Carissima, eccomi finalmente qui!
Ci ho messo un po', perché ho dovuto recuperare una quantità vergognosa di capitoli (vergognosa in quanto sono rimasta indietro mio malgrado ç_ç) ma farsi una scorpacciata di questi due, nel modo in cui tu li scrivi, è stato un toccasana che ha accompagnato la mia settimana di stacco totale dal mondo <3
Quindi, ho seguito le mille vicissitudini che mi ero persa. I drammi familiari, il passato di Wakatoshi, le ore seduti a guardare la pioggia, le risse, le incomprensioni, il loro inesorabile avvicinarsi fino al bacio vero, voluto, pensato dello scorso capitolo... e poi, questo, il tripudio e culmine di tutto il magnetismo che è andato a formarsi tra loro, ma anche uno scorcio drammatico e doloroso sul perché Wakatoshi sia quel che è.
In questa storia, oltre alla ship che ci fai amare, tratti temi delicatissimi e, forse, non abbastanza considerati, soprattutto nel fandom degli spokon. Appunto, lo sfruttamento dei giovani atleti, in svariate discipline, che vengono o logorati sin da giovanissimi per mantenere i loro risultati, o sfruttati direttamente per la loro immagine, se solo sono leggermente avvenenti, così da accalappiare sponsor e fan. Nal caso di Ushijima, direi anche più che avvenente, e il suo carattere chiuso e socialmente impacciato non aiuta certo a riconoscere le situazioni pericolose o sgradevoli.
Mi si è stretto il cuore, a vedere come sia Hinata, a metabolizzare il trauma di Wakatoshi al posto suo, comprendendo a fondo che ciò che ha subito è, senza mezzi termini, una violenza, la cui realizzazione totale è stata fortunatamente solo sfiorata.
Ed è bellissimo il modo in cui, dopo questo racconto, Wakatoshi sembri rinascere e donarsi del tutto a Hinata, pur incerto sull'andare fino in fondo e bloccato dal fatto di poter essere troppo esigente o frettoloso con lui.
La scena che hai descritto è sensuale, erotica, ma soprattutto sentita. So già che tu, per scrivere le rosse, hai un dono raro, ma qui hai usato tanta delicatezza, esattamente quella che era necessaria a dipingere la loro unione, dopo così tanti capitoli di condivisione mentale e spirituale, più che fisica. Un'unione di anime, se mi passi il termine un po' sdolcinato - cosa che la tua storia non è affatto.
Insomma, si capisce che ho amato questo capitolo, e anche tutti quelli che l'hanno preceduto? Perché è così <3
Ora, giuro solennemente di non rimanere in dietro con gli aggiornamenti, e aspetto trepidante che tu pubblichi il prossimo capitolo (anche se, nel frattempo, ho adocchiato già qualcosa di tuo con cui tenermi impegnata nel frattempo :*
Ti mando un abbraccione, e a prestissimo <3

-Light-



 

"[...] per favore, adesso smettila di piangere. Mi fa male vederti piangere.”
“Perché ti fa male?”
“Non lo so, mi fa male e basta.”

Ciao bellezza, la tentazione di recensire subito l'ultimo capitolo era forte, ma voglio riprendere a commentare con assiduità e criterio, perciò ho deciso di riprendere da dove avevo interrotto.
E quindi eccomi a rileggere questa meraviglia di capitolo, con questo spezzone di dialogo che è una vera e propria confessione. Wakatoshi tiene a Hinata. Ci tiene al punto che sta male se lo vede piangere. E queste poche parole sussurrate, questi dialoghi che sono fatti di sussurri e non detti, di sguardi e gesti che racchiudono un mondo, risultano al lettore pregni di un sentimento e una fragilità sconfinati.
L'intimità tra loro due è ormai palpabile. Un'intimità che è non solo fisica, anche se un avvicinamento c'è anche in quel senso (e menomaleeee ♡), ma soprattutto emotiva.
Wakatoshi si è reso conto di quanto Shoyo sia disposto a dare per lui, nessuno l'aveva mai difeso così, senza doppi fini, mettendoci la faccia e rischiando di rovinare tutto. Di contro lui si sente pronto a fare un piccolo passo nella sua direzione, gli chiede di nuovo di restare, a dispettoso di sua nonna, delle sue barriere e delle sue paure. E si apre ancora, raccontandogli qualcosa di lui, una storia che mi ha davvero commossa e che è così perfetta per lui, per spiegare le sue difficoltà e il suo modo di vivere e di porsi agli altri.
Insomma, io ho davvero amato tutto, ogni parola, ogni virgola. E dal più profondo del cuore ti ringrazio per aver continuato a raccontarci di questi due cuccioli bellissimi.
Gli ultimi capitoli sono stupendi, perchè finalmente abbiamo i baci, il sesso, le dichiarazioni... ma tutto questo slow burn è sublime. Sei stata così brava a carattetizzarli e a gestire la loro evoluzione che non posso far altro che amarli, capitolo dopo capitolo, nessuno escluso.
A prestissimo mia cara, sono felice di aver ricominciato proprio da te ♡
Una abbraccione e ancora tanti complimenti ♡
Aislinn

