Ciao!
Anche in questa storia avete curato la psicologia dei personaggi, intuendo le loro emozioni e rendendole al massimo. Le ho percepite con intensità e delicatezza allo stesso momento. La malinconia, il vuoto che ha lasciato Stella crea una voragine nel cuore ferito di tutta la famiglia e anche di Furia, descritto in un momento di particolare dolore e introspezione, mentre cerca la sua Stella nel suo solito posto, ma con il pensiero altrove, consapevole che in quel momento lo sta guardando e veglia su di lui.
L'energia di Red rende il dolore più sopportabile. Furia, grazie a lui, riesce a distrarsi e a contare su un altro legame di complicità e fiducia. È terapeutico per Furia poter ricevere conforto anche da un altro suo simile, con cui sembra anche avere una certa affinità.
Mi ha emozionata molto la frase "Quella nuvola eri tu, e l'arcobaleno era il tuo sorriso.". Mi piace pensare che gli elementi e fenomeni naturali siano manifestazione di chi non vediamo più, ma continuano a vivere nel nostro cuore.
Complimenti, storia molto emozionante!
Arianna |