Recensioni per
Beyond The Sky
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/07/21, ore 11:07

Carissima, non ho parole per scusarmi del ritardo, per tutta una serie di motivi, tra cui problemi di cervicale che mi impediscono di stare al computer quanto e come vorrei, ho lasciato andare un attimo alla deriva la challenge çç. Passo dopo passo però ce la farò a recuperare tutte le vostre storie U.U

Mi è piaciuta moltissimo questa flash e ti faccio i complimenti per il podio conquistato nell'altro contest, te li meriti tutti ♥
Non è facile secondo me condividere episodi autobiografici di questo tipo, perché farlo è rivelare una parte di sé assai intima, ma ti ringrazio di cuore per aver scritto questo pezzo in cui tantissimi si possono riconoscere e il fatto che il protagonista sia - per ora! - senza nome, sicuramente aiuta. Hai espresso benissimo quanto il web sia il suo rifugio sicuro, un luogo sul quale inizialmente non avrebbe scommesso, pronto a sentirsi anonimo e di serie b anche lì, mentre invece si è poi rivelato una salvezza e una famiglia ♥ un po' come lo è diventato efp negli anni per tanti di noi. Emblematico come il ragazzo non perda mai la bussola, ricordandosi che comunque tutti rimangono estranei e che il mondo virtuale non può e non deve sostituire quello reale: mi ha ricordato moltissimo il protagonista di Ready player one, non so se lo hai mai letto (te lo consiglio tantissimo!)
Davvero una storia delicata e bellissima, nella quale hai espresso molto bene come un luogo che rappresenta un rifugio dove nascondersi aiuti in realtà le persone a mostrare altri lati di se stesse.

Un abbraccio grande!

Benni

Recensore Veterano
09/04/21, ore 00:26

Ciao Soul!
Con un enorme ritardo, passo finalmente a lasciarti la recensione che hai vinto come "🎁 Premio Speciale Bambino Buono dell'Anno" nella mia prima challenge a tempo, Let's Hope this Challenge will make this Christmas right!

Scegliere quale tua storia recensire come premio non è stato proprio semplice, ti dico la verità. Inizialmente volevo seguire il tuo consiglio, ma poi ho deciso di avventurarmi tra i meandri delle tue originali, sbirciare nel torbido e allontanarmi dalle lucette tranquillizzanti del mio amato Natale. Ho spulciato infine in questa tua serie, e per questo... eccomi qui.

Questa flash da parte tua mi ha davvero colpito - e penso che in realtà sia abbastanza autobiografica per tante persone qui sopra e non solo. Hai descritto qualcosa in cui molti ragazzi si possono rispecchiare, con una naturalezza che fa quasi male perché qua e là ho letto proprio pensieri che un tempo ho avuto o fatto - e, ad oggi, non so bene come giudicarli.
Scrivi di YouTube e di un gamer tredicenne, ma in realtà ci parli di tutto un fenomeno condviso a livello globale, ovvero la meravigliosa vita virtuale degli adolescenti. Chi con la scrittura, chi con i videogame o altro, tutti ci siamo nascosti in piena vista grazie al web - e al tempo stesso, rivelati nel più completo anonimato al resto del mondo. Poi si cresce, si cambia modo di pensare e si trova la forza di liberarsi di questo scudo che può diventare prigione, ma da adolescenti penso che in tanti si siano sentiti come questo anonimo ragazzino. Quante amicizie virtuali abbiamo creato negli anni? Quante persone abbiamo conosciuto online, quanto ci siamo confidati con questi "amici invisibili", in cerca di un abbraccio e di una famiglia di cui in realtà non conoscevamo nulla? E sì, perché no, quanto di noi abbiamo rivelato e quanto nascosto, in questa seconda vita creata da zero e secondo la nostra più falsa volontà?

Sono davvero curioso di vedere ancora questo ragazzino così insicuro da sentirsi quasi colpevole per un video su YouTube. Gli hai assegnato un nickname ambizione, BeyondTheSky: senza limiti, aperto, potenzialmente infinito come le capacità che possiede e che probabilmente nemmeno sa di avere. La serie "Needles" non promette nulla di buono o facile per il suo futuro, ma spero che tu lo riporterai presto su questi schermi - insieme ad altri pezzi di tutti noi scavati con la tua consueta abilità dal nostro io profondo.
Complimenti per il bel lavoro fatto, che questa è una flashfic che ha colpito nel segno!
Un abbraccio a te e al nostro BTS, a presto!
Asmodeus

