimmi!].

Bravissima, Marti, davvero. Un bacio e a presto ❤
Mari

Recensore Master
11/01/21, ore 00:07

Ciao!
Eccomi a leggere a scoprire come Narcissa affronti la seconda prova.
Mi aveva molto colpito la scelta del tuo personaggio perché mi piace, penso che abbia molto da dire e che la Rowling non le abbia dato abbastanza spazio, facendola apparire soprattutto come una madre apprensiva e nulla più.
Ma veniamo a te.
Non mi sarei mai aspettata questa svolta: Lovegood (non chiedermi di scrivere il suo nome, ti prego ahahaha). Una cosa è certa: l'uomo ideale di Narcissa deve avere lunghi capelli biondi.
Ok, scherzi a parte, sono d'accordo con te quando affermi che il pensiero felice di Narcissa è il figlio, infatti per un attimo ho creduto che pensasse ad un eventuale bambino tra lei e Lucius. Che immaginasse il futuro insomma. Ma l'amicizia, come pensiero felice per una persona che ha perso le sue sorelle, mi sembra un buon escamotage.
Un'altra cosa che ho apprezzato è il fatto di decifrare la prova del Torneo, un fattore importante nella saga che a quanto pare tutti qui (eccetto te!) hanno dimenticato di citare :)
Complimenti e buona fortuna per il superamento della prova,
Nina^^

Recensore Junior
07/01/21, ore 20:31

I nargilli esistono! Non ho la più pallida idea di come siano fatti, ma esistono! Anche questa seconda prova mi è piaciuta moltissimo! Il fatto di aver messo la regina della tradizione insieme al principe delle stranezze è stato geniale! Una cosa da tenere nascosta, un piccolo giardino segreto in cui la nostra eroina può lasciarsi andare senza temere di infangare l’onore del Black! Non vedo l’ora di leggere della terza prova!

Recensore Junior
07/01/21, ore 20:24

Molto molto bella questa storia! Narcisista è un personaggio complesso che si presta a molte interpretazioni e la tua è sicuramente una di quelle che preferisco. Una ragazza prima e una donna poi che si è sempre sentita tirare tra due fronti opposti. Non so davvero se la Rowl abbia pensato a lei in questo senso, ma a me piace immaginarla così. La storia è scritta veramente bene. Brava!

Recensore Veterano
06/01/21, ore 16:09

Oh, Marti, ecco che qui ci siamo! *___*
Ecco cosa intendevo nell'altra recensione col fare scintille: QUESTO!
Questo secondo capitolo, questa seconda prova, sono PERFETTI! *___*
Non so da dove partire a commentare, perché ci sarebbero mille cose da dire (e magari evito una recensione lunga come quella dell'altro capitolo AHAHAHAH).
Partiamo... dalla fine, dalle Note!
Ovviamente anche io sposo la seconda scelta: i Nargilli esistono, e qui ne abbiamo proprio avuto la dimostrazione! Peccato che solo Xeno riesca a vederli, e a riconoscere la forza del Patronus di Narcissa (e non solo del Patronus: visto che quella è effettivamente una forma corporea dell'incantesimo, abbiamo anche la dimostrazione della potenza magica della nostra cara campionessa!)
E rimanendo sulle note... siano benedetti questi tuoi colpi di testa! Ho amato questo capitolo, questa prova, questa decisione di legare Narcissa a Xenophilius Lovegood e di rischiare con questa strana coppia di amici.
Da te mi aspetto sempre di essere sorpreso, di vedere le carte sparigliate completamente sul tavolo da gioco, e qui ho trovato proprio tutto questo!

