Recensioni per
Il freddo giaciglio
di thors

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/06/21, ore 11:53

3° storia classificata: Il freddo giaciglio – thors

Grammatica: 9,87/10
Se non consideriamo la piccolezze di cui sto per parlarti, questo parametro è andato molto bene. Alla grande, direi!
- […] non appena avevano cercato di metterle mani addosso, infatti, si erano ritrovati con le braccia congelate […] → […] non appena avevano cercato di metterle le mani addosso, infatti, si erano ritrovati con le braccia congelate […] → ti è sfuggita una parolina (-0,03 pt).

Per quanto riguarda la punteggiatura, questa è stata molto ben utilizzata, specialmente in alcuni punti. In altri, invece, personalmente avrei gradito qualche virgola in più, ma comunque è una questione soggettiva. Oggettivamente parlando, però, c'è stato un periodo davvero troppo lungo in cui una pausa sarebbe stata necessaria:
- Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni e indebolivano le oscure creature che incessantemente cercavano di sbarrar loro la strada → per esempio: Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni e indebolivano le oscure creature che, incessantemente, cercavano di sbarrar loro la strada – oppure – Egli usava un flauto di legno come arma e le musiche che faceva uscire da quel magico strumento davano forza ai suoi compagni, indebolendo le oscure creature che incessantemente cercavano di sbarrar loro la strada (-0,10 pt).

Stile e lessico: 9,90/10
Lo stile di questa storia l'ho trovato molto pulito, ben dosato e calibrato, a primo impatto semplice e tuttavia non così “leggero” come potrebbe apparire. Parliamo sempre e comunque di una storia fantasy che, proprio per questo motivo, contiene elementi che poi così semplici non sono: parliamo di una storia in cui compaiono situazioni spiacevoli come la guerra contro un temibile Signore Oscuro, in cui fanno da padroni sentimenti come l'amore, la preoccupazione, il dolore ma anche la confusione di Nemune provocata da un incanto malvagio col quale – tramite il sentimento provato per Faeris – entità altrettanto malvagie avrebbero voluto sottometterla, rapirla, ucciderla... insomma, farle del male, metterla fuorigioco. Sei stato molto bravo a trasmettere tutto ciò, ad andare passo per passo, raccontando cosa fosse successo affinché il lettore si raccapezzasse sul presente della trama e, al tempo stesso, sei stato ugualmente bravo a non svelare più del dovuto, facendo sì che la storia divenisse una buona incompiuta.
C'è solo una cosa che vorrei segnalarti:
- […] cinque Eroi scelti da Meth, il Dio Guerriero […] → Meth è la prima divinità che troviamo e, nel presentarcelo, hai scritto Dio con lettera maiuscola; successivamente, però, troviamo altre divinità all'interno del testo, presentateci con lettera minuscola (tra cui configura nuovamente lo stesso Meth) →
- […] dopo che il dio Meth si era ripreso i poteri […].
- Confidando che la dea Aliya […].
- Maledì Bafeyr, il dio degli inferi […].
Solitamente, quando si parla degli dei, si usa la lettera minuscola; la lettera maiuscola è usata per indicare Dio, il Signore Gesù Cristo. Ti segnalo questa svista qui, in questo parametro e non nel precedente, in quanto, trattandosi di un testo fantasy, non ci vedrei nulla di sbagliato se decidessi di utilizzare la lettera maiuscola per indicare un dio differente da Dio (scusa il gioco di parole!); a ogni modo, poiché successivamente hai usato la lettera minuscola, credo proprio si sia trattato di un lapsus (-0,10 pt).

Attinenza al contest: 5/5
Già nel parametro precedente ho espresso gradimento per la bravura con la quale hai raccontato gli avvenimenti (passati e presenti) senza, tuttavia, spoilerare troppo. Il punteggio pieno è più che dovuto!
Oltre questo, sappi anche che mille domande mi sono sorte: chi ha cercato d'ingannare Nemune e perché? È stato un demone che ha agito sotto ordine di chi? E se il Signore Oscuro non fosse stato definitivamente sconfitto? Se avesse trovato un modo per ristabilirsi? E se invece gli eroi caduti non fossero morti ma fossero stati trasformati in entità malvagie? Se fosse stato davvero Faeris quello visto dalla protagonista? Un Faeris trasformato in demone, s'intende...
Insomma, era questo quello che intendevo per incompiuta. Bravo!

