Recensioni per
Il suo modo
di leila91

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/10/22, ore 08:19
Cap. 1:

Non mi hai lasciata senza parole solo con la Wolfstar, ma anche qui, con il lutto di George. La morte del gemello è stata per me una delle ferite più grandi che mi ha lasciato la Rowling, tu hai saputo rendere in modo sia delicato che diretto quel senso di lacerazione incolmabile provato dalla perdita di un fratello gemello. Poi però hai anche acceso una speranza. George, che si sentiva vuoto (bello il contrasto con Hermione che al contrario si sentiva troppo piena di emozioni), ha scelto di non lasciarsi morire con Fred, ma di vivere e di far così continuare a vivere anche il fratello perduto. Complimenti, hai trattato questa tematica caricandola di una forza emotiva non indifferente che personalmente trovo curativa.
P.s ho amato il riferimento al tramonto, sono fissata con i rimandi all'ambiente naturale <3
(Recensione modificata il 30/10/2022 - 08:20 am)

Recensore Master
23/04/22, ore 23:03
Cap. 1:

Allora io devo capire una cosa, ogni volta penso: Ho letto tutte le storie di Benni. Poi però ne sbucano alcune che boh, prima non le avevo adocchiate. Che stregoneria è mai questa?!
Va beh, restando sempre in tema magia...Parliamo un secondo di questa storia.
Oddio, quanto bella 😭 Fa soffrire, ma è talmente bella che alla fine non conta, anzi, ti viene voglia di rileggerla, perché secondo me hai raccontato in maniera molto dolce e profonda l'elaborazione del lutto. La morte di Fred ha lasciato un vuoto incredibile agli amici, alla famiglia, ma quelli che ne risentono di più sono proprio le due metà, George ed Hermione.
Secondo me è davvero difficile parlare di questo tema, è molto personale e magari si rischia di non poter esprimere appieno quello che si vuole raccontare.
Mi piace come Hermione e George scelgano orari diversi e con un loro particolare significato che attribuiscono a Fred e mi piace come, parlando, riescano a trovare un po' di conforto, un sostegno. Solo loro possono comprendere appieno come si stanno sentendo e alla fine, anche se stanno soffrendo, vedersi è come trovare un po' di sollievo.
Mi è piaciuto tutto, ogni dettaglio è così bello e ricco di significato, come il gioco di colori del cielo o la descrizione degli occhi: da una parte c'è George che si sente svuotato, privo di quella scintilla che lo caratterizzata, mentre dall'altra c'è Hermione talmente piena di emozioni da quasi scoppiare. Una bellissima rappresentazione di due tipi di dolori.
Ho adorato il momento in cui si incontrato e, senza dirsi altro Hermione si butta tra le braccia di George. Queste scene sono talmente belle e potenti che avrei tanto voluto leggere seriamente nel libro.
Il protagonista è George, ma nell'aria si respirano altri personaggi, ognuno importante nella vita di Fred.
Ho amato leggere di Hermione dal punto di vista di George e vedere come lei riesca a capirlo e che sia, in un certo senso, un punto di svolta per il suo percorso. Perché alla fine, chi meglio della ragazza di suo fratello poteva aiutarlo? Entrambi hanno perso qualcuno essenziale nella loro vita e saranno legati da questo dolore che, possono alleviarlo col tempo si, ma sarà sempre presente. Al tempo stesso però sono legati anche dai ricordi e le emozioni che Fred ha regalato.
Il vero problema non è il dolore, ma il modo di affrontarlo, il volerlo. Rimandando così anche al titolo della storia.
Hermione sta trovando un modo per affrontare il lutto, George all'inizio del capitolo non riesce proprio a farsene una ragione, non sa come. Quando poi verso la fine matura questo cambiamento, lo fa proprio nella tomba di Fred e questa cosa non so...Mi ha fatto intendere come se ci fosse la presenza del fratello li accanto, ad aiutarlo ad andare avanti. Per lui, per la sua famiglia, per entrambi.
E' bellissimo inoltre vedere come ci siano effettivamente pochi dialoghi, ma i pensieri sono tanti, le emozioni, il modo in cui ricordano Fred.
Ancora tanti complimenti Benni, ormai ti sarai stufata di queste ripetizioni, ma riesci davvero a descrivere benissimo le emozioni. Hai fatto un lavorone ❤
Un abbraccio

