Recensioni per
Significa me
di Mari Lace

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/01/24, ore 23:55
Cap. 1:

Ciao Mari,
Mi ero ripromessa di passare dai componenti del gruppo telegram a curiosare i loro scritti, così sono capitata qui, in un testo che, leggo in bio, ti rende particolarmente soddisfatta 😊
È un bel testo ed è molto curato, l'ho letto con molto piacere e curiosità, mi piace molto Luna: personaggio mai banale, vista come emarginata e strana dagli altri ma dotata di qualità profonde e di una capacità di osservazione tra le più acute credo.
Grazie a lei hai introdotto un argomento interessante e "di nicchia" passami il termine. Si fa un gran parlare della sessualità oggigiorno, soprattutto la gente è molto curiosa di sapere quella altrui, in realtà non sono nemmeno sicura di capire il perché (interessi tanto la sessualità altrui dico). Ma Asessuale è un termine che si usa ancora più a fatica credo. Che possa esserlo Luna è certamente plausibile, dovessi scegliere un personaggio di HP a cui attribuirla effettivamente sarebbe lei per il suo atteggiamento in generale e perché sembra adorare in effetti i legami affettivi (ricordiamoci il soffitto della sua camera a casa, con il disegno di tutti gli amici) sembrando però più "distante" meno interessata a formare legami di coppia appunto. È.... Ovvio (?) che Ginny sulle prime non possa capire un punto di vista così distante dal suo. Come fa una ragazza che si è innamorata del suo futuro marito giovanissima a capire la non attrazione? Bella la "lezione" (e auto lezione) con i bimbi sul mettersi nei panni degli altri, effettivamente succede spesso che non ci riusciamo proprio a pensare di metterci nei po' anni altrui prima di agire. Vale la pena però se si è sbagliato provare a rimediare come fa Ginny 😊
In conclusione è una bella OS che tratta di un argomento interessante e normalmente poco approfondito, mi piacerebbe molto avesse un seguito in realtà dove è ancora più approfondito ciò che Luna sente o magari, seguendo il canon, come decide di mettere su famiglia con lo Scamander figli compresi 😄
Un bel lavoro, alla prossima!
Nala

Recensore Master
17/09/23, ore 00:32
Cap. 1:

Ciao, ho trovato questa storia per caso e l'ho aperta subito, perché il tema dell'asessualità sta molto a cuore anche a me.
Scrivi molto bene, la lettura è stata scorrevole e piacevole.
In effetti anche io vedo bene Luna come ragazza asessuale, anche se non credo di averci mai riflettuto prima.
Inoltre penso che raccontare certi temi attraverso la presa di coscienza di un personaggio che all'inizio non li capiva sia sempre una scelta vincente, perché li rende davvero comprensibili e accessibili a tutti in un modo immediato.
Comunque sia, è sempre un piacere per me trovare questo tema raccontato in qualche storia, perché purtroppo tutt'ora se ne parla poco e molti non sanno cos'è, il che è assurdo a parer mio! Quindi più se ne parla - chiaramente in modo sensato e positivo, come in questo caso - e meglio è!

Recensore Veterano
08/12/22, ore 12:39
Cap. 1:

