Recensioni per
Lunatica
di Shakana

Questa storia ha ottenuto 136 recensioni.
Positive : 136
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/08/23, ore 17:19
Cap. 1:

Ciao Cara.
È la prima volta che leggo qualcosa di tuo e con molto piacere inizio da qui.
Mi sembra un prologo molto interessante, che promette una protagonista con una caratterizzazione complessa.
Da quello che racconta sembra che lei sia una abitudinaria di queste situazioni, la friend zone sembra il suo habitat. Ma ha un sapore molto amaro questo comfort, lei non vuole questo. Si percepisce che non vuole nemmeno una botta e via, ma si accontenterebbe di quello, pur di avere un po’ di dolcezza, un po’ di calore nella sua vita. Lei vorrebbe essere felice, come dice lei, in modo scontato, che poi la felicità scontata nNon lo è mai. E forse lei lo imparerà andando avanti? Prevedo però prima grandi complicazioni all’orizzonte perché, purtroppo, si attrae ciò che si crede di meritare.
Sono veramente curiosa di vedere come andrà.
A presto!
Manu

Recensore Master
04/08/23, ore 22:10

Cara buonasera, eccomi di nuovo qui per continuare questa long controversa e instabile che non posso fare a meno di adorare.
Sono divisa in due: ci sono momenti del capitolo in cui ho riso come una scema, riscontrandomi in certe scene, ricordando altri fare così, nell’annebbiamento da alcool. Quasi ridicola, c’è da ammettere: eppure così sincera con se stessa, con gli altri e con Alessandro.
Luna è così, prendere o lasciare.
E dopo aver letto il capitolo precedente che mi ha aperto letteralmente un mondo riguardo a lui, riesco finalmente a cogliere certe cose in modo ormai palese. Del tipo: ma come ho fatto a non rendermene conto prima, come? Ma che scema sono stata quando mi sono soffermata soltanto sul punto di vista di lei, quando invece ho dimenticato fin troppo spesso si tratta di un POV fin troppo personale. Ciò che lei vede e coglie di lui e degli altri è una conseguenza del fatto di quanto poco tenga a se stessa in un certo senso, quindi vede tutto sbagliato, sballato, e tossico.
Se potesse cogliere ciò che Alessandro non ha il coraggio di ammettere, forse sarebbe diverso, forse sarebbe un pochino più felice.
Forse.
Perché le persone come lei tendono ad annullarsi e a distruggersi proprio perché non trovano il loro posto nel mondo, nella società di cui fanno parte – scuola, lavoro, famiglia, qualsiasi sia il loro nucleo o centro. Non c’è redenzione per chi non ne cerca nemmeno, e suo fratello per quanto possa apparire insistente, perfettino, superiore nell’atteggiamento ha finalmente le palle di dire ad Alessandro quello che chiunque avrebbe voluto dirgli.
Lei ti ama, coglione.
Come vorrei dire a Luna: sei una scema a volte, con affetto. Giuro, ma glielo direi.
Si fanno così male, non ha senso. Ma non possono perché hanno cuciti addosso tutti gli stereotipi che si sono creati da soli davanti al mondo, tossici e surreali a volte, ma fin troppo radicati per vivere realmente bene.
Un pugno nello stomaco, uno schiaffo alla realtà, un “non ti va bene? Eh, si è fatti così, e fatti i cazzi tuoi cara lettrice.”
Grazie per questo riflesso sincero, a volte indigesto, ma vero. Alla prossima cara, buon lavoro! :3

Recensore Master
28/07/23, ore 02:07
Cap. 11:

