Recensioni per
Seeking the eternity
di leila91
Ciao :* |
Ciao! |
Bennina cara, quando scrivi di Hogwarts fai letteralmente una magia <3 |
Ciao cara, lo avevo detto che prima o poi volevo passare da tutte le tue cose scritte in questo fandom quindi eccomi qui. Questa dolcissima quanto breve One-shot trasuda malinconia da ogni virgola e mi ha conquistato tantissimo. Mi è sembrato di essere lì con loro e condividere certe emozioni, il tono a tratti introspettivo mi ha permesso di sentirli ancora più vicini. Forse dovrei dire che tra quelle lette è la mia preferita, ma fa concorrenza con quella su Fred e George quindi non so decidermi. Hai un modo fantastico di scrivere che riesce a far empatizzare sempre il lettore e questo sappi che lo apprezzo tantissimo da lettrice; è qualcosa che cerco sempre. I personaggi poi sono perfettamente in character e non ho fatto problemi a credere che fosse davvero accaduto. Davvero un'altra piccola perla. Grazie per la lettura 💕. Un abbraccio e a prestissimo 💓. |
Eccomi qui, ci sono anch'io! Ero partita in quarta col proposito di scegliere qualcosa di comico, poi ho adocchiato il titolo di questa shot ed è stato amore a prima vista. |
Sono qui per l'iniziativa del giardino, ma ho scelto il tuo profilo perché mi intrigavano molto i fandom e i personaggi sui quali scrivi. Ho letto Remus e Sirius e mi sono fiondata. |
Che. meraviglia. |
Ciao Leila! |
Valutazione per il contest "Che bella parola 'per sempre'" - Primo posto + Vincitrice premio Miglior Fluff Grammatica e stile: 14,5/15 (9,5/10 + 5/5) “Può raccontarci ogni cosa, Remus” -> qui sta parlando con Remus stesso, quindi ci sarebbe dovuta essere la seconda persona: Puoi. -0,5 Errori di battitura: “Malato gni mese quando c'è la luna piena” -> ogni. Lo stile è semplice, ma hai dimostrato un uso molto sapiente delle parole e nella costruzione delle frasi, e questo ha reso la lettura scorrevole e interessante. Ci sono stati alcuni particolari che ho apprezzato molto: il primo è stato l’allineamento su lati opposti per raccontare l’infanzia di Remus e Sirius, che trovo abbia accentuato ancora di più le differenze tra di loro; la seconda è stata la ripetizione della frase “Hogwarts è casa, speranza e promessa” nella parte centrale, che rafforza l’amicizia di Remus con gli altri Malandrini. Titolo: 3/3 Il titolo l’ho trovato molto adatto alla storia e ho apprezzato anche il fatto che fosse in inglese. Ricalca tanto il tema del contest (l’eternità, il “per sempre”) quanto uno dei tratti fondamentali dei Malandrini, ovvero il loro desiderio di essere ricordati nel tempo, che viene poi concretizzato alla fine della tua storia, quando a Remus viene in mente l’idea per la Mappa del Malandrino. Trama e originalità: 10/10 La storia si snoda in tre momenti principali. All’inizio ci viene raccontata l’infanzia di Remus e Sirius e i due bambini non potrebbero venire da mondi più diversi: Remus ha una madre amorevole che gli racconta le favole in cui il bene trionfa e i protagonisti vivono per sempre felici e contenti, mentre Sirius deve sorbirsi le gesta e gli ideali della sua famiglia. Nella parte centrale vediamo poi uno scorcio sulla vita a Hogwarts di Remus e come l’amicizia dei suoi compagni gli faccia tornare il sorriso e lo porti a credere di nuovo in quel “per sempre” delle favole che a lui era stato brutalmente sottratto. Alla fine, durante un momento passionale tra Remus e Sirius, vediamo nascere l’idea della Mappa del Malandrino, segno che lascerà la loro impronta a Hogwarts per sempre. Ho trovato molto interessante questa versione dell’origine della mappa, soprattutto perché è venuta in mente al membro meno “malandrino” dei quattro. Quel “cosa stavi dicendo a proposito delle buone intenzioni?” l’ho trovato geniale, dal momento che sarà proprio l’assenza di buone intenzioni la chiave per aprire la Mappa. IC: 10/10 Hai fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione di entrambi i personaggi. Remus ci viene descritto all’inizio come un bambino dolce, affezionato alla madre e che crede nel “per sempre” fiabesco, per poi ritrovarlo a Hogwarts reduce dall’assalto di Greyback, più triste e insicuro. Tuttavia l’affetto e il supporto dei suoi amici lo portano piano piano a tornare a ridere e a sperare in quel “per sempre” che credeva essergli stato negato, appunto, per sempre. Di Sirius viene evidenziato il suo disgusto e il distacco dalla sua famiglia e dai suoi ideali, così come la sua esuberanza e il suo “non avere mai buone intenzioni”. Anche il suo affetto per Remus è molto presente, così come la capacità di capire l’amico anche meglio di quanto non lo faccia lui stesso. Attinenza al bando: 5/5 - Sviluppo del “per sempre”: 3/3 Il “per sempre” è il tema centrale di questa storia, declinato anche in varie forme: c’è il “vissero per sempre felici e contenti” delle fiabe, la sicurezza delle famiglie Purosangue di esistere in eterno e la creazione di un oggetto destinato a fare la storia negli anni a venire, oltre al desiderio di Remus e Sirius di non lasciarsi mai. In Remus hai anche inserito un doppio tipo di “per sempre”: quello negativo della maledizione che Greyback gli ha inflitto e da cui non potrà mai sfuggire, e quello positivo delle fiabe, che riesce a ritrovare grazie all’affetto dei suoi amici. - Uso della limitazione: 1/1 Remus Lupin, i Malandrini. Direi che hai usato questa limitazione alla perfezione. Nella parte centrale della storia vediamo tutti i Malandrini riuniti e pronti a dar sostegno a Remus, e alla fine, anche se nella scena sono presenti solo Remus e Sirius, viene creato il “marchio di fabbrica” dei Malandrini. - Uso del genere: 1/1 Fluff. La storia è davvero dolce, ma senza scendere nello smielato, perciò anche il genere l’hai usato alla perfezione. Gradimento personale: 5/5 Questa storia mi è piaciuta davvero tanto, è stato bello leggere di Sirius e Remus in un periodo felice della loro vita e ho apprezzato molto questa versione della nascita della Mappa del Malandrino. Bonus: 1/1 Hai usato la coppia Remus/Sirius. Totale: 48,5/49 |
Carissima Leila, |
Oddio che cosa dolcissima, ma che carini Remus e Sirius ♡.♡ |
Ehi, ciao, eccomi qui! |
Ciao tesoro!
Eccomi finalmente qui da te. |
Ciao Benni, |
Mia cara Bennina del mio cuore! |