Recensioni per
Fede
di LostRequiem

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
01/04/21, ore 12:20
Cap. 1:

L'Eroe del Tempo: posso PER FAVORE innamorarmi di qualcuno che esiste? Di qualcuno con cui posso invecchiare e smaltire tutti 'sti traumi?? Per UNA benedettissima volta???
Io e te, brindando con succo d'ananas: No :)
Appena ho visto che avevi pubblicato il piano per la notte era quello di mettere una recensione corta e posticcia da modificare poi quando effettivamente il mio cervello era completamente sveglio, ma poi ho scritto quella scemenza sopra e ho continuato un po' mentre i neuroni mi svenivano. All'una meno venti circa stavo già morendo e poi mi son detta, guarda, meglio che torni domani prima che consumo tutta l'energia elettrica dei dintorni
ALLORA. Prima di tutto. Oddio la descrizione del ReDead che assalta Link fa accapponare la pelle nel modo giusto.
I dettagli dell'attacco, il tentativo disperato di Navi di proteggere il suo amico, i pensieri stessi di Link, il suo quasi desiderio di abbandonarsi alla morte nelle braccia di una creatura che una volta era stata viva piuttosto che venire ucciso da un mostro o da Ganondorf, il modo in cui descrivi le sue ferite, tutto è bellissimo e vagamente terrificante. Lo adoro. Mi piace molto anche l'odio un po' quasi infantile di Link nei confronti delle tre pietre sacre - anche se è dovuto crescere così in fretta è pur sempre un bambino, e come tale il primo istinto che ha è quello di prendere a pugni i sassi dannati che, dopo essere quasi morto tre volte per prenderli, non hanno portato che problemi.
Le riflessioni sulla tunica sono anche un ottimo modo per far vedere quanto Link abbia internalizzato l'idea di essere come un oggetto utile, da cui non ci si aspettano lamentele o desideri di alcun genere - tutto perché è stato scelto lui, specificatamente, ed essere scelto è già un onore grande abbastanza da annullare qualsiasi tipo di volere o bisogno, anche quelli più piccoli. Navi sembra essere l'unica a capirlo, e persino lei soffre di alcune lacune nei confronti di Link soprattutto sul piano emotivo - e anche un po' sentimentale.
Mi ricordavo della storia di Volvagia! Appena ho visto il suo nome tra gli affetti perduti da Link ho riconosciuto subito il richiamo al manga. Mi ero dimenticata invece dell'orecchino di Impa.
Devo anche assolutamente sottolineare la minuscola apparizione di Skull Kid (come un procione a digiuno, ogni briciola di Skull Kid che trovo è come il Sacro Graal): effettivamente non dev'essere stato particolarmente bello andare nei Lost Woods e ritrovarsi preso a cerbottanate da un amico con l'intento di ucciderti...
Sheik... oh, tu mi AMMAZZI con Sheik. Appena cominciano a parlare di lui Link mi sembra davvero un po' un bimbo ancora, imbarazzato a morte da una figuraccia, e ne ha tutte le ragioni. Lui una cotta ce l'aveva davvero per questo ragazzo tenebroso che sembrava così simile a lui, così forte eppure flessuoso, agile, pronto a coprirgli le spalle, ad accompagnarlo nel suo viaggio maledetto... E tutto d'un colpo scopre che è stata tutta una bugia: che il ragazzo è una principessa, LA principessa, e che ha confidato tutti i suoi segreti a qualcuno che non potrà mai capirlo, e che se anche salvasse Zelda non potrebbe mai rivedere Sheik. Lo ha perso per sempre. Come se fosse stato il bersaglio di un crudele Pesce d'Aprile.
E poi c'è Navi. Navi, amore mio. Amica, sorella, un po' mamma addirittura. Quando esita nel dirgli una bugia (che non perderà più nessuna delle persone che ama) e invece poi decide di dirla per tirare su il morale del suo amico anche solo per un momento... gli ETTOLITRI di lacrimucce che mi sono scese. Le voglio tanto bene.
L'effetto delle note che aleggiano nell'aria è etereo, bellissimo, e la preghiera che Link volge alle Dee mi toglie un po' il fiato
Ti voglio bene. Tanto. La fic è bellissima. Sto lanciando cheesecake nella stratosfera in modo che l'altro ramo della loro parabola punti esattamente sopra casa tua. Oddio è mezzogiorno e io sto scrivendo ancora come se fossero le tre di notte e fossi stata sveglia dalle sette di mattina
Ti mando un mega abbraccio per scusarmi della recensione lunga e stupida!
A presto,
An13Uta