Quando si è consapevoli che la verità è diversa da ciò che si fa credere si entra leggermente in panico. Mentire non è mai bello, ma le intenzioni di Mackenzie sono buone ed è comprensibile il suo comportamento. Per il momento è meglio non confondere le compagne, specialmente perché le sta conoscendo proprio in questi giorni e raccontare nello specifico sarebbe forzato e anche difficile da capire.
Il bilinguismo di Carlos è simpatico :)
E' bello che vengano affidati degli animali magici ai bambini: è importante per educare il loro senso di responsabilità e anche di affetto.
Mackenzie e gli altri suoi compagni sapranno averne cura, ne sono sicura.

Arianna

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La scuola ha proprio conquistato le bambine! Andare tutti i giorni in un luogo oppressivo e con poca voglia è davvero pesante. Purtroppo, chi è vittima di bullismo o non ha un buon rapporto con lo studio o gli insegnanti, vive spesso questa sensazione di pressione che porta a rifiutare i luoghi di apprendimento e ricreazione, quali la scuola. Però, non è il caso di Mac e Hope, volenterose di imparare qualcosa di nuovo!
In questo capitolo emerge chiaramente che Demi è davvero adatta a lavorare in un ambiente di questo tipo. Essendo madre di due bambine adottate e avendo partecipato a incontri che le hanno fornito una preparazione psicologica, è in grado di leggere le situazioni che ha intorno e di lavorare con questi bambini con maggiore consapevolezza.
Il dialogo tra Demi e Eliza riguardo Kady mette in risalto l'unicità della bambina, perché è importante che in queste strutture ogni bambino sia valorizzato e non considerato "un numero" o "uno dei tanti". Bisogna tenerne sotto controllo lo sviluppo, le reazioni, le sensazioni che vive giornalmente e intervenire nel caso in cui si presentino delle complicazioni. Questo orfanotrofio è attento proprio a tutto questo, alla persona nel suo complesso.

Capitolo che offre un interessante spunto riflessivo,
complimenti.

Arianna

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Mi dispiace per come si è sentita Demi dopo aver ricevuto la chiamata dalla scuola. E' una brava lavoratrice e impegnandosi in questa nuova attività ha messo da parte il resto, può capitare. So che d'ora in poi sarà più attenta.
Che bella notizia ha rivelato Kaleia! Anche io, come Demi, sono sicura sarà un'ottima madre. Ha proprio quell'istinto materno che rivedo anche in Demi con le sue figlie. Non è la possibilità di concepire o meno un figlio a rendere una donna più o meno madre. Infatti, Demi è mamma a tutti gli effetti, anche se si sente "incompleta" e notizie di questo genere, per quanto possano farla gioire e sperare il meglio per la gestante e il nascituro, la faranno comunque soffrire. Spero che con il tempo possa stare meglio e non sentirsi così male.
Ho apprezzato la sensibilità di Kaleia, preoccupata per la reazione di Demi. Eppure, la sincerità è la scelta migliore; mentire avrebbe creato sofferenze maggiori.

Complimenti!

Arianna

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Ciao!
Il primo giorno di scuola è sempre emozionante. Mackenzie e Hope sono entrambe curiose e, nonostante il loro essere umane, sono state accolte con disponibilità e gentilezza dai nuovi compagni e dagli insegnanti. Purtroppo, inizialmente le parole di un compagno di classe di Mackenzie possono averla ferita. La curiosità di fronte alle situazioni che non si conosce porta a fare commenti poco delicati che risultano irrispettosi della storia e in generale della persona con cui si interagisce. Però, l'intervento educativo della maestra ha fatto riflettere tutti sul rispetto che bisogna avere verso la nuova arrivata e si è ristabilita un'atmosfera di serenità.
E' bello vedere come le nuove compagne di Mackenzie l'aiutino nell'affrontare la lezione. Spesso, è proprio la peer education a far comprendere meglio i concetti e a rinvigorire il rapporto tra i pari.

Arianna

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Ciao!
Eliza e Demi sono delle brave madri. E' normale avere dei momenti di sconforto, ma loro si impegnano molto per le loro figlie e danno il meglio di loro per renderle serene e felici. E' stato bello il momento di confidenza e confronto tra le due donne, nel quale si sono sentite comprese.
Anche io, come Demi, ho provato stupore e emozione nel leggere la scena in cui Demi si approssima a quei piccoli bambini e inizia a prendersi cura di loro. Lavorare con i bambini richiede passione, impegno e dedizione. E soprattutto attenzione. Qualità che contraddistinguono sia Eliza che Demi e senza dubbio anche Andrew, che lo mostra costantemente nel suo rapporto con le figlie.

