Recensioni per
Natale in famiglia
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/02/21, ore 09:52

Recensione premio per il contest "Villain's Ballad" indetto da _Vintage_ sul forum di EFP [5/5]

Carissima Palma, ormai ho esaurito davvero gli argomenti a mia disposizione per poter ancora una volta complimentarmi con te su quanto i tuoi racconti siano stupendi. La mia sembra quasi una sciorinata, ma posso assicurarti che non è affatto così.

Ho scelto questa storia perché incuriosita dai personaggi che hai scelto di trattare, svincolandomi da quelle coppie che tu sei stata in grado di farmi apprezzare. Che dire, anche questa volta non sono affatto delusa. Una storia breve, che però ha molto da raccontare.

Concedimi di scrivere che la caratterizzazione di Nimphadora e Draco è perfetta, senza alcuna superflua sbavatura: Nimphadora un po' grottesca e sbadata, ma anche piena di vita e solare, e Draco, il cui passaggio finale ad una personalità più adulta è... dolce? Oddio, ma si può attribuire un simile aggettivo a Draco? Maturo, forse meglio, anche malinconico in un certo senso. È un po' come se tu fossi riuscita in qualche modo a trasmettere parte della dolcezza tipica di Nimphadora anche in Draco, e ho trovato che fosse un momento perfetto per concludere questa piccola storia. Il tema natalizio, devo ammettere, si presta molto bene per questa tua intuitiva scena, che nella sua semplicità porta con sè la marea di sentimenti contrastanti del lettore, che conosce perfettamente ciò che avverrà dopo, e dunque non può esimersi dal provare tristezza.

Mi piacerebbe soffermarmi sul concetto di famiglia che permea tutta la storia. Sarò sincera, con una storia così breve v'era il forte rischio di lasciare una simile idea "incompiuta" per così dire, invece devo dire che in questo caso la famiglia traspare come un veicolo imprescindibile alla lettura: ci s'immagina sempre la famiglia come qualcosa di gaio, allegro, ed il Natale è sempre un buon modo per approfondire questo concetto. Eppure, dal punto di vista di Draco la famiglia non appare affatto tale, quanto piuttosto il germoglio di qualcosa che, per lungo tempo, non è fiorito. Un bocciolo se vogliamo, qualcosa d'iniziato e che Nimphadora gli sta trasmettendo.
Seppure controvoglia, il ragazzo lo accetta, e alla fine ne è il diretto prosecutore. Mi è piaciuta molto questa idea, perché finalmente ho riscontrato un'originalità nuova in questo cliché della famiglia che si riunisce a Natale - te ne sono davvero grata.

Come sempre Palma non ho davvero le giuste parole per descrivere i tuoi racconti. Mi limito ad analizzarli perché mi piace osservare la cura, l'eleganza e soprattutto la passione che trasmetti, che sono anche un modo per comprendere le sensazioni che ti permettono di scrivere in questo. Credimi, ti faccio i miei più sentiti complimenti.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 21/02/2021 - 09:52 am)