Titolo: 1/1
“Il freddo giaciglio”. Là per là non capivo a cosa ti riferissi; poi, a fine lettura, l'unica cosa alla quale ho associato il titolo è stata la tomba di Faeris, un freddo giaciglio sepolto dalla neve nel quale l'eroe riposerà per sempre. Eppure, ti dirò, neanche ora sono totalmente convinta... c'è qualcosa che mi spinge a credere ci sia di più dietro quelle tre parole, qualcosa che m'incuriosisce!

Gradimento personale: 8/10
Non sono una grande appassionata di fantasy, quantomeno – a eccezione di poche, pochissime opere – preferisco guardare serie tv/film piuttosto che leggere testi di questo genere. Eppure il tuo mi è piaciuto e, cosa strana per quanto mi riguarda, sono riuscita a raccapezzarmi completamente – complice anche il fatto che il testo non fosse eccessivamente lungo.
Sebbene non lo ritenga affatto uno scritto semplice (nessun fantasy lo è), ho gradito la linearità con la quale hai esposto i fatti, cosa che mi ha spinta ad apprezzare la trama e che mi ha acceso una certa curiosità nell'ipotizzare cosa potrebbe essere accaduto/cosa accadrà.
L'unica circostanza di cui vorrei parlarti riguarda il finale-non finale della storia, nel quale ho trovato che i fatti si svolgessero in maniera un pizzico frettolosa. Chiariamoci: non sei passato dallo svolgimento alla parte successiva così, di punto in bianco; hai argomentato, questo è innegabile. Ma forse, personalmente, avrei aggiunto qualche frase in più... e sappi che non si tratta di una critica, ma di un consiglio: la storia mi ha appassionata al punto che avrei voluto leggere un po' di più, avrei preferito argomentassi maggiormente prima di arrivare al finale troncato. Beh, consideralo come un complimento: oltre ad aver centrato l'obiettivo del contest, sei anche riuscito a farmi piacere un testo che normalmente non avrei letto!

Totale: 33,77/36

Recensore Master
10/05/21, ore 08:22

una cosa stupida... adoro il tuo carattere enorme! riesco a leggere anche senza occhiali! GRAZIE per questa attenzione verso le talpe.
Adoro letteralmente i nomi che usi nei tuoi racconti, sono sempre molto evocativi e mi piacciono molto.
La trama è graziosa, ben strutturata, dai un'immagine chiara e precisa di quello che racconti.
Mi sono piaciuti vari punti e forse è il tuo lavoro che preferisco. So che non mi sono ancora imbarcata nei capitoli, abbi pazienza!
Scusa ancora per il pasticcio del commento per l'altro lavoro.
A presto