Questo capitolo è stupendo, loro sono stupendi, questa storia è stupenda! Capisco Shou, la sua insicurezza è normale, anche io sono molto timida e mi sarei fatta mille paranoie. Lui è più piccolo di Ushijima e poi non è abituato a ricevere tante attenzioni o lusinghe dagli altri per cui è ovvio che senta l'ansia del confronto. Però Ushijima è davvero dolcissimo con lui, la scena in cui gli apre le braccia e lo rassicura che a lui piace così com'è è stata troppo bella, mi ha fatta sciogliere. Ho apprezzato che tu abbia deciso di toccare un tema importante come gli abusi nel campo dello sport, puoi stare tranquilla perché lo hai fatto con molta delicatezza, a me è piaciuta come scelta.

Torno su Efp e mi accorgo che non solo hai aggiornato ma che ho dimenticato di lasciarti una recensione su questo capitolo. Sono molto dispiaciuta perché è uno dei miei capitoli preferiti di tutta la long.
Nella prima parte Ushijima si sta riprendendo dal pugno di Ivanov e viene difeso dalla ramanzina dell'allenatore dai suoi compagni. È un passaggio molto importante secondo me perché come dici spesso nelle tue note, Ushijima sta facendo un percorso a tutto tondo grazie a shouyou per cui il fatto che stia finalmente sentendosi parte di una squadra invece di giocare da solo, è un gran bel cambiamento per lui.
La seconda parte mi ha emozionata tantissimo perché hai reso benissimo la tensione tra i due. Ushijima cerca di trattenersi fino all'ultimo ma alla fine cede e lo bacia, mamma mia avevo i brividi mentre leggevo. La dichiarazione di shou poi è troppo dolce, proprio come lui. Sono troppo felice che il loro amore sia sbocciato.

Buonasera, tesoro mio!
Perdona il ritardo, sarei voluta passare tipo subito, ma ormai in settimana mi sta diventando sempre più difficile. Forse fra un mesetto andrà meglio, vedremo. Anyway, ora sono qui, a ridirti quanto ho amato ogni riga di questo capitolo che è diventato il mio preferito (anche se le tue parole nelle note mi fanno fremere tantissimo d'impazienza per il prossimo **). Insomma, cosa dire? C'è fluff, c'è malinconia, ci sono confessioni sussurrate nel buio, tanta fiducia, tanta speranza, e anche tanto eros ehehehe. Non potevo chiedere di meglio. La cosa che ho amato di più è stata però vedere quanto Hinata si sia mostrato sicuro di sé. Quanto abbia dimostrato la sua maturità, il suo essere all'altezza del nostro aquilotto e sapersi prendere cura di lui. Mi ha sciolta vedere come Waka si sia sentito talmente tanto in confidenza da raccontare un altro episodio delicatissimo del suo passato: avrei voluto strozzare quel fisioterapista di cui non mi degno di imparare il nome. Consent is sexy e sono felicissima che entrambi Waka e Hinata lo abbiano ben chiaro e intendano prendersi cura l'uno dell'altro da questo punto di vista. La ragazzina bugiarda nemmeno la commento, spero sia maturata crescendo.
Poi beh, tutta la scena di coccole e shesso è assolutamente meravigliosa, dolcezza pura: è esattamente quello che mi sarei aspettata fra loro, non stona in nessun particolare, è sempre in linea con i caratteri di entrambi i personaggi.
Che scarica di serotonina **
bentornata, tesoro mio!
tante cose belle e spero a presto ♥