Ciao Mari! Oggi ho approfittato della giornata di festa per navigare un po' tra i miei autori preferiti e mi perdonerai se tiro fuori questa storia anche se è dello scorso anno ma l'ho trovata di una bellezza e di una profondità davvero sconvolgente.  Ho iniziato ad interessarmi dell'asessualità da poco ( mea colpa per l'ignoranza, o meglio, per la mancanza di ricerca di informazioni finora) ma la tua Luna mi è sembrata una summa perfetta. Luna è sempre stata quella strana, quella che parla di cose che per gli altri sono sanscrito antico con una dolcezza e semplicità disarmante.
La prima cosa che mi viene da dire è che... LUNA E' LIBERA. Da tutti i preconcetti, dall'idea di quello che è giusto e sbagliato secondo gli altri e che visto in prospettiva non ha senso. Ma mi è piaciuto moltissimo come tu l'abbia mostrata non come piena di granitiche certezza ma anche nei suoi dubbi, nella sua adolescenza in cui si rende conto che c'è qualcosa in lei di diverso ( bada bene , non che non vada, semplicemente non usuale.
Ed ho amato l'umana concretezza della tua Ginny che riflette una visione del Mondo Magico che condivido ( non so perché ma personalmente su molte cose secondo me in molte cose sono rimasti ancora molto indietro,specialmente le famiglie purosangue che non hanno mai avuto un confronto con il mondo dei Babbani. E poi come hai giustamente indicato nelle note anche nel nostro mondo l'assessualità trova moltissimi ostacoli ancora oggi). Ginny ha una reazione comprensibile anche se "antipatica" ma la cosa importante è come poi evolva il suo pensiero. Non reagisce così per cattiveria ma solo per imprinting , educazione, pancia. Ma poi piano piano capisce. E trovo la loro amicizia meravigliosa.
Perdonami, come al solito ho scritto troppo e vaneggiato, ma ci tenevo tanto a cercare di esprimere un decimo di quanto abbia amato questa storia.
Complimenti e grazie!
 

Recensore Master
29/12/21, ore 00:07
Cap. 1:

"La situazione non era rosea nemmeno da noi"
Io sostituirei l'imperfetto con un bel presente, tanto per essere ottimisti xD
Ero molto tentata di iscrivermi al contest che mi pare avessi indetto proprio tu ma l'unico personaggio che conoscevo un poco era Elsa e alla fine, complice un periodo di poca ispirazione (sto scrivendo ma non sono pienamente soddisfatta di quello che scrivo, si comprende?), ho desistito. Avendo trovato questa tua storia per caso, mi sono detta "Ma guarda un poco! Dovrei proprio leggerla"
Mi è piaciuto come hai scritto: il tuo stile lineare riesce a fare chiarezza sui sentimenti di Luna che spiega semplicemente un pezzo di sé, come ha sempre fatto, un po' prevedendo le reazioni degli altri e un po', con ingenuo entusiasmo, no.
L'asessualità non viene capita (ma nemmeno la bisessualità e mi ha fatta sorridere come questa Kim, personaggio secondario ma importante, sia proprio bisessuale), proprio come Luna. Lunatica. Che da noi non rende, perché "lunatica" non vuol dire "lunatic".
Tutto questo enorme giro di parole per dire che mi è molto piaciuta, anche per la sua delicatezza e per come il personaggio di Ginny resti "marginale" rispetto a Luna e alla sua rivelazione nonostante appartenga a lei il punto di vista.
Brava! <3
Un abbraccio virtuale di mezzanotte
Angel

Recensore Master
23/12/21, ore 16:30
Cap. 1:

Ciao Mari :)
Stavo cercando qualche storia presentata a "il mio idromele" da leggere e quindi ho scelto subito questa perchè mi ha interessato subito. Quando penso ai personaggi potenzialmente asessuali tra le varie opere, Luna è quella che mi viene in mente per prima e in questa storia l'ho trovata molto IC e dolce. Ci sta che nel mondo magico non si abbiano molte conoscenze in questo campo, l'assualità poi non veniva presa seriamente in considerazione fino a qualche anno fa. Poi mi piace l'idea che Luna segua biologia e che faccia amicizia con dei babbani, venendo così a scoprire, grazie a Kim, che esistono tante definizioni diverse riguardo l'argomento "sessualità". E quindi Luna rimette a posto "i pezzi", nel senso che si rende conto che la sua assenza di attrazione sessuale o di interesse verso determinati argomenti non è strano e che lei non è pazza. Ginny all'inizio non capisce, ci prova, ma per lei quest'argomento è un po' estraneo, non ne sa molto e non sa come dovrebbe reagire esattamente. Luna però non se la prende, com'è giusto che sia affronta il discorso con naturalezza. Solo dopo Ginny capisce grazie al bisticcio tra James e Albus, quanto sia importante mettersi nei panni degli altri. Capire certe situazioni al 100% se non si vivono è difficile, però provare a comprenderle, a guardare con un'altra prospettiva si può fare e mi ha fatto piacere che alla fine Ginny scriva a Luna che, qual'ora volesse parlare, lei ci sarà e di certo non la giudicherà. A me la loro amicizia è sempre piaciuta molto. Ha detto delle cose sbagliate, però ha capito.
Sono contenta di averla recuperata, perchè mi è piaciuta molto <3