Recensore Master
07/01/21, ore 12:00

Io, davvero, sono imperdonabile, perché manco dal tuo profilo decisamente da troppo tempo, ma ci tengo a ripeterti che non è assolutamente per mancanza di interesse.
Ma, insomma, sono qui, e sono contentissima di averlo fatto (seppur in ritardo) con questa bellissima storia natalizia: insomma, io non mi sono mai fermata a riflettere più di tanto sulla parentela tra Draco e Tonks, ma più ci penso, più mi viene mal di stomaco, perché è davvero un peccato che non abbiano avuto la possibilità di conoscersi. Insomma, credo che a Draco avrebbe solo potuto far bene avere a che fare con un impiastro colorato e rumoroso come lei, nonostante probabilmente Tonks ne avrebbe ricavato solamente insulti.
Davvero, ho apprezzato moltissimo l'espediente con cui li hai riuniti nella stessa stanza, perché ha effettivamente una solidissima credibilità. E ho adorato come, dietro la facciata più leggera e divertente (seriamente, a "Non era davvero Moody" - "No, ma tu eri davvero un furetto" sono letteralmente esplosa) ci sia sempre un filo un po' più amaro e molto maturo. Sono dettagli, ma che dimostrano quanto, anche nelle storie più leggere, tu abbia sempre una visione molto lucida dei personaggi che hai di fronte: Draco che, nonostante tutto, è ottimo osservatore, e vede quanto i capelli di Dora non siano comunque colorati quanto dovrebbero, la difficoltà di far funzionare una convivenza del genere, Narcissa che con Andromeda ride come Draco non l'ha mai sentita ridere... insomma, tu mi conquisti ogni volta.
E la stilettata finale ha fatto malissimo, e al tempo stesso mi ha fatto tanto bene, sappilo: perché vedere Teddy ripercorrere lo stesso broncio di Draco e quest'ultimo impegnarsi per farlo sparire, non lo so, è una scena piccina, ma racchiude un lungo percorso di crescita dei personaggi, e ha un significato ampissimo. Ecco, con quello scambio di battute non hai "raccontato" quasi nulla, ma hai detto tutto, ed è una cosa che ammiro davvero tantissimo: credo che tu sia davvero brava a rendere ogni singola parte di una storia necessaria e pregna di significato, senza mai sacrificare per questo la parte più ludica e il piacere di una narrazione che esiste proprio per il gusto di raccontare una storia (insomma, non so se riesco a spiegarmi, ma secondo me tu cogli sempre quello che per me è proprio il punto dello scrivere storie, ecco).
Insomma, volevo recuperare il tempo perduto con una recensione un po' seria, ma temo solo di avere un pochino straparlato, perdonami.
A presto!

Recensore Master
01/01/21, ore 00:53

Ma Buonasera! Approdo in questa storia con due personaggi che difficilmente si vedono interagire in questo fandom, (anche se, in realtà, ho già letto una storia in cui lo facevano, ma si parla di anni fa ed era una traduzione, comunque) L'ho letta ieri sera, ma era stata una giornata assolutamente devastante e non avevo, sinceramente, la forza di mettermi a fare una recensione decente. Ma oggi ho intenzione di recuperare e dopo questa premessa, di cui probabilmente non ti importa niente, arrivo ad analizzare la prima parte della shot. Dunque, dunque, Dora che chiama Draco "Furetto" mi è piaciuta troppissimo, è esattamente da lei, ma in effetti, tutto è da loro: le parti che hai assegnato ai due cugini sono così perfette che mi è parso di vederli a casa Tonks in salotto, mentre le madri chiacchieravano in un'altra stanza, a punzecchiarsi e a tentare di fare l'albero di Natale. E in mezzo alle punzecchiature cominciano a costruire un rapporto forse non idilliaco, fatto di frecciatine, prese in giro, ma anche di momenti di assoluta sincerità, totalmente inaspettati, che spiazzano entrambi, specialmente Draco, perché lui vuole essere lasciato in pace e spera che ferendo quella tipa il suo scopo possa essere raggiunto. Ma sappiamo che quando Ninfadora vuole qualcosa si impunta finché non lo ottiene e in questo caso il suo obiettivo è fare amicizia con quel cugino sconosciuto che, anche se le è capitato tra capo e collo, è pur sempre un membro della sua famigia al quale anche lei, nonostante la sua goffaggine e forse proprio grazie ad essa, riesce ad insegnare qualcosa, a dimostrare accoglienza ad una persona che al momento si sente totalmente fuori posto. E se inizialmente il tutto sembra concludersi con una semplice tregua per amor di forma, anni dopo scopriamo che non è stato affatto così, che Ninfadora ha davvero fatto breccia nel cuore del cugino al punto che lui ricorda le sue e non solo, ma ha deciso di trasmetterle al piccolo Teddy e di essere per lui un'ulteriore figura di collegamento con la madre che non conoscerà mai. E qui Draco dimostra di non essere più il ragazzino arrogante e immaturo che Ninfadora aveva conosciuto anni prima, di essersi affezionato a Teddy (e forse, col tempo, anche a ninfadora) e di volersi prendere cura di lui, forse non come farebbe un padre o uno zio, ma di certo, coem una persona che lo ama e che si impegna a fare in modo che non perda il ricordo dei genitori. E chissà quando arriverà il momento di rivelargli la vera fonte di quelle parole. Con questa domanda chiudo, augurandoti un felicissimo 2021, pieno di soddisfazioni, di studio, di scrittura, lettura e sì, anche tante recensioni (fatte e ricevute xd)