Ma cercando di ritornare a mettere un po' di ordine nelle mie parole... che dire su questo testo?
Ho apprezzato la scelta anche grafica di separare il prima e il dopo la prova, e di raffigurare in entrambi un dialogo tra Cissy e Xeno.
Partiamo da subito in medias res, con una battuta tra l'altro del giovane Lovegood che ci butta direttamente nella mischia con una delle sue solite, astruse idee. Non so se il parallelismo tra questo dialogo e quello che hanno Harry e Cedric nel Calice di Fuoco sia voluto, ma ho proprio rivisto quella scena lì: una proposta assurda da parte di un amico inaspettato, che si rivela essere la chiave giusta per ottenere l'indizio della seconda prova - e tra l'altro, sempre per restare nel parallelismo, nel Calice avevamo la presenza dell'acqua, mentre qui al contrario abbiamo il fuoco ;)
Questa proposta assurda è alla fine efficace, anche se vediamo una perfettamente razionale e sospettosa Narcissa dubitare delle parole di quello strambo di Xenophilius (e qui ho ritrovato una Cissy completamente IC *___*) che... alla fine finisce per fidarsi di quel "ragionamento" totalmente irragionevole ma che non fa una grinza: “Perché non dovresti?”

Passando ora alla parte più corposa del testo, la prova vera e propria: mi è piaciuto davvero moltissimo come tu sia riuscita a darci così tanti dettagli sul pre-prova in così poche parole!
Ci hai mostrato allenamenti e le strategie pensate da Narcissa, la spiegazione concreta del perché il consiglio di Xenophilius ha funzionato (eh certo, l'aveva visto fare a un altro Campione! Eppure Narcissa si è fidata di lui, pur senza saperlo!)... nonchè il legame reale che già esiste tra questi due personaggi.
In pochissime righe hai costruito un solido background su cui poggiare questa amicizia che si approfondise in due mesi di allenamenti nella Stanza delle Necessità (davvero vuoi farmi pensare che Narcissa si ricorderebbe dei "Bargilli", se quello con Xenophilius non fosse in realtà qualcosa di più profondo di ciò che appare così di facciata?).
E ci mostri anche qualcos'altro: la grande disponibilità e cura che ha Xenophilius verso Narcissa. Non è detto che vi sia un secondo fine dietro tutto ciò (conoscendo Xeno, è anzi improbabile, vista la sua autenticità), ma è stato sicuramente lui a mostrare a Narcissa l'esistenza della Stanza delle Necessità (di cosa avrebbe avuto bisogno lei, dopotutto, per riuscire a farla apparire e scoprirne dunque l'esistenza?). Insomma, hai creato una forte complicità tra questi due soggetti, cucendo un legame che sostiene Narcissa proprio in un momento per lei molto difficile e preoccupante. Le sue sorelle non ci sono, il legame con loro è flebile e anzi, è la sua paura più grande (e qui torniamo alla prima storia, un ottimo riferimento!); lei si sente ancora una volta mancante di qualcosa, e anzi! finisce addirittura per mettere in dubbio il legame col suo fidanzato...
Nel contesto della prova in sè, abbiamo una sorta di fusione dei due sentimenti-chiave in questo torneo, col Molliccio che apre la strada alla pericolosità del Dissennatore. Contro la paura e la profonda tristezza combinate, nessuna strategia precedentemente pensata può funzionare. Contro il potere delle emozioni pure, i ricordi artificialmente riportati alla mente si rivela mancanti, deboli, e insufficienti. Anche se sono momenti belli e felici per Cissy, non sono abbastanza: troppo ragionati, razionali, forse anche scontati.
Ed è qui che fai tornare in scena prepotentemente, oserei dire, la potente innocenza e spensieratezza che in realtà ci vuole per superare i momenti più bui nella vita. Questo ennesimo plot twist è meraviglioso, colorato, e perfetto per scompigliare la situazione e portare Narcissa alla vittoria. Qualcosa di autentico, felice, folle e colorato come solo Xenophilius può essere; qualcosa che Narcissa potrà anche nascondere agli altri, se vorrà, per non essere giudicata, ma che rivela come la lucida freddezza che contraddistingue un po' tutte le persone che la intimoriscono sia in realtà più debole di quella scintilla di autenticità che brilla potente in Lovegood.
Forse lei a Xenophilius non avranno mai nient'altro che questi allenamenti prima della prova, ma ciò non significa che questo basti per renderli veri amici nella vita.
La conclusione, infine, è perfetta: un dialogo che funziona magnificamente, in cui ritroviamo una Narcissa estremamente beneducata e di facciata impettita ma che ormai è stata "contagiata" dal caro Lovegood.
Non ho fatto altro che sorridere e meravigliarmi, dall'inizio alla fine della prova. Inoltre, se il primo titolo non mi aveva colpito, stavolta ho apprezzato molto quello che hai scelto e anche il rimando all'altro capitolo!
Pertanto, a sto giro mi sa che il famoso 10 te lo sei proprio guadagnato, insieme a tantissimi complimenti per una storia fortissima!
Ti faccio un enorme in bocca al lupo per la prova, ma sono sicuro che con un capitolo come questo tu non ne abbia bisogno. A presto!

