Parliamone, Sil, questa storia è una meraviglia ❤
Ehm, ciao!
Tu recuperi le risposte alle recensioni, ma io ho ancora varie storie in lista – anche tue, sì – e inizio a passare senza risparmiarti 👀 Scusa! Ahahah
Ma non mi pento di niente, se poi leggo e trovo meraviglie. Non molte autrici possono farmi innamorare di una storia su Fred Weasley, ma questa va proprio letta.
Scivola che è una meraviglia (mi ripeto, sì, perdonami) e ci racconta Fred dall'inizio alla fine, da quando era piccolo e sognava Hogwarts a quando a Hogwarts ci va, con George che è la sua metà e ne ha bisogno per vivere, a quando matura e lui e George sono sempre due metà ma sono interi anche da soli, e possono vivere da soli, anche se importanti. Il modo in cui hai descritto il rapporto tra i gemelli mi ha proprio affascinata, sei stata bravissima.
Ho amato più in generale come hai descritto il rapporto di Fred (e George) con tutti i fratelli, soprattutto i grandi. Hai creato delle immagini bellissime, Sil, e leggere questa storia a me che generalmente amo i dialoghi e non troppo le descrizioni è piaciuto da impazzire: l'introspezione di Fred è super, le immagini ti trascinano nei posti che sogna... insomma, come posso spiegare quanto sia bella questa storia? mi mancano le parole.
Mi ha colpita che Fred vada allo Smistamento senza preoccuparsi di dove finirà: diversamente da molti altri, al tuo piccolo Fred non importa in che Casa finirà, purché ci finisca anche George. Non è fissato con l'essere Grifondoro, ecco.
In questa storia ci sono tante cose belle, e non potevano mancare anche Charlie e Tonks: ma quanto ho amato la delicatezza con cui li racconti e il fatto che Tonks (Dora, ma solo per Charlie! 🥺) sia la prima cotta di entrambi i gemelli? E non solo la loro, ovviamente.
È bellissimo che le chiedano come fa a vivere libera e lei li ispiri con le sue parole, perché liberi lo sono già anche loro e anche se non in modo del tutto conscio sanno già cosa amano fare, cosa li fa sentire liberi e vivi. Aiuta Fred a comprendere cosa ama ed è stupendo.
Hai trattato in modo molto delicato anche la questione di Angelina, con Fred che pensa gli piaccia ma in realtà non vuole vivere le sue storie con lei, mentre George sì. Anche loro mi piacciono tanto!
E ovviamente ho amato Fred e Hermione, il modo in cui racconti il loro avvicinamento, il modo in cui Fred piano piano si innamori di lei che le sue storie le condivide, in parte le conosce già, e può capire meglio di molti altri ciò che lui ha da raccontare senza bisogno di spiegazioni in più. Che belli che sono, e che bello che qui finisca bene per loro! (Povera ragazza nel quadro.) Hermione è la quarta ragazza che gli piace, ma la prima che ama e di cui vuole vivere le storie, e io mi sciolgo.
Insomma, il senso di questo fiume di parole è che ho davvero amato tutto, bravissima Sil, davvero complimenti! ❤
Un bacio grande,
Mari
(Recensione modificata il 16/11/2021 - 02:52 pm)

Ciao Sia! 
Sono dalle tue parti su consiglio di un’autrice su fb! Il tuo nome è sbucato fuori non appena io ho menzionato Fred e Hermione… quindi ho deciso di darle retta e di fare un giro nella tua pagina! Anzi, dopo quel giorno ho beccato il tuo nick anche nell’angolo di Madama Rosmerta e questa Fremione è quella che tu stessa hai indicato nell’iniziativa #ilmioidromele. Mi son detta che dedicare del tempo a una storia consigliata direttamente da te era un buon inizio! E poi la presentazione era già magnifica! 
Quindi sono qui! E sono una novellina nella lettura delle Fremione, dopo anni e anni e anni di canon sono arrivata a leggere di questa coppia e ne sono rimasta così affascinata che Ron mi sembra improvvisamente una forzatura! 