Recensore Master
27/12/20, ore 20:15

Ciao, ero attratta da questa storia (e dalla sua idea) fin da quanto me ne hai parlato e ho pensato di venire e fare un salto a leggerla. Non è, a proposito di "comfort-zone" il mio genere di letture in questa sezione, ma ormai quando apro il tuo profilo è usuale incappare in storie e coppie, ma anche personaggi, su cui io non ho nemeno mai letto. In questo caso trovavo l'accoppiata di Draco e Tonks davvero molto interessante. Nei libri, così come nei film, si ha proprio la sensazione che questi due siano cugini, sì, ma soltanto per discendenza. Non credo di ricordare loro interazioni, e se c'erano di certo non era un felice ritrovarsi tra cugini. Quindi immagino che non dev'essere stato facile approcciarsi a una storia come questa. Ho notato che hai modificato, in una piccola parte, la trama dei libri. Il fatto che Narcissa volti le spalle al marito e al signore Oscuro è quell'elemento che ci permette un'interazione di questo tipo, e quindi molto positiva. Altrimenti, se ciò non fosse successo e a meno di non far sopravvivere Tonsk e non creare interazioni post-finale, il loro interagire sarebbe stato ben diverso. E invece siamo a Natale, a casa di Andromeda Black, e in famiglia sembra ci sia una sorta di generale complicità. Forse Andromeda e Tonsk sono persino felici di aver ritrovato una parte della loro famiglia. Il malumore di Draco ci sta, ci sta che, per citare il prompt che ti hanno dato, sia un po' il Grinch della situazione. In effetti ha letteralmente perso suo padre, ha il marchio oscuro, ma Voldemort ora lo vorrebbe morto più che mai, di conseguenza c'è davvero poco di cui festeggiare. E qui si nota subito la diversità tra i due, Tonks è uno spirito positivo, uno dei personaggi più positivi della saga assieme a Luna, ti trasmette spirito natalizio e con la sua goffaggine e saggezza riesce a dare a Draco quella spintarella per sorridere un pochino e prendere le cose come vengono, ovvero con positività. Non sarà l'atmosfera migliore del mondo, ma almeno sono insieme. Questo concetto che trasmetti, come una sorta di morale, favolistica, è perfetta per il Natale. C'è un forte senso della famiglia, del ritrovarsi dopo tanto tempo, del voler essere felici e sereni. Quello che però mi ha stupito, confesso, era il finale. Se avessi concluso prima degli asterischi sarebbe stato un finale tutto sommato aperto, essendo diverse le cose qui (con questo piccolo What if? che vede Draco e Narcissa lasciare il marito e il lato oscuro), si poteva suppore che altre cose sarebbero potute andare diversamente. Non sai mai qual è l'influenza di un personaggio su un altro personaggio, quanto questi non hanno mai interagito e in una fanfiction li fai diventare amici. Quindi si poteva pensare che magari lei non era morta. E invece ci piazzi lì quel breve dialogo che è un po' una stangata sulle ginocchia. Lo descriverei amaro, esattamente come la storia in sé che è dolce e divertente, ma ha un po' questo retrogusto aspro, dato più che altro dalla presenza di Draco. Insomma, ho preso una bella tranvata.