Recensore Master
26/02/21, ore 13:08

Valutazione del contest "Tra il Dove e il Quando - Flashfic Original Contest"
2^ CLASSIFICATA

Beyond The Sky
di Soul Dolmayan/Soul_Shine

- Stile: 9/10

Lo stile di questo racconto è semplice, non è particolarmente ricercato, non ho visto particolari figure retoriche o costrutti complicati... eppure, fin da subito la narrazione risulta limpida ed estremamente efficace. E devo dire di essere rimasta davvero sorpresa nello scoprirmi ad apprezzare uno stile come questo così tanto! Sei riuscita benissimo a farmi entrare da subito nella storia, proprio grazie ad una narrazione lineare e uniforme nei modi, nei toni e nella struttura. Sin dalle prime frasi hai il dono di mostrare molto bene il coinvolgimento emotivo del protagonista e di condurre il lettore in un racconto che riesce ad essere profondo e coinvolgente. Come avrai capito ho apprezzato particolarmente la coesione del racconto. Le frasi hanno una struttura composta, che traduce molto bene il connubio tra l'introspezione, di cui la narrazione è pregna, con l'aspetto più narrativo e visivo della storia.
Le descrizioni che riporti sono brevi, ma dettagliate, in grado di raccontare istanti precisi e assolutamente incisivi. E questo ha come conseguenza la presenza di un’atmosfera tangibile, viva e sicuramente vicina alla realtà. Specialmente nella prima parte richiami delle immagini (le mani che tremano, la luce blu dello schermo, le dita che sudano) che pur nella loro semplicità sono state in grado di esprimere un mondo che tutti conosciamo, che in qualche modo ci accomuna, senza però risultare banali. La struttura delle frasi fa si che chi legge possa essere accompagnato nel racconto secondo un ritmo che si muove seguendo i pensieri del protagonista, le sue ansie e le sue paure. Il registro linguistico e il lessico usati sono coerenti con l’ambientazione moderna e contemporanea in cui si svolge la narrazione e si sposano secondo me molto bene con il punto di vista interno del giovane ragazzo protagonista.
L’unico motivo per cui non do il massimo punteggio è perché nel complesso ho sentito che a livello stilistico mancava un po’ di mordente, un qualcosa che potesse rendere la narrazione davvero personale. Non so spiegarmi bene, anche perché come ho detto il modo che hai usato per raccontare questo spaccato di vita mi ha convinta tantissimo, ma ho percepito come se mancasse qualche piccola rifinitura che lo rendesse davvero unico.


- Trama e Personaggi: 9.5/10

Il nostro protagonista senza nome è un adolescente della cui vita privata sappiamo poco o niente. Gli piacciono i videogiochi, come a tantissimi ragazzi della sua età, si sente incompreso e a disagio nel mondo offline e trova nel web un posto dove potersi esprimere, un luogo dove si sente avere un valore. E anche se una parte di lui è consapevole di quanto sia labile e ingannevole quel mondo non può fare a meno di trovarci conforto. Il protagonista è molto analizzato, leggendo si riesce facilmente ad entrare in empatia con lui, a capirlo e comprenderlo. In poche righe mi sono sentita subito molto emotivamente vicina al protagonista. È giovane e pieno di insicurezze, come molti adolescenti si trova a vivere un momento di passaggio molto delicato della propria vita, non solo a livello fisico, ma anche emotivo, l’adolescenza è un periodo di cambiamenti che spesso lasciano spaesati. E tu sei riuscita benissimo a descrivere tutto questo. Appare come un ragazzino timido che nasconde un grande potenziale, che vorrebbe essere diverso da come è e che ancora sta cercando la sua strada. Ad essere del tutto sincera però un po’ mi è dispiaciuto che tu sia rimasta sommariamente sul vago . Mi spiego: il racconto funziona molto bene perché va a toccare corde nel lettore che facilmente risuoneranno. Quindi da questo punto di vista funziona perfettamente, ma credo che manchi un po’ di unicità. A partire proprio dall’assenza del nome, per tutta la flash il protagonista viene esplorato, ma non viene rivelato mai davvero qualcosa che possa identificarlo nella sua unicità. E invece mi sarebbe piaciuto leggere tra le righe qualcosa di più in questo senso. La flash risulta molto convincete come una sorta di prologo o antefatto, incuriosisce e fa venire voglia di saperne di più e parlando puramente della trama l’ho trovata semplice, ma funzionale al lato introspettivo del racconto. Ci presenti il momento spaventoso di una scelta semplice, la creazione del canale youtube, e le conseguenti fasi della nuova avventura che il protagonista intraprende. L’idea è semplice come struttura, ma credo che sia molto carino ed nel complesso ben riuscito.

