Buonasera, Mati!
Un po' mi dispiace che questa raccolta sia finita, l'ho apprezzata molto! Già il progetto in sé secondo me era (è) stupendo. Hai avuto proprio un'ottima idea per questo drabblitch!
Ammetto che mi sarebbe piaciuto leggere la kidfic su Teddy e Victoire (è un rapporto che, ora che ho rivalutato Teddy e me ne sono lasciata incantare, mi interessa e mi piacerebbe leggerne), ma aver scelto Harry come amico è stato sicuramente originale! Inaspettato, e anche qui interessante.
Mi piace tanto come hai scelto di accostare la presenza di Harry (e l'amicizia, volendo) al sole: Teddy è felice quando c'è zio Harry, e come a dimostrarlo i suoi capelli assumono una tonalità giallo acceso.
Quest'immagine dell'amico/presenza gradita che porta con sé il sole è molto bella.
E poi il modo in cui introduci il modo vero e proprio: Teddy chiede a suo zio cosa sia un amico e lui deve spiegarglielo, e lo fa nel modo giusto per spiegarlo a un bambino; con semplicità, concentrando una verità in un esempio pratico.
E mi piace come hai giocato con il corsivo, sottolineando prima (quando parla Andromeda) il termine zio e poi, nel discorso di Harry, la nuova scoperta di Teddy: il termine amico.
Bello anche che la drabble finisca con il sole, non solo riprendendo un tema precedentemente introdotto ma ricollegandosi soprattutto al titolo: si crea così una sorta di effetto circolare, con un tenero momento tra Harry e Teddy racchiuso tra due c'era il sole.
Non sono del tutto certa che il mio commento abbia senso, spero che tu abbia capito cosa volevo dire; comunque brava per questa drabble!
Sarà un bel match. Devo proprio augurarti buona fortuna? 👀
Scherzi a parte, in bocca al lupo anche a voi! Un abbraccio,
Mari
(Recensione modificata il 20/04/2021 - 09:01 pm)

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Ciao Mati!
Ho deciso di provare a recensire ogni drabble di questa challenge (a cui partecipo anch'io), e anche se preferisco lasciare i miei voti anonimi, credo sia corretto lasciare una recensione completa per tutti. Ormai siamo al secondo turno, e dunque al momento mi concentrerò su questa drabble per prima, dovendola anche votare, ma conto di passare con una recensione anche per le altre della raccolta appena possibile. Per valutare le varie drabble ho fatto una media considerando il titolo, lo stile, l'attinenza col prompt della trama e la sua originalità, la caratterizzazione dei personaggi e infine il gradimento personale.
Messa da parte questa premessa, passiamo alla tua storia!

Io non ce la faccio proprio a stare serio con questo titolo.
Proprio NON RIESCO.
Non so quante volte ho già letto e riletto questa drabble, perché da quando l'ho vista pubblicata non ho potuto resistere proprio grazie ad un titolo del genere e niente, credo che abbia fatto alla grande il suo sporco lavoro. Anche a farmi credere in un risvolto comico quando la drabble non lo è per niente, ma chi sono io per giudicare? 10s across the board per lui e andiamo avanti che sennò più che una recensione sulla drabble, recensisco il titolo e basta - e sono letteralmente tre parole. Sono pazzo, lo so.
Sul tuo stile in realtà non ho troppo da dire, se non che lo conosco già ed è un usato sicuro in cui mi trovo proprio a mio agio. In questa drabble tutto funziona - l'impaginazione, il titolo colorato come i capelli di Tonks, i vari periodi e quella splendida ripresa tra prima ed ultima riga di quel "Non chiamarmi Ninfadora" che ho sempre adorato sentir uscire dalla bocca di Tonks. Che per me resta Ninfadora, perché io amo quel nome che lei tanto odia, ma dopotutto chi sarebbe senza la sua nemesi?
Abbiamo una Tonks completamente IC, e ho anche apprezzato il riferimento ad una possibile tresca con Charlie - di cui ora voglio pure leggere qualcosa, ecco spero che rimedierai a questo grave errore di avermi presentato una ship nuova che potrei apprezzare molto!
Il prompt è sicuramente rispettato, e ho trovato la scelta della nemesi di Tonks perfettamente azzeccata per questo personaggio che, in effetti, chi altri potrebbe "odiare" davvero?
Potrei scrivere mille altre parole su questa tua drabble ma meglio fermarmi qui - sennò cosa scrivo su Ted&Teddy?
Complimenti davvero, non ti faccio l'in bocca al lupo perchè in questa manche non ne hai proprio bisogno!
Asmodeus

