Ciao :*
In effetti questa storia sembra proprio un missing moment del film, peccato davvero che Bardack e Gine siano comparsi poco. Però credo tu sia riuscita a esprimere bene quelli che sono stati i dubbi di Gine. A lei chi poteva dare la certezza che sarebbe andato tutto bene? Nessuno, nemmeno Bardack, che per quanto ci provi a rassicurarla, in realtà di certezze non ne ha nemmeno lui. Ma di certo non può farsi vedere titubante. Almeno Gine ha la speranza di poter rivedere il figlio, ed è molto triste se si pensa che invece che non si rivedranno più e Goku non avrà mai ricordi sui suoi genitori. Mi ha fatto piacere tornare a leggerti dopo tutto questo tempo e su un fandom che amo.
Alla prossima :*

Nao

Allora, premetto che non conosco questo film/serie di Dragon ball. Mea culpa, recupererò presto, ma devo dirti che questa breve storia mi è piaciuta tanto! Ma proprio tanto! Mi incuriosiscono i genitori di Kakaroth, capisco la loro scelta (difficilissima), ma mi piacerebbe sapere di più sul loro legame, sono dei disobbedienti dico bene!? Entrambi sembrano essere forti in modi differenti, però c’è da dire che per Gine che è la madre di Kakaroth deve essere stato difficile lasciar andare il figlio e non saper più nulla di lui...
Insomma questa piccola shot mi lascia con più interrogativi che risposte, ma mi è piaciuta e recupererò il film!
Complimenti e scusa per il ritardo nella recensione dello scambio!
A presto
Ladyhawke83

Eccomi qui!
Ho rivisto le mie scene preferite di DBS Broly giusto questo weekend, quindi non sei l'unica a riguardarlo a cadenza seriale eheh. Fra le tante scene - alla fin fine, scena più scena meno, ho finito per rivedere metà film - c'è anche la loro, quella di Bardack e Gine, perché se alla fine Kakaroth ha la possibilità di crescere e diventare il ragazzo spensierato che tutti conosciamo è grazie a questa coppia di atipici saiyan, al sesto senso di un padre e alla fiducia che una madre ripone nel marito.
È naturale che Gine si strugga in mancanza di certezze. Già lacera lo strappo prematuro dal figlio, l'idea che poi il timore di Bardack si riveli infondato affonda ancora di più il coltello nella carne. La sofferenza di Gine è resa efficacemente in questa flash e pure la fede verso il compagno tanto che si lascia rassicurare da lui e cede finalmente al sonno. L'ultimo suo pensiero, lasciatelo dire, è come uno di quei tagli che ti procuri maneggiando dei fogli di carta: improvviso, preciso e maledettamente doloroso. Perché lei si addormenta con l'ottimismo nel cuore, soddisfatta di aver estorto una promessa a un marito che sa non si rimangerà mai la parola, ma noi sappiamo cosa a breve riserverà loro il destino. Spero di leggere presto altro di tuo!
Alla prossima,
Lucia

Ciao!
Mi piace sempre leggere di personaggi che nell'opera di partenza hanno poco spazio, offrono una maggiore libertà all'autore pur riprendendo eventi chiave e senza stravolgerli.
Questo missing moment si integra bene alla storia principale perché si focalizza sulla riflessione di Gine, mostrandone il suo lato più fragile e insicuro poiché nutre dei dubbi circa la scelta fatta. È un pensiero che ogni madre avrebbe, separarsi da un figlio piccolo senza avere la certezza di rivederlo e senza poterlo proteggere è la scelta più difficile che un genitore possa fare, ma segno di un amore immenso perché se fossero fuggiti tutti e tre l'avrebbero soltanto messo in pericolo.
Bardack è la roccia di Gine in un momento tanto angosciante e incerto, dà alla propria compagna la sicurezza di cui ha bisogno e un barlume di speranza con la sua promessa, anche se poi non andranno a riprenderlo e lei non rivedrà mai più suo figlio.
Ti faccio i miei complimenti per aver espresso nei limiti di una flashfic ogni dubbio, timore e incertezza di Gine, non è così facile concentrare i pensieri dei personaggi in pochi parole, ma tu l'hai fatto molto bene!

Ed eccomi qui per lo scambio a catena del giardino.
Devo dire che si legge veramente molto poco sui genitori di Goku, come si sà non sono molto famosi, io stessa non li considero sono sincera ma leggere su di loro è stato comunque interessante e anche una lettura piacevole.
Come si suol dire la mamma è sempre la mamma, che sia umana o meno o di un altro pianeta, come nel caso di Gine che si è ritrovata a dover spedire il figlio su un altro pianeta e ora si chiede se quello che hanno fatto è stato giusto o meno, direi che è stata una cosa più che normale, infondo è tuo figlio e lo stai mandando su un altro pianeta e chissà quando lo rivedrai, per non parlare che dove lo hai mandato non è esattamente dietro l'angolo, povera mamma dev'essere stata una scelta veramente difficile e sofferta, tutto il contrario di Bardak il marito che è tranquillissimo e rassicura la moglie come niente fosse, che dire...proprio i contrario, è proprio da chiedersi come fa, addirittura per come risponde è quasi snervante, ma in qualche modo riesce comunque a tranquillizzare la moglie promettendole che andranno a prenderlo, così lei torna a dormire. La cosa triste di tutto questo? è il fatto che purtroppo non lo rivedrà mai più, penso non ci sia davvero nulla di peggio.
Una storia triste ma dolce al tempo stesso raccontato, seppure brevemente, in maniera fluida e scorrevole, errori grammaticali o di battitura non ne ho notati, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima,ciaoo.

