Questa fanfic è meravigliosa. Scritta molto bene, dialoghi frizzanti che danno un ottimo ritmo, caratterizzazione dei personaggi accurata. Divertente e non stucchevole, mi ha lasciato delle sensazioni bellissime leggerla.

Ok, sto fissando lo schermo da dieci minuti buoni, cercando inutilmente di ricordarmi come si respira e di farmi venire i mente qualche frase di senso compiuto per descrivere questa stupenda fic. Innanzitutto, Happy Pride Month!! In attesa di riuscire ad articolare una recensione di senso compiuto, ti dico subito che mi hai fatto adorare Hikaru e Yoshiko tantissimo, la loro relazione è stata divertente da leggere, ma anche adorabile e profonda. é stato stupendo vedere la loro amicizia sbocciare in qualcosa di più senza che perdessero la loro complicità, il fatto che possano condividere ogni cosa, raccontarsi tutto senza temere il giudizio dell'altro. Dimostrano un po' che per quanto sia raro il vero amore, è ancor più rara la vera amicizia. La scene del "coming out" di Hikaru davanti alla nazionale mi ha fatto rotolare dalle risate, con lo stupore di Tsubasa e le risate di Genzo. Le battute di Jun poi mi hanno fatta morire... è forse la prima storia che leggo in cui Misugi ha un senso dell'umorismo così spiccato, e mi ha fatto apprezzare ancora di più il suo personaggio. Ho adorato anche la parte in cui hai evidenziato come le persone belle nella nostra vita non si devono meritare: ci stanno accanto semplicemente e siamo fortunati ad averle. <3

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Io credo di amarti, sappilo. 
Mi ci voleva proprio, è una delle one shot più carine che io abbia letto ultimamente! 
Sorvoliamo sulle insinuazioni sulla mia NOTP (no, mi spiace, Taro e Tsubasa insieme non ce li vedo e non ce li vedrò mai XD), per il resto ho adorato ogni singola riga di questa storia, ho divorato ogni parola e, sì, l'ho amata alla follia. 
Il rapporto tra Hikaru e Yoshiko è assolutamente perfetto, e credo che di tutte le coppie, sia quella più adatta ad essere calata in una situazione del genere: hai perfettamente ragione, Yoshiko ha vissuto negli States e questo ha di sicuro dato un bel boost alla sua mentalità. 
Mi piace il modo in cui hai trattato l'argomento, non sei stata né superficiale né sbrigativa, anzi, si vede che è un argomento che ti sta a cuore e si vede che ami il personaggio - non credo tu l'abbia snaturato, proprio no. 
Sono caduta dalla sedia dal ridere su Genzo che compra il regalo per il cane di Schneider *rofl* ce lo vedo, sai? *ride* 
E niente, complimenti, mi è piaciuta tantissimo (non si era capito?), grazie per averci deliziato con questa chicca ^^
Un abbraccio 

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🏳️‍🌈🏳️‍🌈🏳️‍🌈 Innanzi tutto buon Pride Month anche a te!
Che Hikaru - e Taro - fossero bisex lo penso da lungo tempo, e che insieme sarebbero taaaanto belli ne sono altrettanto convinto (peraltro nel remake 2018 c’è qualche piccolo dettaglio che fa pensare che ci sia più di un’amicizia tra loro, soprattutto da parte di Taro - la foto della nuova casa che citi anche tu, ad esempio). Poi sono due dei miei personaggi preferiti in assoluto (c’è anche un terzo - Yuzo - che qui però non c’entra), quindi ho aperto la shot quasi sulla fiducia.
Quel momento di consapevolezza di Hikaru poi lo conosco bene perché io per primo l’ho provato, sia verso un genere sia verso l’altro, e ti posso dire che hai reso bene l’attimo di confusione che prova.
Nonostante Yoshiko non sia proprio nelle mie corde, ricordo comunque quanto feci il tifo per Hikaru la prima volta che ho cisto l’episodio dell’aeroporto. Hikaru alla fin fine è il più umano dei personaggi di CT, è sempre aperto verso gli altri e, nonostante sembri un po’ un ruvidone, ha un cuore d’oro e per le persone a cui tiene andrebbe all’inferno e ritorno (ricordo le parole di conforto e sostegno dette a Tsubasa alla fine della partita delle medie, uno dei momenti più belli dell’anime).
Confesso, poliamoroso non lo avevo mai concepito, ma devo dire che non mi dispiace affatto (tra l’altro lo vedo bene anche con Jun).
Parlando della shot, ho trovato molto bello il modo in cui hai reso la complicità tra Hikaru e Yoshiko e tra Hikaru e i compagni di squadra; dopotutto si conoscono tutti talmente da tanto che, veramente, sono come una famiglia. Poi c’è quel velo di ironia e di comicità che scorre su tutta la storia che rende la lettura gradevole e scorrevole.
Ci sono un po’ di errori di battitura da rivedere, ma nulla che una rilettura non risolva agevolmente.
Quindi ho fatto bene ad aprire questa storia. Di nuovo buon Pride Month 👍🏼😀

(Recensione modificata il 22/06/2021 - 11:47 am)

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