Per quel che riguarda Draco io l'ho ritrovato moltissimo nella tua storia. Ricordo di aver letto quell'altra tua mini-long in cui era presente, ma qui essendo il protagonista l'ho sentito molto di più. Il modo in cui parla è molto da lui, l'aria sprezzante, il sarcasmo pungente... complimenti, non sarà nelle tue corde come personaggio, ma io l'ho trovato molto IC.

E complimenti anche per l'idea!
Alla prossima
Koa

Recensore Master
23/12/20, ore 09:48

Marti, io avevo da fare questa mattina, giuro.
Eppure sono qui, perché quando tu scrivi lo sai che non resisto: se poi questo è un Natale con Ninfadora e Draco insomma io ecco... Sai quanto amo Ninfadora ultimamente. E Draco, per una serie di ragioni, me lo stanno facendo piacere tutti.
Quindi ecco, un Natale del genere in famiglia non lo perdo: è tutto così dolce, lei è dolce e di questa dolcezza Draco non sa minimamente cosa farsene. O insomma, ad un certo punto se ne accorge e va a fare l'albero con Ninfadora, mentre dall'altra stanza arrivano le risate di due sorelle, che sono davvero famiglia e stanno tirando fuori il passato.
Che dolcezza la prima parte della storia e che abisso la seconda, ma in fondo è canon, quindi lo accetto: so che non volevi fare angst, ma il mio cuore ci sguazza. E amo Teddy e Draco: sono sicura che a Mari questa storia sia piaciuta un sacco, è stato un regalo bellissimo e ti faccio un milione di complimenti.
Scusa, torno a fare le decine di cose che dovevo fare questa mattina, ti abbraccio stretta stretta tesoro,
Sia ❤

Recensore Master
22/12/20, ore 23:47

Ma io dove le trovo le parole per recensire questo regalo, dimmelo!!
Va bene, un po' di contegno, ci provo.
Prima di tutto grazie mille per il regalo! ❤🥺
Piccolo Draco, ci credo che è scontento e Grinch T___T (però bravii lui e Cissy a lasciare Lucius!)
Ho amato che Narcissa rida allegra con Andromeda, tu mi vuoi far commuovere con un mini-accenno alle due sorelle! (Mi immagino Bellatrix intanto a meditare vendetta in giro... brrr)
Ma Tonks e Draco!! Che carini (a modo loro). Mi fa morire che lui la chiami Ninfadora, adoro! E lei neanche si arrabbia, lo guarda con dolcezza. E lo chiama Draco. Beh, furetto e cretina arcobaleno sono soprannomi decisamente azzeccati, in ogni caso (rip Draco).
Però alla fine Draco un pochino si scioglie (magia del Natale? magia di Dora?) e aiuta la cugina-disastro a preparare l'albero. Che bella immagine, loro due che battibeccano caricando con un po' troppi addobbi l'albero di Natale :3 Qui a Draco è andata meglio che da me, comunque, almeno ha potuto usare la magia per levitare le palline!
E tra una frecciatina inizia a crederci, a quella possibilità così strana che quella sarà la sua famiglia, un giorno.
Il canon però è quel che è e tu ce lo ricordi impietosa 💔
Ma io come faccio ad arrabbiarmi, se tu mi tiri fuori TEDDY con il suo amato zio Draco? Cioè.
E lo consola con le parole di Dora, TU ATTENTI ALLA MIA EMOTIVITÀ (fai bene).
Un bel ribaltamento di ruoli, sensatissimo (e triste). Bello il dettaglio dei capelli che passano dal grigio al rosso, in entrambi i casi. 🥺🥺🥺
Dovresti proprio scrivere altro su questo universo, ma so che non lo farai :// Voglio più Ninfadora e Furetto! (e Andromeda che fa pace con Cissy)

...mi rendo conto che di sensato in questo commento ci sia ben poco, si tratta più che altro di uno sclero entusiasta, ma doveva andare così.
Grazie mille per il regalo, Marti, davvero 💚🥰
Ci sentiamo prestissimo 👀
Mari