Recensore Veterano
06/01/21, ore 15:32

Ciao Palma!
Finalmente ho abbastanza tempo per fermarmi a rilasciare una recensione come si deve alla tua storia - e per passare poi a leggere il secondo capitolo: complimenti per essere passata! (Ma, conoscendoti, non avevo assolutamente alcun dubbio in merito!)
Devo ammettere che su questo primo capitolo ho dei pareri contrastanti - e principalmente ciò è dovuto dal sapere quanto tu sia eccelsa nello scrivere storie.
Ho apprezzato molto la scelta originale di Narcissa come protagonista del "tuo" Torneo Tremaghi, perché come ci fa già capire il caro Lumacorno con la prima frase lei è "soltanto" una dei Black, e come ribadiscono implicitamente le sue sorelle e gli altri Campioni con i loro pensieri... davvero è lei la migliore scelta per Hogwarts? Tra tutti quanti, proprio lei è LA scelta del Calice di Fuoco?
La scelta del "primo" Molliccio di Narcissa mi è sembrata estremamente azzeccata, poi. Concordo con te sul Molliccio di una Narcissa adulta: DEVE essere Draco morto (e come anche altri hanno fatto notare, bello come questo finisca per accomunarla con "l'odiata" Molly Prewett da lei stessa ridicolizzata!), ma il suo Molliccio da giovane? L'idea della bellezza svanita mi piace: è una paura puerile, potremmo dire, adatta a una ragazza sicuramente tra le più belle della scuola e in età adolescienziale, ed è perfetta per una come Narcissa. Ma mi fa anche piacere che tu abbia deciso di far evolvere questa paura negli anni, proprio in conseguenza anche di come la vita delle sue sorelle è cambiata durante questo stesso lasso di tempo.
Non è un caso che la sua paura più profonda, difatti, sia svanire nel nulla in mezzo a due personaggi ingombranti come Bellatrix e Andromeda, antitetici ed estremi e così interessanti. Mentre la sua famiglia probabilmente veniva scossa dalle scelte di vita delle due sorelle maggiori, è molto probabile che Narcissa si sia sentita messa da parte, nell'ombra di quelle sue personalità poderose e che subito balzano all'occhio - e che questo fatto si ripercuota anche su di lei minando la sicurezza in sè stessa.