PS: mi sono reso conto adesso che non ti ho detto nulla in merito al titolo della raccolta in effetti, ma questo mi porterebbe a scrivere altre 5 righe solo su un dannato titolo che penso sposterò nella recensione di Ted. Mannaggia a te mannaggia a te!

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Ciao Mati, passo di volata come sempre. Non so quanto riuscirò a recuperare delle drabbles della challenge, ma ci tenevo a passare di qui perché è stata una delle mie preferite del primo round ora effettivamente concluso.
Credo tu abbia rispettato davvero in toto il prompt passione: la passione per Ted è il suo lavoro, la medimagia, e lo svolge con passione – con la stessa passione che ha traslato anche nella sua vita privata, nell'amore, nella famiglia che ha costruito. E a proposito, ho trovato interessante il focalizzarti su di lui, elaborando un headcanon che trova uno spazio di diffusione e di articolazione piena nello spazio di una drabble.
Mi è piaciuto molto il titolo sia della raccolta in sé, sia di questa drabble, anche perché si richiamano: il ramo dei reietti riguarda una questione di sangue.
Ancora complimenti!

Siccome non riesco a dormire niente, tanto vale usare questa notte per recuperare un po' di arretrati che avevo. Ho amato questa storia dalla prima lettura, ho adorato il tema, lo stile, il titolo. Fondamentalmente non c'è niente che non vada, ma anche non fondamentalmente è che mi mancano le parole in questi giorni. Credo che tu sia stata tanto profonda e abbia trattato molto bene il personaggio di Tonks. Tra tutte, la tua nemesi sia una di quelle più azzeccate e ora mi sto anche ripetendo. Perdona le tue righe che ti ho scritto qui, volevo solo passare per dirti che hai fatto un ottimo lavoro cara.
Sia ❤

Ciao!
 
So di arrivare con un ritardo tremendo, e ti chiedo infinitamente scusa per questo, mi ero anche imposta di passare prima da voi dato che non dovevo votarvi, al primo turno (così da non rischiare di fare spoiler), eppure non ce l’ho fatta – un giorno imparerò a gestire il tempo, ma quel giorno non è oggi. E, insomma, io dovrei farmi anche viva qui da un pezzo, ché ci sono delle Charlie/Tonks che mi aspettano, ma ultimamente non bazzico molto sul sito per leggere.
 
Però, insomma, premessa lunghissima e inutile a parte, sono qui, anche se per un altro Tonks. Ho trovato innanzitutto interessante la scelta del personaggio e l’intero concept della raccolta: qualsiasi cosa su Tonks o Teddy, per me, è la benvenuta, ma poter fare la conoscenza di papà Tonks nella tua versione è stato ancora più apprezzato. Non è un personaggio su cui mi sia mai soffermata troppo, ma immaginarmelo Medimago ha aperto molte finestre su di lui e mi è piaciuto come hai saputo giocare doppiamente sia con il lavoro scelto che con la passione, viaggiando su due binari paralleli.
L’essere Medimago non è solo il reale curare le persone, professione in cui infonde tutta la propria passione, ma è anche la metafora di come ha saputo animare Andromeda, farla risplendere e strapparla a una famiglia marcia e soffocante, insegnarle ad amare e vivere. E a questo si lega allora, sottilmente, anche la seconda passione che vi ho ravvisato, ossia il sentimento travolgente che lega Ted e Andromeda.
Mi è particolarmente piaciuta l’espressione con cui hai reso questa “cura”, quel cuore che da blocco di marmo diviene un battito anatomico: innanzitutto ho trovato centrata la scelta, con quel “battito anatomico”, che forse a primo acchito si potrebbe trovare poco armonioso rispetto allo stile più evocativo della drabble, dato l’ambito di lavoro di Ted. Inoltre mi è piaciuto come tu abbia giocato con la metonimia dei battiti a indicare il cuore: è stato un sottile uso delle figure retoriche che ha permesso di arricchire il tuo testo.
Ho trovato poi che tu abbia saputo renderlo un vero Tassorosso, con la gentilezza che traspare da quel tenere la mano di chi è in fin di vita, la compassione, condivisione del dolore, e la delicatezza e attenzione nel compiere quel gesto, così come nella purezza che citi alla fine, a fare anche specchio al suo status di Sangue. E poi, ovviamente, la pazienza che tanto caratterizza i Tassorosso (ed ecco perché invece io Tassorosso non lo sarò mai XD), e di cui di sicuro c’è bisogno in un lavoro come il suo.
 