Recensore Veterano
11/03/21, ore 11:41

Recensione premio relativa al contest “Overly Specific Writing Prompts”
E rieccomi a rilasciare finalmente l’ultima recensione premio che ti spetta! *^*
Scegliere la terza storia da recensire è stato abbastanza difficile perché ce ne sono diverse sul tuo profilo che mi ispirano parecchio, ma alla fine ho deciso di puntare su questa perché il contest di Valeria ed Elisa era molto interessante e particolare, ed ero curiosa di vedere il tuo sviluppo del tema dei fantasmi.
E che dire, innanzitutto ci tengo a farti sapere che, a differenza dell’ultima fic che ho commentato appartenente alla saga de “Il demone”, questa è stata decisamente più completa a livello di trama e di introspezione da non necessitare ulteriori informazioni presenti altrove. Le descrizioni dell’ambiente e le dinamiche presenti tra i vari protagonisti sono state enunciate, a mio avviso, con cura e precisione, per cui il risultato è stato un racconto ispirato sì ad altri eventi ma assolutamente godibile anche come prodotto a sé.
Uno dei punti di maggiore intrigo per me è stato Faeris, un protagonista molto accattivante e ricco di mistero, forse ancora più interessante di Nemune stessa – che avevo avuto modo di incontrare già nella long – e che ha portato avanti la trama anche nei momenti in cui non era fisicamente presente. Spero onestamente scriverai altro su di lui, perché tutta la scena in cui si trasforma e mostra le sue reali intenzioni mi ha tenuta con il fiato sospeso e mi è quasi dispiaciuto vederlo imprigionato.
Ovviamente ho amato moltissimo anche tutti gli elementi fantasy/sovrannaturali, e trovo che tu abbia fatto un buon lavoro nel separarli, dato che spesso i due generi hanno diversi punti di incontro. Qui abbiamo un’ambientazione fantasy, così come le protagoniste maghe, ma la presenza del fantasma aggiunge senz’altro qualcosa in più, in quanto l’atmosfera diventa ben presto suggestiva e proprio “infestata” quando lo spirito finalmente si palesa e mostra il suo potere. Personalmente credo che questo non sia un effetto facile da riprodurre, e ti meriti dei complimenti a parte solo per il modo in cui sei riuscito a rendere per iscritto determinate emozioni in maniera veramente chiarissima.
Lo stile, come sempre, è stato scorrevole e qui in particolare ha aiutato a tenere un ritmo sostenuto, mantenendo viva l’attenzione sia nelle parti d’azione ma soprattutto durante tutto il background/build-up del climax finale.
Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma credo che questa sia forse una delle mie storie preferite scritte da te – seconda solo alla mini-long su Game of Thrones e alla bellissima fic su Ao No Exorcist che per ora rimane la mia preferita in assoluto – e mi ha fatto veramente molto piacere poterla leggerla e recensirla. E ovviamente spero di avere l’occasione di immergermi presto in nuovi mondi e avventure di stampo ethorsiano (tra l’altro, mi sono appena resa conto di non conoscere il tuo nome, e la cosa mi perplime un po’ dato il numero delle nostre interazioni lol)
In ogni caso, ti ringrazio per la tua infinita pazienza per quanto riguarda queste recensioni premio, e alla prossima!
Un abbraccio,
Federica ♛

Recensore Junior
08/03/21, ore 17:58

La storia si è classificata terza al contest "Storie di Fantasmi" con un punteggio totale di 22,3 su 30

Scrittura (7,4/10):


Grammatica (errori di battitura, di punteggiatura e grammaticali): 2,4 su 3

E' presente qualche errore di battitura e qualche virgola mancante, qui sotto riporto alcuni esempi:

“orma(i)” mancava poco al tramonto”, “massima attenzioni(e) ai mostri”, “in cui i loro corpi si sarebbe(ro) uniti”, “che era stata dal (senza dal) del suo amato” ecc.

Per il resto la storia mi è sembrata curata, ho gradito la suddivisione in paragrafi che rende più comoda la lettura.

Lessico (adeguatezza e varietà): 1 su 2

Il lessico risulta semplice, le voci non si differenziano particolarmente da un personaggio all'altro nel senso che i termini utilizzati sono sempre allo stesso livello. Avrei gradito, dato il fatto che è una storia con molti elementi fantasy, una concentrazione più sfaccettata sulla tematica magie, incantesimi, poteri ecc. Mi spiego meglio, questi sono presenti, ma la maggior parte delle volte non si va nello specifico degli incantesimi, non vengono ben definiti, vediamo per la maggior parte sfere di luce o incantesimi curativi generici.

Stile (chiarezza, creatività e struttura delle frasi): 4 su 5

Mi è piaciuto il tuo stile, penso sia chiaro, drammatico, perché alla fine qui stiamo parlando di una storia decisamente drammatica, che ha a che fare con la morte di un amato. Riguardo a ciò tra l'altro, ne parleremo anche nel prossimo criterio, in alcuni punti trovo che vengano rappresentate immagini simili o si torni varie volte a ribadire concetti simili, ovviamente si tratta una tematica più che delicata, quella della morte, ma per varie volte nella storia la protagonista si perde nel viale dei ricordi e si lascia andare a pianti malinconici, non ho del tutto compreso se questa insistenza su scene simili era del tutto voluta per concentrarsi e mostrare al lettore il suo carattere o per arrivare al punto della scena fatidica con l'incontro decisivo.

