Recensioni per
Tales of two strange families
di Signorina Granger

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/02/21, ore 19:01

Forse questa è la coppia che più ero anziosa di vedersi formare, specialmente perché sono stati i primi che ci hanno fatto sentire aria di ship. Ho apprezzato molto che il loro sia stato un percorso per gradi, costruito nel corso dei mesi: sono partiti dall’essere quasi sconosciuti passando per l’apprezzare la reciproca compagnia, sentirne la mancanza e trovarne giovamento, per poi arrivare al desiderare di passare la vita assieme e condividerne anche i fardelli. Lui è incredibilmente onesto e maturo, lei curiosa e simpaticamente goffa (anche se continuo a sostenere che non abbia motivo di sottostimarsi in questo modo), ma insieme sono perfetti.
Ribadisco che Riocard è un uomo davvero nobile, la decisione di rivelarle le ragioni della morte del padre è stata sicuramente dolorosa per entrambi, ma senza dubbio la scelta migliore: ha imparato dagli errori dei loro familiari e ne ha fatto tesoro, e soprattutto non deve portare quel peso da solo ma può condividerlo. Che lei è la donna migliore che potesse avere al suo fianco lo dimostra l’aver insistito per invitare Alexis al matrimonio: ammetto che all’inizio anch’io ero sconcertata dalla sua presenza, però è pur sempre una madre che ama moltissimo il suo bambino e sarebbe stato terribile nei confronti di entrambi se non fosse stata al suo fianco nel giorno più importante della vita.
Neit e soprattutto Egan hanno reagito meglio di quanto mi aspettassi, a parte lo sbigottimento dei primi tempi hanno preso l’entrata di Riocard in famiglia con filosofia, anche perché, come ha giustamente sottolineato loro padre, dopotutto Egan ha sposato Elizabeth; non avevo dubbi invece sulla buona accoglienza da parte di Edward visto come Riocard abbia concretamente dimostrato di essere diverso da Rodulphus.
Ho amato il pezzo in cui Riocard ha avuto dubbi sulla fedeltà di Clio ed Ambrose che la conosceva pochissimo l’ha trovato ridicolo, è indicativo di quanto il suo cuore grande rimanga impresso anche in chi non la frequenta abitualmente.
La mancanza delle persone che hanno perso si fa sentire e non verrà mai colmata totalmente, ma sono entrambi delle persone meravigliose, così come lo sono e lo saranno anche i loro tre splendidi bambini, e si meritano la felicità che si sono conquistati assieme.