È stata davvero una lettura piacevole, perdonami ancora per il tempo infinito che mi è servito per arrivare a dedicarle poche parole (e spero perdonerai la mia sintesi, vorrei avere tempo per dire molto di più). Complimenti, è stato un onore averti come avversaria Cercatrice in questa prima manche!
 
Un bacio e a presto,
Maqry

buonasera, compagna Tassetta *-*
eccola la nostra Tonks, che giustamente si manifesta con la frase che forse la rappresenta di più, e che qui assume ancora più significato
Il suo nome non le piace -e dire che è stupendo, per me, lo vorrei io - mentre il cognome racconta tanto. c'è la ribellione all'altro ramo della famiglia, e poi il suo essere semplice e diretta, come hai detto
per un attimo ero disorientata dai capelli "rosso Weasley" (una bella definizione, comunque)poi ho letto che è una tua ship personale...non ci avevo pensato, ma in effetti un senso ce l'ha
la nemesi è molto sottile, interiore
benissimo! e forza Tassetti! *^*
Setsy

Carissima compagna di squadra^^

Eccomi finalmente a spezzare una lancia per i Tassorosso. <3

Mi è piaciuta tantissimo l’idea della raccolta, fin da quando me l’hai accennata. Ho avuto modo di conoscerti come autrice sui social, quindi alla lettura di questa drabble (e della raccolta in senso ampio) ho pensato di munirmi di fazzoletti.
L’idea del Medimago mi piace tantissimo, soprattutto accostata ad un Tassorosso con una forte propensione alla salvaguardia della vita altrui.
Hai saputo accostare molto bene il suo lato babbano a quello magico. Hai lasciato che i due mondi si scontrassero e scivolassero l’uno dentro l’altro, senza mostrare alcun attrito; l’ho letta come una metafora dell’unione tra Ted ed Andromeda.
È tutto molto umano e vicino a noi (alla realtà) e questo aiuta ad entrare in sintonia con il protagonista.
Hai trasmesso un messaggio bellissimo: la dedizione che ha un medico nel salvare vite ed è la stessa dedizione propria di un Tassorosso nei confronti del prossimo e della propria professione.
Il riferimento ad Andromeda è molto intimo. La delicatezza di questo Medimago sfiora il cuore della Serpeverde, guarisce la sua anima tormentata dall’infanzia.
Un lavoro, quello del medico, che accostato a lui assume connotati metaforici.
La sua purezza di cuore diventa l’antitesi del suo stato di sangue, il quale non lo condurrà ad una fine lieta. Si percepisce una nota tragica che non poteva essere evitata trattando questo personaggio.
Il titolo è pazzesco! Dà proprio l’idea dell’uomo che ripara, tiene insieme ciò che si rompe fisicamente e spiritualmente. È l’uomo che più di tutti ha cercato di tenere insieme due mondi, vivendo nell’utopia e morendo per i suoi ideali, ma non fallendo la sua battaglia (forse solo quella personale, dovendo lasciare la sua famiglia).