Bennina

Bellissimo capitolo come sempre. È bello il mio in cui hai fatto trasparire il tutto come momento intimo di due unione tra anime. Senza tutto il resto. Veramente puro

Ciao! È valso davvero la pena aspettare questo nuovo capitolo!...
Ciò che avviene fra Wakatoshi e Hinata è estremamente naturale, la conclusione di un percorso alla cui base c’è sicuramente una forte attrazione, istintiva e non dominabile (e questo rende ancora più interessante e affascinante il personaggio di Wakatoshi, che fra i due è quello che vive un vero e proprio risveglio emozionale e fisico) che li sconvolge entrambi ma anche, e soprattutto, una vera e propria “cura” per l’altro: così, il racconto delle esperienze di Wakatoshi che finalmente lo liberano, i dubbi di Shoyo sulla sui essere all’altezza della “prova”, le paure che lentamente li abbandonano sono i passaggi graduali che li portano a condividere corpi e anime.
È molto bello anche il “dove” tutto accade, in questa casa che era fredda e spigolosa e che grazie e Shoyo si è ammorbidita, riempita di confusione e di luce, me li immagino insieme in una specie di rifugio silenzioso e protetto.
Complimenti… e spero di leggere presto la continuazione di questa bellissima storia.
Luba
 

Buna sera, eccomi ha recensire questo capitolo, oh che capitolo! Dirti che l'ho adorato è riduttivo!
ma cominciamo dall'inizio che ha subito lasciato il sengo: mi sono sciolta subito a questa tenerissima confessione di Shoyo: ma quant'è carino il piccolo corvo?
Si emoziona alla sola costatazione di averlo vicino, talmente preso da quel sentimenti che è nato dentro e sta crescendo sempre di più.
Mi piacciono da matti le loro interazioni: Ushiwaka sempre diretto e risoluti, Hinata invece è più un marasma di pensieri e sensazioni, viene travolto dai sue stesse emozioni, lo ho già detto, ma lo ripeto perché è davvero adorabile. Il modo di interagire che hanno rispecchia le loro personalità diverse e proprio per questo funzionano alla grande.
Shoyo si sente piccolo a confronto di Ushiwaka che gli sembra un gigante insuperabile. Però è proprio lui, che sta entrando nella vita di Wakaotoshi e quest'ultimo si sta aprendo a lui in una mondo straordinario... Lo aiuta a capirsi, a superare tutte le cose che deve affrontare.
Ho amato quel pezzo del dialogo sulla risata di Shoyo e il bacio, oh, la scena è tanto prefetta che proprio non posso trovare parole per descriverla! Wakatoshi è un insegnate gentile; non vedevo l'ora che arrivasse il loro momenti di intimità e, ti giuro, è valsa la pena di aspettare!
C'è sensualità, romanticismo, c'è chimica fra di loro, c'è pura bellezza.
Bella, bella, bella <3
kiss
Risa

Ho finito anche gli ultimi capitoli. Ti faccio i miei complimenti per come hai costruito il vissuto di entrambi i protagonisti, mi viene da dire che potrebbero vivere tranquillamente una loro vita al di fuori di questa fan fiction, hanno uno spessore notevole.
Che dire, spero di leggere presto il finale di questa bella storia 🙂

