Carissima Jane-Bennina del mio cuor,
la verità è che io avevo già letto “Who is a good boy?” e avevo tutta l’intenzione di lasciarti una recensione per quella ma poi tu mi sforni questa flash che solo dall’intro che ne hai fatto sul tuo profilo mi aveva già abbondantemente conquistata e io non potevo che fiondarmici prima di subito perché quel sapore dolce-amaro che avevo tanto amato nel tuo primo capolino in questo fandom non vedevo l’ora di riprovarlo e lo ammetto non ne sono stata affatto delusa.
Innanzitutto mi hai completamente conquistata con la meravigliosa idea – e geniale – di far avvicinare Katniss e Liam attraverso la zolletta di zucchero, proprio come a rimarcare il profondo legame che Katniss ha pian piano costruito con Finnick, iniziato proprio con una zolletta e tanta diffidenza per poi sfociare in un’amicizia radicata e profonda. E cavolo se fa male questo scritto se ci fermiamo a pensare la tragica fine di Finnick ma, in questo mare di malinconia, c’è sempre una dilagante dolcezza che arriva come una zattera per il naufrago e si cristallizza nella genuinità di un bambino che, come tutti i bimbi, comprende anche le cose che ci sembrano più nascoste come il capire che la signora dello zucchero ha con lui un legame che va ben oltre la loro effettiva conoscenza. Quanto cavolo è adorabile Katniss che si risente quando viene chiamata zia? La nostra adorabile (anche se talvolta insopportabile) burbera testona ma, in realtà, più morbida di quanto ci tenga a far vedere. Peeta è, invece, sempre un adorabile tenerone sia quando sogghigna al finto disappunto della sua compagna, sia quando accarezza con dolcezza il suo pancione. Ma il concetto di famiglia, in queste poche righe, ancora una volta si amplia e abbraccia tutti perché l’orgoglio che ha Katniss nel vedere i successi di Liam è talmente genuino che potrebbe essere il solito che potrebbe riservare al suo di figlio, sottolineando ancora una volta come non serva il sangue per far parte dello stesso nucleo: sono i legami che costruiamo e alimentiamo che fanno di noi quello che siamo. Ed è bellissimo che lo stesso legame che Katniss e Liam hanno stretto sin dal primo sguardo, si sia subito replicato con Primrose, a rimarcare che certi legami sono destinati a durare in eterno. La conclusione, poi, è dolcissima proprio come una zolletta di zucchero (anche se ben capisco l’ansia di Katniss nel vedere sua figlia sballottata qui e là ahahahahah)
Questa piccola flash è veramente deliziosa e lasciami dire che anche in questo fandom, “relativamente” nuovo per te, ti destreggi egregiamente *-*
Un super abbraccio
Cida
P.S Appena possibile passo anche dall'altra storia ;)

Ciao! ♥
Ho notato il tuo post su fb, e sono entrata nel tuo profilo, e ho visto questa flash su HG e niente, mi sono immersa in un brodo di giuggiole! ♥ E memore di Love Preserving… non potevo esimermi dal cliccare sul titolo per leggere!
Ogni volta che entro in questo fandom parte così tanto la nostalgia che addio! Poi tu hai scritto di bimbo Odair e ci hai messo anche bimba Mellark e mi hai riportato alla mente quando ho scritto di loro anni e anni or sono ormai.
Ma bando alle ciance...
Per quanto tu abbia scritto che il titolo sia banale, per me non lo è per niente. Katniss ha richiamato Finnick e tra lei e Liam è nata appunto questa tradizione, è un modo bellissimo per ricordare Finnick, secondo me ♥
Ho adorato il fatto che Katniss venga chiamata "la Signora dello Zucchero". È un parallelismo bellissimo tra ciò che ha fatto Finnick incontrando Katniss e questo momento ♥
È così fluff il momento della zolletta, del dono dell'arco e di come Liam si sia affezionato tanto a zia Katniss e di come anche lei straveda per lui, perché sì, perché si vede.
Ed il bacio al pancione? Addioh!
La prima volta che Liam ottiene il permesso di prenderla in braccio – Katniss è restia a staccarsene, molto più di quanto non lo fosse con Rye. -> Quanto è vero? Quanto? Tantissimo! Anche io penso che Katniss sia restia a far toccare Willow, come se avesse paura che le possa accadere qualcosa perché la paura è così insidiata in lei, che non può far altrimenti. Ha perso così tanto Katniss che non potrebbe andare altrimenti e ho amato il fatto che, con questa breve frase, tu sia riuscita ad esternare quanto ancora la paura faccia parte di lei, che l'ha cambiata e plasmata, che l'ha resa una madre forse fin troppo apprensiva.

Questa è stata una flashfic davvero fluff! Ho adorato leggerla e ci mi sono partiti un sacco di feels nostalgici! A volte mi piacerebbe tornare nel periodo HG, quando il fandom era così pieno e ogni giorno c'era una storia bella come questa da poter leggere e recensire.
Davvero, spero che farai capolino ancora in questa landa ♥ La storia è scritta davvero bene ed è davvero piacevole leggerla! ^^
E adoro il post!Mockingjay, il vedere come se la passano i protagonisti, le loro continue battaglie per continuare a vivere in un mondo che ha fatto sì perdessero così tanto. Cercare di rimanere in piedi in una lotta continua con la loro psiche e di come, però, la base di ognuno di loro non cambi. Katniss, ad esempio, è sempre stata materna e lo è anche adesso, con Liam e tra loro è nato proprio un bellissimo rapporto. ♥ Grazie per questa lettura! ♥
Baci,
Deb

Tu! BenniRaptor!
Cioè, ti rendi conto? Non recensisco su EFP da mezza vita, poi arrivi tu con questa meraviglia e tracchete, eccomi qui. Coi lacrimoni agli occhi.
Perché, non so se lo sai, ma a me la fine di Finnick non è ancora andata giù, e mai lo farà. E leggere di una sua miniatura, che però porta in sé anche i tratti di Annie e degli zii Katniss e Peeta, è meraviglioso e scalda il cuore.
Hai sempre queste idee semplicissime e geniali, che riescono a trasmettere un senso di familiarità e calore, come se fossero davvero momenti di serenità rubati a un mondo che è riuscito a rinascere dalle ceneri. La zolletta di zucchero incarna appieno questo concetto: è un gesto semplice, conosciuto, ma che racchiude un intero universo di persone al suo interno. Ho amato Liam, e sappi che non mi lamenterò se dovessi decidere di offrirci qualche scorcio in più ♥
Ti mando un abbraccione, e continua a regalarci queste perle **

BrontoLight