Valutazione del contest "Tra il Dove e il Quando - Flashfic Original Contest"
2^ CLASSIFICATA
Beyond The Sky
di Soul Dolmayan/Soul_Shine
- Stile: 9/10
Lo stile di questo racconto è semplice, non è particolarmente ricercato, non ho visto particolari figure retoriche o costrutti complicati... eppure, fin da subito la narrazione risulta limpida ed estremamente efficace. E devo dire di essere rimasta davvero sorpresa nello scoprirmi ad apprezzare uno stile come questo così tanto! Sei riuscita benissimo a farmi entrare da subito nella storia, proprio grazie ad una narrazione lineare e uniforme nei modi, nei toni e nella struttura. Sin dalle prime frasi hai il dono di mostrare molto bene il coinvolgimento emotivo del protagonista e di condurre il lettore in un racconto che riesce ad essere profondo e coinvolgente. Come avrai capito ho apprezzato particolarmente la coesione del racconto. Le frasi hanno una struttura composta, che traduce molto bene il connubio tra l'introspezione, di cui la narrazione è pregna, con l'aspetto più narrativo e visivo della storia.
Le descrizioni che riporti sono brevi, ma dettagliate, in grado di raccontare istanti precisi e assolutamente incisivi. E questo ha come conseguenza la presenza di un’atmosfera tangibile, viva e sicuramente vicina alla realtà. Specialmente nella prima parte richiami delle immagini (le mani che tremano, la luce blu dello schermo, le dita che sudano) che pur nella loro semplicità sono state in grado di esprimere un mondo che tutti conosciamo, che in qualche modo ci accomuna, senza però risultare banali. La struttura delle frasi fa si che chi legge possa essere accompagnato nel racconto secondo un ritmo che si muove seguendo i pensieri del protagonista, le sue ansie e le sue paure. Il registro linguistico e il lessico usati sono coerenti con l’ambientazione moderna e contemporanea in cui si svolge la narrazione e si sposano secondo me molto bene con il punto di vista interno del giovane ragazzo protagonista.
L’unico motivo per cui non do il massimo punteggio è perché nel complesso ho sentito che a livello stilistico mancava un po’ di mordente, un qualcosa che potesse rendere la narrazione davvero personale. Non so spiegarmi bene, anche perché come ho detto il modo che hai usato per raccontare questo spaccato di vita mi ha convinta tantissimo, ma ho percepito come se mancasse qualche piccola rifinitura che lo rendesse davvero unico.
- Trama e Personaggi: 9.5/10
Il nostro protagonista senza nome è un adolescente della cui vita privata sappiamo poco o niente. Gli piacciono i videogiochi, come a tantissimi ragazzi della sua età, si sente incompreso e a disagio nel mondo offline e trova nel web un posto dove potersi esprimere, un luogo dove si sente avere un valore. E anche se una parte di lui è consapevole di quanto sia labile e ingannevole quel mondo non può fare a meno di trovarci conforto. Il protagonista è molto analizzato, leggendo si riesce facilmente ad entrare in empatia con lui, a capirlo e comprenderlo. In poche righe mi sono sentita subito molto emotivamente vicina al protagonista. È giovane e pieno di insicurezze, come molti adolescenti si trova a vivere un momento di passaggio molto delicato della propria vita, non solo a livello fisico, ma anche emotivo, l’adolescenza è un periodo di cambiamenti che spesso lasciano spaesati. E tu sei riuscita benissimo a descrivere tutto questo. Appare come un ragazzino timido che nasconde un grande potenziale, che vorrebbe essere diverso da come è e che ancora sta cercando la sua strada. Ad essere del tutto sincera però un po’ mi è dispiaciuto che tu sia rimasta sommariamente sul vago . Mi spiego: il racconto funziona molto bene perché va a toccare corde nel lettore che facilmente risuoneranno. Quindi da questo punto di vista funziona perfettamente, ma credo che manchi un po’ di unicità. A partire proprio dall’assenza del nome, per tutta la flash il protagonista viene esplorato, ma non viene rivelato mai davvero qualcosa che possa identificarlo nella sua unicità. E invece mi sarebbe piaciuto leggere tra le righe qualcosa di più in questo senso. La flash risulta molto convincete come una sorta di prologo o antefatto, incuriosisce e fa venire voglia di saperne di più e parlando puramente della trama l’ho trovata semplice, ma funzionale al lato introspettivo del racconto. Ci presenti il momento spaventoso di una scelta semplice, la creazione del canale youtube, e le conseguenti fasi della nuova avventura che il protagonista intraprende. L’idea è semplice come struttura, ma credo che sia molto carino ed nel complesso ben riuscito.
- Uso del Dove: 9.5/10
Nel posto giusto per nascondersi.
Trovo che l’utilizzo del prompt sia centrato. Tutta la storia, in ogni sua riga e parola, ruota attorno all’idea del nascondersi dalla realtà. Il protagonista sceglie come suo rifugio il web, luogo in cui tutti possono essere tutto e nessuno è davvero chi dice di essere per antonomasia. Il tuo protagonista si nasconde dentro un canale youtube e paradossalmente è solo lì che riesce a mostrarsi davvero, o almeno riesce a far emergere con stupore, ma senza paura una parte di se che fuori dalla realtà virtuale non avrebbe mai avuto il coraggio di mostrare. Protetto dallo schermo e dalla tastiera del suo computer il ragazzo trova il coraggio di farsi vedere. Ho apprezzato tantissimo questo dualismo su cui gioca tutto il racconto: il ragazzo ha bisogno di un posto in cui nascondersi, in cui sentirsi protetto e celato agli sguardi altrui, per poter uscire allo scoperto. E credo di non esagerare dicendo, a nome un po’ di tutti, che la forza di internet è proprio questa e che chiunque abbia mai messo piede online possa comprendere molto bene ciò che racconti. Nella flash sei riuscita a descrivere il “luogo” in cui il protagonista si nasconde, attraverso le sue sensazioni e emozioni tangibili e realistiche, mi hai fatto percepire in modo molto naturale il bisogno e le motivazioni che il protagonista ha per volersi nascondere e il beneficio che tra dal suo rifugio.
Tot.: 28/30 |