Recensioni per
Natale in famiglia
di LadyPalma
Recensione premio per il contest "Villain's Ballad" indetto da _Vintage_ sul forum di EFP [5/5] |
Io, davvero, sono imperdonabile, perché manco dal tuo profilo decisamente da troppo tempo, ma ci tengo a ripeterti che non è assolutamente per mancanza di interesse. |
Ma Buonasera! Approdo in questa storia con due personaggi che difficilmente si vedono interagire in questo fandom, (anche se, in realtà, ho già letto una storia in cui lo facevano, ma si parla di anni fa ed era una traduzione, comunque) L'ho letta ieri sera, ma era stata una giornata assolutamente devastante e non avevo, sinceramente, la forza di mettermi a fare una recensione decente. Ma oggi ho intenzione di recuperare e dopo questa premessa, di cui probabilmente non ti importa niente, arrivo ad analizzare la prima parte della shot. Dunque, dunque, Dora che chiama Draco "Furetto" mi è piaciuta troppissimo, è esattamente da lei, ma in effetti, tutto è da loro: le parti che hai assegnato ai due cugini sono così perfette che mi è parso di vederli a casa Tonks in salotto, mentre le madri chiacchieravano in un'altra stanza, a punzecchiarsi e a tentare di fare l'albero di Natale. E in mezzo alle punzecchiature cominciano a costruire un rapporto forse non idilliaco, fatto di frecciatine, prese in giro, ma anche di momenti di assoluta sincerità, totalmente inaspettati, che spiazzano entrambi, specialmente Draco, perché lui vuole essere lasciato in pace e spera che ferendo quella tipa il suo scopo possa essere raggiunto. Ma sappiamo che quando Ninfadora vuole qualcosa si impunta finché non lo ottiene e in questo caso il suo obiettivo è fare amicizia con quel cugino sconosciuto che, anche se le è capitato tra capo e collo, è pur sempre un membro della sua famigia al quale anche lei, nonostante la sua goffaggine e forse proprio grazie ad essa, riesce ad insegnare qualcosa, a dimostrare accoglienza ad una persona che al momento si sente totalmente fuori posto. E se inizialmente il tutto sembra concludersi con una semplice tregua per amor di forma, anni dopo scopriamo che non è stato affatto così, che Ninfadora ha davvero fatto breccia nel cuore del cugino al punto che lui ricorda le sue e non solo, ma ha deciso di trasmetterle al piccolo Teddy e di essere per lui un'ulteriore figura di collegamento con la madre che non conoscerà mai. E qui Draco dimostra di non essere più il ragazzino arrogante e immaturo che Ninfadora aveva conosciuto anni prima, di essersi affezionato a Teddy (e forse, col tempo, anche a ninfadora) e di volersi prendere cura di lui, forse non come farebbe un padre o uno zio, ma di certo, coem una persona che lo ama e che si impegna a fare in modo che non perda il ricordo dei genitori. E chissà quando arriverà il momento di rivelargli la vera fonte di quelle parole. Con questa domanda chiudo, augurandoti un felicissimo 2021, pieno di soddisfazioni, di studio, di scrittura, lettura e sì, anche tante recensioni (fatte e ricevute xd) |
Ciao, ero attratta da questa storia (e dalla sua idea) fin da quanto me ne hai parlato e ho pensato di venire e fare un salto a leggerla. Non è, a proposito di "comfort-zone" il mio genere di letture in questa sezione, ma ormai quando apro il tuo profilo è usuale incappare in storie e coppie, ma anche personaggi, su cui io non ho nemeno mai letto. In questo caso trovavo l'accoppiata di Draco e Tonks davvero molto interessante. Nei libri, così come nei film, si ha proprio la sensazione che questi due siano cugini, sì, ma soltanto per discendenza. Non credo di ricordare loro interazioni, e se c'erano di certo non era un felice ritrovarsi tra cugini. Quindi immagino che non dev'essere stato facile approcciarsi a una storia come questa. Ho notato che hai modificato, in una piccola parte, la trama dei libri. Il fatto che Narcissa volti le spalle al marito e al signore Oscuro è quell'elemento che ci permette un'interazione di questo tipo, e quindi molto positiva. Altrimenti, se ciò non fosse successo e a meno di non far sopravvivere Tonsk e non creare interazioni post-finale, il loro interagire sarebbe stato ben diverso. E invece siamo a Natale, a casa di Andromeda Black, e in famiglia sembra ci sia una sorta di generale complicità. Forse Andromeda e Tonsk sono persino felici di aver ritrovato una parte della loro famiglia. Il malumore di Draco ci sta, ci sta che, per citare il prompt che ti hanno dato, sia un po' il Grinch della situazione. In effetti ha letteralmente perso suo padre, ha il marchio oscuro, ma Voldemort ora lo vorrebbe morto più che mai, di conseguenza c'è davvero poco di cui festeggiare. E qui si nota subito la diversità tra i due, Tonks è uno spirito positivo, uno dei personaggi più positivi della saga assieme a Luna, ti trasmette spirito natalizio e con la sua goffaggine e saggezza riesce a dare a Draco quella spintarella per sorridere un pochino e prendere le cose come vengono, ovvero con positività. Non sarà l'atmosfera migliore del mondo, ma almeno sono insieme. Questo concetto che trasmetti, come una sorta di morale, favolistica, è perfetta per il Natale. C'è un forte senso della famiglia, del ritrovarsi dopo tanto tempo, del voler essere felici e sereni. Quello che però mi ha stupito, confesso, era il finale. Se avessi concluso prima degli asterischi sarebbe stato un finale tutto sommato aperto, essendo diverse le cose qui (con questo piccolo What if? che vede Draco e Narcissa lasciare il marito e il lato oscuro), si poteva suppore che altre cose sarebbero potute andare diversamente. Non sai mai qual è l'influenza di un personaggio su un altro personaggio, quanto questi non hanno mai interagito e in una fanfiction li fai diventare amici. Quindi si poteva pensare che magari lei non era morta. E invece ci piazzi lì quel breve dialogo che è un po' una stangata sulle ginocchia. Lo descriverei amaro, esattamente come la storia in sé che è dolce e divertente, ma ha un po' questo retrogusto aspro, dato più che altro dalla presenza di Draco. Insomma, ho preso una bella tranvata. |
Marti, io avevo da fare questa mattina, giuro. |
Ma io dove le trovo le parole per recensire questo regalo, dimmelo!! |