Recensore Master
18/02/21, ore 10:59

Eccoli! I miei prediletti! ❤️🤍
Li aspettavo con ansia, perché come tu ben sai (tu, il resto delle autrici e probabilmente anche i sassi a questo punto, tanto ho scassato a furia di ripetere quanto li adorassi) ho tifato per loro sin dal primo istante: il taciturno ragazzo con gli occhi del mondo e troppe responsabilità sulle spalle puntati e la solare, piena di risorse, sbadata e brillante scrittrice, praticamente la definizione che si trova sul dizionario sotto la voce "anime gemelle"...o perlomeno, lo è sul dizionario made in Em che prima o poi scriverò.
Riocard che prima di partire per un lungo braccio per schiarirsi le idee va a salutare Clio mi ha fatto emettere di quelli "oooooooooh" da nonnina di fronte a un bebè che giuro mi hanno fatta vergognare di me stessa, per non parlare poi della genuina sorpresa e meraviglia di Clio nel realizzare che non solo era passato a salutarla prima di andarsene, ma che anche a migliaia di miglia di distanza Ric continuasse a pensare a lei e a voler parlare con lei. Questo loro rapporto prima che si mettessero insieme ufficialmente era semplicemente adorabile, mi ricordavano per certi versi i due protagonisti di Harry ti presento Sally, anche se ovviamente con personalità diverse e con meno rigiri di partner: prima si studiano da lontano, poi capiscono di avere molto in comune e iniziano una solida amicizia e alla (buonora) fine si rendono conto di essere innamorati.
I due momenti delle confidenze poi mi hanno davvero fatto stringere il cuore: quello della "peccaminosa seconda vita di Negan" mi ha fatto morire dal ridere, con il povero Ric che va a pensare ad amanti segreti mentre il misterioso corrispondente di Clio è solo il suo barbogio editore di mezza età e addirittura arrivano i protettivi fratelli maggiori a spalleggiare il giovane St Clair, convincendo la sorella a vuotare il sacco. E come da manuale, Ric si è dimostrato tutt'altro che sconvolto dalla notizia anzi, me lo vedo già che sta su fino a notte fonda a divorare libri su libri uno dopo l'altro e ad appuntarsi presidente del fanclub di sua moglie. Molto più intima e quasi dolorosa la decisione di raccontare tutto riguardo alla morte di Rodolphus: diciamocelo, ne hai veramente fatte passare di ogni al tuo povero oc, Irene, perché oltre al fatto di essersi trovato così giovane gli occhi di tutti puntati addosso, colmi di aspettative che non aveva alcun interesse a soddisfare, il rapporto complicato con Rodolphus, un po' di stima e ammirazione e un po' di astio per come trattava sua madre, e soprattutto la botta nello scoprire che era stata proprio Alexis ad uccidere accidentalmente l'ex primo ministro. Alexis non mi faceva impazzire, ma era innegabile che amasse suo figlio più di ogni altra cosa al mondo e Ric le era sinceramente affezionato, quindi mandarla via deve essere stato devastante per lui; ammetto che mi sono commossa quando, dopo averne parlato con Clio ha deciso di invitarla al matrimonio e di farsi accompagnare da lei all'altare.
Uscendo un attimo dalla trama generale di questa OS, sono l'unica a pensare che Riocard si tutto suo zio, forse solo con un pizzico di sarcasmo in più? No perché nei modi di fare, nel desiderio di una vita tranquilla fuori dalle luci della ribalta e in generale negli atteggiamenti me lo ricorda un sacco, trovo somigli molto più a Theo che a suo padre o a George, che pure ha avuto un grosso ascendente su di lui.
E' bello poi vedere che anche Edward ormai sembra si sia decisamente affezionato a Riocard, che invece era palesemente nervoso al pensiero che l'attuale ministro potesse considerare la sua richiesta d sposare Clio come un modo per appropriarsi della casa di George...forse in fondo George aveva qualche dote da veggente, aveva previsto l'unione tra Riocard e una delle sue nipoti, ma aveva completamente preso un abbaglio sulla motivazione, che con i soldi, il potere e il possesso di proprietà non ha proprio nulla a che fare: la vecchia guardia, George e anche Rodolphus, che come stampo era abbastanza simile allo zio per certi versi, non potrebbero essere più distanti dalla nuova, composta da Edward, Riocard, Theo e Neit, che al primo posto mette gli affetti e solo dopo pensa agli affari, o addirittura li liquida senza troppi rimpianti. E direi che va più che bene così.
Infine la scena con Ric che molla la figlia al cognato e rassegnato sale su una barca per recuperare la moglie bloccata in mezzo al lago, mi ha fatto ridere della grossa. Stupendo poi come, quando Clio ne combina una delle sue diventi immediatamente "la sorella di Neit", invece che a mogliettina di Ric ahahah.

Grazie per la magnifica OS su questa coppia stupenda e prenditi pure tutto il tempo che ti serve per scriverle, non scappa assolutamente nulla!
A presto,
Em

Recensore Veterano
03/02/21, ore 13:28
Cap. 2:

