Buonasera! Partecipo anche io al contest e sono passata a curiosare.
Penso che il tuo scopo fosse quello di mettere una certa ansia al lettore e devo ammettere che con me ci sei riuscitx benissimo. Per tutta la lettura sono stata in agitazione - probabilmente anche dall'alternanza del tipo di carattere e dalle varie dimensioni scelte. Tendenzialmente non mi piace quando si cambia troppo, ma in questo caso lo hai saputo usare bene poiché aiuta a capire meglio il flusso dei pensieri del protagonista. Mi è piaciuto anche il finale, hai scelto un suicidio ma sei statx capace di non far pesare troppo questa scelta, accennandolo appena.
Ho letto nelle nda che ti dispiace per coloro che leggono la storia pur non conoscendo la cultura giapponese, ma secondo me sei riuscitx in 500 parole a dare uno spaccato molto credibile della loro società. Ho pochissime conoscenze a riguardo ma dalle tue parole (e grazie anche alla nota sul significato di "karoshi") ho percepito il peso che grava sulle loro spalle.
Buona fortuna per il contest, alla prossima!
Carlotta |