Recensore Veterano
10/02/22, ore 21:58
Cap. 1:

io lo sapevo che mi sarei fatta del male leggendo questa storia.
Lo sapevo.
Lo. Sapevo.
Ma, niente, non sono riuscita a starci lontana.
Ti confesso che ho avuto le lacrime agli occhi fin dalla prima parola.
E' tutto così dolceamaro che fa quasi male al cuore leggerlo, e come sempre tu hai una sensibilità unica nel dare a tutto un tono meravigliosamente reale.
E' così da Hermione andare a trovare Fred al cimitero tutti giorni, e così tremendamente reale per George non avere minimamente idea di come affrontare un lutto così grande, così intimo, per lui che, prima di allora, non era mai stato solo, e non sa ancora come vivere la vita senza Fred.
Certo ha Angelina, ha il negozio, ma non ha Fred, e questo crea irrimediabilmente un vuoto grande dentro di lui.
ma ora, sa da dove ripartire.
E' una delle storie più belle che io abbia mai letto, qui o altrove.
Davvero.
Meravigliosa.
Ora vado, ho un Fred nell'occhio.
Alla prossima

Recensore Master
06/02/22, ore 12:01
Cap. 1:

Ciao :*
Questa storia non l'avevo letta ed è strano perché parli di tematiche che per quanto dure a me piacciono molto (e ci sono accenni alla Fremione, una delle mie OTP di Harry Potter). È vero quando dici che l'elaborazione del lutto è qualcosa di molto intimo e personale, ognuno ha il "suo modo" giusto per citarti. È stato terribile e dolce leggere di Hermione e Fred, che vivono questo dolore ma in modo molto diverso, entrambi s'incrociano al cimitero quando vanno a trovarli. Ho trovato bellissimo il paragone del tramonto con Fred, col fatto che avessero gli stessi colori e col fatto che è proprio al tramonto che lui e George hanno lasciato Hogwarts, due anni prima. Penso che Hermione e George siano legati, perché entrambi hanno amato (anche se in modo diverso) la stessa persona. E io me li vedo a condividere questo dolore e a cercare di farsi forza a vicenda. Penso anche i oche George non sarà mai solo, anche lui in un certo modo sarà sempre legato a Fred, dopotutto nemmeno la morte può spezzare certi legami. E anche se gli sembra impossibile, troverà il suo modo per andare avanti, che è una cosa che sembra impossibile lì per lì, quando il dolore è troppo forte. Però poi succede che vai avanti e non sai nemmeno com'è possibile. Ognuno ha i suoi tempi e le sue modalità, ma alla fine ce la si fa sempre. Questa è una storia che può toccare tante persone per le tematiche che tratta (tocca anche me purtroppo) e penso tu ne abbia parlato nel modo "giusto" dimostrando una grande attenzione.
Alla prossima :*

Nao

Recensore Master
02/01/22, ore 18:17
Cap. 1:

Tesoro, eccomi qui <3
E' una storia lacerante, che descrive in un certo modo i sopravvissuti al dopo, il modo in cui due guerrieri cercano di elaborare il lutto e di sopravvivere ad esso.
George ed Hermione hanno perso una parte fondamentale di Fred e tentano entrambi di rincollare i pezzi e riprendersi, ma non abbandonano mai il ricordo di Fred. Tacitamente, si incrociano al cimitero, non abbandonano mai il suo ricordo, ed è triste per George pensare che Hermione sarebbe sì potuta essere sua cognata, ma ora invece condividono un'assenza.
Il dettaglio dell'orario, che ricalca appunto quello in cui sono venuti al mondo, è stato molto significativo, e ancora più commovente. 
O ancora, mi è piaciuto il riferimento al tramonto, che ad Hermione ricorda di più Fred, anche per via dei suoi capelli o per gli eventi indimenticabili che lo hanno avuto protagonista.
Le parole di Hermione poi sono di una saggezza che George assorbe, e capisce che forse così si va avanti: piano piano vedrà Hermione sempre di meno al cimitero, perchè la vita va avanti. Oddio, quanto angst, mi sto commuovendo troppo!!! 
E a modo suo George riuscirà ad andare avanti. Anche Fred lo avrebbe voluto, secondo me.
Insomma, questa fic mi ha strappato qualche singhiozzo, è intensa, sofferta, ha un ritmo lento che si lascia assorbire, come lenta è la nostalgia che ti può divorare, e serve appunto tempo per riprendersi del tutto, ognuno a modo suo.
Un significato bellissimo, e scusa se ho divagato, ma l'ho apprezzata tanto. Come sempre il testo è ricco, poetico, con parole sentite e frasi intense. Mi è piaciuta tantissimo <3
Complimenti, un abbraccio <3