Ripeterò quello che ti ho scritto ieri sera in pvt: questa OS è meravigliosa!
Mentre leggevo ero al settimo cielo perché hai concesso un degno finale al mio ginger-haired boy dagli occhi blu. Già dalla prima scena avevo gli occhi a cuoricino, lui e il cugino sono veramente adorabili e ogni volta che interagiscono non faccio che pensare che saranno anche cugini ma di fatto sono veramente due fratelli. Ho sorriso mentre leggevo della preoccupazione di Ambrose nei confronti di Ric e già il fatto che quest'ultimo abbia detto solo a lui dove era diretto la dice lunga sulla profondità del loro rapporto. Quindi, se è vero che nessuno dei ragazzi Saint-Clair saprà mai cosa è realmente successo, almeno Ric prima di partire ha salutato Ambrose e questo sinceramente mi basta.. anche perché conoscendo la mia creatura ci sarebbe rimasta troppo male. Comunque Lizzie che cerca di estorcere informazioni al cugino è fantastica, in effetti sarebbe stata un'ottima giornalista! 
La festa a sorpresa organizzata da Clara e Amiee per la promozione di Ambrose è qualcosa di veramente adorabile. Io amo quelle due donne e non posso che essere grata per l'affetto che provano per il mio ragazzone. E' davvero fortunato! 
Invitare Julie alla festa è stata davvero una saggia mossa, ancora una volta non so come Ambrose avrebbe fatto senza l'intervento delle sue donne. Sì, Lizzie sto guardando anche te <3
Ovviamente con l'occasione Julie doveva essere presentata a Clara. Se quest'ultima non avesse dato la sua benedizione non sarebbe stata la stessa cosa. Fra l'altro la preoccupazione di Clara è assolutamente lecita: "A quel punto, una terribile consapevolezza pervase l’ex Grifondoro: una volta sistemato Ambrose, di certo la prossima della lista di Lizzy sarebbe stata lei". Ahah io inizierei a correre Clara!
Scherzi a parte, il dialogo fra lei e il fratello riguardo a Julie è stato sicuramente di grande aiuto. Mi rendo conto di non aver reso la vita facile ad Ambrose scegliendo per lui una collega di origini diverse, per di più una ex non tanto poi ex, ma l'idea mi piaceva troppo perché fondamentalmente sono un'inguaribile romantica. Poi ero sicura che sarebbe intervenuto più di un aiuto femminile perché sappiamo che i ragazzi non sono molto ferrati per questo genere di cose XD
Le sorelle e cugina che confabulano sono come al solito squisite. Ci credo poi che Colleen sia tutta contenta di essere dall'altra parte stavolta!
E quindi come resistere alla tentazione di andare in avanscoperta nell'ufficio di tuo cugino?! Onestamente ci sta tutta la diffidenza di Ambrose XD
"Tua cugina è davvero carina.." "sì carina.. quanto un leone.." ahah qui ho riso. Lizzy te se ama, davvero!
Vabbè tornando ai due piccioncini. Che te lo dico a fare, ho apprezzato tantissimo la scena chiarificatrice fra i due. Non avrei saputo renderla meglio di così. Grazie
Mi ha resa orgogliosa la sicurezza con cui Ambrose comunica ai genitori le sue serie intenzioni nei confronti di miss Julie. Bravo amore di mammà, così si fa! Nel dubbio prenota comunque la passaporta per NY ahah 
Mentre leggevo e ora mentre scrivo ho un sorriso a 32 denti. La gioia di Ambrose, di mamma Amiee e delle sorelle è decisamente contagiosa! Ancora grazie mille!
Maggio 1916: matrimonio di Ambrose e Julie. Come da copione, Cherry piange, mamma Amiee piange, la sottoscritta piange, John che cerca le scorte di alcol nascoste (ahah), Clara che consola Cherry e vabbè Lizzie e zia Gwen che danno ordini. Te l'ho già detto che io adoro questa famiglia?! E poi.. Il nodo Eldredge per le grandi occasioni fatto da Ric, lo sposo e il testimone (non c'è neanche da chiederlo) vestiti uguali.. ma tu cara mia vuoi farmi seriamente piangere! <3
Ed infine.. eccoli lì gli amori di nonna Amiee (ma sono sicurissima anche delle zie). Ma quanto sono belli Garnet ed Ivy?! Quando ho scelto il nome per il primogenito di Ambrose, non potevo non omaggiare la sua mamma: la pietra preziosa della famiglia Saint-Clair. Ci credo che quest'ultima prenda così seriamente il suo compito di nonna. Se non li vizia lei i nipotini chi altro deve farlo?! Lo scambio di battute con il bel papà rassegnato mi ha fatto morire. Ah Garnet con quel faccino promette decisamente bene, anche se non sottovaluterei neanche la sorellina se, oltre all'aspetto fisico, ha ripreso anche qualcos'altro dalla nonna paterna (e da tutte le donne Saint-Clair oserei dire XD).

Ancora Grazie per questo bellissimo finale.
Un abbraccio,
Tilla

 

Recensore Master
03/02/21, ore 00:37
Cap. 2:

