La Regina Madre Judith si dimostra ancora una volta una vipera senza pari, mi domando come sia possibile riuscire a sopravvivere con un genitore così... tossico, nella propria vita. Non dev'essere un'esistenza facile, bisogna trovare il coraggio di staccarvisi e di vivere senza venirne influenzati in alcun modo.

Partiranno per Kattegat? Leggerò volentieri il resto.

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Ciao! :) A vederla questa OS sembra corta, ma è davvero intensa e ricca di emozioni.
Finalmente ti sei sfogata dando una bruttissima morte a Judith! XD Che dire, ad un certo punto è questione di karma. Ha fatto del male a qualcuno per tutta la sua vita? Bene, in un modo o nell’altro il male torna sempre indietro. Fino all’ultimo Judith rimane delle sue idee e continua a comportarsi in maniera orribile, con la cattiveria che l’ha sempre contraddistinta. Perfida fino all’ultimo ma, almeno, non possiamo dire non sia una persona coerente! In ogni caso, anche immaginando le sofferenze che dovrà patire, non mi fa pena. È una persona troppo orribile.
 
Mi è dispiaciuto tantissimo per Aethelred, che è stato ulteriormente maltrattato e umiliato. Comprendo comunque il motivo per cui ha voluto incontrare la madre, ha sentito il bisogno di chiudere questo lungo capitolo della sua vita, perdonare e dimenticare. È l’unico modo per non farsi prendere dal rancore e rovinarsi l’esistenza. Ora ha la coscienza a posto, ha fatto tutto ciò che poteva e può dare un taglio netto con il passato senza avere rimpianti e iniziare una nuova vita.
Ho adorato la sua reazione davanti a Judith, non sarà stato certo facile per lui rimanere composto e parlare con calma senza mostrare cedimenti, nascondere il dolore e la delusione che ha certamente provato in quel momento. Ha dimostrato di essere ormai un uomo forte e, soprattutto, di essere a lei superiore. Un vero Re.
 
Un altro vero Re, è Alfred. Ha permesso alla madre di morire nei suoi appartamenti invece che nella prigione; è un gesto che ammiro e dimostra quanto sia una brava persona, capace di comportarsi in maniera equa senza accanirsi su qualcuno per motivi personali. È cresciuto e diventato un uomo giusto, ben lontano dal Re senza cuore che Judith avrebbe voluto diventasse.
 
Il titolo di questa OS è perfetto, perché qui abbiamo modo di vedere quanto i due fratelli ormai siano diventati due uomini forti e indipendenti, ma abbiamo mantenuto un forte senso della giustizia e dell’onore che, diciamo, non sono proprio dei valori così ovvi nell’ambiente in cui sono cresciuti. XD
 
Come sempre Hvitserk è un tesoro. Inizialmente la sua insistenza mi era sembrata un po’ invadente, insomma, sembrava volesse dire ad Aethelred cosa doveva fare mettendosi in mezzo in quella che doveva essere una decisione personale del Principe; poi invece ho capito che la sua era solo preoccupazione, il giovane aveva già intuito che la reazione della madre non sarebbe stata quella che Aethelred immaginava e non voleva vederlo soffrire. Quella frase “Voglio semplicemente starti vicino in un momento difficile” non si riferiva, come avevo capito all’inizio, solo all’incontro con la donna che aveva cercato di ucciderlo, ma proprio al fatto di non volerlo lasciare solo ad ascoltare altre cattiverie. Ho trovato questo atteggiamento molto dolce e premuroso, il nostro vichingo sente sempre il bisogno di prendersi cura del ragazzo che ama. Aethelred, da questo punto di vista, è molto fortunato. ❤
 
Complimenti per questa altra bellissima storia, davvero ricca di sentimenti e di sofferenza ma anche di tantissima dolcezza. Adesso spero che Aethelred possa partire presto per Kattegard assieme al suo amato e al gruppo dei vichinghi che ormai è la sua nuova famiglia.
A presto!!!

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Ciao Abby! Mi sto riuscendo a ritagliare un po’ di tempo per andare avanti con le letture e quindi ho deciso di tornare da te perché mi mancava tantissimo la tenerezza di Aethelred e quella di Hvitserk. In questo capitolo dai proprio fondo a tutto il tuo odio per Judith, lo si sente tutto! Arrivare a rinnegare un figlio sul letto di morte, addirittura rivendicando il tentato omicidio è qualcosa di terribile, ma devo dire che la reazione di Aethelred è stata impeccabile e mi fa piacere anche che Hvitserk gli sia stato accanto in un simile momento. Aethelred ne è uscito con il cuore spezzato, ma se ciò che non ti uccide ti fortifica, è un momento che sembra fondamentale per fargli lasciare il Wessex e partire con i Vichinghi (o almeno così si spera!)
Ti faccio tanti complimenti per questa serie i cui personaggi sono adorabili.
Un abbraccio,
Sev

