Recensioni per
Come fumo i nostri giorni
di Semperinfelix

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/03/22, ore 11:31

Allora, seguendo il tuo consiglio eccomi qui, allora allora...
Avevo letto che mentre Ercole&Eleonora adoravano isabella sembra che ignorassero Beatrice, che fosse per la delusione che il secondogenito fosse una femmina, per altri motivi non è dato saperlo, di sicuro all'epoca le figlie femmine non erano ben viste, specie nelle famiglie più altolocate dove ereditavano solo i maschi, tranne in Spagna dove ereditavano anche le femmine ma anche lì si dava la preferenza ai maschi.
Ferrara, Ferrara... ogni buona storia deve avere un inizio degno, e niente è meglio di una nascita che sa di romanzo d'appendice

Recensore Veterano
05/08/21, ore 08:32

Buongiorno anche da qui!!!
La stagione estiva mi induce a cercare nuovo materiale da leggere e così, orfana di et nos cedamus amori, ho cominciato quest’altro tuo racconto. Che dire; mentre leggevo mi tornava in mente la prima sigla del cartone animato Lady Oscar: “il tuo padre voleva un maschietto, ma ahimè , sei nata tu”, solo che il duca Ercole, a differenza del generale de Jarjais, non ha preso la neonata in braccio come un invasato dicendo di voler fare di lei un uomo, ma si è ritirato nei suoi appartamenti disinteressandosi delle sorti della bambina. Peccato che la stessa madre non abbia voluto vederla, delusa per non aver generato il tanto sospirato erede maschio (a me questa faccenda della colpevolizzazione delle donne da’ un fastidio enorme, ora che le nostre conoscenze ci consentono di affermare che il cromosoma Y viene trasmesso dal padre, quindi semmai la colpa è dell’uomo)! Che pena dunque per la piccola Beatrice! Mi rifarò viva man mano proseguendo nella lettura. A presto!

Recensore Veterano
28/02/21, ore 09:24

Buona domenica!

Ricominciare a rileggere questa storia ci riporta a due anni addietro, quando l'abbiamo vista per la prima volta.
Come allora, la dovizia di particolari è sempre stata una sua qualità ch'abbiamo fin da subito apprezzato, aiutando il lettore a meglio calarsi nell'ambiente dell'epoca e visualizzare le situazioni.
Sarà certo un po' strano rileggerla, perché conoscendoci, mi confonderò sicuramente con alcuni passaggi già letti e di cui mi ricordo!

In ogni modo, ecco qua ch'è nata la secondogenita Estense. E' interessante notare, come nel corso della storia proprio i figli scartati - discorso valido per ambo i sessi - poi alla fine siano stati quelli, che più hanno fatto parlare di sé, quasi a segno di rivalsa nei confronti di chi li ha rifiutati.

La nascita di Beatrice d'Este adesso passa in sordina, non festeggiata, e pensare che in futuro invece tutte le corti italiane parleranno di lei. Non vediamo l'ora di leggere il periodo napoletano che, da quanto ci racconti, sarà una delle parti che hai più approfondito.

Alla prossima!
H.

Recensore Master
27/02/21, ore 18:29

Buonasera carissima, mi fa piacere ritrovarti dopo tutto questo tempo, tra l'altro con la vicenda di Beatrice che tanto mi aveva appassionato già nella sua prima versione (anche se, mea culpa, non ne avevo mai terminato la lettura).
Avendo tu cancellato l'originale (peccato, ma posso capirti) non potrò fare paragoni, visto che non ricordo con precisione quali fossero le differenze, ma di certo la trama mi era rimasta impressa e non vedo l'ora di riviverla! Lo stile è per me adeguato al contesto, come ben sai io preferisco una scrittura un po' più attualizzata ma sono riuscito a leggere tutto scorrevolmente e in modo davvero piacevole, e in particolare le emozioni non sono state per niente penalizzate, anzi, sono arrivate molto direttamente. Capiamo fin da subito che la vita della piccola secondogenita di Ercole d'Este non sarà facile, ma si sa che il futuro riserva sempre sorprese... complimenti e alla prossima, cercherò di seguire la storia con costanza!
P.S. però lo devo ammettere, al vecchio titolo mi ci ero affezionato e un po' mi manca

Nuovo recensore
27/02/21, ore 12:41

Storia originale e ben scritta su un personaggio molto molto interessante ! Brava

Recensore Master
27/02/21, ore 06:26

Buongiorno,
dunque... rieccomi!
Ricordavo ancora questo primo capitolo... la nostra giovane amica scartata, ahimè, dalla frustrazione dei genitori.
E pensare che poi renderà onore al suo cognome come pochi.
E finirà prima del tempo, perché altrimenti sarebbe stata ancora più grandiosa.
Eh, la vita è triste troppo spesso.