Ciao cara,
Eccomi per lo scambio a catena del Giardino. Ho deciso di passare dal tuo lavoro più recente, anche perché credo sia più bello vedere una recensione qui e non a una storia di 10 anni fa XD. Detto questo, devo ammetterà che sono rimasta piacevolmente colpita, trovare qualcosa su Fandom di DB che esuli dalle solite coppie/tematiche è raro. Solo questo è un motivo in più per apprezzare la storia, anche perché credo che i genitori di Goku sia stati, in quel poco che ricordo e che... credo sia stato mostrato effettivamente negli anni... dei personaggi che avrebbero meritato un approfondimento in più. Loro incarnano più di altri il vero spirito dei Saiyan, qualcosa che sotto la corazza di Guerrieri mercenari nascondono un Cuore tenero mi verrebbe da dire. Gine dimostra di essere seriamente preoccupata per le sorti del figlio, una preoccupazione che trova conforto nelle parole di Bardack, che nella sua durezza di mostrar di avere parole confortanti e vere verso il dramma che ha colpito loro e l'intera razza saiyan. Si respira al tempo un dramma sottile, come se nonostante quel momento di gioia, la fine fosse lì, vicina e ineluttabile. Mi è piaciuta davvero molto questo OS, in grado di dare uno spessore nuovo a personaggi poco conosciuti il che è molto apprezzabile.
Un saluto e alla prossima
Elgas

Ciao Ele,
ritorno con piacere a leggere qualcosa di tuo.
Ammetto che non ho visto il film a cui fai riferimento. Le mie conoscenze di dragon ball sono ferme a quando ero un adolescente, quindi all'incirca più di vent'anni fa. XD
Comunque, ho apprezzato molto questa flash, il modo in cui hai espresso i timori di una madre, sapendo che il figlio appena nato è in viaggio su di una navicella verso un pianeta alieno. Gine sarà anche una sayan, la razza combattente per eccellenza, ma qui dimostra tutta la fragilità e le apprensioni che una madre ha verso un figlio. Diverso, invece, è il comportamento di Bardack che riesce a tranquillamente a dormire. Però, dalla promessa che fa, è chiaro che andrebbe a riprendere subito il figlio se solo questo fosse possibile.
Magari non dimostra apertamente l'apprensione come Gine, ma ci tiene anche lui al suo piccolo Kakaroth.
Davvero una bella flash, complimenti.
A presto.
Mask.

Ciao, eccomi qui ^^
Mi è piaciuta molto questa Flashfic. Hai rappresentato molto bene quelle che sono le sensazioni di Gine, il suo non riuscire a dormire tranquillamente e la sua apprensione nei confronti di Kakaroth che, in quel momento, non è lì con lei, bensì lontano, a bordo di una navicella.
È più che comprensibile che Gine sia tanto preoccupata per lui, così come è più che comprensibile che necessiti di ulteriori rassicurazioni da parte di Bardack – e a proposito di ciò, dato che questo è il perno dell'intera Flashfic, penso che come Missing Moment si regga in piedi senza problema alcuno.
Il modo in cui Bardack la rassicura mi è piaciuto: non si è sbilanciato ma, al contempo, è stato in grado di rincuorarla e rasserenarla, anche perché sapeva, in fondo, che Gine necessitava proprio di quello.
Ti ringrazio per la piacevole lettura ^^

M a k o

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Ciao Ele, passo per lo scambio del giardino.

Ho visto il film su Broly, che fra l'altro ho trovato molto bello, e questa scena me la ricordo benissimo. L'atteggiamento dei Sayan nei confronti dei figli mi ha sempre spiazzata, chiedendomi se per quel popolo mettere al mondo un bambino avesse come unico scopo quello di addestrare combattenti e trovare il guerriero Sayan più forte in assoluto. Cosa che in effetti è così, e leggere questa flash sulle riflessioni della madre di Goku, che pensa al suo bambino e ne sente la mancanza, mi fa tanta tristezza. Mi ricorda anche molto la stessa sorte toccata a Kal-El o Clark Kent o Superman, anch'esso scagliato sulla terra dai genitori poco prima la distruzione di Krypton. Insomma, una scelta necessaria ma terribile per un padre e una madre che amano il loro figlio. Sono certa che Bardack avrebbe mantenuto la sua promessa se quella decisione si fosse rivelata sbagliata, ma per fortuna, la presenza di Goku sulla terra è provvidenziale. In realtà ho amato molto questa flash, l'amore della mamma di Kakaroth si percepisce in ogni frase o riga, e fa commuovere. Molto bella e toccante, complimenti.