Ps: perdona la brevità della recensione, me ne sono accorta solo dopo l’invio, ma sono da ipad e fatico a dilungarmi. Ci tenevo però a lasciarti un commento per quanto breve.
(Recensione modificata il 24/05/2022 - 10:48 pm)

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Ma ciao, eccomi di nuovo qui! (mi sento tanto stalker ahah).
Ma che dolce questa OS. In realtà in tutte le tue storie c'è sempre una dolcezza speciale che fa bene al cuore e io sono innamoratissima di Hvitserk e Aethelred , sono proprio teneri e non hanno bisogno di plateali dimostrazioni d'amore, e qui si vede più che mai. Alfred porta notizie, ovvero Judith sta morendo e invita al fratello a parlarle un'ultima volta. Io sono sconvolta di quanto Hvitserk sia simile a me come carattere, ha le stesse reazioni che avrei anche io. Non ama l'idea che Aethelred vada da sua madre dopo quanto è successo, ma se proprio vuole che vada, l'importante è che possa stargli accanto.
Ma mannaggia Judith... fino alla fine non si smentisce mai, PERO' devo dire che mi è piaciuto tanto Aethelred e che lo ammiro. Sarebbe facile lasciarsi andare all'odio e al rancore. Lui non è che passa sopra a tutto ciò che la madre gli ha fatto (sarebbe sbagliato), infatti non la chiama neanche "madre". Però vuole essere a posto con se stesso, non vuole vivere di rancore (che confermo, consuma e basta), quindi la perdona. E per fare una cosa del genere ci vuole una forza non da poco. Sono contenta, lui è un personaggio che mi fa tenerezza e qui ha dimostrato una grande dignità. Parte del merito è ovviamente di Hvisterk, che lo ama così tanto che è totalmente sotto un treno per lui (e la cosa è ricambiata) e ciò mi rende felice. Beh, Judith ha avuto la sua karmica fine, e direi che almeno lei ce la siamo tolti, ma so che per i nostri innamorati non finisce qui, anzi.
Complimenti, a presto.

Nao

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Ma quindi è morta?
Che ne siamo liberati?
Oddio speriamo.
Ti prego, dimmi di sì?
Di solito io apprezzo molto i personaggi negativi, hanno sempre degli spunti interessanti e sono spesso intelligenti e brillanti, Judith invece è un concentrato di meschinità, presunzione e follia. Non la sopporto dal primo momento e sono molto felice che sia giunto il suo momento. Potrei usare epitati più coloriti per descriverla, ma preferisco evitare...
Riguardo a A e H invece, il loro rapporto sta maturando (già da un paio di capitoli in realtà) e qui ne abbiamo la naturale prosecuzione.
Mi piace che abbiano conversazioni più mature e consapevoli, trovo molto interessante il progredire, anche psicologico, che hanno come individui all'interno della loro conoscenza.
Beh, continua così, stai andando sempre meglio.
A presto

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Ciao carissima,
pronta a imbarcarmi in un’altra delle avventure che tu crei o rivisiti così sapientemente per questi vichinghi & Co.
come fanno presto i vichinghi a trovarsi una nuova moglie, sono contenta per Bjorn.
Neanche io sono convinta al cento per cento di questa temporanea alleanza con re Harald, ma immagino che per conquistare Kattegat si faccia questo e altro.
lo so che sono cattiva forse anche peggio della regina Judith, ma c devo credere che stia male sul serio e che no sia qualche sua messinscena magari con qualche pozione delle sue, per farsi venire questo male al seno? Da quella donnaccia mi aspetto di tutto, chissà.
infatti pure H. è poco propenso al perdono, come me ahah.
Non accetto che Alfred si azzardi a fare paragoni fra quella donnaccia e Lagertha e infatti H. la difende a spada tratta, adoro!
E A. è troppo buono e acceta di seguire il fratello per veder quella donnaccia un’ultima volta.
Capisco H. che si oppone con tanto fervore.
awww H. è così innamorato!
Tanto che accetta di andare con loro per stare vicino al suo cucciolino, come si fa a non sciogliersi?
Vedi? Non me ne frega niente che è lì moribonda e che sia diventata l’ombra di se stessa, quella donna continua a essere odiosa e lanciare accuse tanto infamanti quanto fasulle grrrrrr, povero A.
e ci vede sempre del marcio, invece di farsi smuovere qualcosa nell’animo nel vedero un’ultima volta dice che è solo perché è felice di vederla morire, io ho finito gli insulti per sta donnaccia!
90 minuti di applausi al discorso di A. e alla dignità con cui lo fa, spero sia riuscito a far sentire la regina Judith una schifezza, ma quella donna lo odia troppo per dar spazio a qualsiasi altro tipo di sentimento, fosse anche il rimorso.
Povero A., ha il cuore spezzato e H. non manca di notarlo.
Intanto si prepara lo scontro con i Danesi e non è certo quello lo spirito ideale per affrontarlo, sigh.
Tuttavia c’è sempre l’amore, H. a A. ne dimostra tanto e forse alla fine è questa la cosa più importante assieme alla meravigliosa sensazione di libertà.
Ma soprattutto ci siamo tolti di mezzo (spero) quella maledetta di Judith, ti sembra poco? XD

