SECONDA CLASSIFICATA (PARIMERITO)
“Happy Meow Year” di Carmaux
Grammatica e stile: 8,5/10
Carissima Carmaux, benvenuta a questo mio piccolo contest!
Allora… dal punto di vista grammaticale non mi è parso di scorgere errori o gravi imprecisioni. Le frasi sono formulate sempre in modo ottimale e corretto e, anche dal punto di vista dello stile, non ho trovato nulla di particolarmente fuori posto, se non alcune piccole sbavature che, sommate tutte insieme, mi hanno portato ad abbassare un po’ il punteggio. Ma andiamo con ordine!
Allora, innanzitutto ti segnalo questo piccolo errore di battitura:
“contente il nuovo e costosissimo sapone” -> hai scritto ‘contente’ al posto di ‘contenente’ ^^
Nulla di particolarmente grave, insomma, ma in un testo così breve sono costretta a tenere in considerazione ogni cosa.
Un paio di volte non mi sono trovata d’accordo con l’utilizzo della punteggiatura:
“La musica giungeva ovattata dal piano di sotto e le voci degli invitati alla festa – che, nonostante mancassero ancora un paio di minuti alla mezzanotte, facevano già il conto alla rovescia – si mescolavano rendendo impossibile decretarne il numero effettivo.” -> qui avrei inserito una virgola tra ‘mescolavano’ e ‘rendendo’ perché, essendo il periodo abbastanza lungo, sarebbe stato meglio spezzare per permettere al lettore di “prendere fiato”, soprattutto considerando i due verbi molto vicini. Questo ho deciso di contarlo nel punteggio, perché influisce sulla fluidità della frase.
“Goffo, sì, ma anche piuttosto carino: doveva ammetterlo” -> qui personalmente ci avrei visto meglio una virgola al posto dei due punti, ma siccome non posso considerarlo un vero e proprio errore – piuttosto si tratta di gusto personale – non l’ho tenuto in conto, ma mi sembrava giusto fartelo notare!
Infine ho notato un paio di volte un utilizzo improprio della d eufonica:
“poteva impegnarsi ad essere un po' meno altezzosa” -> ‘ad essere’ è scorretto, perché ‘a’ ed ‘e’ sono due vocali diverse.
“diede una zampata ad una saponetta” -> allo stesso modo, qui ‘ad una’ dovrebbe essere ‘a una’; la d eufonica non è necessaria.
Questo è un errore che ai miei contest non ho mai fatto notare perché so che molti autori non ne sono a conoscenza, ma essendo una regola della lingua italiana mi sembra giusto segnalarla. La d eufonica può essere utilizzata solo se la vocale a cui sono legate è la stessa della parola che la segue, come per esempio “ed ecco”, “ad alcuni”; viceversa, se le due vocali sono diverse (come negli esempi che ho copiato dalla tua flash) non la si utilizza.
Tolte queste piccole imprecisioni, ho davvero apprezzato il modo in cui hai gestito la storia dal punto di vista stilistico: la punteggiatura era inserita in maniera efficace, né troppo presente né troppo rada; i periodi non sono risultati né eccessivamente lunghi e articolati né troppo brevi – caratteristica che invece mi capita di ritrovare spesso nelle flashfic e nei testi che presentano un numero limitato di parole.
Sei riuscita a descrivere ogni scena e situazione in maniera chiara, tramite la terminologia più adatta al contesto, e ho apprezzato particolarmente l’uso del corsivo per segnalare i pensieri di Delilah. Ho trovato che quest’ultimo espediente abbia contribuito alla dinamicità della storia!
Insomma, il tuo stile mi è piaciuto davvero tanto, l’ho trovato ordinato e calibrato, mai minimale ma nemmeno smodatamente complesso. Complimenti!
Trama e personaggi: 10/10
Devo essere sincera: sono rimasta impressionata dalla quantità di piccoli dettagli che sei riuscita a inserire in questa flashfic! Hai raccontato non solo la scenetta e le interazioni tra i gatti, ma anche ciò che li circondava e le dinamiche che riguardavano gli umani – come il conto alla rovescia al piano di sotto, o il fatto che avessero regalato a Freddie il sapone da barba. Sembra una cosa scontata forse, ma in cinquecento parole non lo è affatto! Sei riuscita a dare un quadro della situazione talmente completo che è davvero facile entrare nelle dinamiche e rimanere immersi nella trama di questo piccolo scritto!
E la cosa forse ancora più sorprendente è che non ti sei affatto persa in mezzo a tutti questi dettagli: li hai inseriti in maniera ordinata e consapevole, integrandoli nella scena e nel contesto e senza nulla togliere all’azione e al racconto di ciò che stava accadendo in quel momento. Non ci sono lacune, incongruenze o punti di stallo nella trama, è tutto stupendamente bilanciato e ti faccio i miei sinceri complimenti per questo!
Allo stesso modo, ammetto di essere rimasta impressionata anche per la caratterizzazione dei personaggi… cioè, dei gatti XD
Innanzitutto apprezzo che tu ci abbia messo impegno nonostante si trattasse di animali, perché – e chi ha degli animali domestici lo sa bene – ognuno dei nostri cuccioli ha un carattere e degli atteggiamenti diversi, si può dire quasi una vera e propria caratterizzazione!