Ho trovato curioso, però, il fatto che ciò che permette a Narcissa di vincere su questa sua paura, e su questa sua insicurezza, sia la rabbia.
Sarà che nella mia testa ho in mente la Narcissa adulta, sicuramente ben differente da una sua versione giovanile, ma proprio non riesco a immaginarmela arrabbiata - nemmeno con le sue sorelle. Quella è un'emozione che riesco a vedere nel suo compagno di vita, o anche in suo figlio, ma trovo difficile ravvisarla in lei - e ciò mi rende a questo punto la tua storia "problematica" perchè, proprio per questo mio "dubbio" su questa emozione, finisco per perdermi. Effettivamente non saprei bene cosa altro sostituire alla rabbia nel cuore di Narcissa affinchè lei possa trovare la forza per battere la sua paura, ma proprio per questo ciò finisce per non farmi apprezzare troppo nemmeno la trasformazione che subisce il Molliccio (che di per sè, in realtà, è geniale: un ribaltamento dei caratteri e delle scelte di vita delle sorelle - PERFETTO!).
Ammetto che questo è difatti soltanto un mio limite, che quindi mi impedisce di godermi appieno la storia nel suo finale - che invece, nella costruzione che hai utilizzato tu, funziona benissimo! - e da lì mi porta anche ad apprezzare meno l'idea che il punto di forza di Narcissa sia proprio il "non" essere come le sorelle. Avendo letto varie altre storie tue, probabilmente mi aspettavo un twist in questa storia che invece non ho avuto - o meglio, che c'è stato ma non corrispondente a ciò che mi aspettavo... pur senza sapere cosa aspettarmi (che ragionamento contorto, scusami ^^") - e quindi mi sento un po' a bocca asciutta. Ciò non significa che non abbia apprezzato la tua storia - che è assolutamente ben scritta, e a parte forse uno o due errori di punteggiatura che mi pare di aver visto, è perfetta come sempre! - solo che probabilmente mi aspettavo "troppo" da te. E questo vale mio malgrado anche per il titolo: sono così abituato a dei tuoi titoli così perfetti che quello che hai scelto tu (sicuramente molto azzeccato, non c'è che dire), mi risulta un po' "banale" forse.
Nonostante questi miei dubbi, la tua storia rimane estremamente forte sotto tanti punti di vista, per cui ti faccio davvero tanti complimenti!
E penso che tu possa anche essere fiera dell'essere riuscita a crearmi così tante aspettative coi tuoi consueti lavori dal farmi desiderare ancora di più da te in questo contest. Perchè da chi è già molto bravo, non mi aspetto ciò che per altri sarebbe già un ottimo scritto: vorrei quasi la perfezione. Come quando a scuola hai un prof che vorrebbe tanto darti 10, perchè sei la studentessa migliore della classe, e tu invece prendi "solo" un altro 9 e mezzo (ma anche questo, se vogliamo, riflette la scelta del personaggio e di come hai deciso di caratterizzarla: Narcissa non è un estremo, non è quella che deve per forza spiccare costantemente tra la folla per forza).
Banalmente, è "solamente" la sorella non ridicola... nonchè quella che ha davvero superato la prima prova del Torneo Tremaghi e che, sono certo, supererà anche la seconda ;)

PS: spero di non essere stato troppo "duro" con questa recensione, ci tenevo solamente ad essere sincero con te perchè non hai idea di quanto mi aspetti di vederti fare scintille in questo Torneo!
Ora corro a recuperare il secondo capitolo, ci vediamo tra pochissimo!

Recensore Veterano
01/01/21, ore 11:23

Ciao Marti! Che dire, questa prova sembra essere stata superata ancora in modo migliore rispetto alla prima. Mi sembra di star affrontando un viaggio, un percorso con la tua Narcissa, in cui prende consapevolezza di sè e della sua invisibilità (o non invisibilità, perchè per me lei invisibile proprio non lo è). Interessante l'idea dei nargilli e senza ombra di dubbio per me è il patronus era un nargillo! Alla fine quali sono le prove concrete che questi esseri non esistono? 
Mi piace tanto l'accenno di broship di Xeno e Cissy, perchè l'essere algida di lei e la spontaneità folle di lui sono ben conciliabili per trovare un equilibrio, un equilibrio che ora Narcissa non può trovare in nessuno - forse tra anni lo troverà in Draco, ma in quel momento non lo sa e non si può dire. 
Sei come sempre bravissima e sono curiosa di vederti in finale, perchè 1) secondo me ci finisci, ma anche se non fosse così, spero che tu possa continuare la raccolta fino a finirla. 
Un bacio e un augurio di nuovo
Mati