alla prossima! ^^

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Lo confesso, questo è stato in assoluto uno dei capitoli più forti e intensi letti finora. Finora l'unione e il legame tra Alfred e Aethelred era stato sia forte, sia ritrovato, ma qui raggiunge dei livelli ancora maggiori. Con un invasione danese alle porte, i due fratelli sono chiamati dal destino a superare un' altra importante prova a livello emotivo; dire addio a Judith, là dove un grave male la sta conducendo in fretta alla morte. Sono rimasta sorpresa e ammirata da Aethelred; l'unico modo, per quando duro e cocente, per dire addio a quella vita, a quell'esistenza di cui mai è stato padrone e che l'ha fatto solo soffrire; era l'addio e il perdono di quella madre degenera, ripudiata con fermezza in quanto tale, una donna, da questo momento in poi la chiamerò anch'io donna, che fino all'ultimo non nega nulla, anzi la cui morte ne accentua la follia e i fantasmi. Forse il perdono è una di quelle poche tracce che Aethelred riserva in sé in quanto buon cristiano, ma che è riuscito a far emergere grazie solo alla forza e la vicinanza di Hvitserk, come rivelerà in seguito al giovane amante. Judith non ha demorso fino all'ultimo istante, e questo dettaglio mi ha fatto ulteriormente odiare e amare il personaggio, in un equilibrio assolutamente perfetto. Per quando riguarda la parte finale, è un concentrato di purezza vera e assoluta; in netto contrasto con le ombre che Aethelred si è appena lasciato alle spalle, da brillare ancora di più. Come si dice l'amore trionfa sempre.
Ti rinnovo i miei complimenti carissima,
Elgas
Ps. Avevo detto che sarei arrivata a fine mese, ma alla fine sono riuscita a trovare un buco xD

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Capitolo commovente: anche una madre di mxxxx è pur sempre una madre ed è comprensibile che Aethelred voglia dare l'addio a Judith nonostante tutto ciò che lei ha combinato. Sono sicura che anche Hivitserk se avesse potuto avrebbe dato l'addio ad Aslaug. Naturalmente la regina non si smentisce nemmeno in punto di morte, non so se nella religione norrena ci fosse l'inferno ma mi sa che lei aveva un posto prenotato in prima fila! 
Ora i due frtelli sono rimasti da soli e quindi la famiglia sono loro, e in senso lato la nuova famiglia di Aethelred sono hivitzerk e i vichinghi, con cui si sente finamente sè stesso e giustament vuol rimanere con loro. Insomma come hai detto tu il legame odioso che lo teneva vincolato è stato reciso e ora comincia davvero una nuova vita per il principe. In un certo senso "spicca il volo"....Auguroni caro Principe!

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È davvero un capitolo (OS) stupendo quello che ho appena letto, così intenso da costringermi a cercare la scena della morte di Judith. Perché è scritto con una tale forza, le descrizioni sono così intense da lasciare stupiti e storditi. La Judith morente sembra una creatura soprannaturale, una Medusa dai capelli grigi che potrebbe impietrire il cuore dei figli… Ma Aethelred, come sempre, si dimostra superiore, e nelle sue nobilissime parole si rispecchia il valore della sua anima, così come in quei grande occhi lucidi si riflette il dolore del suo cuore. Sono colpita perché i due giovani amanti fanno il percorso che hai fatto tu, e affrontando fino in fondo la propria pena, poi diventano liberi. Così come tu, affrontando il canon senza aggirarlo, ti sei emancipata da esso e hai le mani libere per nuove storie e nuovi salvataggi (mi hai anticipato che il destino si accanirà su Hvitserk, fino a far traballare la tua ship… Ma noi siamo esperte in missioni impossibili. Sono le più faticose ma anche le più gratificanti!)
Una nota finale per la bellissima scena di sesso, elegante e poetica, tale da incendiare tutti i sensi.
Ben trovati, giovani vichinghi (posso considerare tale anche Aethelred?) il nostro cuore è con voi.

