Recensioni per
My Enemy's Friend
di Spoocky

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/06/21, ore 17:54
Cap. 3:

Ciao ^^
Eccomi, scusa se non sono passata subito ieri.
Le condizioni di Jim migliorano. Lentamente, ma migliorano.
Come sempre, devo farti i complimenti per la tua capacità di descrivere gli stati d'animo dei personaggi e i profondi rapporti che li legano: il senso di colpa di Larry, nonché l'energia con cui difende i tedeschi che si sono presi cura dell'amico, è uno degli esempi più lampanti.
Ciò che però mi è piaciuto di più in assoluto è il finale: Jim è prigioniero, vorrebbe volare, ma non può; allora si aggrappa alla speranza e all'immaginazione, sapendo che, finché la sua mente sarà ancora capace di "evadere" da quella prigione, la prigionia fisica sarà un po' più sopportabile. Le sbarre sono reali, ma il potere della mente travalica ogni barriera fisica.
Di nuovo grazie per questo bellissimo regalo, è stato davvero un piacere (ri)leggerlo ^^
Alla prossima!

Recensore Master
08/06/21, ore 13:04
Cap. 2:

Ciao^^
scusa, ma com'è che le guardie tedesche non organizzano una gangbang con il ferito? Perché non si accaniscono su di lui con calci e pugni? Per me vuoi fare dell'apologia.
Bisognerebbe raccontare a certa gente di Douglas Bader, magari, così vanno a denunciare anche lui per apologia.
Cazzate a parte (che poi tanto cazzate non sono), qui vediamo uomini, non tedeschi o inglesi, ma solo uomini, che cercano di sopravvivere in un modo o nell'altro alla guerra. In questa storia si capisce che si può essere nemici mantenendo un comportamento onorevole, che la lealtà e il rispetto ci possono essere anche fra soldati degli schieramenti opposti.
Che non necessariamente da una parte ci sono i mostri assetati di sangue e dall'altra i santi martiri.
In un mondo in cui il politicamente corretto sta censurando ogni verità storica, direi che racconti come questo sono una piacevole eccezione.
Molto belli anche i piccoli cammei di cameratismo che hai disseminato qua e là, come l'origami dell'aeroplano.
Complimenti e alla prossima!
(Recensione modificata il 08/06/2021 - 01:25 pm)

(modificato per ortografia creativa)
(Recensione modificata il 08/06/2021 - 01:26 pm)

Recensore Master
01/06/21, ore 23:32
Cap. 2:

Carissima,
eccomi qui ^^
Ma certo che ho riconosciuto il cameo: è Manfred!
Tra l'altro mi è piaciuta molto la scena della sua apparizione: è molto onirica, sospesa tra il sogno e il ricordo.
Purtroppo le condizioni di Jim sono ancora critiche, ma è bello vedere come tutti quanti si preoccupano per lui e cercano di fare il possibile per alleviare le sue condizioni, dai medici tedeschi ai commilitoni.
La scena dell'aeroplanino di carta, soprattutto, è di una tenerezza unica: dietro il rude cameratismo dei commilitoni di Caddon, si nasconde una premura genuina e priva di affettazione.
Come ultima cosa, volevo farti i complimenti anche per la caratterizzazione dei tedeschi. Finalmente personaggi credibili, lontani mille miglia dagli stereotipi che ci vengono propinati da 75 anni.
Grazie mille anche per questo capitolo, adesso attendo con HANZIA il prossimo!

Recensore Master
18/05/21, ore 09:50
Cap. 1:

Ciao carissima^^
Senti, ma... com'è che non hai descritto dei tedeschi malvagi e assetati di sangue che si accaniscono ferocemente sull'inerme? Per me vuoi fare apologia.
Cazzate a parte (scusa ma ormai quando vedo i disclaimer mi sale l'idrofobia), come sempre sei molto abile nel descrivere le dinamiche che si instaurano nel soccorso e nel processo di cura. Perché non dobbiamo dimenticare che al di là del mero bendare le ferite entrano in gioco ben altri fattori, vissuti di impotenza, vissuti di colpa, rabbia, desiderio di rivalsa e tutto quanto. Queste cose vanno specificate, o meglio vanno mostrate, in modo che chi legge possa immergersi in un contesto realistico.
Trovo che tutto sia reso molto bene. Sembrerà strano, ma perlopiù è così che si comportavano i tedeschi, e tu sei stata molto obiettiva e corretta nel darcene questa immagine.
Tutto molto bello, a presto!^^

Recensore Master
14/05/21, ore 21:26
Cap. 1:

Ciao carissima ^^
Innanzitutto, grazie per la dedica: è sempre un piacere leggere le tue storie, e sapere che questa è anche un regalo per me è valore aggiunto.
È triste sentirsi "costretti" a mettere dei disclaimer anche a un racconto che non è né più né meno che una ricostruzione storica, peraltro fatta benissimo. Tra l'altro, qui sono i danesi a fare la bastardata, e i "carcerieri" tedeschi a prendersi cura dell'inglese ferito, in ottemperanza alle regole di condotta bellica, e ciò che risalta è l'umanità nel suo senso più ampio (dalle sfumature più grette e meschine dei civili, passando per l'innocenza di Caddon, l'amicizia con Larry e la professionalità dei medici).
Ma a parte questo, ho adorato i piccoli particolari che hai disseminato qua e là (I CANI! I CANI! Mi è piaciuto tantissimo quando ti sei soffermata a descriverli: potrà sembrare una scena irrilevante per la trama, ma sono quelle cose che a mio parere contribuiscono a "colorire" una storia, come un'impronta personale che le dona una marcia in più) e le riflessioni di Caddon sul volo: le figure degli aviatori mi hanno sempre affascinato, proprio per quell'idea di libertà e tensione verso l'infinito che inevitabilmente viene associata al volo.
Le sue condizioni purtroppo non sono le migliori, e pensare che sia stato ridotto così per difendere il suo amico (così come la premura e l'apprensione che Larry a sua volta gli riserva) mi fa stringere il cuore. Anche questa è una delle piccole cose che contribuiscono a dare valore e significato a una storia.
Ancora grazie, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli ^^