Recensioni per
Silenzi assordanti
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/10/23, ore 23:40

Ciao cara! ^^
Penso che, come molti altri fan di questa saga, sono fra coloro i quali hanno sempre avuto un debole per i fratelli Black, e quindi in questo penultimo giro di giostra, pur arrivando quasi allo scadere del tempo, non potevo esimermi dal passare a recensire questa storia! <3
Ti dico subito che l'ho letta tutta d'un fiato e che sono riuscita a immergermi totalmente nelle emozioni da te descritte, che mi hanno travolto e lasciato con il cuore spezzato come immagino debba essere stato quello di Regulus alla partenza di Sirius (la porta che si chiude alle spalle di suo fratello maggiore che, rinnegando padre e madre, è un po' come se rinnegasse anche lui) e, alla fine, come immagino debba essere stato anche quello di Sirius quando traccia con le dita il nome di suo fratello inciso in una lapide. Ho trovato davvero straziante e assolutamente IC, il fatto che lui pensi che, pur di risultare il figlio perfetto (l'erede che lui non è mai stato), Regulus fosse pronto a fare qualsiasi cosa, tanto da morire in nome di niente. E invece, l'ultimo pensiero di Regulus era per lui, per quel fratello ribelle ma coraggioso che a modo suo gli ha insegnato a lottare per la causa giusta.
Altra cosa che ho trovato IC sono i loro diverbi, quello scontrarsi beffardo e tagliente fra loro, entrambi troppo feriti, troppo orgogliosi e troppo delusi da rendersi conto di commettere l'errore più grande, quello di non comprendersi affatto e per questo allontanarsi.
Mi è piaciuta l'asprezza e lo sbeffo di questo tuo Sirius, così come ho apprezzato vederlo senza parole di fronte alla accusa di Regulus che gli fa comprendere che è stato proprio lui a distruggere il loro rapporto.
Molto bella e toccante la scena di loro due bambini, che stringono promesse pregne di innocenza.
Bel lavoro, complimenti! <3
Alla prossima, un abbraccio,
Claudia

Recensore Veterano
25/10/23, ore 18:38

Ciao Franci!
Non potevo non passare da questa storia per questo giro di giostra, nonostante il ritardo cosmico da cui mi ha salvato soltanto la proroga. Hai scelto Sirius come personaggio miglior caratterizzato su cui focalizzare l’attenzione ma, fattelo dire, il mio cuore ha battuto tanto tanto anche per il piccolo Regulus. Il loro rapporto, il tuo modo di interpretarlo e immaginarlo, risente sicuramente della caratterizzazione del tuo Sirius che mi è sempre piaciuta moltissimo nelle (purtroppo) poche volte in cui l’ho incontrato. La tua impronta si sente potente tra le righe perché hai un modo speciale e tutto tuo di esaminare i rapporti e gli stati d’animo, tanto da renderceli sempre “vicini”, comprensibili, mai duali ma pieni di sfumature in cui non c’è mai un vero e proprio punto di vista vincente. Sei capacissima di farci vedere punti di forza e difetti, le vittorie e i dolori di ciascuno. È così ci mostri le due opposte ma speculari ferite di questi due fratelli che, devo dirlo, sono proprio il mio punto debole di questa saga. Mi sono piaciute moltissimo tutte le tue scelte: a partire dal Voto Infrangibile, che penso che possa rispecchiare la personalità di Walburga. La sua freddezza, la sua ferocia placida, il tenersi alla larga del padre, Regulus che rimane lì, a fare da parafulmine per tutti. Lo capisco e lo comprendo questo senso del dovere così profondo e radicato, così inscalfibile da non permettergli di andare nemmeno di fronte alla partenza di Sirius, anzi, ancora meno in quel caso, essendo rimasto l’unico a doversi far carico delle aspettative della famiglia. Poi questo suo scansare il fratello, la delusione, il dolore per essere stato rimpiazzato e poi la scena, finale e straziantissima, quella caverna che lo vede morire e Sirius che mai saprà che è per lui, solo per lui, che ha trovato la morte, per renderlo fiero, per fargli vedere che anche vestito di verde e d’argento è riuscito ad essere coraggioso, è riuscito a lottare contro il peggiore dei nemici, nel suo personale e specialissimo modo.
Insomma, ho amato questa storia, ho amato la caratterizzazione di entrambi e spero di tornare a leggerti prestissimo perché è sempre sempre sempre un piacere immenso!
Ti abbraccio