Buonasera cara, eccomi qui di nuovo da te così presto stavolta! Eh sì, mi sto sconvolgendo da sola ahahah ^^
Arrivata a questo punto della storia mi rendo conto di quanto sia effettivamente ben utilizzato il POV con cui hai mandato avanti la narrazione. Non essendo mai intervenuta come autrice onniscente, tutto quello che ho visto, letto e interiorizzato l’ho fatto letteralmente con il solo e unico punto di vista di lei, quindi anche comprendendo insulti, aneddoti, ricordi, flashback, droga, alcool, serate, scopate ecc.
Ma mai mi sarei aspettata questa sorta di schiaffo in faccia alla realtà che è il vero Alessandro, quello che effettivamente appare solo per la sua metà esposta nei capitoli precedenti.
Loro sono incredibilmente e letteralmente l’uno opposto all’altra, in tutto e per tutto. Palesemente lui si è innamorato la prima volta di lei e proprio perché, in fondo, lei si sente libera di fare quello che le pare, quando, dove e con chi. Con l’unico punto fermo della sua migliore amica, di una vita di merda da bruciare nella sociopatia tipica di certi adolescenti, nell’abuso e in tutto il resto. Luna non ama lui, ama il modo in cui si sente facendosi del male con lui.
Lui non ama lei perché è mora, straniera, perché scopa con lui. Lui la ama perché è se stessa, libera, senza niente a nasconderla al prossimo.
Chi è che sta peggio quindi? Tutti e due, perché se è vero che lei non può fare a meno di lui e LO SA, lui si preoccupa per lei, e fa male, vorrebbe una esclusiva che sa di non poter avere perché Luna non si potrà mai possedere, finché starà bene nello stare male.
Così sadico e masochista allo stesso tempo, così dolorosamente sottile da sembrare reale e pesante come un macigno, questo racconto mostra una verità scomoda, la verità contraria della cagata del “vissero tutti felici e contenti” della Disney e dei libri per bambini. E tu la racconti senza edulcoranti, perché in fondo, la vita gli edulcoranti se li mangia e poi ti sorride. A modo suo. Cinico.
Cara, una doccia di verità dopo l’altra, non so se sto cogliendo bene i personaggi che hai costruito ma non mento se dico che siano tra i più veri che abbia mai incontrato in assoluto. Alla prossima, e come sempre, buona ispirazione! :3

Recensore Master
24/07/23, ore 19:22

Cara buongiorno! Perdonami il ritardo osceno con cui mi presento, diciamo che sto riuscendo a recuperare soltanto ora qualcosina di ciò che ho in arretrato, e sono super felice di aver la possibilità di tornare qui da te, dalle tue storie.
Con Frammenti sono in pari, dunque riprendo molto volentieri la lettura di questa tua long che avevo lasciato in pausa qualche tempo fa.
Luna così sincera, così spiazzante con se stessa e con le sue amicizie, soprattutto Virginia: le due così diverse una dall’altra ma perfettamente in grado di riuscire a sopportars, regolarsi e sorridere perché si conoscono più che bene. Sanno i punti deboli una dell’altra, se li godono, si rimbeccano e si vogliono bene perché sono le prime a capire di vivere male qualcosa, e di riuscire a parlarne. Il discorso che fa di sé e dell’altra vale tanto quanto vale tentare di anestetizzarsi con l’alcool, ma Sofia qui mi ha sorpresa, oh sì che mi ha lasciata spiazzata e non solo me a quanto pare.
è riuscita comunque a rigirare il mood e a rendere meno patetica la serata della protagonista: davvero pensa così di lei? Beh, nella visione distorta che ha di sé sicuramente Luna non ha un minimo di accezione positiva di se stessa, quindi credo sia normale pensi che anche tutti gli altri la vedano come si vede lei. Per quello credo non sia capace di interiorizzare esattamente il fatto di aver ricevuto una sorta di complimento così spontaneo e indirizzato.
Virginia e Gabriel limonano duro, fumano, se la godono perché è così che dovrebbe e potrebbe andare, perché no: in fondo è sempre meglio di tanti altri lui, e pure lei, ma per fortuna sono abbastanza sobri da riuscire a sostenere Luna nelle idee del cazzo che ha – tipo prima mandare a cagare e insultare Alessandro e poi dire di voler andare da lui – e di evitare che faccia cose peggiori tipo… sul serio… andare da lui…
Non riesce a staccarsene nonostante il male che gli fa, è una cosa assurda: le dà assuefazione in pratica, nulla di più sano che non una droga schiacciante ed egoista qual è il ragazzo per lei. Chissà che Sofia invece non sia in grado di tornare, e perché no, riscoprirsi con un rjuolo meno marginale per Ale e lei? In fondo secondo me qualcosa in più da raccontare ce l’ha sul serio, ma Luna è Luna, la protagonista disastrata, pessimista, masochista terra terra che vive in una società contemporanea che le fa schifo, che nonha uno straccio di soddisfazione nella vita e che non è in grado di staccarsi da rapporti tossici che sa esattamente esserlo. Per una o più sfaccettature, penso sia abbastanza facile riuscire a non sentirsi a disagio in sua presenza, perché penso che almeno una volta nella nostra vita, ci sia stato un po’ di Luna in tutti noi.
E non so se finirà bene questa storia, perché i presupposti per un vero lieto fine non ce ne sono manco un po’… chissà, potresti stupirmi e non sarebbe certo la prima volta. alla prossima, grazie per questa doccia fredda in una realtà che pare non tanto distante, anzi, più vicina di ciò che vorremmo. Buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
16/07/23, ore 17:55