Recensore Master
30/12/20, ore 21:08

Ciao Marti, ho letto anche questo capitolo e mi è piaciuto moltissimo come hai strutturato Narcissa e trovo credibili e coerenti le sue paure. Concordo che da grande la sua paura sarebbe il cadavere di Draco (che affinità incredibile con la Molly che ridicolizza nelle lezioni della professoressa Jacobs, no?). Da giovane, mi piace come hai giocato sul non essere abbastanza e sulla sua posizione mediana rispetto agli opposti estremismi di Bellatrix e Andromeda. Bel lavoro!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master
30/12/20, ore 21:00

Ciao Lady Palma!
Questa volta sono puntualissima e ci tenevo davvero tanto a recensire la tua flash.
Mi è piaciuta sin dall'inizio la tua scelta del personaggio, mentre io annego letteralmente nel fiume angst che circonda Regulus tu hai sapientemente usato Narcisa una delle tre sorelle Black. Non è facile farlo, anzi direi che non è per niente semplice scrivere qualcosa di originale su di lei che alla fine conosciamo davvero poco a parte qualche apparizione breve nei film e nei libri. Sei stata davvero fantastica, sai che adoro ciò che scrivi e soprattutto come lo scrivi e mi sento onorata ad aver partecipato allo stesso contest. Complimenti!

Recensore Master
30/12/20, ore 20:57

Allora, scusami Marti ma parto dalla fine, o meglio dalle note: OVVIAMENTE è la seconda opzione, è perfetta sotto tutti i punti di vista. Intanto c'è il tema dell'invisibilità di Narcissa di cui avevamo parlato ipotizzando il Thestral, ma che dire, questa soluzione l'ho amata molto di più: è geniale! Poi, è collegata a Xenophilius, che è letteralmente l'unico elemento della sua vita in grado di rallegrarla mentre affronta i Dissennatori. E soprattutto, lo sbuffo argenteo centra la creatura e l'allontana: avrebbe potuto farlo tanto bene un banale Patronus incorporeo? Naturalmente no – I rest my case.
Okay, ora la smetto di fare la scema (ma anche no) e passo alla storia vera e propria.
Però prima di farlo ti dico che TI AMO, perché hai osato con la Xeno/Cissy (amicizia, d'accordo, ci sta benissimo) e l'hai fatto in modo stupendo.
Allora, per cominciare mi è piaciuta la struttura: i mini-ricordi a inizio e fine, la prova al centro. Ho apprezzato molto la scelta di includere l'indizio da decifrare per la seconda prova già di per sé, poi ho amato che a risolvere il dilemma di Narcissa sia proprio Xenophilius – e naturalmente ho notato che, se nel Torneo di Harry l'indizio richiedeva acqua, qui invece vuole il fuoco. Un bel rimando.
Xeno l'ha visto fare all'altro Campione, ma risponde comunque in un modo molto Lovegood: perché non dovresti?
La logica, contro di lui, ha poco da fare.
Ed è bellissimo immaginarli allenarsi insieme, nella Stanza delle Necessità per preservare la reputazione di Narcissa, certo, ma al contempo in un luogo e dei momenti tutti loro e loro soltanto.
Ho apprezzato poi la prova: i vari ricordi preparati prima a mente, che poi all'atto pratico vengono smontati uno per uno (Lucius/Andromeda! Zan zan); un ricordo non previsto, o meglio un insieme di ricordi, tutti legati alla stessa persona: Xenophilius Lovegood. Un ragazzo buffo, strano anche, ma l'unico legame genuino che Narcissa si ritrova ad avere in quell'anno. L'unico che l'ha supportata spontaneamente, credendoci, e allora poco importa se crede anche ai Nargilli. E poi, poco importa anche se il suo ricordo felice è stato lui: da Black e Serpeverde, Narcissa al riguardo può sempre mentire.
Bene, bene, bene! Abbiamo iniziato a fantasticare su questi due mesi fa, vedere finalmente qualcosa su di loro (ben venga la brotp) scritto da te è stato bellissimo *___* e funzionano, ah se funzionano!
Insomma, ho amato tutto di questa OS; scegliere il Patronus Nargillo è stata una scelta forse azzardata, ma a mio parere geniale.
La smetto di fangirlare e ti faccio un grande in bocca al Nargillo per questa fase, che spero passerai perché voglio davvero vedere Narcissa alle prese con la finale! Sarei curiosissima.
Ah, prima che mi dimentichi: bello che il titolo ricalchi un pochino quello della prima OS, con sostantivo – negazione – aggettivo. Spero che riuscirai a mantenere questa struttura anche per la prossima!
Un bacio e ancora tanti complimenti,
Mari