- Uso del Dove: 9.5/10

Nel posto giusto per nascondersi.
Trovo che l’utilizzo del prompt sia centrato. Tutta la storia, in ogni sua riga e parola, ruota attorno all’idea del nascondersi dalla realtà. Il protagonista sceglie come suo rifugio il web, luogo in cui tutti possono essere tutto e nessuno è davvero chi dice di essere per antonomasia. Il tuo protagonista si nasconde dentro un canale youtube e paradossalmente è solo lì che riesce a mostrarsi davvero, o almeno riesce a far emergere con stupore, ma senza paura una parte di se che fuori dalla realtà virtuale non avrebbe mai avuto il coraggio di mostrare. Protetto dallo schermo e dalla tastiera del suo computer il ragazzo trova il coraggio di farsi vedere. Ho apprezzato tantissimo questo dualismo su cui gioca tutto il racconto: il ragazzo ha bisogno di un posto in cui nascondersi, in cui sentirsi protetto e celato agli sguardi altrui, per poter uscire allo scoperto. E credo di non esagerare dicendo, a nome un po’ di tutti, che la forza di internet è proprio questa e che chiunque abbia mai messo piede online possa comprendere molto bene ciò che racconti. Nella flash sei riuscita a descrivere il “luogo” in cui il protagonista si nasconde, attraverso le sue sensazioni e emozioni tangibili e realistiche, mi hai fatto percepire in modo molto naturale il bisogno e le motivazioni che il protagonista ha per volersi nascondere e il beneficio che tra dal suo rifugio.

Tot.: 28/30

Recensore Master
26/01/21, ore 12:35

Come non detto, sono da tutt'altra parte. Per il momento.
Partecipo anch'io a questo contest e non potevo non passare :) 
Questo racconto è molto più personale e moderno di quanto tu creda. Non ti ci ritrovi solo ma, probabilmente, chiunque si sia soffermato a leggere questo tuo piccolo, grande lavoro. È un modo davvero originale di realizzare il prompt che hai scelto, nonché d'impatto. Chi di noi non si trova nella stessa situzione del protagonista quanto pubblica qualcosa? Scrivere, fare video, o qualuqnue altro scenario ci metta a contatto con un pubblico sconosciuto, rappresenta quel pezzo di noi che doniamo e che nasconde abilimente tutto quello che di sporco ci teniamo dentro; inteso nel senso di paure, di dubbi, debolezze, che cerchiamo di contenere e che ci riesce megli quando a dividerci c'è una barriera. Rende il contatto con gli altri più facile, ma distante, come se ci fosse un muro a dividerci e avessi tutto il tempo per ragionare su cosa fare, come dire; cosa che nella vita al là dello schermo, dove i contatti sono più diretti e completi, è più complesso replicare. Ansie e difetti emergo, io stesso non sarei capace di replicare quello che adesso sto scrivendo "di getto" se ti parlassi faccia a faccia. 
È all'insieme esaltante e pesante, sai che il tuo lavoro piace ma le persone che ti sorridono sono un mucchio di frasi e parole, e faccine, solo cocci, segmente, echi, delle anime che li hanno scritti. 
Hai saputo tirar fuori dal cilindro ristretto di questa flash un vello d'oro, a mio parere. Un argomento d'attualità trattato in modo impeccabile, per giunta collegato a un personaggio che forse si potrebbe/non potrebbe aver già visto in altri lavori, il che rende più accantivante sbirciare tra le pieghe del suo pensiero per capire chi possa essere; o a chi sia legato.
Ottimo lavoro!
Spettro94

Recensore Master
07/01/21, ore 09:53

Buongiorno sorellina! Guarda, mentre leggevo la tua flash stavo giusto pensando a quello che poi hai scritto nelle note. Questo scritto è senza dubbio autobiografico ma, per quanto mi riguarda, anche biografico. In poche parole, hai scritto pure la mia biografia e, forse, quella di molti altri utenti del sito.
Il mostrarsi attraverso uno schermo di computer ci permette di filtrare ciò che siamo veramente, di mostrare agli altri solo ciò che di noi ci piace di più, nascondendo tutto il resto. E coloro che ci seguono, dall'altra parte dello schermo, non sanno cosa c'è nella realtà. E, comunque, forse anche chi segue vive la stessa condizione. Quello del web è davvero un mondo "virtuale", in cui ci possiamo creare una personalità diversa dalla nostra. E, benché io sia la prima a farlo, credo che non sia totalmente giusto perché poi, a lungo andare, diventa come una sorta di inganno, no? Nei confronti non solo degli altri, ma anche di noi stessi.
E ora lasciamo perdere i discorsi filosofici e veniamo al nuovo personaggio della tua serie. Dire che mi hai incuriosito è poco, ora io pretendo di sapere tutto su questo ragazzino tredicenne con l'acne e la passione per i videogame XD. Quindi facci sapere al più presto, ok?
Bacioni e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
06/01/21, ore 16:46