Arianna

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Si nota l'emozione di Andrew e Demi nel varcare la soglia dell'orfanotrofio. Non devono sentirsi immaturi; purtroppo riguardo a questa tematica non se ne parla molto e anche alcuni film non riproducono fedelmente la realtà dei fatti, basandosi su convezioni, oppure tralasciando alcuni aspetti e mostrando solo una parte di mondi complessi.
Concordo con il pensiero di Demi. L'adozione è una scelta dolorosa, ma a mio parere è un atto d'amore (tranne qualche eccezione). Essere consapevoli di non riuscire a crescere un figlio e, desiderando il meglio per lui, decidere di affidarlo a genitori che sapranno dargli l'affetto e la cura che merita è un atteggiamento di speranza e rispetto nei confronti del piccolo.
Come primo giorno è stato molto impegnativo, specialmente dal punto di vista emotivo. Eppure, sono state ore di gioia e tenerezza. Sono certa che si troveranno bene e che questa sarà un'esperienza arricchente, sia per loro due che per i bambini con i quali interagiranno.

Complimenti!

Arianna

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In questa situazione insolita, anche i sogni di Mac (sogni nel sogno) lo sono. Demi e Andrew sanno essere dolci e comprensivi, facendo sentire Mackenzie per ciò che è: una bambina con un passato complicato ma molto coraggiosa. Trasmetterle la certezza di non essere sola e di poter sempre contare sul sostegno della famiglia è un atto di amore e di forza che le è decisamente utile.
Anche la discussione tra Demi e Andrew riguardo una futura gravidanza o adozione è un momento ricco di emozioni. Dalle parole preoccupate di Demi si nota il timore di una delusione e di un dolore che inevitabilmente potrebbe provare, ma le parole di Andrew riescono a tranquillizzarla. Il legame tra i due è sincero e indissolubile, simbolo dell'amore vero, che si rafforza ancor di più nel momento del bisogno e del sostegno reciproco.
L'esperienza all'orfanotrofio forse non sarà semplice, ma senza dubbio importante e formativa per entrambi.

Arianna

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Mi dispiace che tra le bambine ci sia stata un'incomprensione. Però può capitare; questa è stata un'occasione per fidarsi di più vicendevolmente e ciò non può che essere positivo.
Infatti, da come si capisce nel corso del capitolo, le bambine giocano insieme e si divertono. E' bellissimo assistere alla spontaneità e all'animo puro dei bambini. Dopo uno screzio ritorna subito l'armonia e il passato non influenza più il presente. Il dolore c'è stato, sì, ma la gioia e l'amicizia sovrastano la sofferenza.
Mi piace anche la maturità di Mackenzie che si evince al termine del capitolo. La bambina spera in un futuro felice e senza rischi, ma è consapevole che le difficoltà possono subentrare. Pertanto, la sua speranza diventa richiesta di fermezza e coraggio nel saper affrontare tutto ciò che le spetta, compresi gli imprevisti.

Arianna

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Ciao!
In questo capitolo emerge una debolezza di Demi, delle ferite che ancora bruciano in lei. Il passaggio è coinvolgente specialmente per i nomi usati tipicamente dai blog che istigano ai disturbi alimentari, illudendo le vittime di raggiungere la perfezione e la felicità, invece porteranno solo alla sofferenza.
Anche in un mondo diverso da quello tradizionale, Mackenzie riflette sulle ingiustizie subite. Quando si viene discriminati si fatica a instaurare dei nuovi rapporti e a fidarsi degli altri, anche senza che le persone con cui si sta per interagire abbiano effettivamente dei pregiudizi sul proprio conto.
Fortunatamente, Lune si è mostrata comprensiva e gentile nei confronti di Mackenzie, che si è sentita subito a suo agio. Già dalle prime battute che si scambiano le due bambine si può intuire che il loro sarà un legame puro e duraturo, basato sull'affetto e non sull'apparire.

Arianna

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Buonasera!
Gli umani hanno dovuto affrontare un esame difficile . Di fronte all'esternazione dei pregiudizi nei loro confronti, tutta la famiglia ha provato la stessa sensazione: diversità. Eppure, dopo l'esame vissuto inizialmente con preoccupazione, è emerso che questa diversità tanto temuta in realtà non esiste.
Questo episodio offre un bellissimo spunto riflessivo: ciò che non si conosce, che è ignoto e "diverso" dall'usuale e da ciò a cui si è abituati non è necessariamente cattivo o pericoloso. Bisogna, invece, accogliere la diversità. Il mondo, infatti, può essere paragonato a un grande puzzle. Pezzi speculari non potrebbero incastrarsi e stare insieme. Per poter creare un puzzle, è necessario che ogni pezzo abbia ciò che manca all'altro per potersi incastrare. Solo in questo modo il mondo può essere armonico e ciò vale a maggior ragione per due mondi diversi che, in fondo, si completano e possono vivere insieme.
Arricchisce questa riflessione la metafora del fiume usata dalle Anziane al termine dell'esaminazione. Nessuno è solo i propri sbagli e le proprie fragilità: bisogna riconoscere e valorizzare l'animo puro e buono di cui si è portatori.

Bellissimo capitolo!

