Ciao Zorrorosso,
Lo stile dire che è molto ricercato, dal gusto poetico, e intrigante.
Se ho capito bene, la coppia sta viaggiando in auto, ma questo diventa chiaro solo alla fine del racconto. Questo passaggio:
> L’odore della pioggia di notte, della terra bagnata dopo la lunga, torrida, estate.
Mi farebbe pensare piuttosto che fossero a piedi, perché temo che dentro un auto l'odore della terra bagnata forse la si può sentire facendo un rally... Ok, è una considerazione stupida, perché in letteratura certamente è possibile che dettagli simili si possano percepire.
Ti confesso, però, che prima di leggere questo racconto non avrei mai pensato di poter dare un valore positivo alla pioggia che cade sull'asfalto, perciò il passaggio in cui parli dei giochi di luce e ombre creati sul selciato mi ha impressionato.
Mi viene un dubbio su "villaggio da un solo cavallo", penso che questa espressione tu l'abbia inventata, e francamente la trovo piuttosto criptica...
Nel complesso è un racconto molto particolare e suggestivo, incentrato quasi tutto sulla pioggia, sui giochi di luce che riesce a creare e sulle suggestioni che provoca nella protagonista*, arrivando anche ad essere sensuale nella danza che compie sul tettuccio.
Ci sono alcuni passaggi in cui emerge un po' di intimità nella coppia: le mani che scorrono sul velluto nero e sul raso rosso, il correre e saltare nella pioggia battente, il camminare prendendosi per mano, il primo bacio e... l'annuncio di qualcosa di molto più coinvolgente, perché questo accadrà solo quando la macchina si fermerà.
Ho letto il testo della canzone e sono certo che questo prompt l'hai centrato in pieno: tanto di cappello!
Sull'aspetto delle "cinquanta sfumature", invece, non c'è nulla di esplicito tra lui* e lei*, e tutto mi sembra affidato a questo passaggio: "il momento che tanto stavamo aspettando". Forse, per stare sul sicuro, avresti dovuto nominare almeno il fatto, che penso sia accaduto di sicuro nel villaggio.
Ah, ho scritto lui e lei perché mi piace immaginarmeli così, ma non c'è nulla nel testo che mi autorizzi a pensarla in questo modo, neppure che a parlare sia una lei. Difatti nell'introduzione hai lasciato aperta qualunque possibilità.
Alla prossima, e ti faccio i miei auguri per il contest! |