Tea.

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Confesso, ho letto tanto sul film da saperne la trama etc ma... Ancora non l'ho recuperato 😣😧🤫😱😔😅😅🙈🙈
Comunque, è una flash carinissima di un momento che non ci è stato mostrato ma che è molto plausibile e veritiero, povera Gine non deve essere stato facile separarsi dal suo bimbo a causa di un presentimento che giustamente lascia dubbi e incertezze! Ma d'altronde ha ragione Bardack (che anche qui abbia avuto un po' di dote da preveggente?) hanno fatto bene a spedirlo via e sulla Terra il bimbo crescerà più che bene 😉
Noto poi lo stile anche migliore del solito, quindi complimenti per questa piccola dolce flash!
Alla prossima!
Nala

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Carina, tenera e tragica come idea per una flash fic, ma altrettanto efficace. La scena di D.B.S. Broly che raffigura gli ultimi istanti di Gine è di una potenza incredibile per Dragon Ball, e questa breve "riflessione" (ah ah ah che pirla che sono) si inserisce a perfezione nella storia, anzi, si potrebbe dire che anche la potenzia, dandoci uno scorcio nei pensieri dell'adorabile madre di Goku. Gine e Bardack sono particolarmente teneri e, anche se sono protagonisti di pochissime scene, sia nel film che nel Manga, la loro chimica è eccezzionale. Sono davvero contento di aver (FINALMENTE) visto un po' di Gine x Bardack, ci voleva. E poi sì, D.B.S. Broly è da rivedere periodicamente, come se fosse la Messa della Domenica. Povera Gine, è davvero carina. Grazie per aver scritto questa fic!

Mercurionos

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Ciao carissima, mi vergogno quasi a dirlo, ma il film di Broly, a cui prende spunto questa flash fic, l'ho visto per la prima volta l'altra sera 🤣
L'ho a dorato come ho adorato il tuo racconto, dalla personalita' di Gine credo proprio abbia potuto vivere una situazione del genere.
A presto, Erika ❤️

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Buonasera cara, eccomi qui per il nostro scambio. Avrei solitamente continuato con la saga di Cooler, ma credimi, dopo aver visto questo aggiornamento non ho potuto fare a meno di fiondarmi qui e leggere. È una flash dolcissima, mi si è stretto il cuoricino a veder i genitori di Kakaroth stare così, davvero, ed è anche comprensibile a dire il vero, visto che Gine ha appena spedito loro figlio lontano dal pianeta, grazie a un certo sesto senso di Bardack che ci ha visto più che giusto e guardando a lungo. Le perplessità sono normali, lo stato d’animo vissuto è chiaro, ben comprensibile; come è anche capibile la reazione apparentemente leggera del Sayan, perché lui ci ha ponderato sopra ed è sicuro, e poi è sempre stato pratico come tipico della sua gente. Il finale lascia quel momento di serenità ma la mia malinconia rimane, amara in bocca, perché poi so cosa succederà. Questo testo è breve e impattante, riflessivo e adatto al genere nelle sue battute brevi e sincere, spero di tornare presto da te cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

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Ciao Ele, ho letto perché questa coppia è poco trattata e quindi ne sono particolarmente attirata. Sì, è proprio così che ci vengono raccontati in DBSBroly, lei si fida e si affida a lui. C'è un legame molto forte tra loro. Nulla rispetto a ciò che ci venne mostrato ne "le origini del mito", lei nemmeno c'era. E tu, pur se poco abbiamo capito del carattere di Gine, l'hai interpretata perfettamente. Anche Bardack, che approfitta del sonno per risponderle con la bocca impastata. Perché la verità fa fatica ad uscire cristallina. Il finale è una sciabolata al ventre, sappiamo come va a finire. Ecco, che lei quella notte abbia pensato e non abbia dormito, tutto credibile, è una mamma, e una mamma senza il proprio bambino non ha più pace.
Molto bella, brava.
(Recensione modificata il 01/06/2021 - 01:42 am)

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Buongiorno Ele!
Che dolce questa flash... sebbene io non ami leggere della primissima generazione di saiyan, ammetto di aver pianto al cinema guardando la scena in cui Gine e Bardack dicono addio a Kakaroth...
Per cui l’ho letta con piacere, la tua.
Sono mamma e non potrei pensare di vestire i panni di Gine, ma credo che mettere in salvo suo figlio sia la priorità.
Purtroppo non potranno andare a riprenderlo, perché Freezer distruggera tutti i saiyan e il loro pianeta d’origine come previsto da Bardak.
Insomma, struggente.
Bravissima
Sweetlove

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