Eccomi qui, scusa il ritardo. 
Il tono di questa storia, rispetto al Prologo, si incupisce furiosamente e lascia sicuramente sconvolti (e questo è certamente un complimento, perché non è una storia piatta e crei degli sconvolgimenti emotivi). Ci presenti la protagonista partendo da uno suoi grandi traumi, il modo in cui ha perso la verginità: non è solo il sesso senza amore, non è quello il reale problema, è il sesso in cui una delle due parti si sente semplicemente usata. Non c'è reale piacere, non c'è complicità, non c'è forse neppure una profondissima attrazione. Si sente una necessità di essere accettata, si sente la vergogna, il dolore, la solitudine, la consapevolezza di rimanere sola. Lei si sente ancora di più senza valore e tutti questi sentimenti la distruggono. L'amicizia con Virginia la salva. Comincia a mostrarle la verità su Alessandro e sulla situazione, comincia a farla uscire dal guscio di dolore in cui si era rinchiusa. Lo stile è fresco, accattivante, "sfacciato". Mi piace, lo adatti al tono e allo stile di vita di Luna. 
Complimenti, davvero. 


Cress Morlet 

Recensore Master
26/06/23, ore 11:32
Cap. 1:

Ciao! Perdonami per il ritardo! 
Ho letto che volevi pareri su questa storia, quindi eccomi qui, anche perché il titolo mi stuzzicava e soprattutto l'anteprima della storia. 
Un prologo breve, che ci spiazza. Luna inizia la storia dicendo di piacere a Luca, che vorrebbe Luca, che pensa possa piacergli Luca (almeno fisicamente gli piace molto) e che l'appuntamento può andare a finire bene. Tantissimo ottimismo che si sbriciola subito dopo. Sembra andare tutto bene e poi Luca afferma di pensare e volere anche la sua ex. Sono rimasta spiazzata, penso allo stesso modo di Luna. Lei fa una cosa nobile, Luca non lo comprendo pienamente. Siamo al prologo, era solo una presentazione dei personaggi, però tentenna tantissimo e Luna deve prendere in mano le redini per entrambi. Sono rimasta stupita. 
Complimenti, non leggevo qualcosa di tuo da molto, sono contenta di essere tornata. 

Cress Morlet 

Recensore Master
15/06/23, ore 18:58
Cap. 1:

Ciao! Eccomi per lo scambio libero… ma davvero non avevo mai letto questa tua storia? Rimedio subito. I tuoi personaggi e il tuo stile dolce amaro mi era mancato. Ho ricominciato a scrivere e a leggere /recensire da poco e sono contenta di tornare da te.
Come prologo è molto bello, fa già intuire alcuni dettagli soprattutto sul carattere di Luna, che si sente spavalda, ma nello stesso tempo insicura non meritevole di attenzioni … e Luca? Ancora innamorato della ex, un classico, ma chissà vedrò come andrà leggendo.
Ti faccio i miei complimenti… il tuo stile è molto migliorato dalle primissime tue storie. Ti ho proprio visto crescere e maturare un tuo stile personale di scrittura, continua così!
A presto
Ladyhawke83

Recensore Veterano
21/02/23, ore 16:27

Ciao!
La storia si fa sempre più coinvolgente di capitolo in capitolo. Mi sono dimenticata di dirlo nelle precedenti recensioni, ma mi piacciono molto gli elementi grafici (fotografie/gif) che metti all'inizio di ogni capitolo. Sono sempre molto azzeccati e credo che aiutino un sacco a trasmettere le giuste vibes prima della lettura. Il nonno di Alessandro sembra terribile e non so se questo influenza anche gli altri membri della famiglia, rendendo Alessandro "vittima" del mondo in cui vive. sicuramente le sue pessime decisioni sono colpa sua, ma mi chiedo se esista anche dell'altro per meglio contestualizzarle. Mi ha stupita molto la sua "apertura" se così possiamo chiamarla, nei confronti di Luna. Anche lui è attaccato a lei forse con la stessa intensità che prova la ragazza.
Ancora complimenti, non vedo l'ora di proseguire.
Alla prossima,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 15:27