Trama (6,9/10):

Struttura narrativa: 1,5 su 3

Vediamo Nemune, la protagonista, che visita la tomba del suo amato deceduto in giovane età, con lei va anche la sorella, anche lei maga, ma a differenza della sorella con poteri curativi. Nel corso di questa visita, fatta in solitudine, Nemune incontra lo spirito dell'amato con il quale si perde in una parentesi d'amore, per poi accorgersi che lo spirito è malvagio e vuole ucciderla. Dunque, mi è rimasto qualche dubbio riguardante il perché delle azioni dello spirito maligno, viene detto che secondo la sorella della protagonista, Edel, lo spirito è stato generato dal veleno del Signore Oscuro, ma non viene spiegato il perché di tutto ciò. Sappiamo che la protagonista, e anche il defunto amato, hanno partecipato a battaglie importanti e intuiamo ci siano, al tempo della storia, ancora delle minacce in questo mondo, ma non viene più di tanto indagato questo aspetto, ovvero il com'è la situazione ai tempi odierni (quelli della storia). Ho letto che questa è una storia ambientata in un universo da te inventato e presente in altre storie, ovviamente per questo è normale non avere tutti i pezzi, ma io devo valutare la storia come se fosse a sé. Come dicevo nel criterio precedente trovo che alcune immagini vengano ripetute spesso nel corso della storia, ad esempio quelle legate a ricordi simili di Faeris, o ai momenti di commozione di Nemune, non c'è nulla si sbagliato in queste scene, ma ho trovato frammenti ripetuti nel corso della storia per il modo in cui a volte sono trattate o comunque descritte.

Gradimento personale: 1,4 su 2

La tua storia in generale mi è piaciuta, ci sono dei punti che non mi hanno convinta del tutto ad esempio la scena dell'assalto della protagonista da parte dello spirito maligno. C'è da tenere in considerazione il fatto che lo spirito è guidato dal male e da questo veleno ipotetico del Signore Oscuro, quindi non si sa con certezza se le frasi pronunciate hanno un senso e sono in un qualche modo legate al vero Faeris, oppure no, ma non mi è chiaro del tutto il legame con le forze oscure, il vero Faeris e il veleno. Ovviamente l'obbiettivo dell'attacco era l'uccisione di Nemune, ma le varie sfaccettature indicate sopra non mi sono del tutto chiare. Mi sono piaciute le atmosfere fredde, maligne, per la maggior parte del racconto, ma anche amorose perché una delle tematiche principali rimane l'amore e la perdita dell'amato.

Elementi paranormali (il fantasma e/o le sue manifestazioni paranormali): 4 su 5

La ragione di questo voto proviene dai dubbi precedenti indicati nel criterio “struttura narrativa”, ovvero il non aver capito a fondo la natura dello spirito maligno e il legame reale con Faeris, ma a parte questo, mi è piaciuto il modo in cui hai inserito il fantasma, trovo che nel pezzo in cui è presente ci sia un continuo mix di emozioni che variano dall'amore alla realizzazione della vera natura dell'essere e al successivo astio. Lo sviluppo di Nemune in questo pezzo l'ho gradito parecchio, senza parlare del modo in cui tenta di combattere e nonostante il dolore provocato dall'immagine distorta e mostruosa del suo amato, lotta per la vita.

Personaggi (8/10):

Descrizione fisica e caratteriale (valgono sia quelle esplicite che quelle implicite): 3 su 5

Non mi è rimasto un granché della protagonista né dal punto di vista fisico né da quello caratteriale, viene fatto intendere che è una ragazza bellissima e molto potente per gli insegnamenti appresi, ma non sappiamo molto del suo aspetto fisico. Per l'aspetto caratteriale invece riusciamo ad individuare varie caratteristiche nel corso della storia, ad esempio il suo lato combattivo (che ho gradito molto) che si ribella e si lancia in battaglia, o il suo animo profondamente ferito per la morte di Faeris, anche se mi sono rimasti dei dubbi per i suoi veri sentimenti nei confronti dell'amato. Da quello che intuiamo lei stessa è in difficoltà, lei stessa ammette di non sapere con certezza se l'amore provato era sincero o nato dal fascino e dai poteri di lui.