EH MA SCUSA, MI HAI FATTO DI NUOVO QUESTO SCHERZETTO??? MI HAI DI NUOVO PRESO IN CASTAGNA??????? ç____________ç
Ma uffa, non è giusto però! Ma cos'è, più vai avanti e più sei crudele? Com'è che ti stai abituando a lasciare tutte queste storie scioccanti nella serie di Needles???
Prima quella sulla figlia di Ethan (ODDIOOO), poi questa di cui effettivamente non so NIENTE e che mi fa intendere che questo personaggio possa avere a che fare con qualcuno di loro ma di cui allo stesso tempo non sveli nemmeno il nome... ma insomma, non si fanno queste cose, chiaro? NO!
Io come faccio adesso? Quando la posso scoprire l'identità di questo nerd che potrebbe essere chiunque?
Chiunque sia nella realtà che nella tua serie, escludendo tutti i personaggi più "vecchi" che non sono stati adolescenti ai giorni nostri, ma negli anni Ottanta.
Oddio, MA CHI ÈÈÈ????? Me lo dici???? Non ti faccio pena? ç_________ç
Comunque, a parte il mio disagio personale... cavoli, questa flashina è veramente profonda e capace di mostrare una persona in cui ognuno di noi potrebbe in qualche modo rivedersi; perché tu hai mostrato quotidianità, vita di tutti i giorni, un momento che è normale e che credo riguardi un po' tutti coloro che sono cresciuti circondati dalla tecnologia.
Magari prima, anziché stare dietro lo schermo di un computer, i più timidi e "sfigati" (come spesso vengono definiti) giocavano ai videogames sulla tv oppure, ancora prima, si chiudevano in biblioteca a leggere... insomma, quella del nerd che si nasconde dietro un canale YouTube o altro è solo l'ultima frontiera della timidezza che si vuole nascondere e del voler apparire diversi da ciò che si è, o semplicemente del non voler proprio apparire per niente.
Mi è piaciuto come ne hai parlato, sfruttando l'occasione sia per presentare un nuovo personaggio a chi ama e segue la tua serie, ma rimanendo allo stesso tempo vaga e permettendo a chiunque di rivedersi in lui, di leggere senza alcun problema e di riflettere sulle tue parole.
Lo scritto potrebbe sembrarti banale, ma io credo che sia molto più profondo di quanto immagini e sono contenta che tu partecipi con questa flashina al contest; la mia è molto più cretina XD vedrai!
Complimenti e, TI SCONGIURO, non farmi aspettare trecento mesi per saperne di più su questo tizio, okay? :D
Alla prossimaaaaaaaaaaaa ♥

Recensore Veterano
06/01/21, ore 12:32

Ciao Soul!
Mi sono appena accorta della tua consegna e subito sono passata a dare un'occhiata ^^
Non ho mai letto nulla in merito alla serie di cui questo scritto fa parte, ma credo tu abbia affrontato una tematica che coinvolge parecchie persone, indipendentemente dall'età... e credo tu l'abbia affrontata molto bene nonostante la brevità della flash. Hai usato le parole giuste, quelle sulle quali ti soffermi a riflettere, quelle che effettivamente esprimono nella maniera più reale ciò che il protagonista in questione (che potrebbe essere chiunque nel mondo reale) sente, percepisce... quelle che spiegano egregiamente quali siano le sue più grandi paure e che sottolineano come lui si senta (almeno momentaneamente) bene nel nascondersi nel posto che gli sembra più giusto.
Complimenti, mi piacciono un sacco le storie capaci di far riflettere :)

Recensore Master
06/01/21, ore 07:02

Buongiorno,
be', per le persone timide è naturale cercare una via di fuga da una realtà spesso troppo stretta. Ognuno ha le sue vie.
Un raccontino in cui penso che tanti ci si possano rispecchiare, quanto meno nel messaggio trasmesso.