Ciao,
Trovo questa FF veramente ben fatta. Finora sono arrivata alla prima parte di “Cronache Familiari” e mi fermo per un primo commento.
Innanzitutto la trama: non ci sono forzature, gli eventi accadono tutti in un contesto verosimile, rispettano le premesse del manga e sfociano nel what if che hai immaginato in maniera davvero naturale. Il background familiare che hai costruito intorno a Wakatoshi e Shoyo è molto interessante e condiziona il loro comportamento in maniera coerente. I retroscena sono svelati al momento giusto e il tutto genera curiosità e tiene alta la tensione di chi legge (e io stanotte ho fatto le due 🙂).
La caratterizzazione dei personaggi mi ha colpito molto, specie il contrasto fra il loro mondo interiore, così tormentato, e il contesto rigido e codifica della società (e rispecchia perfettamente la dicotomia fra "uchi" e "soto" che è alla base della cultura giapponese) che è particolarmente forte in Wakatoshi.
Sono bellissime le metafore che hai scelto per descriverli, emergono tutta la forza e la solidità fisica del capitano dello Shiratorizawa e la fragilità e la delicatezza di Hinata, che li rendono opposti anche fisicamente e generano una forza di attrazione intensa, alchemica.
Wakatoshi poi è molto credibile: pragmatico e volitivo quanto vuol essere, è pur sempre un ragazzo di diciotto anni, che non possiede ancora la maturità necessaria per comprendere fino in fondo ciò che gli accade, a differenza forse di Shoyo che, anche se più giovane, ha un carattere più istintivo, vive di sensazioni e lo colpisce per questo. La figura di Satori mi piace molto in questo contesto, non indovina solo i muri a rete ma anche quelli mentali del suo amico e coglie le sfumature giuste al momento giusto.
Io poi adoro le storie a fuoco lento quando sono scritte bene e non tanto per allungare il brodo.
Quindi.. torno a leggere il seguito!

Leggi la risposta dell'autore

Mia cara buongiorno! Finalmente ho un po' di tempo libero per tornare a recensire questo spettacolo di long. Aaawwww ♡
Mi ero ripromessa di concludere tutti i progetti che avevo iniziato su Haikyuu e ci sono quasi riuscita, quindi per il momento mi prenderò una piccola pausa dalla scrittura (anche perché la threesome mi ha veramente prosciugato l'anima), quindi finalmente posso recuperare le cose da leggere che ho in lista e lasciare un po' di recensioni. Beh, ovviamente non potevo non cominciare dalla tua storia!
Questo capitolo l'avrò letto almeno una decina di volte (come anche gli altri, a chi voglio darla a bere?).
La prima parte è bellissima, tutto il pezzo del cane è dolcissimo, io ce lo vedo proprio Wakatoshi con un pastore tedesco! Secondo me è proprio un "tipo da cani".
Maa ovviamente sono state la sua dichiarazione di non-odio a Hinata e la sua risata ad avermi totalmente conquistata, così così come i pensieri di Shoyo che guarda Wakatoshi nella luce del tramonto e non può fare a meno di desiderare di baciarlo. Eeehhh ti capiamo Hinata, ti capiamo benissimo.
Anche la seconda parte è scritta magistralmente però. Io ho un debole per i personaggi positivi che a un certo punto perdono il controllo e vengono accecati dalla rabbia. Sappiamo che succederà anche a Ushijima più avanti, ma lì è più la sua compostezza, la sua apparente indifferenza e il suo autocontrollo che verranno distrutti. Mentre invece con Hinata è più una questione di aura, un'aura che è sempre luminosa come il sole, leggera e benevola, e che per la prima volta qui si scurisce, diventa densa, prorompente, una febbre che lo assale e da cui si fa risucchiare. E fa un certo effetto, c'è da ammetterlo, ma un effetto bello. A me piace moltissimo il modo in cui ha difeso Wakatoshi con le unghie e con i denti, andando contro perfino a una persona che non conosce e che incute un simile terrore. Sembra essere una vera e propria dichiarazione d'amore.
Ushijima è rimasto talmente interdetto, tutte le sue convinzioni stanno andando in pezzi e lui non capisce più nulla. Quel piccolo corvo lo sta spiazzando e si è reso conto di averlo sempre sottovalutato come persona.
Con sua nonna hai fatto un lavoro eccelso, talmente eccelso che la si vuole strangolare dall'inizio alla fine. Ma come si permette questa?? Va a cavare nella vita degli altri manco fosse della Yakuza! Ma non è che tante volte centra qualcosa con il pestaggio di Shoyo a inizi storia?? Mi sento motlo complottista stamattina ahahahahah! Avrebbe senso? Boh. Comunque penso che sia più difficile scrivere di personaggi da odiare piuttosto che da amare e tu sai fare entrambe le cose, non c'è dubbio!
E adesso non vedo l'ora di tornare sul capitolo successivo che è uno dei miei preferiti. Ti faccio ancora tantissimi complimenti per questo spettacolo di storia, so che hai il blocco dello scrittore e spero tanto che passi presto. Ho bisogno di andare avanti con la loro storia perché li amo da impazzire così come li descrivi tu!
A prestissimo tesoro! Un abbraccione ♡
Aislinn

