Ciao! Ehhhh Jimmy, ehhhhh Jimmy Jimmy si, sei tutta la poesia. Praticamente sei riuscita a dare forma, parola e sostanza, ad un concetto metafisico che da anni mi tiene in balia di andirivieni di domande e risposte. Ma ormai con te non mi stupisco più. Lui sarà la poesia, su questo abbiamo finalmente chiarito, ma tu mia cara sei poeta, narratore, compositore e bardo, (mi si perdoni il patriarcato degli attributi ma bardo al femminile dubito esista). Era un po’ che non sorridevo così leggendo storie e guarda caso quando succede c’è scritto sempre il tuo nome sotto. Ma tanto lo sai quanto ti adoro quindi basta.
Mi stavo preoccupando, non leggevo il nome di Johnny! Ma poi come il folletto che è, è saltato fuori dalla pentola. Zaccaria è sempre il mio preferito, lo adoro dietro la chitarra e tu me lo fai amare ancora di più! Matt acchiappa qualsiasi essere vivente , è qualcosa di trascendentale, la sua duplice natura di metallaro e adone greco moderno lo rende assolutamente perfetto per innescare tempeste ormonali ad ogni età. Brian, beh Brian è sempre Brian, geniale cactus irriverente e praticamente quasi sempre inopportuno. Ma anche lui lo si ama senza freni. Valary dovrebbe organizzarmi la vita e dirmi pure, incazzata e senza rimorsi come affrontarla perché io ormai ci sto rinunciando.

Sempre
Inequivocabilmente tua

Ceinwein

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Mentre leggevo ho sentito qualcosa che sgomitava un po' sotto lo sterno, e solo a circa tre quarti mi sono accorta che era un anemone Mistral che era fiorito abusivamente. 
Te l'ho detto che è un periodo in cui non vado molto d'accordo con l'idea di Amore? 
In ogni caso, è un periodo in cui non vado molto d'accordo con l'idea di Amore. 
Mi perseguita come un demonio (non demone, perché Socrate su questo, gli concedo, ha ragione), e io di solito non mi scompongo più di tanto per queste cose, però questo è particolarmente fastidioso.
Ah, non lo so, la primavera fa un effetto così strano. Hotel? Divago. 
Il punto. Il punto.
Il punto è che sei una fattucchiera di sogni. 
Hai popolato la mia testa per molto tempo, e l'anemone poc'anzi sbocciato mi ricorda gentilmente che lo fai ancora. Ho bisogno di affittuari, in tempi in cui fiorisce il mondo tutt'intorno e dentro mi sento solo rovi. E' così fresca, questa storia, è come bere un bicchiere d'acqua per cercare di dare sollievo ad una bocca impastata di zucchero (poi capirai, forse). Ti dico ancora grazie perché a) sono piccola e ripetitiva, e b) leggere di questi ragazzi (mi rifiuti di definirli uomini, padri, mariti) mi allenta certi nodi che non sapevo di avere finchè non si sono sciolti. Sei magica. Sei anche tu invicincibile.

Inoltre, menzione d'onore che va ovviamente a: "Ma come scopi? In si bemolle?" , che mi ha fatto davvero ridere ad alta voce, e mia madre e il cane si sono precipitati con preoccupazione per vedere che non mi fosse, non so, venuto un ictus.
Brian non cresce mai, Brian è Peter Pan. 
No.
Brian è Agenore. 



Grazie. 
Grazie.

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