Valutazione del contest "Tra il Dove e il Quando - Flashfic Original Contest"
9^ CLASSIFICATA:
Le campane della verità
di Freya_Melyor
- Stile: 8/10
Lo stile con cui si presenta questo racconto l'ho trovato ben ponderato.
La narrazione è fluida e pulita; non ci sono particolari ricercatezze tecniche, ma nel complesso ho trovato che, grazie anche a delle scelte lessicali coerenti e ad un ritmo costante, si riuscisse bene a far trasparire l'atmosfera di tristezza, rimpianto e malinconia nella quale la protagonista si trova.
Il racconto si basa soprattutto sull'introspezione di Elena e credo che tu sia riuscita a legare molto bene il presente narrativo con il racconto retrospettivo di quella che è la storia d'amore finita. Ci sono infatti alcune frasi che raccontano il presente narrativo, quando la ragazza è seduta sulle scale della chiesa, che fanno da gancio per poter raccontare, e quindi farci vedere, il passato di quello che è stato. Il brano racchiude in se quindi una sorta di Flashback che va a riempire i pensieri e i ricordi della ragazza.
Come ho detto è una storia che si basa sull’introspezione e sulla riflessione e che fa uso di una sorta di flusso di coscienza in cui Elena va a richiamare alcuni avvenimenti del passato.
Ci sono alcune immagini molto evocative e suggestive sia per quanto riguarda il passato ( ad esempio l'aurora boreale o i fiordi ) sia per quanto riguarda il presente (ho apprezzato particolarmente all’inizio del racconto quando la ragazza cerca di mettere a fuoco la targhetta della birra) credo siano immagini molto sottili e precise che riescono a dare un senso di realtà e di concretezza al racconto.
Non do tantissimo in questo parametro però perché a livello di stile credo avrebbe giovato la presenza di una maggiore incisività. Il racconto è sì molto evocativo e sentimentalmente ben strutturato, ma, secondo me, avresti potuto dare un ritmo un pochino più serrato in alcuni punti (ad esempio nella rievocazione della loro storia) o cercare di evocare delle scene un pochino più particolari che secondo me avrebbero potuto dare ancora più unicità alla storia.
Nel complesso però lo stile narrativo del racconto risulta molto piacevole: è semplice ma d’effetto e riesce bene a mantene una propria identità rendendo facile l’immedesimazione a l’empatia con la protagonista.
- Trama e Personaggi: 8/10
Veniamo ora alla trama e la caratterizzazione di personaggi.
La trama è, credo posso dirlo senza far rimanere male nessuno, molto semplice: una ragazza che si trova a fare i conti con una storia d'amore finita. Eppure la sua struttura e il suo sviluppo la rendono fluida, diretta e mai banale.
Mi è piaciuto, come ti ho già detto nel parametro stile, come tu sia riuscita a mescolare il presente narrativo con il Flashback e quindi a darci informazioni sulla storia d’amore finita attraverso degli elementi del presente del racconto che richiamano i ricordi. Da questo punto di vista la struttura credo sia molto buona poiché è una trama facilmente comprensibile e che ci permette di immedesimarci in Elena in modo molto naturale.
Per quanto riguarda Elena la sua caratterizzazione l’ho trovata ben pensata, si sviluppa a poco a poco nel corso della storia, partendo da piccoli particolari e crescendo man mano che ci avviciniamo alla fine così da darci una visione d’insieme chiara e completa. La veniamo a conoscere attraverso un testo principalmente introspettivo. Vediamo le ragioni e i sentimenti della ragazza che ci arrivano in un modo molto realistico e veritiero. Credo che da questo punto di vista sia tutto positivo. L’unica cosa che mi sento di dire è che forse per comprendere appieno i suoi sentimenti ci mancano alcuni pezzettini: non vediamo il momento della rottura, ma vediamo solo un post. Vediamo quello che la rottura comporta, ma credo, forse per gusto personale, sarebbe stato più incisivo conoscerne anche il “motivo materiale” della fine della sua relazione, che avrebbe fornito una maggiore comprensione e consentito ancora più empatia con Elena.
Nonostante questo però ho trovato molto d’impatto la forza che hai dato ad Elena. Il suo riconoscere nella fede qualcosa di vitale e fondamentale, qualcosa che si rende conto di non poter mettere in secondo piano. E questo rende il suo personaggio, a mio parere, molto interessante e profondo. Si è ritrovata dover fare una scelta dolorosa e ha preso la decisione che spera possa portarle maggiore gioia per il futuro.
- Uso del Dove: 8/10
Dove il suono delle campane non arriva.
Per quanto riguarda l'utilizzo dell’ambientazione ho apprezzato veramente tanto la rielaborazione che è stata fatta (e in realtà credo che sia una delle poche storie in questo contest che hanno rielaborato così astrattamente il prompt) e questo mi è piaciuto molto!
Le campane infatti vengono intese non solo come le campane materiali, quindi il loro suono che non arriva alle orecchie di Yuris poichè lui si trova chilometri di distanza, ma anche da un punto di vista spirituale: le campane rappresentano qui la chiesa e la fede di Elena.
Trovo che questa associazione sia molto bella. Le campane sono un elemento molto presente nella nostra cultura, pensiamo appunto ai campanili presenti ancora oggi in ogni paesino e in tutte le chiese e mi è piaciuto molto che tu abbia richiamato qualcosa di così familiare eppure spesso dimenticata. Inoltre esse sono utilizzate anche in senso astratto: le le campane non arrivano a Yuris poiché egli non è credente e anche questo richiama la nostra cultura perché le campane delle chiese suonano proprio per ricordare ai fedeli l’avvicinarsi l’ora della messa, e quindi il momento di far spazio alla fede. Secondo me, però, avresti voluto dare al prompt più spazio: magari darne qualche accenno anche nella parte iniziale della Flash (facendo degli accenni al fatto che Yuris non è credente anche nei ricordi di Elena in maniera più esplicita) mentre così come l’hai resa l’ambientazione risulta chiara solo nella parte finale del racconto.
Tot.: 24/30
Questa storia vince il premio SpecialDove:
Ho deciso di assegnare a questo racconto il premio speciale per la categoria Dove? poiché ho apprezzato tantissimo il lavoro di rielaborazione e di astrazione fatto nell’utilizzo dell’ambientazione. La storia risulta approfondita a più livelli e questa ricercatezza mi è piaciuta molto! |