Tanti complimenti! <3

Alla prossima!
Un abbraccio grande
-Vale

Ps Ti lascio un commento breve che non fa parte dei miei standards, ma ci tengo a passare da tutte le drabble*

Ciao Mati!
Passo per un breve commento alla drabble di questo turno della challenge.
Stavolta hai scelto come protagonista uno dei miei (pochi) Tassorosso preferiti!
Ho riso un sacco per il riferimento nel titolo, ma, se ne ignoriamo l'origine vagamente trash (il trash sanremese è indimenticabile, io lo aspetto con ansia ogni anno), in realtà è molto adeguato all'idea alla base dello scritto.
Hai scelto un modo atipico di intendere la "nemesi", che non è il nemico supremo del personaggio, ma una parte stessa di sé, che il personaggio sente come nemica.
La frase che ho trovato più efficace è stata l'ultima, apre a un interrogativo più grande e termina con un punto di domanda perché è la stessa Tonks che ancora cerca le risposte.
In bocca al lupo per il secondo turno di Drabblitch, ma - concedimelo - forza Serpeverde!
Legar

Ciao Mati!
Ho dovuto votare la tua drabble per il primo turno e ho scelto di mantenere i voti anonimi, ma passo più che volentieri a lasciarti un commento perché ho apprezzato molto questa ff.
In particolare, ho trovato ben riuscito il significato che hai attribuito al tema: è bello che alcuni abbiano inteso la passione in senso non strettamente romantico, ma come attaccamento a qualcosa che si ama fare, e in particolare nella tua drabble questa sfumatura va a sfiorare leggermente il significato sentimentale del termine passione, perché non solo Ted ama il proprio lavoro e lo svolge con pazienza e impegno, ma con la stessa dedizione rammenta di essersi preso cura di Andromeda, per la quale la passione è certamente più romantica. Mi è piaciuto molto questo dualismo.
Ho apprezzato tanto anche lo stile, la drabble scorre bene e il ritmo che le hai imposto funziona per empatizzare i concetti principali.
La metafora dei cocci è molto poetica e anche tanto funzionale, ma soprattutto mi è piaciuto il modo in cui tutte le frasi, per le scelte lessicali o per la loro costruzione, sembrano essere uscite letteralmente dalla testa di un Medimago, perché afferiscono a una visione anatomica dell'essere umano; e tutto questo senza perdere un briciolo di emotività.
La tua drabble è molto ben riuscita secondo me, quindi ti faccio i miei complimenti!
Alla prossima!
Futeki

Ciao!
Ho deciso di lasciare i miei voti in anonimo (partecipo per i Corvi), ma volevo comunque passare a lasciare un commento.
Il titolo della raccolta mi piace moltissimo, soprattutto perché dopo aver letto il ramo più luminoso ma rinnegato nell'arazzo della famiglia Black nell'introduzione acquista ancora più senso. Ammetto che "Cocci e sangue", lì per lì, non mi era parso all'altezza del titolo della raccolta, ma dopo aver letto la frase finale, dopo aver capito la tua interpretazione di Ted nella sua professione di medimago, mi sono ricreduta.
A proposito, molto interessante la scelta dei personaggi! Apprezzo come tu abbia estrapolato informazioni canoniche e abbia dato loro un senso affibbiando a Ted la professione di Medimago, così come apprezzo l'impronta originale con cui hai affrontato il tema della passione.

Ted rimetteva a posto i cocci rotti e le famiglie a pezzi; era puro – indipendentemente da quanto fosse contaminato il suo sangue.

Questa chiusura è sicuramente a effetto, mi piace!
Non avevo mai letto nulla di tuo prima d'ora (è una mia mancanza, raramente mi faccio viva in questo fandom) e sei stata una piacevole scoperta. Ti faccio i miei complimenti per la drabble e ti mando un grande in bocca al lupo per la Coppa!

