Recensioni per
L'arte del tè - Golden flower flavored
di JoSeBach

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/03/21, ore 19:24

Eccomi qua, sono mezza bloccata a letto per il maldipancia quindi ho trovato del tempo per recensire xD

Non ho molto da dire in realtà, il capitolo non è così lungo e di base non succede chissà cosa. Ma ci sta, è introspettivo e mi piace! Ah, tieni a mente che l'avevo già letto tempo fa in inglese. La traduzione mi sembra buona!

Ma parliamo nel dettaglio del capitolo! Mi piace un sacco come hai ritratto Asgore, anche in questo capitolo le descrizioni sue e degli ambienti sono davvero splendide; nel senso, danno un'atmosfera cupa e dai toni quasi tragici che ci sta tutta, per un personaggio come Asgore che ha vissuto una realtà del genere trovo sia perfetto. Nella scena dell'incubo mi ha fatto proprio pena, poverino! Amava tantissimo Toriel =(

È bellissimo il climax della voce che si scopre essere di una Undyne giovane e birbante, ho apprezzato il riferimento a Gerson piazzato in modo molto intelligente e al dettaglio di Undyne che non attacca mai sul lato destro per via dell'occhio (tra l'altro è interessante, quindi nella tua interpretazione Undyne ha perso l'occhio a questa età, o comunque lo tiene chiuso e basta?).

E nulla, non vedo l'ora di riscoprire i prossimi capitoli in italiano!
Buona serata e stammi bene, che in 'sta situazione non si può mai stare tranquilli.
Ciao!

Recensore Junior
17/01/21, ore 15:01

Finalmente sono qui a recensire! Come forse ti ricordi avevo letto la versione inglese, ma non sapevo questa fosse una FF incompiuta (ah tra l'altro, non c'entra niente, ma nei tag della storia "Shojo-ai" è più giusto di "Yuri", questo perchè non mi sembra che in questa tua fanfiction Alphys e Undyne abbiano pulsioni sessuali strane xD)

A parte queste sciocchezze da nerd, che dire, l'angst scritto da te è davvero tanta roba, e ci sta benissimo con Asgore. Sono contenta che qualcuno dia giustizia a questo personaggio, troppo spesso affossato dagli onnipresenti Sans e Papyrus. Descrivi molto bene i suoi pensieri, le sue emozioni, entrambi che si scontrano con qualsiasi cosa accada (o meglio, veda. Poraccio, che vita monotona!) attorno a lui. Ogni elemento che lo circonda scatena un momento di riflessione interessante e dai davvero un ottimo quadro generale della sua psiche. E' tenerissimo quando pensa ai bambini morti, fa tanta pena quando pensa a Toriel. ...E anche viceversa, dai xD

Anche qui come nell'altra tua storia, mi fa un patema assurdo pensare che questo qui vada avanti solo di tè (che non so quanto sia possibile, bisogna vedere nella tua interpretazione quanto tempo è passato dalla morte di Chara e Asriel. In teoria non troppo, visto che se no Alphys chissà quanto sarebbe vecchia. Ma non è colpa tua, è Toby Fox che ha fatto un macello assurdo con il passato di Undertale. Scusa la parentesi chilometrica).

Voglio evitare di dilungarmi a criticare delle piccole cose nel testo che ho notato, ti cito solo i verbi declinati in modo ambiguo verso la fine (ebbe, ebbe, ebbe... secondo me bastava "aveva"), quel "la sua conoscenza che non conosceva limiti" che di per sé ci sta ma non mi piace particolarmente, e la seconda frase della FF: "Asgore non sapeva quanto, però, i giorni sempre più distanti e vuoti dopo quel crepuscolo e quel giovane cadavere affiancato dalla polvere che disperdeva copiosamente semi ignoti per il giardino." Non capisco se in questa frase manchi qualcosa, o se è una sorta di frase che indica una lista in crescendo. Forse proprio adesso che sto scrivendo credo di aver trovato il modo per leggerla e trovarne il senso, ma sembra un po' forzata, e la prima volta che l'ho letta mi ha costretto a ripartire dall'inizio due o tre volte.

La finisco qui xD Non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli, sia di questa che dell'altra tua FF! Buona domenica, JoseBach!