Recensore Master
21/12/22, ore 09:57

Mamma mia, quanto sono debole per questi dueeeee! Sicuramente avrò avuto già modo di dirtelo quando ho letto i capitoli del Writober dove compariva Reg, ma non fa mai male ribadirlo. Piango ogni qual volta che leggo una storia che li riguarda ♥ perché Reg nonostante tutto mi fa una tenerezza e una pena assurde... le cose sarebbero sicuramente potute andare diversamente, ma alla fine è stato meglio così. Il suo destino era quello di diventare Mangiamorte così da scoprire il vero piano di Voldemort e poterlo sventare. Il sacrificio più grande, ovviamente, è stato quello del rapporto fra i due fratelli. Mi fa piacere vedere comunque come in questa storia Sirius non se ne sia "fregato" completamente ma abbia cercato per quanto possibile di riavvicinarsi, dopo aver capito il dolore che deve aver causato andandosene in quel modo (e se davvero c'era di mezzo la minaccia di un voto infrangibile, beh, faccio fatica a biasimarlo del tutto çç.) Capisco però le remore di Reg, che si dimostra molto orgoglioso come lo sono normalmente i Black, e non riesce a perdonare il fratello, pur soffrendo. E' tristissimo il flashback riguardante la partenza di Sirius verso Hogwarts al primo anno, con la promessa di non dimenticarsi l'importanza di suo fratello, cosa che invece avverrà çç.
E ovviamente la parte più triste in assoluto rimane quella finale: Reg è morto cercando di redimersi e cercando l'approvazione di un fratello che invece non saprà mai quanto eroico lui sia stato
di nuovo complimenti, tesoro!
ti mando un altro abbraccione!

Bennina

Recensore Master
28/10/21, ore 18:54

Normalmente non leggo molto sui fratelli Black, ma questa fanfic è un'eccezione: scrivi benissimo, hai ottime idee ben sviluppate, sai bilanciare descrizioni e pensieri dei personaggi e riesci a cogliere nel profondo la loro anima, cosa non facile!
Ho adorato come hai ritratto Regulus: è
estremamente verosimile ed è ancora più doloroso leggere della sua brama di affetto proprio per il suo essere così realistica!
Sirius è la solita testa calda (non lo apprezzo molto come personaggio, lo ammetto!) e mi è piaciuto come hai evidenziato che amasse suo fratello, ma, al tempo stesso, fosse anche egoista e non riuscisse a guardare oltre le proprie convinzioni.
Insomma, complimenti, sei stata bravissima: spero di leggere ancora qualcosa di tuo!
E.

Recensore Master
20/08/21, ore 11:41

Ciao Francy!

Volevo passare da questa storia più o meno da mezzo secolo (diciamo da quando sono usciti i risultati del contest e mi sono indignata a morte), quindi colgo l'occasione e passo ora, riservandomi qualche altro sfizio per la recensione premio che ti devo - ma credo che mi vedrai presto, mi sto prendendo qualche ora di riposo per leggervi e recensirvi, quindi dovrei farcela. Altrimenti, as soon as possible mi rivedrai su queste pagine.
Ma comunque.
Nutro un amore spassionato per Regulus, che non si è mai tramutato nel voler leggere una fanfiction su di lui: ma se capita capita, come si suol dire, e nel tuo caso è capitato - questa storia mi è letteralmente franata di sopra, impedendomi di respirare e causandomi un patema d'animo non indifferente.
Penso sia impossibile scindere Regulus e Sirius da un buon quantitativo di angst e, devo dire, nelle tue parole c'è una tale malinconica dolcezza che fa star male - e ciò è chiarissimo fin dall'incipit, quando assistiamo a un Regulus inerme di fronte alla fuga del fratello maggiore (e, forse, potremmo dirlo con certezza: sarebbe stato meglio se fosse scappato anche lui).
Hai rappresentato molto bene il senso di mancanza che deve aver provato il minore dei Black, trovatosi improvvisamente figlio unico, come tu stessa scrivi: deve essere stato strano, se vogliamo, straziante - Walburga che brucia l'arazzo ancora una volta e Sirius che non torna più.
Mi piace l'idea che Sirius si sia aggrappato in qualche modo al fratello, cercando di fargli capire quanto malsane fossero le tradizioni di famiglia: un'interpretazione che non si vede spesso, ma per questo non meno bella.
La conclusione è straziante ma inevitabile, la conosciamo tutti: tristissimo il fatto che Regulus muoia senza un ultimo confronto con suo fratello, e il fatto che Sirius non saprà mai quanto Regulus abbia fatto per Harry, involontariamente.
Ancora una volta, ti confermi un'autrice validissima e di cui è un piacere leggere gli scritti :) Ci vediamo a breve con la recensione premio, un bacio
Gaia

Recensore Master
27/02/21, ore 21:59

Oh Salazar, ho il cuore in pezzi. ç__ç
Io lo sapevo che dovevo andarci cauta nel leggere questa storia, perché con Regulus va a finire sempre così, ma poi - ogni volta - io non so resistere, perché lui è e rimarrà sempre il mio Black preferito e quindi mi precipito a leggere e annegare nell'angst mentre lui sprofonda negli abissi della caverna insieme agli Inferi.
Ho amato questa storia, Francy, l'ho amata tantissimo. In parte perché riecheggia la piccola one-shot che avevo scritto su Regulus e i suoni di Grimmauld Place e sembra quasi inevitabile quando si pensa a Regulus non pensare a quanto quella casa così oscura sia potuta diventare improvvisamente - troppo - silenziosa per un ragazzo sensibile e acuto come lui.