Sviluppo del personaggio: 5 su 5

Non ho molto da dire per quanto riguarda questo criterio se non che ho apprezzato parecchio lo sviluppo della protagonista. Quando la conosciamo è affranta e si reca sulla tomba di Faeris con un evidente peso sul cuore, si lascia andare ai ricordi e quasi alla speranza di tornare con il suo amore in un incontro spettrale, ma stranamente reale, per poi aprire gli occhi e accorgersi del pericolo. Anche in fin di vita trova la forza di risollevarsi e lottare, spezzando l'alone di immobilità e abbandono che la tengono prigioniera. Ottimo lavoro!

NB:il fantasma verrà valutato nel criterio “elementi paranormali”

TOTALE: 22,3 su 30

PUNTI EXTRA (0/6):

Originalità (+2): punti non assegnati
Titolo (+2): punti non assegnati
Inquietudine (+2): punti non assegnati

Grazie mille per la partecipazione, alla prossima!

Recensore Master
27/02/21, ore 21:19

Ciao Thors,
ho letto con interesse questa storia, che a quanto apprendo è un breve sequel di un'altra più grande e complessa.
Direi che la storia è ben scritta e ben descritta, una mesta giornata trasformatasi brevemente in un sogno e poi in un incubo.
C'è qualcosa che non mi ha del tutto convinto nel finale; la spiegazione del maleficio del Signore Oscuro è interessante, però il presupposto che lì attorno ci fossero due fantasmi, uno generato dal maleficio e con una piccola parte dell'anima di Faeris, e un altro benevolo con la maggior parte dell'anima mi risulta un po' indigesto. Ciò forse perchè sono abituato a considerare l'anima come indivisibile, ma magari questa divisibilità sarà stata già presupposta e spiegata in altre parti della tua storia madre.
Inoltre non mi è chiaro quale sia l'altra tomba da controllare al più presto.
Insomma, qualcosa nel finale mi sa di frettoloso e non valorizza adeguatamente il resto della storia.

Recensore Veterano
27/02/21, ore 13:59

Ciao :)
Avevo letto la tua storia circa una settimana fa, perché ero curiosa, ma non avevo tempo di lasciarti un commento e quindi ho rimandato... per fortuna non mi sono dimenticata!
La storia è scritta in modo molto curato: non ho letto la long da cui è tratta, ma mi hai incuriosita molto con i personaggi di questa storia e magari un giorno la leggerò.
Mi è piaciuto molto il modo in cui descrivi la visione indotta dal fantasma a Nemune; se il punto di vista fosse stato ancora più fisso nella sua testa (ho notato invece che ci sono dei commenti da parte del narratore sul fatto che il suo sia un comportamento insolito e che in un'altra circostanza, vedendo una cosa simile, si sarebbe fatta delle domande) l'effetto sarebbe stato proprio totalizzante, ma anche così c'è quel senso di anticipazione inquietante che davvero non guasta. Mi è piaciuto molto anche il fatto che Nemune senta il freddo, in qualche punto, ma lo scacci immediatamente dalla sua testa per effetto della visione o forse perché lei stessa vuole credere in ciò che sta accadendo. 

Il finale è stato davvero commovente per me, quando Nemune trova il flauto rotto e capisce che ciò che è rimasto dell'anima di Faeris (spero di aver scritto bene) è intervenuto a salvarla e che i sentimenti che aveva dimenticato con così tanto tempo e fatica sono riemersi più forti che mai. 
Grazie per questa bella lettura e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
24/02/21, ore 14:45

Prima delle tre recensioni premio relative al contest "Cybervalentino"