Fra le Fremione che ho letto in questo periodo questa è sicuramente la più introspettiva dal punto di vista di Fred. E quando l'ho capito mi sono chiesta con un'autentica curiosità come sarebbe stato leggere Fred da dentro e la risposta è arrivata man mano. Una scoperta bellissima. 
Perché hai fatto percorrere al lettore tutta la strada percorsa da lui, dalla Tana, a Hogwarts, Angelina, Hermione. Tutto visto dai suoi occhi e tutto così naturale e leggero. 
Mi sono innamorata di quei piccoli angolini nella sua testa dedicati a ciò che ama. Perché è una similitudine che uso spesso anche io per la mia stessa testa, in mezzo alle cose più grandi, ho un sacco di angolini per tutto ciò che amo. E poi in questo viaggio di Fred c'è la costante George, altra cosa che ho apprezzato tantissimo. 
Ha bisogno della parole di George, che in qualche modo hanno più senso se sono mescolate alle sue. <3
È tenerissimo questo primo amore per Dora, è quel sentimento bambino che abbiamo avuto un po' tutti, quell'ammirazione per qualcosa di bello e sconosciuto perché ancora lontano da noi. Però loro si avvicinano e osano, "come fai?", perché vogliono già essere oltre il punto in cui si trovano.
È bellissima la parte dedicata ad Angelina, Fred che con lei è felice ma non abbastanza, dissimula lui e dissimula anche George nel senso opposto e rendi tutto ancora più bello quando usi le immagini e fai vedere questo volo, lui che non si immagina a inseguirla e suo fratello che invece freme dalla voglia di farlo. 
L’amore per la ragazza in quel quadro. Forse sbaglio e spero che tu voglia correggermi se ho capito male, ma credo che sia un po’ metafora di Hogwarts stessa e tutto il mondo racchiuso in quella sala e in quelle mura.
E infine l'amore per Hermione, che arriva insieme alla consapevolezza della crescita, di entrambi sicuramente. Si sono scontrati in questo senso quando lui ha capito di voler essere anche un po' più maturo da solo e lei più ragazzina di quanto dimostra. 
E di loro scrivi tanto e ma mostri solo piccoli gesti, che sono proprio tanto forti però. Quel cercarsi con lo sguardo, studiare nella stessa aula, passarsi il cestino del pane, percorrere il polso l'uno dell'altra… piccole cose che insieme vanno a formare la più grande delle storie che hai descritto in questo viaggio nella vita e nella mente di Fred. 
Hermione che è casa, che lo riporta alla Tana delle prime righe perché lei c'è da sempre e conosce la sua vita. E’ naturale trovarla ed essere se stesso con lei.

Sia, sono felice di essermi fidata di un consiglio e di essere arrivata su questa storia! 
E’ delicata e travolgente, davvero! <3 E molto più profonda delle mie parole! 
Grazie!
Un caro saluto,
gabry
 