Nao

Recensore Master
19/12/21, ore 15:08
Cap. 1:

Ciao!
Approfitto della cioccolata di oggi per passare a recensire questa storia, che ho già letto per gli Oscar e mi ero ripromessa di commentare.
Ti faccio innanzitutto i miei complimenti per aver scritto su un tema per niente comune nel mondo delle fanfiction (e dell'intrattenimento in generale, direi). Condivido la tua visione del Mondo Magico, che in molti casi è più indietro di quello Babbano. Ho perciò trovato credibile che Luna, pur avendo una  consapevolezza piuttosto chiara della propria identità, abbia trovato solo nel contatto con i Babbani una definizione.
Ho inoltre apprezzato la forza del legame di amicizia che emerge da questa storia. Ginny e Luna non sono amiche perché sono due persone identiche, ma perché scelgono di starsi accanto promettendosi di comprendere e accettare le differenze. Così, Luna le chiede della sua "convenzionale" vita matrimoniale, di Harry e dei bambini. Così, Ginny prende penna e pergamena per farle sapere che ci sarà, ogni volta che vorrà parlare. Mi è piaciuto anche che questa non sia stata la sua primissima reazione, perché ciò la rende imperfetta e quindi umana; peraltro i suoi commenti iniziali non sono imprevedibili, considerando appunto che lei, da Purosangue ed eterosessuale, in questo retrogrado Mondo Magico ci è nata e ci ha sempre vissuto.
Molto azzeccato anche il titolo, molto d'impatto la battuta di Luna che esso riprende.
Concludo con un in bocca al lupo per gli Oscar. Un abbraccio!

Recensore Master
06/11/21, ore 11:21
Cap. 1:

Ciao! Questa è la prima volta che ti leggo ma ho visto questa storia presentata con "Il mio idromele" e mi ha davvero incuriosita. L'asessualità non è un argomento di cui so molto ma non appena l'ho visto associato al personaggio di Luna mi è sembrato assolutamente adatto. Io credo tu abbia fatto un ottimo lavoro con questa piccola shot, a partire dall'idea che la consapevolezza di Luna arrivasse dal mondo babbano, per lei che è sempre stata considerata come una strana nel mondo magico per più e più motivi. Quella frase "significa me" l'ho trovata stupenda e piena di significato nonostante la sua brevità. Il veder Luna arrovellarsi sul perché fosse così diversa, sul non comprendere perché le sue amiche si concentrassero su cose per lei incomprensibili mi ha stretto davvero il cuore: quanto ci si può sentire persi nel non riconoscersi in ciò che ci sta attorno? Mi è piaciuta moltissimo e devo dire che mi è piaciuta anche Ginny, sebbene subito non abbia capito l'amica e si sia riparata dietro a frasi sbagliate per proteggersi da qualcosa di sconosciuto, perché in fin dei conti siamo umani e cercare di ricondurre qualcosa che non conosciamo alla nostra esperienza viene naturale ma, ovviamente, la nostra verità non può valere per tutti. E credo che il punto di svolta fondamentale sia proprio qui: non importa quanto tu possa essere distante da me, il volersi bene è, sì, sostenersi ma anche comprendersi e rispettarsi. Ad accettare cose che sono normale amministrazione è tremendamente facile, no? Il bello arriva quando i nostri schemi vengono rotti ed è lì che si vede davvero la differenza. E non posso negare che mi abbia fatto piacere vedere che Ginny a questo ci sia arrivata e ancor di più che l'abbia compreso tramite i suoi figli. Sono stata proprio contenta di imbattermi in questa presentazione, grazie davvero per questa piacevolissima lettura che ha saputo essere anche fonte di riflessione. Buona giornata Cida