Ciao, Mati!
Lo scorso turno, come sai, ho deciso di passare dalle drabble che avrei dovuto votare solamente dopo aver votato (e questa è diventata praticamente la norma, tra l'altro, ahah), ma ho cambiato idea! Alla fine non ho comunque intenzione di specificare il mio voto in recensione, quindi perché non passare subito? [Al momento il tuo voto, come quello di chiunque altro, nemmeno lo so, dato che per farmi un'idea chiara aspetto più consegne.]
Posso però intanto dirti che amo la declinazione che hai dato alla nemesi in questa drabble! Dovevi associare un nemico (e uno solo!) a Tonks, e quale scelta migliore del suo nome in effetti? L'ho trovato molto originale.
E altrettanto interessante l'associare il rifiuto del nome a una relazione passata con Charlie. Leggendo alla luce di questa interpretazione la citazione che hai riportato all'inizio, attribuire il brivido di Tonks a sentirsi chiamare "Ninfadora" da Remus assume tutto un altro significato, davvero, mi piace tantissimo questa idea.
Mi piace come hai giocato con il colore dei capelli, con la "zazzera divenuta rosso Weasley" a simboleggiare la cotta per Charlie e il rosa cicca che stona con quel nome così estraneo, nonostante sia suo.
Mi piace anche che Dora vada bene, perché ce la chiama suo padre – e se non ricordo male ce la chiamerà anche Remus (e meno male, da sposati "Tonks" sarebbe stato un pochino triste!).
Ammetto che a non convincermi tanto stavolta è il titolo: bella la scelta di metterlo in rosa, ma il rimando alla canzone di Michielin e Fedez mi suggerisce un tono scherzoso che con la drabble non c'entra molto. (D'altra parte, come non capire la disperazione per i titoli!)
Per concludere, sai che ho amato l'idea di questo progetto generazionale (suggerito anche dal bellissimo titolo della raccolta) e non vedo l'ora di leggere del tuo Teddy, dopo Ted e Tonks.
Un bacio Mati, alla prossima drabble – e in bocca al tasso per questo turno!
Mari

Ciao Mati, eccomi qui, ho mandato i voti a Mari e ora posso postare i commenti.
La drabble è scritta bene, lo stile è scorrevole e ho apprezzato la scelta di Ted Tonks di renderlo un Guaritore del San Mungo. Mi è piaciuto che tu abbia deciso di declinare la passione di Ted nell’ambito lavorativo in parallelo con il prendersi cura di Andromeda. Il titolo riflette la sua capacità di guarire le persone a dispetto del sangue ma il riferimento al sangue è un po’ fuori contesto e non mi sembra rifletta la passione che hai sviluppato come tema del prompt. È la cosa che mi ha convinta meno di tutto, il resto mi è piaciuto tutto.
Un abbraccio,
Sev

Ciao Mati! Riesco finalmente a ricambiare la bellissima recensione che mi hai lasciato stamattina.
Il personaggio da te scelto, Ted, mi ha davvero incuriosito, perché non ho mai letto nessuna storia dal suo punto di vista (a cui solitamente è preferito quello di Andromeda). Per quanto mi riguarda ho trovato la caratterizzazione davvero accurata: in poco più di 100 parole sei riuscita a delineare la sua personalità in modo vivido e preciso, dando un ritratto completo del suo altruismo e della sua grande capacità di prendersi cura del prossimo, come tu stessa hai sottolineato nelle note. La tua interpretazione personale, secondo me, è riuscita a fondersi davvero bene con gli elementi canonici che già conosciamo. C'è un'unica cosa a non avermi convinto totalmente, ed è stato il tono che hai dato alla storia, che più che raccontare un momento specifico sembra quasi voler dare una panoramica del personaggio fin troppo generale, e che per questo motivo mi è sembrata un po' impersonale. Infine, anche il titolo mi ha convinto poco, in quanto mi è sembrato "già visto" e non originalissimo (quello della raccolta, invece, è stupendo, hai avuto una bellissima idea e l'allitterazione della lettera r gli dà un effetto davvero piacevole). Questo aspetto a parte, la drabble mi è piaciuta molto, e non vedo l'ora di scoprire altre sfaccettature della tua scrittura nelle successive. In bocca al lupo per la challenge e per il prossimo turno!
mystery_koopa

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Ciao, Mati, arrivo finalmente da te!
Ho apprezzato veramente molto la tua drabble, a partire dalla tua scelta del personaggio [che è vero, non è smistato ufficialmente, ma credo che stia benissimo tra i Tassi] fusa con l'originalità di proporlo come Medimago. Un'immagine che, pur avendo letto pochissimo su Ted Tonks, ho trovato inedita e davvero interessante.
Apro una parentesi per lodare il tuo progetto: l'idea di trattare una generazione e scrivere una drabble per Ted, una per Tonks e una per Teddy mi piace tantissimo; il titolo, "Il ramo dei reietti", mi fa impazzire.
Sono sempre stata convinta, e lo sono tuttora, che per riuscire bene in qualcosa si debba metterci prima di tutto passione: in questo senso ho davvero apprezzato che tu abbia scelto di usare così il prompt, sottolineando come per fare il Medimago la passione serva come e più della pazienza.
Non ho trovato errori, al massimo mi ha incuriosita la scelta di mettere "morte" in maiuscolo. Ti segnalo invece, ma ovviamente non ha influito sulla mia valutazione della tua drabble, che nelle note hai scritto "Drabblish" invece di Drabblitch.
Sono molto curiosa per la prossima drabble; intanto, in bocca al lupo per questo round!
Mari

Ciao Mati!