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Io mi ero forse illuso come Aetherled che Judith potesse avere un momento di redenzione almeno sul letto di morte... Mi sbagliavo. È praticamente l'incarnazione delle regine cattive delle favole. Per fortuna Hivsterk è l'incarnazione del principe azzurro. In questo capitolo Eros e Thanatos si uniscono, prima con la morte della regina e poi l'incontro appassionato dei due.
Sembra che finalmente arriveremo a Kattegat visto che mancano "pochissimi" giorni. Immagino che poi lì i cattivi saranno altri. Già Harald è dipinto come sospetto.. Lo scopriremo vivendo.
Sembra che il capitolo Judith sia finito una volta per tutte. Morta lei e morti i pensieri che giustamente ai definito "velenosi" per il nostro principe.
Ma ora cosa attende i due giovani?
Se riusciranno a riconquistare Kattegat (e ci riusciranno. Ti prego voglio un bel finale in cui invecchiano insieme non un amore stroncato giovane 😫), cosa faranno dopo? Nessuno dei due è il re, l'uomo centrale. Che ruolo si scaveranno i due? E visto che non siamo nel ventunesimo secolo che pensieri avranno riguardo a dei figli?

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Ciao, tesoro, eccomi qui, in fuga dallo studio, a rilassarmi un pochino con questa ship così dolce e imprevedibile ❤️
Beh, direi che quello che ha avuto Judith è giustissimo. È una pazza, non trovo altre spiegazioni, lo è sempre stata. Avrebbe potuto avere la capacità di redimersi ma non lo ha fatto, per lei non esiste che Alfred.
Mi piace tantissimo vedere che Aethelred si stia sentendo adesso parte di una famiglia, e che i vichinghi lo abbiano fatto sentire così accolto e soprattutto amato.
Hvitserk è tutto ciò di cui Aethelred aveva bisogno, la pensa in modo giusto, senza essere minato da sentimenti di compassione o altro, potrei dire che ha una freddezza necessaria mentre Aethelred è più puro. Quanto gli è costato farsi sentire dalla madre il figlio sbagliato?
Per fortuna li hai salvati e gli stai dando una nuova felicità e nuovi amori, oltre che avventure all'orizzonte.
La scena finale come sempre è stara dolcissima, delicata, elegante, mi fa sentire proprio l'unione di due anime. È sempre un piacere leggere scene descritte così ❤️
Bravissima, tesoro ❤️ spero di recuperare presto pure l'ultima shot, un abbraccio ❤️

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Ed eccomi finalmente alla pari (o forse sono giunta alla conclusione?) della tua bellissima storia. Judith è davvero pessima, persino sul letto di morte, dove ci si pente anche degli errori più insignificanti commessi decenni prima, è ancora convinta che tentare di assassinare Aethelred sia stata la cosa più giusta da fare 🤬 
Aethelred è stato un grande a perdonarla, non perché se lo meritasse ma perché così ha potuto davvero buttarsi il passato alle spalle e guardare al suo futuro con Hvitserk

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Ciao,
eccomi finalmente a arrivata a questo nono capitolo delle vicende di Aethelred e Hvitserk.
Questa volta il principe mi è proprio piaciuto, ha agito in modo molto maturo e ha dimostrato di essere davvero una persona di valore.
Hvitserk come sempre non ha paura di mostrare i suoi sentimenti e come sempre dimostra di essere un ottimo compagno per il Principe, lui aveva già capito come sarebbe andato l'ultimo incontro con la Regina e per questo ha voluto a tutti i costi accompagnare Aethelred, sapeva quando sarebbe stato doloroso per lui quell'ultimo colloquio. Penso che neppure Alfred si aspettasse una tale durezza da parte di Judith.
A proposito di Judith ho trovato molto coerente con il suo personaggio che fino alla fine abbia continuato ad accusare il primogenito, penso che una persona come lei, pur rendendosi conto dei suoi errori, in punto di morte non li ammetterebbe mai, lo considererebe una sconfitta.
Lei fino alla fine vuole convincersi di aver avuto ragione a cercare di uccidere il primogenito, nonostante l'evidenza dei fatti. Anzi il fatto che sia evidente che Aethelred non abbia mai odiato suo fratello né cercato di ucciderlo la spinge ad odiarlo ancora di più perché non le fornisce alcuna giustificazione al suo terribile comportamento e solo rimanere ferma nelle sue convinzioni può dare un senso alle sue azioni, anche se dentro di sé penso che lei sappia di aver avuto torto.
Ma alla fine, nonostante tutto il vero vincitore tra Judith e Aethelred è proprio il principe che, come lui stesso ammette, ormai non ha più nulla di cui rimproverarsi ne motivi per restare. La sua vera famiglia é quella che lo ha accolto e protetto quando ha rischiato di morire a causa di Judith.
Ormai i due giovani non sembrano avere più niente a dividerli e forse finalmente potranno iniziare una nuova vita insieme.
Aspetto il prossimo capitolo in cui mi domando se ci sarà o meno uno scontro con i Danesi.
A presto. ❤️
AlbAM

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