In secondo luogo, non ho avuto alcuna difficoltà durante la lettura a riconoscere le caratteristiche di ognuno dei tre personaggi.
Hai delineato benissimo Delilah e il suo fare un po’ altezzoso, da viziatella di casa – per forza, essendo la preferita di Freddie –, soprattutto quando dichiara di non sopportare che Goliath le rubi il posto XD ma hai mostrato anche la differenza di atteggiamento quando arriva Romeo, che in parte la infastidisce ma le provoca anche tenerezza, piccolo e desideroso di giocare com’è! La scena in cui lei si preoccupa a come Romeo potrebbe reagire ai botti di Capodanno è davvero adorabile :3
Goliath invece lo si identifica come un gatto che fa un po’ ciò che gli pare ^^ non per il gusto di infastidire Delilah, ma semplicemente per fare i suoi comodi!
E infine Romeo, il piccolino, risulta perfettamente credibile nel suo ruolo di cucciolo: ha solo voglia di giocare e divertirsi, e lo fa con qualsiasi cosa gli capiti a tiro!
Insomma, non solo sei riuscita a caratterizzarli dal punto di vista “umano” – e, a tal proposito, ho trovato geniale la scelta di farli parlare tramite veri e propri dialoghi! – ma anche dal punto di vista felino. Nel senso che, pur non conoscendo le dinamiche interne, non faccio alcuna fatica a immaginare questa stessa scena messa in atto da dei gatti nella realtà; sei riuscita a rispettare anche la loro natura, e questa non è una cosa da poco!
Davvero tantissimi complimenti, non ho nulla da aggiungere su questo parametro, sei stata davvero eccezionale!
Utilizzo del pacchetto: 5/5
Come non assegnarti il punteggio pieno anche qui???
Innanzitutto ti devo fare i miei complimenti per il modo in cui sei riuscita a inserire l’atmosfera di Capodanno, con tutte le sue dinamiche: il conto alla rovescia, i fuochi d’artificio, l’aria di festa e tutto il resto! Mentre leggevo la tua flashfic, potevo perfettamente respirare l’aria della mia festa dell’anno preferita e questa cosa mi è piaciuta da matti!
Tutto è volto a indicare che siamo a Capodanno e che questo scritto non avrebbe potuto avere senso in un altro qualsiasi giorno dell’anno: Goliath che vuole vedere i fuochi d’artificio dalla finestra, la festa al piano di sotto, i buoni propositi di Delilah, il conto alla rovescia, la preoccupazione per il primo Capodanno di Romeo… perfino il sapone da barba che è stato da poco regalato a Freddie fa intuire che il Natale è appena trascorso.
Insomma, hai perfettamente descritto come tre mici potrebbero passare la notte di Capodanno, rendendo il tutto credibile ma al contempo inserendo tutti quei dettagli che fanno subito pensare alla festività! Complimenti davvero, hai centrato in pieno il tema del contest!
Per quanto riguarda il sapone… quale ambiente migliore per ambientare la storia se non in bagno? Ho trovato che tu abbia utilizzato il tuo prompt in maniera estremamente originale e carinissima, dandogli soprattutto un ruolo centrale. Il sapone – o meglio, le varie saponette e prodotti per l’igiene personale – fa parte dello scenario di fondo per l’intera storia, ma assume anche un ruolo centrale in due frangenti: quando Delilah distrae Romeo e lo fa giocare con la saponetta per non sentire il frastuono, e quando sempre Delilah butta giù il sapone da barba… e lo fa palesemente apposta tra l’altro XD
Quando ho creato il pacchetto, non avrei mai neanche lontanamente immaginato che sarebbe stato utilizzato in questo modo assolutamente originale e innovativo: complimenti, complimenti davvero!
Gradimento personale: 5/5
MA CIOÈ, devo davvero scrivere qualcosa per questo parametro??? Non si è capito che ho ADORATO ALLA FOLLIA questa storia???
Innanzitutto tu nomini i gatti e io già vado in brodo di giuggiole *____* cioè, mi basta semplicemente leggere la parola “gatto” per partire per la tangente ahahahah! E ammettilo che l’hai fatto apposta a consegnarmi questa storia, perché tutte le volte che hai scritto delle storie dal POV gatti di Freddie ti ho sempre mostrato tantissimo apprezzamento!
Poi… il titolo. PARLIAMONE! Stupendo, lo amo tantissimo!
E ovviamente non potevo non adorare tutte le scene e le dinamiche che hai inserito tra questi mici; il solo immaginare ciò che hai raccontato mi ha fatto sciogliere e mi ha divertito tantissimo, ho letto questa flashina con sincero interesse e, a essere sincera, avrei continuato a leggere dei loro battibecchi per ore XD
E infine l’originalità! Ti giuro che mai avrei pensato di ricevere una storia del genere, mi hai spiazzato e piacevolmente sorpreso… davvero, ho adorato tutto ciò! Non so più con quale parole esprimere il mio entusiasmo e sto cominciando a diventare ripetitiva XD
Insomma, storia simpaticissima e carinissima, scritta davvero bene… è stato un IMMENSO piacere leggerla, grazie per avermela consegnata e aver partecipato!
Totale: 28,5/30 |