Ciao! Il capitolo mi è piaciuto un sacco!
Mi piace come Gabriel ha capito che a Luna serviva un amico e non abbia esitato a offrirsi come tale. Credo che, pur non essendo l'emblema del "bravo ragazzo", potrebbe in realtà essere molto positivo per lei.
Allo stesso tempo, la ricomparsa di Alessandro mi ha stupita. Non mi aspettavo che si spingesse ad andare a cercarla a casa sua e a questo punto il mio dubbio si allarga. Il suo atteggiamento è dovuto proprio al suo carattere o c'è dell'altro? Credo che nella vita sia sempre stato abituato ad avere tutto e quindi non è in grado di dare la giusta importanza alle cose e alle persone. Non capisco perché abbia scelto di avere una ragazza se poi la tradisce con un'altra che neanche saluta e di cui afferma di non poter fare a meno... ho come l'impressione che presto scopriremo di più.
Ancora complimenti e spero non troverai inquietanti tutte queste recensioni ravvicinate ahah
A presto,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 15:09
Cap. 5:

La mia teoria del baratro è confermata, Luna sta continuando a scendere nel buio ahah
Però è evidente come questa non sia la sua strada "primaria" diciamo. Se lei potesse scegliere quello che vuole, vorrebbe l'amore di uno come Alessandro, o quanto meno la sua considerazione. Vorrebbe assomigliare di più a suo fratello. Ma si sente inadeguata a tutto questo e il mondo non fa che regalarle delusioni, per cui non le rimane altra scelta che il "baratro". O almeno, questa è la mia lettura, spero di non aver frainteso tutto ahah
Questa storia mi sta appassionando sempre di più e mi piace come non sia possibile prevedere la piega che prenderanno gli eventi. Lo trovo molto realistico e coinvolgente.
Ancora complimenti.
A presto,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 15:03

Ciao! La storia sta prendendo una piega più "dark", ma me lo aspettavo. Nei capitoli precedenti Luna pareva sull'orlo di un baratro, mentre ora sembra che abbia cominciato a discenderlo. Credo che in generale questo capitolo sia dominato da un senso di confusione che sta vivendo la protagonista e che si trasmette anche a chi legge.
Mi ha stupita e incuriosita la presenza di Gabriel, ho come l'impressione che lo rivedremo presto. Lui e Luna hanno qualcosa in comune e forse lei in questo momento ha bisogno di trovare qualcuno con cui si senta di condividere qualcosa, qualcuno che le faccia dimenticare come il mondo veda come "giusta" la gente come suo fratello e "sbagliata" la gente come lei.
Alla prossima,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 14:56
Cap. 3:

Ciao!
Anche questo capitolo, come i precedenti, è stato appassionante e coinvolgente. Delle tue precedenti storie che ho letto, ho sempre apprezzato la capacità di raccontare tematiche delicate senza essere banale o pesante, ma coinvolgendo il lettore al punto giusto da rendere consapevole della sensibilità dell'argomento. Da quanto ho letto, i temi della storia sono molto interessanti e ho trovato molto realistico il modo in cui Luna, che si sente un'emarginata, guarda alla sua vita scolastica da adolescente scontenta. Mi è piaciuto tanto anche il momento in cui si parla delle tradizioni della sua famiglia. Io non conosco niente di quel mondo e credo che tu sia riuscita a raccontarlo in modo chiaro e naturale, così che anche un esterno riesca a comprenderlo e ad essere al fianco di Luna in quel momento.
Per quanto riguarda la storia con Alessandro, ancora non ho ben capito come si evolverà. Lui sembra proprio uno stronzo e al momento sono propensa a credere che non ci sarà una "redenzione" per lui, ma sarà che ho appena guardato "Normal people", che parte un po' alla stessa maniera, quindi ho il dubbio verso uno sviluppo più positivo, ma diciamo che è un dubbio molto piccolo al momento ahah
Non posso che rinnovarti i miei complimenti!
A presto,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 14:38

Ciao! Ammetto che, divorata dalla curiosità, ho letto alcuni capitoli e poi sono tornata indietro per lasciare le recensioni perché mi sembrava giusto lasciare un commento ad ogni capitolo.
Il tuo modo di scrivere mi è sempre piaciuto e non posso fare altro che riconfermarlo. Mi piace il modo in cui la protagonista ci racconta se stessa, i giri di parole che sceglie, le sue divagazioni, le immagini vivaci che le sue parole costruiscono. È tutto molto coinvolgente ed estremamente vivido, sembra proprio di essere nella sua testa e di vivere con lei quello che sta provando.
Virginia sembra proprio una buona amica e credo che Luna ne avrà bisogno.
Ancora complimenti e alla prossima,
M.