Non mi aspettavo subito quella di Ambrose, ma è stata una scoperta piacevolissima, anche perché come sai adoro il suo personaggio.
Lui è Ric sono la broship di cui tutti noi avevamo inconsciamente bisogno e le scene che li riguardano mi inteneriscono sempre in un modo che probabilmente farebbe disgusto ai due ragazzi, ma che ci posso fare, sono loro che sono adorabili: vogliamo parlare di come mi si sia sciolto il cuore nel leggere di Ambrose ansioso che teme che suo cugino possa correre pericoli su una nave (tra l'altro intrigante il fatto che Ric abbia deciso di viaggiare in lungo e in largo per trascinarsi lontano dalla Gran Bretagna, non vedo l'ora di scoprire qualcosa in più dei suoi viaggi, magari mentre li racconterà ad una certa scrittrice di nostra conoscenza 😉) o di Riocard che gli annoda la cravatta come George gli aveva insegnato a fare, poiché si trattava delle grandi occasioni. Tra l'altro metto la mano sul fuoco che sulla decisione di vestirmi uguali ci sia lo zampino di Aimee e di Gwen.
Il recap della situazione prematrimonio sappi che mi ha stesa, mi sono proprio immaginata John che caracolla in giro per la casa alla disperata ricerca di alcool che gli faccia dimenticare l'imminente unione transatlantica, Gwen e Lizzy che impartiscono ordini e Clara che cerca di evitare che la sorellina si prosciughi a furia di piangere.
Sono felicissima che sia diventato direttore del giornale: se lo meritava, il cognome che porta non c'entra assolutamente nulla, è lui ad essere bravo e soprattutto un gran lavoratore, che non si tira indietro quando c'è da scrivere qualcosa, anche se alcuni articoli per ovvie ragioni personali sono state molto difficili per lui.
Mi piace la sua storia con Julie perché non è tutta rose e fiori, ci sono stati alti e bassi, divergenze soprattutto riguardanti la differente provenienza non solo a livello geografico dei due, ma è bello vedere come il rapporto da rotto che era abbia trovato il modo di rinascere, in modo diverso, più lentamente con loro due che si studiavano con calma e che alla fine sia letteralmente sbocciato in quei due amori che sono Garnet e Ivy (perché ho la netta impressione che la piccolina sia la cocca di zia Clara?).
Amethyst nonna che vizia i nipotini è semplicemente perfetta ma d'altro canto che cosa ci si poteva aspettare da Aimée? Lei è divina.
Comunque secondo me se chiediamo a Lizzy e Clara la loro versione della storia diranno che è moooooolto merito loro se ci sono stati fiori d'arancio per la giovane coppia di coniugi Bouchard St Clair. Di sicuro se Julie riesce a conquistare l'approvazione della brigata femminile St Clair deve essere una ragazza meravigliosa, nonché una mezza santa disposta a buttarsi nella tana dei lupi...o delle volpi in questo caso.
Termino con i momenti Clara-Ambrose, che come sai mi stanno immensamente a cuore : i due hanno molto in comune, sia come esperienze passate che a livello caratteriale, si capiscono subito e soprattutto riescono a parlare di molte cose senza giudicare. Insomma molti al posto di Ambrose in quel periodo storico sarebbero stati eccessivamente protettivi nei confronti della sorella minore e avrebbero evitato come la peste di parlare di questioni di cuore, invece è bello vedere che possano aprirsi e darsi consigli in tutta sincerità.

Complimenti davvero, questa OS era stupenda 💚
A presto,
Em

Recensore Master
25/01/21, ore 12:03

Devo recuperare centomila recensioni, quindi ne approfitto della pausa dal lavoro per iniziare con un recupero in maniera assolutamente randomica. Buongiorno Signorina!
Sono ovviamente felicissima che ognuno dei personaggi di questa storia (esclusa ovviamente Alexis), abbia avuto il suo lieto fine, ma come potrai immaginare, in assoluto, sono felice per Neit. Non solo perché è il mio oc, anche se questo elemento gioca la sua parte, ma anche perché come ormai ben sai, Neit è una persona che aveva assoluto bisogno di scacciare un bel po' di demoni e di trovare la felicità, in questo contesto specifico tramite l'amore per Caroline. Come già accennato il pensiero che Neit diventi Ministro della magia mi entusiasma, sono convinta che farà un ottimo lavoro e chi meglio di Caroline per essere la perfetta first lady? le insicurezze della bellissima Cavendish sono più che comprensibili; mi fa sorridere che entrambi i ragazzi siano messi sotto pressione per motivi diversi, ma che insieme riescano a dissipare tutte le loro preoccupazioni.
Mamma mia, Penelope che fa le poste dietro lo studio di Robert, affiancata dal figlio che ha cercato di mantenere un minimo di decenza (salvo poi smentirsi e rivelarsi molto più simile alla madre di quanto si possa pensare), mi ha fatta volare, come sempre.

“Beh, non mi sembra scocciato, no?”
“Shh! Merlino, devo insegnarti anche come si origlia?!”

E c'hai ragione Penny, guarda te se uno così intelligente come Ezra si deve far sgamare mentre origlia. Fortuna che ci sei tu a educarlo.
Ma poi vogliamo parlare di Clio e della sua curiosità insistente? I gemelli mi fanno troppo ridere, sono così tanto diversi, eppure al contempo assolutamente complementari e se la vita di Neit, prima della scoperta dell'amore di Carol, è stata un tantino piacevole è senza ombra di dubbio da attribuire a Clio e Egan.
A proposito di Egan: penso che se Neit avesse rinunciato al ruolo di Ministro costringendo il fratello minore a prendere in considerazione la carica, Egan non glielo avrebbe perdonato mai.