Buonasera stellina preziosa e bellissima, finalmente eccomi qui da questa meraviglia di capitolo.
Non trovo le parole per dirti quanto mi sia piaciuto e quali emozioni mi abbia fatto provare. Ha scalzato il precedente dalla lista dei preferiti. Seriamente, wow. Ok, provando ad andare per punti, che forse mi viene più comodo:

1) Wakatoshi che si rende finalmente conto di avere dei compagni di squadra meravigliosi e di volere loro bene mi ha fatta miagolare non poco: chissà se dopo questa avventura non diventi un po' più protettivo nei loro confronti ^^

2) Il pezzo con il coach Waijsho è spettacolare: lui è al mille per mille IC, me lo sono proprio vista davanti Mr Burbero, col suo bastone e le sue super sopracciglia, che ovviamente ha capito tutto ma, certo anche del fatto che la cosa non si ripeterà, sceglie di stare dalla parte del suo protetto ♥. Bravo, coach! Ah, e la tua professione/competenza in ambito legale qui si è sentita un sacco, e ho amato.

3) Beh, ovviamente tutta la parte a casa con Hinata, mamma miaaaaaaaaaa! Ammetto che sono troppo su di giri per trovare quello che non va, e che hai accennato nelle note, perché pensare a Wakatoshi che stringe forte Hinata per rassicurarlo e placare il suo attacco di panico, o Hinata premuroso che gli mette la pomata mentre l'altro SI LASCIA TOCCARE E HA ABBASSATO TUTTE LE DIFESE, ecco pensare a queste cose mi ha spento il cervello. Sigh, sono un po' triste al pensiero di dover stare in guardia, perché in questo preciso momento sono così felice...

Non vedo l'ora di leggere il seguito, tesoro!
ti abbraccio forte forte ♥

Bennina tua

Ciao mia cara! ♡
Finalmente!!! Eccomi a rituffarmi su questa meraviglia! Non vedevo l'ora!
Riprendo da qui e proseguo con ordine, così non mi impiccio. D'altronde questa è proprio lanaprte della long che amo di più. Questa parte di Wakatoshi che emerge all'improvviso e ci svela una parte così profonda di lui, la sua situazione familiare, il modo in cui è cresciuto, il peso delle aspettative che porta.
Non c'è che dire, è un capitolo estremamente descrittivo e anche in quanto tale l'ho apprezzato tantissimo. Sai quanto io ami l'introspezione ma anche un affresco così minuzioso e perfetto di un'ambientazione diversa è essenziale ad arricchire ancora di più il contesto in cui i personaggi si muovono e si sono mossi in passato. Non è solo la descrizione degli ambienti (e comunque lasciami aprire una parentesi per la sublime magnificenza della dimora Ushijima, che tu hai presentato con pennellate sapienti e precise) ma anche quella delle persone. Non si tratta prettamente dell'aspetto fisico ma anche di ciò che non si vede e che traspare da piccoli dettagli. Quello che ho amato di più è stato senza dubbio il ritratto della madre e cito testualmente: "Della madre, Wakatoshi aveva la forma fine del naso, il taglio degli occhi, le spigolature nette del viso, la curva più pronunciata del labbro superiore. Da lei aveva preso il modo incerto di sorridere, la tendenza a scandire ogni sillaba delle parole sulla lingua, quella sottile prepotenza nel toccare le cose del mondo a palmi aperti, in pienezza."
Cioè. Tu ci avevi già dato i dettagli dell'aspetto fisico (la pelle diafana, il vestito, la statura...) ma questo, soprattutto l'ultima frase, è qualcosa di profondissimo. Il modo in cui lei è suo figlio toccano le cose del mondo... capisci che intendo? Mi hai lasciato senza parole.
Sulla nonna ci sarebbero da dire molte cose, ma per il 98% temo sarebbero parolacce e per il 2% insulti oggettivi (che già di per sé è unnossimoro, ma vabbè), quindi penso che mi sfogherò direttamente al prossimo capitolo.
Qui vorrei incece aprire una piccola parentesi su cose decisamente più importanti, come l'outfit di Wakafusto e su Hinata che si è dovuto fare da solo una manovra di disostruzione dopo essersi ingoiato la lingua.
Ti capiamo Shoyo, ti capiamo. Ora fai un bel respiro, piccino, e pensa che tutto questo un giorno sarà tuo. ♡
E niente, io alla quarta rilettura sto ancora qui che sclerosi come una scema su loro due e prima o poi ti chiederò un risarcimento danni, ti avverto. XD
Vado avanti prestissimo, nel frattempo ribadisco che sei straordinaria e che lo è anche questa storia!
Baci
Aislinn ♡