Ciao!
Finalmente riesco a passare da questa storia, e lo faccio chiedendomi dove diamine avessi la testa a maggio, perché non è possibile che tu abbia pubblicato questa meraviglia e che io me la sia proprio fatta scappare da sotto il naso come una stupida.
Insomma, meno male che l'hai presentata nel gruppo, perché se no chissà per quanto tempo ancora me la sarei persa, e sarebbe stato davvero un grandissimo peccato.
È una storia davvero bellissima, e ho assolutamente adorato il punto di vista inedito con cui hai raccontato la vita di Fred. Perché il punto di vista è vicinissimo a Fred, questo è innegabile, ma c'è così tanto di tuo in questo modo assolutamente riconoscibile di fraseggiare e articolare le immagini che leggerti è davvero una bellissima esperienza. Mi pento sempre di non aver passato più tempo sul tuo profilo, e spero davvero di riuscire a rimediare, ma sappi che questa storia mi ha davvero conquistata: Fred ha una voce che è intrisa di malinconia ad ogni passo, e ogni frase è raccontata partendo da una visione originalissima del mondo, accostando immagini e sensazioni che danno proprio l'impressione di un caleidoscopio ordinato, perché tutto viene a prendere un senso preciso, nessun dettaglio è lasciato al caso, alla fine.
È un viaggio, questa storia, ed è un viaggio bellissimo, che parte da quei frammenti di immagini e sensazioni che per Fred sono casa (e quant'è bello vederlo così, estremamente legato a tutti, capace di espiremere, almeno tra sé, tutto l'affetto che prova per la propria famiglia) e poi ci porta a vederlo crescere e affrontare il mondo. Fred mescola i colori con George, e poi quei colori li lascia andare, sapendo che anche se lui cercherà i propri, di colori, quel rapporto speciale con il gemello non cambierà mai.
Sono bellissimi i rapporti con queste quattro donne, ed è bellissimo il modo in cui li presenti, distinguendoli tra di loro e dando loro un senso affascinantissimo (e, davvero, sappi che immaginarmi Fred che stringe i pugni e si rivela un vero Grifondoro andando a far domande così importanti a Tonks mi ha sciolto il cuore).
Mi sembra di aver solo sfiorato la superficie di questa storia, ma insomma, spero di essere almeno riuscita ad esprimere quanto io abbia apprezzato quello che hai scritto.

Ciao tesoro,
passo di volata anche qui, su questa storia che mi è piaciuta davvero tanto tanto e che, in qualche modo, è stata un piccolo viaggio. Hai ripercorso la vita di Fred e la sua scoperta di se stesso e dell'amore (attraverso le quattro ragazze che gli piacciono), ma anche se il punto di vista è quello di Fred, le storie che si toccano nel frattempo in maniera incidentale sono tante. È speciale per questo: riesce a essere intima e corale allo stesso tempo. Fred impara cos'è l'amore vedendolo vivere nel comportamento degli altri: in quello che sogna Tonks, nel modo in cui s'illumina George per Angelina.
E alla fine cos'è l'amore? Ecco, questa è la cosa che più mi ha colpito della lettura. se c’è una cosa che poi capisce bene è che quando qualcuno ama qualcun altro, le storie finiscono per essere costruite in due e i posti si immaginano in comune. Costruire storie insieme e immaginare gli stessi posti: è una parte dell'amore che forse non avevo mai consdierato a sufficienza, eppure è davvero adeguata. Fred non ama prima di Hermione perché quei posti di cui le altre ragazze parlano lui non li sogna, e non ama neanche la ragazza del quadro perché con lei non può costruire nulla.
Non dico che hai toccato le corde del mio cuore con questa concezione, dico di più: hai toccato gli ingranaggi del mio cervello, e penso che userò questa definizione dell'amore ogni volta che qualcuno me la chiederà. 
Bellissima la parte finale con quella confessione malandrina alla Fred che per un attimo fa rimanere di sasso Hermione, muta come la sua H ahahah
Grazie per questa storia, leggerti è sempre un piacere. Va tra le preferite.
Un bacio!

Posso dire con assoluta certezza che non avevo mai letto niente di simile, ma poi dopotutto ho letto praticamente tutto quello che hai scritto e non mi stupisco più di tanto di fronte a cose così ben scritte. Fred è il mio personaggio preferito di sempre e devo dire che sono davvero felice di averlo visto in questa nuova prospettiva, meno estroversa e un po’ più introspettiva.
Un racconto che mi ha trasmesso davvero tante emozioni e che mi ha reso tanto felice nel leggerla.
Ti ringrazio per regalarmi sempre delle Fremione così belle, ce ne sono davvero troppo poche per i miei gusti e tu sei sempre una certezza di qualità.
Un bacio,
Fred_Herm

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