Mi piace che tu abbia ripreso l'headcanon del Voto Infrangibile che già compare nelle tue long, mi piace perché da continuità e coerenza al tuo universo narrativo e all'immaginario legato ai Black e questa è una cosa che apprezzo sempre moltissimo nelle autrici. La scena in cui Walburga cancella il figlio dall'arazzo è sempre straziante da leggere, specie se il pov che si adotta è quello di Regulus. Quel “Tu non hai più un fratello, Regulus…” spezza il cuore. ç___ç

Ho amato tantissimo il modo in cui tu hai descritto non solo i silenzi, ma anche gli sguardi e le esitazioni che rendono palpabile quanto il confronto tra i due sia difficile nei pochi anni in cui Regulus e Sirius si incontrano a Hogwarts e quanto il solco tra le loro vite diventi via via più profondo. Ora, tu sai che io (che sono perfida) incolpo Sirius, ma capisco chi dice che no, Sirius è da capire e che dopo una vita passata in un inferno, se il fratello non vuole capire, lo capirà con l'esperienza, solo che il modo in cui lo capisce Regulus è tremendo. ç__ç

E poi arriva la conclusione non solo con la morte di Regulus, ma anche con la visita di Sirius alla tomba del fratello e niente ogni volta che leggo della morte di Regulus mi sento male, malissimo. ç___ç
Adesso vado a frignare in un angolino continuando a negare la morte del mio amato Regulus.
Ti mando un abbraccio grande.
Sev

Recensore Master
27/02/21, ore 20:55

Aspettavo questa storia da così tanto (Sirius e Regulus, su), che vengo subito. Con un mucchio di cose da fare alle spalle, tra cui preparare una strategia vincente, mi siedo al tavolo con te e ti stringo la mano perché fa male. Tu, in particolare, trovi sempre il modo di ferirmi e non so come rallentare il dolore lacerante che mi provochi ad ogni storia.
Sirius e Regulus, avrai intutito, sono diventati tantissimo per me in davvero poco poco poco tempo e li amo, amo il loro essere fratelli senza esserlo, il legame che si spezza e non torna più lo stesso. Che posso fare? Sono fatta per le cose che fanno piangere e la tua storia non è da meno. Li accompagni da quando il dolore prende fuoco, Sirius se ne va di casa e non comprende cosa questo gesto significhi: è Regulus che ha tutto sulle spalle adesso. Un peso non indifferente, per un giovane ragazzo come lui che adesso ha la lingua tagliente e ogni notte sogna il loro prossimo incontro. Avrebbero potuto scriversi, alla fine. Non lo fanno e io mi faccio piccola piccola sotto le coperte, perché Regulus se lo trova faccia a faccia nel treno e non riesce a contenere il mare di emozioni che si tiene dentro: pensa alle sue battute che durante tutta l'estate gli sono mancate e poi pensa che adesso che le sente forse era meglio il silenzio della casa tetra e spoglia. Mi entra dentro, lo capisci? Tagliente è anche la discussione fuori dalla biblioteca, quel rapporto che non esiste più. Quale rapporto? chiede Regulus, e fa bene a chiedere: Sirius l'ha abbandonato, non è vero che sono fratelli.
Non gli piacciono le persone che dicono bugie e non lo dimenticherà. Non dimenticherà il suono delle parole che Sirius dice, che ora sono vuote e senza più niente dentro. Non dimenticherà i silenzi che si sono lasciati dietro. Troppo grandi, per poi ripensarci e chiedere scusa, troppo grandi poi per chiedere aiuto a qualcuno verso cui si è voltato le spalle. Regulus soccombe nel suo dolore, pensando di aver fallito in tutto: ha perso Sirius, l'ultimo volto che riesce a vedere e io mi crogiolo nel dolore, perché Sirius perso perso non lo ha.
Sirius va sulla sua tomba, mai avrebbe creduto che sarebbe stato Regulus a morire prima tra i due. Segue il nome con il dito, l'ultima cosa che gli resta di lui e inghiottisce il dolore, lo riversa contro la madre che lo ha costretto a fare qualcosa di troppo. Se sapesse, se solo sapesse. Piango, l'ho già detto, ma piango davvero. Grazie per averla scritta.
Ti faccio i miei più sentiti auguri per il contest, che dolcezza partecipare con una storia come questa.
Sia ❤