Ciao!
Capitolo decisamente di svolta per Wakatoshi, che comprende che l'uomo non è un'isola, ma al contrario per vivere pienamente ha bisogno di "vivere insieme" agli altri, di accorgersi che ci sono altre persone e che ne abbiamo bisogno, cosa che non è necessariamente faticosa o impegnativa, ma può essere anche corroborante, ricca di soddisfazioni e di gioie. È stato bello vedere come finalmente abbia compreso il verso significato di essere "parte di una squadra" e ancora di piu esserne il capitano. Purtroppo per arrivarci ha dovuto liberare le sue emozioni, in questo caso la rabbia nei confronti dell'avversario scorretto, finendo per comportarsi in modo altrettanto scorretto, e siccome sono sicura che nonostante tutto si prenderà le sue responsabilità, temo che dovrà affrontare un bel po' di stravolgimento nella sua vita.
Molto bella anche la parte in cui si rende conto che non sa nulla del suo coach e dall'altro lato, si coglie la preoccupazione di Washijo per ciò che rischia Wakatoshi e il fatto che lui da un lato gli consiglia la risposta giusta, ma dall'altro spera ardentemente che sia anche la risposta "vera... sincera".
La giornata faticosa, si conclude lasciando spazio all'emozione più grande, quella che porta entrambi i ragazzi ad ammettere l'attrazione e il desiderio reciproco. È una scena molto bella e delicata in cui Wakatoshi, con la sua pacatezza consueta e con l'aiuto del disordinatissimo e spontaneo Hinata, libera le ultime emozioni e si concede di lasciarsi andare completamente. Di lasciare fuori dalla porta, nonne, manager, obblighi, responsabilità e assaporare un po' di felicità.
Dalle tue note, si intuisce che presto arriveranno ulteriori difficoltà per Wakatoshi, ma credo che in questo capitolo lui abbia avuto una crescita emotiva enorme che lo aiuterà ad affrontare il futuro. Il "ragazzo" d'oro, sta diventando un "uomo" e questo non può che essere un bene. Per lui è per chi tiene davvero a lui!
Complimenti per questo bel capitolo e a presto! ❤️
AlbAM

Ciao! Eccomi qui per lo scambio!l, scusa se il ritardo, ma tra l’impegno è un altro non ho trovato un minuto libero.
Rileggere il capitolo mi ha permesso di notare i dettagli e le sfumature in più. Ushijima prova una vera e propria forte attrazione e repulsione ma non può fare a meno di osservare Shoyo. Forse il buon senso e la responsabilità gioca in ruolo ma, allo stesso tempo, c’e una forza che lo trascina verso Shoyo, non può lasciarlo solo, al buio. Il mio povero piccolino, invece! così spaventato! Non mi vergogno a dirlo, ma mi sono commossa e avrei voluto abbracciarlo e stringerlo per consolarlo 💖 per fortuna non è solo. Mi sono piaciuti le interazioni, ancora acerbe e un po’ imbarazzate ma si sente già la chimica che scorre tra loro. Sarò noiosa lo, so ma questa storia è davvero bellissima 💖
Kiss
Risa