Mamma mia, non so neanche cosa dire... pur non avendo mai giocato a Twilight Princess hai scritto tantissime delle sensazioni che nel gioco Link ha veramente vissuto e che il giocatore stesso vive insieme a lui, il dolore, fisico e mentale di una trasformazione così cruenta e animalesca, appunto. Ogni parola che hai usato è studiata e accurata e anche a livello fonetico suona proprio bene. I colori, rimando della foresta, del mare e della morte poi... danno tanto alla storia, l'editing è pazzesco come sempre. Io ti adoro. Io davvero non so cosa dire, ogni riga meriterebbe di essere commentata. Pur essendo una fanfic fragile e drammatica mi ha dato serenità, ci credi? Twilight Princess credo sia uno dei miei giochi preferiti tralaltro. Chissà quali altre perle scriverai dopo aver giocato! Conoscendoti sento ti piacerà davvero moltissimo. Io ti prego di perdonarmi per questa recensione, forse un po' diversa dal solito e scarsa, ma sentivo che se continuavo ad aspettare il "momento perfetto" per la "recensione perfetta", non sarebbe mai arrivato. Al massimo la modificherò in futuro per dare più merito a questa piccola perla che è finita nei miei preferiti.
Detto questo ti dò la buonanotte, cara pavonina e sogni d'oro <3
vesper <3

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MA MI HAI STRAPPATO COSI' IL CUORE??
SENZA NEANCHE UN AVVERTIMENTO??
Io arrivo bella bella su EFP, tutta contenta vedo che hai pubblicato qualcosa di nuovo e mi dico, come una di quelle bambine monelle dell'immaginario di non so chi ormai quando vedono una torta fumante sul davanzale di una finestra: "Oh giorno felice! LostRequiem ha pubblicato una storia ripiena di angst! Di certo non si arrabbierà se gliene prendo una fettina..."
E appena mi sono allungata la MANO SCHELETRICA DI LINK MI HA TIRATO IN FACCIA UNA CINQUINA BOLLENTE che mi ha steso all'istante, e dopo cinque ore mi sono risvegliata e di nuovo lui mi ha FRACCATO DI BOTTE come se non ci fosse un domani
Ho sottovalutato quanto mi avresti potuto far piangere. E' stata quella la mia rovina.
Ogni singola frase è struggente da morire, ma i primi paragrafi in particolare sono il dolore puro. Lo hai illustrato nei minimi dettagli e in quante più forme possibili, con quei pensieri corti e agonizzanti che sembrano intervallati da respiri attraverso denti stretti, e ogni parola che passa mi carica di un'oppressione sullo sterno che anche io mi piego dal male. Santa Farore se fa male. E se io mi sento così non posso immaginare come si senta Link, che forse senza saperlo lo sta mandando all'altro mondo definitivamente ululando per lui quella canzone, che deve guardare il suo mentore, padre, nonno rantolare e contorcersi dal dolore mentre ne viene liberato e morire così, guardandolo negli occhi con un sorriso mesto.
Le note!! Le note!!! Che scendono in queste spirali eteree come fate incuriosite!!! E' un dettaglio così bello, giuro, e poi quell'ultimo lamento ;;;;
(non pensare che non ti abbia visto laggiù, faccia di volpe... ma quest'ultima svolta mi dà un'ideuzza :) )
Che dire ancora? Ho adorato ogni singola riga. Non posso più tornare a cercare spunti nella fic perché credo sarebbe un altro K.O. istantaneo da parte della tua prosa, per cui, con mio grande rammarico, direi di stendere un velo pietoso sul mio cadavere, malamente malmenato dal tuo capolavoro di fic
Un abbraccio forte forte forte che non ti molla più,
An13Uta

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