Stanca e distrutta, ma incapace di arrendermi quando dovrei, arrivo qui a commentare anche la tua storia. Purtroppo mi dice Mari che non posso inserire i voti, ma te li dirò volentieri a turno ultimato, se ovviamente li vorrai sapere: altrimenti, arrangiati (detto con amore, obv).
Farò come ho fatto (che simpatica allitterazione) per le tue compagne di squadra, mia cara tassina, e ti lascerò i miei commenti divisi per parametri, non odiarmi per la lunghezza di questa recensione, giuro che cercherò di scrivere solamente poche righe a parametro. Promesso.
Per il resto ti auguro una buona fortuna per il turno e ci rivediamo dopo il mio elenco dei criteri con cui ho valutato la tua drabble.

(1) Titolo: Il titolo non mi fa impazzire, te lo dico con la massima sincerità che odiosamente mi contraddistingue. Mentre adoro il titolo della raccolta, "cocci e sangue" non mi convince pienamente. Secondo me, nel momento in cui associ due concetti, usare "sangue" mette sempre a rischio l'originalità del tutto, dato che HP è pieno (aspetta, lo sottolineo: pieno) di riferimenti al sangue - Sanguesporco, Sangue Puro, sangue versato, sangue, sangue, sangue.
In questo caso ne capisco il senso ma sinceramente non lo condivido al 100%, e preparati perché oggi sono in fissa con le percentuali, quindi ne vedrai parecchie. 

(2) Stile: Da questo punto di vista, ti confermo quel che ti ho detto a non ricordo quanti contest fa, dato che sei una presenza fissa nelle mie valutazioni. Secondo me sei una scrittrice che rende meglio sulle distanze brevi e, in questa drabble, si vede quanti progressi tu sia riuscita a fare in poco tempo. Lo stile di questa drabble è interessante: ottimo uso della terza persona (a proposito: Medimago vuole la maiuscola) e anche dei trattini lunghi. Stile semplice ma interessante, secondo me il giudizio complessivo è sicuramente molto buono: il lessico è sempre adeguato, le frasi hanno un buon ritmo. Brava.

(3) Originalità e trama: Di storie su Andromeda e Ted ne ho lette parecchie, ma questa secondo me ha una marcia in più. Vincente, l'idea di far di Ted un Medimago (a proposito: Edward "Ted" Tonks, il soprannome tra virgolette), che mi ha interessata moltissimo - non ricordo se abbia risvolti canonici, ma nel dubbio non ne avevo mai lette di storie così. La trama è coerente con il Canon e molto lineare, bello il riferimento alla moglie di Ted, devo dire che sono contenta di questa lettura. E se hai presente quanto sono scarsa nel fare i complimenti, te lo specifico: è un complimento.

(4) Caratterizzazione dei personaggi: Bene e anche benissimo. Ho trovato interessante la tua proposta di Ted Tonks, ben strutturata ma coerente con quei pochi elementi provenienti dal Canon. Per lo spazio che avevi, il personaggio risulta essere ben approfondito e devo dire che ho apprezzato la scelta di questo personaggio, che trovo l'emblema del perfetto Tasso.

(5) Gradimento personale: Molto bene, Mati, davvero molto bene! Il tuo tentativo è molto combattivo e mi hai convinta, facendomi apprezzare un personaggio molto di nicchia.
Unica pecca alcuni errorini di battitura che ti ho segnalato e un'espressione che non mi ha convinta al 100%, ovvero "battito anatomico", ma comunque sicuramente un lavoro di pregio. Bravissima!

Rieccomi.
Chiudo questa lunga recensione - scusandomi se sono stata pignola - augurandoti una buona gara e una bellissima serata.
In bocca al lupo, tesoro!
Gaia