Recensioni per
Permeabilità
di Beeble

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/09/21, ore 15:02

Permeabilità è quel grado di empatia che permette alle emozioni altrui di entrare a far parte del nostro microcosmo.
Essere empatici può essere però a volte difficoltoso, poiché si rischia di rimanere invischiati in situazioni complicate, dure, che mettono alla prova.
Ricevere l’ascolto per colui che si trova nelle ambasce vuol dire moltissimo, e, donandolo, noi dobbiamo imparare, nel contempo, a non tuffarci nel dolore altrui, poiché così non saremmo di supporto; occorre utilizzare uno sguardo al di fuori della problematica, altrimenti anche le nostre parole diventerebbero solo parole di convenienza.
Ma, nonostante questo escamotage, la sofferenza altrui ci raggiunge comunque, non possiamo ignorarla e, come reciti giustamente con i tuoi versi così vivi e veri, ci impiega solo più tempo a giungere al nostro cuore. Volgiamo quindi insieme a colui che soffre gli occhi al cielo sperando che il giusto aiuto possa arrivare da Chi tutto può.
Una poesia, Beeble, nelle cui parole mi sono ritrovata particolarmente, sempre a chiedermi se abbia fatto abbastanza e se veramente ciò che ho posto in atto possa essere stato quello di cui realmente c’era bisogno.
Ti sei messa a nudo con questo scritto mostrando il tuo profondo sentire, dando modo anche a tutti i tuoi lettori, i quali sono stati in grado di immedesimarsi nelle situazioni da te descritte, di poter fare una riflessione quando vengono toccati da determinate esperienze.
Grazie per la condivisione e un caro saluto.

Recensore Master
25/09/21, ore 10:46

Mi avvicino con qualche imbarazzo a questa tua poesia. Perchè riesci a mettere a nudo la tua anima in maniera così spontanea, senza falsi pudori, senza i veli normalmente offerti dagli artifici poetici. Anche se è molto bella l'immagine delle pozze di lacrime nella roccia, quasi una scogliera battuta dai marosi.
Ti muovi con grande originalità, tratti un argomento in cui non c'è il rischio di perdersi nella retorica.
Ammiro il modo in cui riesci a scavare dentro te stessa. È un risultato che richiede molti anni di meditazioni ed esperienze.
"Fiumi di parole", questa poesia stessa.
Scrupolose, nella loro esasperata introspezione.
Ricche di scrupoli, in senso buono.
Ti senti in colpa: "non provo niente".
Verrebbe da obiettare. Agli effetti pratici, cosa importa la permeabilità del tuo cuore? Tu il tuo bene l'hai fatto. Hai donato il tuo ascolto. "So che fare". Hai risposto a tono. Lei se ne va, confortata o meno, indipendentemente dalla tua reale partecipazione.
Ma non ti basta. Continui a scavare, impietosa, dentro di te. Senti che manca qualcosa, non riesci ad addossarti il dolore.
Cogli il solito, imprescindibile dualismo che impregna tutte le nostre azioni: "una pessima amica", "una brava persona".
Scavi, scavi, fino a non poterne più: "chiedendomi di / annebbiare la mente".
E arriva aspettato, sperato, artisticamente perfetto, mai scontato, sempre vissuto in prima persona, il finale.
Tutte le strade portano a Roma.

Molto brava. È una poesia un po' particolare, un po' speciale. Vorrei aggiungere "come te", ma non lo faccio per non peccare di piaggeria. Grazie per averla condivisa.

Recensore Master
24/09/21, ore 05:41

Buongiorno,
il fatto è che in realtà, a parte ascoltare, spesso non possiamo fare più di così... non ci è concesso...
Il fatto che tu ne abbia scritto una poesia è segno di sensibilità.
Ognuno ha i suoi problemi, più o meno gravi che siano, purtroppo...

Recensore Veterano
23/09/21, ore 22:49

Wow. Solo questo, wow.
Da tanto tempo una poesia non sfiorava le corde della mia anima. È come se mi avessi scavato nel petto, puntando dritta al cuore. Proteggersi dal dolore altrui è difficile, e per chi empatizza a volte è difficile non scivolare nel baratro delle sofferenze degli altri, specialmente di chi amiamo. È così che dunque si manifesta la necessità di indurirsi e "impermeanilizzare" il nostro animo, ma siamo e restiamo comunque umani, perciò questo solco nel petto il dolore lo riesce a scavare.
Le parole che hai scelto vibrano di profondità lirica, riverberano ed amplificano la gamma di emozioni e sentimenti che turbano gli animi delle persone. Scelte azzeccatissime.
Complimenti davvero! E avanti così. Ti leggerò nuovamente volentieri.

Flame