Recensore Master
15/10/21, ore 14:25
Cap. 1:

Ciao Mari! Appena ti ho vista comparire nell'iniziativa del Giardino ne ho approfittato per fare un salto su questa storia a cui so che tieni molto e che mi incuriosiva assai ♥
Mi è piaciuta veramente tanto tanto, penso che tu abbia trattato con grande profondità un tema non facile e ti dirò, a me Ginny non è mai stata particolarmente simpatica, ma in questo racconto l'ho apprezzata molto. Lei si muove in un mondo diverso rispetto a quello di Luna, ed è stata chiamata a rimettere in gioco le sue convinzioni: non credo le si possa affatto fare una colpa per non aver capito subito l'importanza di quello che l'amica le stava comunicando, anzi, ti dirò, il suo spaesamento mi ha fatto una gran tenerezza. Ho trovato dolcissimo che l'occasione per rimettersi in discussione e capire cosa le volesse dire Luna le arriva tramite i suoi figli: anche in questo caso la maternità diventa motivo di crescita.
Il punto di vista di Luna è meraviglioso, avrei voluto abbracciarla forte e mi sono totalmente immedesimata in questa ragazza che crescendo non fa altro che sentirsi ancora più diversa e non riesca a spiegarsi come mai alcune cose non le interessino (o come facciano ad interessare agli altri.)
E' meraviglioso che la risposta sia arrivata dal mondo babbano ♥

Complimenti e in bocca al lupo!

Benni

Recensore Master
13/10/21, ore 09:44
Cap. 1:

Ciao!
Ho visto il tuo consiglio su questa storia.
Ammetto che non avrei mai immaginato Luna sotto quell'orientamento, però il bello delle fanfiction è questo: farti immaginare cose nuove.
Ci sei riuscita benissimo.
Non solo perché l'argomento è trattato con delicatezza e consapevolezza, ma anche perchè Luna era Ic.
Ginny mi ha ricordato Molly. Non è cattiva ed è una buona madre, ma fatica alle volte a ingranare subito.
Ancora complimenti.

Recensore Master
23/09/21, ore 00:36
Cap. 1:

Ciao Mari,
Scusami se ci ho messo tanto. Credo che questa recensione sarà più emotiva che altro, perché sono una valle di lacrime. Credo che tu abbia fatto un lavoro da Oscar – e non lo dico tanto per dire, spero che tu abbia capito la mia citazione (la parola non è citazione, ma non mi viene quella adatta). Quando mi hai chiesto una mano con questa storia, un po' come Ginny che vuole sbattere la testa contro un muro, ho pensato che non sarei mai stata all'altezza del compito.
E a vedere quello che hai scritto so che è la verità. Non avrei mai potuto aiutarti a tirare fuori quello che è dentro questa fanfiction, perché l'aiuto non t'è mai servito in partenza. Anche quando ho letto la piccola bozza che mi hai mandato, ho pensato che fosse perfetta, perché era quello che tanto volevi scrivere.
Non so se te l'ho già detto, ma quando penso a Luna penso a te: spero tu lo possa prendere come un complimento. Da parte mia, giuro, lo è. Luna è libertà e tu sei libertà allo stato puro, Luna è un raggio di sole e credo che tu sia un'artista a tirare su di morale le persone. E quindi amo, in fondo, che tu abbia scelto proprio Luna per scrivere di questo argomento. Lo ammetto, anche io sono un po' una Ginny, ma per il semplice fatto che non mi sono mai documentata su tutti i vari orientamenti che esistono. Mi servirebbe Kim, o mi servirebbe mettermi a cercare da sola perché sono grande e vaccinata. Eppure, l'asessualità ho imparato a scroprirla da te. Per questo è stato un onore e un piacere leggerla in anteprima e aiutarti (aiutarti?) a metterla giù.