Recensore Master
30/12/20, ore 20:00

Confesso che sono venuta qui solo per scoprire quale fosse il Patronus di Narcissa e ho trovato la tua soluzione geniale (adesso vado a recuperare la prima prova). Mai avrei immaginato di vedere Narcissa in brotp con Xeno Lovegood che ricorda un po' la versione senior della Druna e la trovo una cosa carinissima!
*^*
Ho adorato tutto di questa storia e niente, in bocca al lupo a Cissy per il Torneo Tremaghi!
Un abbraccio
Sev

Recensore Master
16/12/20, ore 16:22

Ciao :-)
Finalmente ho trovato un attimo di tempo per leggere questa storia!
La scelta di Narcissa è sicuramente originale: insomma non è il tipo di personaggio che vediamo alle prese con avventure di questo genere, di solito. Mi sa che proprio per questo, Narcissa ha avuto il suo doppio riscatto: come sorella e come personaggio.
Mi ha fatto piacere leggere il ragionamento che hai compiuto per la scelta del molliccio, credo sia tutto più che verosimile: sicuramente la Narcissa adulta ha come unico pensiero Draco, mentre da ragazzina doveva turbarla non poco il rapporto con delle sorelle (insomma povera lei! La grande è una pazza, Andromeda si mette contro tutta la famiglia ihihihih).
Ho trovato molto divertente il modo in cui le sorelle-molliccio si sono messe a supplicare (ti pregooo voglio conoscere la reazione della vera Bellatrix nello scoprirlo! Dev'essere esilarante... Quasi provo pena per Narcissa!).
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
12/12/20, ore 10:05

Ciao tesoro, finalmente riesco a passare e a leggere le storie del contest, magari lasciando qualche commentino.

Mi è piaciuta molto la scelta di Narcissa, è un personaggio molto interessante (e fa coppia con Draco, come sempre io e te supersincronizzate), e secondo me l'hai resa benissimo fin dalle prime righe - quel "non è mica un concorso di bellezza" mi ha stesa e l'ho trovato un pensiero sicuramente azzeccato.
Mi piace anche che Cissy abbia avuto una precedente esperienza con un altro molliccio, e lì direi che se l'era cavata veramente benissimo e io avrei riso insieme alle Serpi.
Bella l'idea di trasformare il Molliccio nelle sue sorelle, anche loro perfettamente IC, e ho adorato come tu abbia cavato Cissy dall'impiccio, ho sorriso anche io da dietro lo schermo.
Complimenti, e scusami se sono molto sintetica, ma tra oggi e domani vorrei passare dalle altre storie edite e non mi basterebbe una vita a farlo con le mie solite recensioni chilometriche.

Gaia

Recensore Master
07/12/20, ore 23:03

Ciao! Partecipo anche io al contest Torneo Tremaghi.
Molto bella l'idea di Narcissa come protagonista e la paura affrontata l'ho trovata molto pertinente con il personaggio.
Non deve essere stato facile per lei avere Bellatrix come sorella, a volte la bellezza non basta, ma Narcissa ha dimostrato di avere anche altre doti, come il saper ridere delle proprie paura (che non è cosa da poco!).
Quindi complimenti e in bocca al lupo per il contest ;)
Nina^^

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