Ehilà! Ho aspettato un tempo ragionevole e prima che mi dimentichi, poi sarebbero dolori, fammi recensire xD
Ovviamente non conoscendo la storia principale questo spin-off l'effetto di questa storia sarà sicuramente più distaccato, rispetto a chi ha già letto il Demone, ma trovo che nel suo piccolo gli elementi ci siano tutti. La storia di Nemune è toccante e il fatto che sembri una donna particolarmente forte di spirito da la misura di Fearis. Della sua musica in particolare: per far cadere in ginocchio una giovane donna, dev'essere qualcosa di assolutamente divino. Difatti, lo è. Quest'arma è divina e probabilmente l'eroe in grado di suonarla deve avere delle caratteristiche piuttosto precise; non credo che il Signore Oscuro possa replicare la stessa potenza melodica. È la storia stessa che ci suggerisce la risposta: un frammento, un solo, ha portato a questo. Una parte semi-senziente dell'anima di Fearis, e Nemune ne era rimasta così ammaliata da non acorgersi nemmeno della trappola. Malia che non funziona su tutti come su di lei, almeno per quello che pare; un dettaglio che suggerisce, ancora, che il sentimento era sincero. Quel flauto sembra quasi uno strumento che, attraverso la musica, riesca a espandere l'anima del portatore e farla interagire con gli altri. Chiaro che se quell'anima in questione fosse la gemella...

Tralasciando la lore, trovo che questa storia sia molto carina. La sofferenza di Nemune si percepisce ed è triste vederla piangere, ancora a distanza di tre anni, sulla tombra del suo "amato". Il fatto che cerchi di sfuggire ai genitori di lui, come se fosse un meccanismo di autodifesa per impedire al suo cuore di riaprire una ferita mai del tutto sanata. Il fatto stesso che voglia ricominciare, e s'intristisce perché dentro di sè sa di non poterlo fare, non del tutto. In ultimo, il flauto rotto: è stato lui o è solo frutto del caso?
Personalmente, non credo affatto alla seconda ipotesi.
Alla prossima
Spettro94

Recensore Junior
20/02/21, ore 20:29

Ciao, non ho mai letto una tua storia e non ho letto la long da cui é tratta questa...grave errore!
Mi piace tantissimo il tuo stile: non ci sono errori di grammatica, le parole sono scelte con cura, i dialoghi non sono banali ed é molto immersivo, sembra quasi di essere vicino ai protagonisti.
Mi sarei aspettata che Nemune si salvasse da sola, senza l'aiuto della sorella, ma immagino fosse talmente disperata alla vista del fantasma da non riuscire a reagire.
Davvero una bellissima storia, complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Junior
20/02/21, ore 19:16

Buonasera! Ho aspettato la tua storia a lungo e finalmente è arrivata.
Mi è piaciuta veramente molto e questa volta ho trovato quel calore che nell'altra storia mi era mancato. Ho percepito il rimpianto di Nemune per quell'amore incompiuto, il suo desiderio di credere che l'inganno che aveva d'innanzi agli occhi fosse vero e la profonda delusione conseguente al disvelamento dello stesso. Mi hai fatto empatizzare con lei, immedesimare in lei e nel suo punto di vista. 
Trovo sempre il tuo stile perfetto un po' inquientante, ma non posso fare altro che rinnovarti i miei complimenti!
P.S. Mi ha molto incuriosito questo spin-off e appena possibile cercherò di leggere la tua long. 

A presto.
Silvia.

 

Recensore Veterano
20/02/21, ore 01:19

Ciao
Mi ha sorpreso questo sequel ma anche incuriosito. Sono ansiosa di leggere i primi capitoli se il demone.
Le due protagoniste sono cresciute specie edel che qui si mostra la più saggia. Nemune è piena di rimpianti per l'amore perduto che non ha mai potuto vivere appieno e di lascia conquistare dall'illusione del fantasma che le restituisce faeris per pochi momenti.
Sembra che anche se l'anima di faeris sua stata contaminata dallo spettro una parte pura del ragazzo abbia distrutto lo strumento per salvare lei.
Mi dispiace tanto per nemune. Quindi è questo il destino che la aspetta?
Una piccola correzione quando racconti di come si sono conosciuti i due ragazzi. Visto che parli di un evento passato accaduto prima della storia dovresti usare il trapassato prossimo: nemune aveva conosciuto faeris...
Sempre bello lo stile.