Recensore Veterano
21/02/23, ore 14:28
Cap. 1:

Ciao! Ho trovato questa storia per caso, mi ha incuriosita e, sapendo di andare sul sicuro con le tue storie, ho deciso di cominciare a leggerla. Devo dire che questo prologo mi è piaciuto molto, è stato interessante e divertente assistere a questo atipico primo appuntamento. Soprattutto abbiamo avuto modo di avere un primo assaggio del carattere della protagonista, che credo regalerà dei bei momenti ahah
Purtroppo le cose non sembrano andare benissimo per lei e sono molto curiosa di scoprire di più!

Recensore Master
16/02/23, ore 19:30

Inizialmente mi sembrava che il racconto andasse avanti e indietro nel tempo, un po' incentrato sul periodo del porno di Luna, un po' tra i banchi di scuola... Sono dovuto arrivare a metà del capitolo per rendermi conto con orrore (non è una critica, è proprio la reazione che suscita la storia quando leggi quella parte, che immagino fosse ciò a cui savi mirando) che questi due periodi fossero in realtà intrecciati.

Luna cerca di scappare dal controllo della famiglia, la relazione con Alessandro sembra arrivata alla fine e lei non ha nessuno stimolo dalla vita, così si getta nella cosa più folle che potesse pensare. Fa venire i brividi solo pensando all'età di Luna in questo momento, agli orrori conosciuti dell'industria che non si discostano poi tanto da quello che hai descritto qui, e il tutto viene legato e impacchettato dall'ingenuità di una ragazzina (e di un suo coetaneo raccattato per caso) che pensa che non ci sia niente di strano in tutto questo. Certo, Luna ha sicuramente un casino di pensieri contrastanti e emozioni che lei stessa non riesce a spiegare, pensieri che non le piacciono presumo, vista la sua fuga verso casa alla fine del capitolo, ma è solo perché si è trattato di "troppo" in un giorno solo, più che un'esperienza traumatica che l'ha segnata, almeno così crede.

In tutto questo ho trovato simpatico l'inserimento di Gabriel nel capitolo, un personaggio esterno e totalmente ignaro di quello che stava avvenendo ma che in un modo o nell'altro è stato un appoggio per Luna, un amico (bé, un semi-sconosciuto che ha fatto da amico all'occorrenza, più che altro) che ha supportato e aiutato la ragazza in un momento di confusione. Certo, se Luna avesse aspettato l'arrivo di Virginia probabilmente l'amica avrebbe cercato di dissuaderla e far prevalere la ragione, le avrebbe fatto risparmiare questo episodio che avrà i suoi risvolti in futuro, senza alcun dubbio... Che questi risvolti poi potranno essere sia psicologici che sociali, si vedrà. Ma temo proprio che a un certo punto questa miccia che è stata accesa in questo capitolo raggiungerà il candelotto a cui è connessa e farà un bel botto.

A proposito, quasi passa inosservata l'introduzione del fratello di Luna, un altro fattore causa di tutte le sue insicurezze, di tutte le ingiustizie che lei sente su di sé, e quando arriva a malapena lo saluta. E la breve interazione tra i due mostra quanto poco Samira sia ascoltata in famiglia: gli ha appena detto per filo e per segno cosa è successo quel pomeriggio, ma lui la considera una battuta. E' ovvio, nessuno penserebbe che sia seria, eppure... Quando delle persone pensano che non ci sia alcun problema, le piccole cose lasciano trasparire una montagna sotto di esse.

Continua a piacermi questo stile molto incisivo, quasi etereo che accompagna il racconto, una scena alla volta. Riesci a descrivere gli eventi in maniera vivida, senza mai esagerare nei dettagli. Complimenti ancora una volta!
Altair13Sirio

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