Arianna

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In questo capitolo viene trattato in modo approfondito il tema dell'adozione. Argomento che sta molto a cuore anche a me; molto di ciò che Demi spiega a Eliza, Sky e Kaleia le riconduco alla lezione che una prof. ha tenuto alla mia classe riguardante questo tema e nello specifico il problema dell'inclusione dei bambini adottati.
I bambini adottati portano dentro di sé un vuoto, che può esternarsi nel vuoto di memoria di Mackenzie, che grazie alla sua famiglia e figure professionali può affrontare al meglio senza il timore di essere se stessa e di mostrare le sue fragilità, che in fondo caratterizzano la vita di tutti.
E' un momento difficile per Demi dover trattare l'argomento della maternità, che per diverso tempo l'ha portata a soffrire. Eppure, è stata proprio questa la sua vocazione, per la quale ora gioisce: prendersi cura di Hope e Mackenzie. Assieme al papà Andrew sta svolgendo ottimamente il ruolo di madre.
Questo confronto "tra donne" genera un parallelismo con il confronto "tra uomini". La domanda do Noah rivela la sua preoccupazione, la sua paura di agire e allo stesso tempo di tacere. Vuole dare una forma ancora più definita al rapporto instaurato con Sky, ma teme di turbarla con questa richiesta per la sua difficoltà di sapersi esprimere a parole. La soluzione è quella proposta da Andrew. L'amore chiama amore, basta solo quello. Tra lui e Sky ce n'è tanto, non sarà necessario altro, sarà il cuore a parlare per lui.

Complimenti!

Arianna

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I due mondi continuano la loro conoscenza. Sembra essersi creata una grande famiglia, in cui tutti si mostrano gentili gli uni nei confronti degli altri. Anche gli animali, anch'essi componenti della famiglia, hanno fatto conoscenza con i nuovi arrivati. Mackenzie è stata molto felice di conoscere Bucky e i cuccioli! I bambini sono generalmente molto curiosi e hanno affinità soprattutto con i cuccioli!
Inoltre, prosegue l'intesa tra Sky e Mackenzie. Nonostante la paura, la bambina si fa coraggio e, fidandosi si Sky, imita i suoi atteggiamenti e mette in pratica i suoi comandi.
Mi è piaciuta l'ultima scena del capitolo: mostra la vittoria di Mackenzie sul vento, prima suo nemico e ora diventato piacevole compagnia e in futuro potrebbe diventare un suo alleato, come lo è per Sky.

Arianna

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Il momento di conversazione tra Sky e Mackenzie è molto emozionante. Le parole di Sky sono entrare nel cuore di Mac così come nel mio. La paura fa indietreggiare, proprio come la paura che la bambina ha per il vento. La paura genera altra paura, timore di soffrire ancora e più intensamente. E questa sensazione porta inevitabilmente a chiudersi e ad allontanare anche chi vorrebbe solamente il meglio per coloro che soffrono. Invece, Sky e il suo carattere all'apparenza freddo ci insegnano che bisogna cercare aiuto proprio nell'amore e nel calore della famiglia.

Gradevole messaggio di speranza, complimenti!

Arianna

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Ciao!
Il disorientamento di Demi e Andrew continua anche all'inizio del secondo giorno. Mackenzie, invece, sembra essere più tranquilla, anche se in pensiero per la sorellina che ancora non sono riusciti a rintracciare.
E' comprensibile l'agitazione e la diffidenza dei due genitori. Penso che anche io nei loro panni avrei avuto la stessa reazione e avrei dubitato della sincerità delle persone che mostravano comunque delle buone intenzioni. Intenzioni che si sono rivelate realmente sincere e grazie al loro aiuto mamma, papà e sorella sono riusciti ad abbracciare nuovamente Hope, sana e salva, circondata da un nuovo affetto e, finalmente, da quello della sua famiglia.

Arianna

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Anche in questo mondo magico ci sono i pregiudizi, di cui purtroppo è vittima Hope. Fortunatamente non ha compreso il giudizio della gente nei suoi confronti: la sua innocenza la preserva dal male e evita di aggiungere sofferenza a quella che già sta provando perché separata dalla sua famiglia, che sembra davvero essere sparita. Dopo una giornata di ricerche, ho apprezzato molto che abbiano voluto continuare a cercare tracce dei genitori di Hope nonostante sia ormai sera e avrebbero potuto avere degli incontri spiacevoli con animali pericolosi.
"Ora, Hope, fai finta che uno spiritello cattivo ti abbia mangiato la lingua e sta’ zitta, va bene?”. E il premio per la miglior delicatezza va a... Sky! xD anche se talvolta pronuncia espressioni di questo tipo, è un'anima molto sensibile e dolce e anche Hope, con il cuore puro come solo i bambini possono, in quanto privi di pregiudizi e sovrastrutture, lo ha compreso e ha saputo guardare dentro Sky, oltre le apparenze.
Anche io come Eliza non potrei evitare di pensare al peggio in una situazione del genere. Questi pensieri ci sono inevitabilmente, però bisogna sforzarsi di avere fiducia nel futuro ed è proprio quello che lei e gli altri personaggi stanno cercando di fare.
Speramus optima!

Arianna
Arianna

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