Nonna Gwen è stata assolutamente adorabile nell’offrire la casa di Londra alla giovane coppia; il fatto che tanti Ministri della Magia abbiano abitato lì dentro è sicuramente un elemento che incuriosisce e piace a Neit, anche se il mio fanciullo ha dimostrato (spezzandomi il cuore, te lo dico), che di ricordi al suo interno ne ha già tanti. Un’unica cosa era mancata da mostrare nella storia vera e propria, ovvero il rapporto di stima e il sentimento che Neit provava nei confronti del nonno e non sai quanto mi hai resa felice mostrando quel bellissimo ricordo che li lega; tanto quanto quello legato alle spade di legno che lo stesso George, evidentemente molto meno burbero di quanto si pensi, si è premurato di mettere da parte. È stato commuovente e ti ringrazio tantissimo per aver inserito questo dettaglio.

Infine non posso fare altro che parlare dei tre frugoletti, che sono davvero adorabili e che mi ricordano in maniera spaventosa (nella sua accezione positiva, se possiamo dire così) Neit, Egan e Clio. La piccola Penelope che viene contesa dalle attenzioni dello zio Ezra e lo zio Egan è fantastica, ma ragazzi miei non c’è storia: appena arriva Penny the queen, non ci sono zii preferiti che tengano, mi dispiace.
Amo fortemente che Neit si mostri premuroso e affettuoso nei confronti della sua famiglia e che Caroline sia sempre pronta a sostenerlo appena mostra timori, così come accade il contrario.

Ti ringrazio davvero per questa bellissima os, che mi ha scaldato il cuore e ancor più ti ringrazio di aver dato il più bel lieto fine che possa esistere a Neit. Un abbraccio e a più tardi con qualche altro recupero!

Recensore Master
24/01/21, ore 14:50

Buona domenica carissima! Lo so, non è questa la storia dove avrei dovuto farmi viva per prima, ma il richiamo di questa coppia meravigliosa è troppo forte per poter essere ignorato!
Per entrambi avere una famiglia tutta loro è stato desiderato e quasi insperato, quindi vedere cos’hanno costruito assieme mi riempie di una felicità superiore che nel caso di altri personaggi. Spesso mi fa strano vedere ragazzi conosciuti per lo più in età scolastica diventare genitori, invece per Neit e Caroline l’ho trovato estremamente naturale, anche per Neit che sicuramente i primi tempi si sarà fatto un sacco di paranoie. Che carucci i piccoli, teneri e innocenti: la loro famiglia è forse un po’ stramba, ma non c’è dubbio che riceveranno da tutti tanto tanto amore.
Non mi stancherò mai di sottolineare quanto siano meravigliosi i rapporti di entrambi con i rispettivi fratelli, il momento tra Caroline ed Ezra è stato un gioiellino, ed è bello vedere quanto siano tutti così uniti anche dopo essersi fatti famiglie proprie.
Oddio, sono morta quando Egan ha fatto in modo di ballare con Ezra, le interazioni tra questi due non smetteranno mai di essere incredibilmente esilaranti, hanno caratteri agli antipodi e proprio per questo assieme funzionano a meraviglia!
Ottima idea sistemare la famiglia del futuro Ministro nella casa di famiglia dei Cavendish, sia per il suo valore storico-simbolico sia perché come giustamente dice Gwendoline è arrivato il momento che vi vengano creati nuovi ricordi felici che spazzino via quelli meno piacevoli.

Recensore Master
24/01/21, ore 12:28

Non potevano che essere loro, i nostri zuccherini Cavendish preferiti ad aprire la raccolta!
Erano destinati a stare insieme, fin dagli albori della storia, dovevamo solo pazientare in attesa che mettessero da parte i timori e le insicurezze, perché anche i muri ormai erano convinti che fossero fatti l'uno per l'altro....muri dai quali Penelope apprende moltissime informazioni ahahahah. Amo come il gene pettegolo sia stato trasmesso a Ezra, che fa di tutto per fingere che sia sopito in lui, salvo poi attaccarsi a cozza contro la porta al fianco della madre quando deve ascoltare qualcosa di importante. Penso che il ragazzo sarà esattamente come Penelope come genitore: adorabile, tenero, impiccione anche se forse sulla perspicacia c'è ancora un po' da lavorare XD
Da quando sta con Caroline mi sembra che Neit affronti i suoi tormenti con molta più serenità, mentre Caroline sembra più rilassata e meno insicura e questo scalda davvero il cuore: si sono proprio trovati!
I tre frugoletti sono adorabile, soprattutto il piccolo Edward, spadaccino professionista e addestratore di animali impensabili da addestrare, dote che sicuramente rende fiera zia Lizzy!

Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli!
A presto,
Em