Ora passo alla storia perché sono prolissa e anche fastidiosa molto spesso. La amo, la amo profondamente. Amo i dialoghi, la semplicità delle frasi, il vuoto che si crea improvvisamente in mezzo alle due. E amo anche Luna che le dà il tempo. Le dice che capisce e che aspetterà: il personaggio di Luna è grandioso e sono contenta di essermi avvicinato a lui nell'ultimo anno. Lei comprende e capisce le altre persone meglio di chiunque altro e anche davanti a un muro non s'arrabbia, non alza la voce, ma dona il tempo.
Sicuramente è perché Ginny è un'amica fondamentale, lei c'è sempre stata anche se non si sono mai capite fino in fondo. Ginny è stata i suoi anni ad Hogwarts, quando gli altri parlavano di bellezza e le ragazze guardavano i muscoli sotto le camice degli studenti. E lei non capiva, non capiva (l'aggiunta di quei piccoli flashback è un tocco di classe, l'ho apprezzato tantissimo).
Mi è rimasta impressa questa frase: "“asessualità” dev’essere per lei una parola astratta in mezzo ad altre che creano dubbi invece di risolverli" (ma quanto è bella?) il che mi porta a dire che è bello che invece ora sia speculare, che sia Ginny quella che non capisce, complice un sistema un po' bigotto. Le dice tante cose brutte e lì per lì non le sembrano niente: vedrai che la trovi la persona giusta, è solo che i babbani la fanno complicata. Quante volte queste frasi vengono lanciate per aria (insieme a tante altre) senza prendersi il tempo per capire?
Il tempo lo trova a casa [Harry con la piccola Lily in mano è di una tenerezza pazzesca e il modo con cui hai inscenato un quadretto famigliare è a dir poco adorabile], quando arriva stanca a casa e trova Albus e James. A questo punto io non sapevo più com'era andata la storia, ero completamente in blide, ma sono rimasta estasiata e colpita nel profondo. Hai trovato proprio il pretesto semplice e più puro che ci potesse essere: un mondo di giocattoli. Un mondo di giocattoli, un tempo per pensarci e poi un paio di parole magiche: esce così l'idea di mettersi nei panni degli altri. C'è da dire che Ginny ci rimugina per bene, anche quando arriva a casa prova a infrangere il muro con Harry, ma il discorso le rimane lì in bocca e non trova modo di avere spazio. No, Ginny ci deve arrivare da sola: deve capire che è importante mettersi nei panni degli altri ed esserci per le persone che si amano.
Questa storia è una gemma, te lo giuro. Sono contenta di averla letta (circa, su) in anticipo e di poterla recensire adesso con tanta confidenza (me ne sono presa davvero tanta, perdonami). E ora la smetto di tediarti perché è tardissimo. Also, probabilmente ho dimenticato un mucchio di cose, ma spero che quelle che sottolineato siano abbastanza per farti capire che ho amato la storia. Finisce anche tra le preferite!
Sia ❤

Recensore Master
22/09/21, ore 14:21
Cap. 1:

Ciao, tesoro! Ritorno su Efp leggendo questa storia per prima <3
Ho visto che l'avevi pubblicata su facebook ed ero incuriosita, e sono stata felicissima di ritrovare la tua Luna <3
E non solo, aggiungo che non potevo tornare su Efp senza leggere una storia così bella e profonda. Ben strutturata, originale, con un tema importante.
L'asessualità è un tema che sta molto a cuore anche a me, e di cui effettivamente si parla poco.
Tu lo hai destreggiato in maniera incredibile, matura, delicata, e soprattutto ho ritrovato la tua Luna così IC, tranquilla, pura, così lei, e ho trovato in Ginny un personaggio molto ben caratterizzato, che riflette e non si ferma alle apparenze, non si ferma al "i Babbani complicano tutto". Credo che Ginny abbia rappresentato bene il clima di perplessità che c'era nei primi anni 2000 riguardo l'asessualità, ma che sia stata in grado di capire subito quanto sia importante l'empatia, il mettersi nei panni degli altri, e infatti ha subito rimediato.
Di questa storia mi sono piaciuti anche i dettagli sparsi che hai messo sui Babbani, come il fatto che siano molto più avanti a livello di biologia e come diano un nome a tutto, e soprattutto i pensieri del passato, le domande di Luna sul fatto che a lei non interessavano gli occhi blu di un ragazzo o i suoi muscoli, ma non capiva. "Significa me" è una frase bellissima, piena, che non mette barriere. Noi siamo tutti noi, uguali, e mi piace come Luna abbia esposto e capito la sua identità, e come poi anche Ginny lo abbia capito e abbia avuto come primo pensiero l'idea di sbattere la testa al muro, rimuginando sulle parole sbagliate che ha usato.
Credo che questa storia sia molto profonda, delicata, ben fatta, con ottimi dialoghi, e ho amato il personaggio di Ginny che mi è sembrato molto realistico. Quante volte, senza accorgercene, usiamo delle parole sbagliate? L'importante è poi rifletterci e capire, capire di dover entrare in empatia con gli altri. Sbattere eventualmente la testa al muro, ma rimediare.
L'amicizia che hai delineato tra Luna e Ginny è stupenda insomma e il tema è stato affrontato in modo eccellente.
Questa storia mi è piaciuta tantissimo, complimenti!

Recensore Master
22/09/21, ore 14:20
Cap. 1:

Ciao Mari,
in pausa pranzo mi sono imbattuta nella tua storia e ne ho approfittato per leggerti, anche perché sei una di quelle autrici che amo e che non leggo con la frequenza e la costanza che meriteresti, quindi quando capita ne approfitto molto volentieri.
Questa storia mi ha incuriosito fin dal titolo e mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Luna come asessuale, la trovo assolutamente coerente. Adesso, però vogliamo un sequel su quando incontra Rolf. Lo so che forse farai un'espressione schifata perché alla fine arriva Draco, ma insomma, Luna è anche la mamma dei nostri amati Calderotti e quindi sapere come si è approcciata alla maternità mi incuriosisce molto, soprattutto in questa prospettiva. Non che le cose si escludano a vicenda, eh, però ecco indagare a livello introspettivo sarebbe interessante. Molto bello è il dialogo con Ginny, le difficoltà dell'amica - così passionale - a capire lo stato di Luna e l'epifania che ha mentre osserva James e Albus giocare e che le fanno realizzare quanto sia stata poco empatica, non si sia messa nei panni dell'altro. Mi piace la delicatezza con cui hai trattato Ginny che spesso viene dipinta come un personaggio duro, forse anche per il modo in cui si relazione inizialmente con Fleur, ma che poi fa un suo percorso di crescita e qui la vediamo maturata. Bello anche il rapporto con Harry che denota una complicità che mette Ginny in difficoltà tra l'esigenza di condividere con il marito una difficoltà e il bisogno di non tradire la confidenza di Luna e questo è un aspetto della vita di coppia che è sempre interessante da vedere e che rende le dinamiche assolutamente credibili.
In bocca al lupo per gli Oscar!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Junior
22/09/21, ore 13:31
Cap. 1:

Ciao Mari! Ho iniziato a leggere di nuovo da qualche giorno su EFP e sono felice di aver iniziato col botto (con la tua storia e quella di Legar).
Mi piace molto quello che hai scritto. È bello quando le storie non sono solo estetica ma riescono a trasmettere qualcosa, quando impari qualcosa leggendo: la tua lo fa.
Quando ho finito di leggere ho pensato che se fossi stata una insegnate avrei letto la tua Fanfiction ai miei piccoli alunni per portare un esempio concreto, per avere l' opportunità di capire con leggerezza un messaggio importante. Raramente penso questo, leggendo una Fanfiction, perciò ti prego di prenderlo come un enorme complimento.
Per il resto, tu sei sempre molto chiara, il tuo stile è semplice ma mai banale. Si vede che ci metti cura in quello che scrivi, anche se lo fai sembrare dannatamente facile.
Complimenti ancora, la aggiungo subito tra le ricordate (sempre se azzecco il tasto giusto eheh)
Babina