Onestamente mi hai fatto venire la pelle d'oca.
L'idea del Coraggio che fa paura al suo nemico non perché affamato di gloria non per le leggende che lo precedono, o perché dotato di poteri quasi sovraumani, ma perché nonostante voglia mollare, scappare, sparire (morire) continua a tirarsi avanti testardo, determinato a portare a termine la sua missione... Non solo è un concetto molto originale, ma mi ha fatto venire i brividi. E' una magnifica immagine mentale.
Link non ha che il suo corpo, un piccolo arsenale e un triangolo disegnato sul dorso della mano; a volte non ha neanche l'età giusta per essere un "eroe" o perlomeno un combattente; è stanco, e spaventato, e non riesce a parlare. Ma va avanti. Va avanti. Va avanti, perché deve farlo, anche se vuole smettere.
"Tu vivi per sognare la
Morte
Ma la Morte disdegna e rifugge
Chi l’ha affrontata a testa alta
per tutta la Vita."
Cioè tu mi vuoi ammazzare. La Poesia con la P maiuscola. Mio Dio è bellissimo.
Scusami per la recensione orribile, non trovo le parole giuste - le hai prese tutte tu in quel lampo di genio con cui hai generato questo capolavoro.
Un abbraccio fortissimo e 5000 cheesecake per farmi perdonare,
An13Uta |