Recensore Master
23/12/21, ore 01:30
Cap. 1:

Eccomi finalmente per lo scambio libero, e scusa il tardo orario ma ora arriviamo alla recente.

Non ho mai letto una Fremione e nemmeno pensato ad una eventuale relazione, poi ieri ho letto un'altra storia con questa coppia e mi aveva colpito e devo dire che non sono male insieme. Hermione va ogni giorno al tramonto al cimitero sulla tomba di Fred, nonostante George sappia della loro relazione "che inizialmente mentre leggevo pensasse non lo sapesse" finalmente è arrivato il momento giusto, Hermionr rivela il motivo ci va per avere una parte di Fred in se proprio come le diceva Harry. Bella questa tua scelta molto significativa complimenti.
Le parole finale a modo suo mi hai fatto venire in mente la canzone a modo tuo.
Al prossimo scambio chissà
Ciao Fire.

Recensore Master
28/11/21, ore 14:12
Cap. 1:

Ciao! Mi piace sempre leggere del mondo di Harry Potter, quindi eccomi qui. Non shippo Fred con Hermione, però non penso sia questo l'importante. Si parla di lutto, attesa, memorie. Hermione visita sempre la tomba di Fred, George vorrebbe parlarle e si capisce che sapeva di una loro relazione. Allo stesso tempo non ci riesce, chi fa il vero primo passo è Hermione. Noto che i colori sono importanti nelle tue storie, ritornano spesso, con i loro significati e le loro associazioni. Hermione visita la tomba al tramonto perché sono ore che le ricordano i colori di Fred, l'ho trovato molto poetico e calzante e preciso. Hermione non è la reale protagonista, sembra sia diventata la coscienza di entrambi i fratelli. Chi ha un grande tormento è George, diviso tra la vita che deve continuare e poi il dolore che rimane. Può trovare un modo, però non subito. Ha bisogno del suo percorso e lo hai fatto sentire. Si empatizza con lui, con il miscuglio interiore che lo sconvolge. Angelina e Lee sono delle ancore, però Hermione gli ha mostrato altro. 
Bravissima, complimenti come sempre :)
A presto! 

Recensore Master
18/11/21, ore 15:19
Cap. 1:

Ciao tesoro!

Passo di qui prima di dimenticarmene (o che succeda qualche bel casino, visto che oggi non è troppo la mia giornata) e mi metto a commentare questa storia: sappi che ero indecisissima tra questa e quelle su Haikyuu, ma ho fede che prossimamente potrò passare da quei lidi e sclerare come è giusto che sia.
Senza contare che ero curiosa di leggere quegli accenni di George/Angelina - nel senso: sto cercando (invano) di espandere i miei orizzonti e, quindi, ero curiosa. 
Inoltre, l'introduzione di questa storia mi ispirava parecchio e... insomma, è stata una decisione sofferta, se devo dirla tutta, soffertissima: però qualcosa dovevo pur scegliere, quindi eccomi qui.
Mi è piaciuto molto l'incipit di questa storia: secondo me, la tua resa di George è fenomenale - ha un po' quell'ironia dolceamara che mi aspetto da lui in questa situazione e, che dire? Io l'ho amato.
George è un personaggio di cui amo leggere post-Fred, perché sono sempre curiosa di vedere come lo interpretano gli altri autori: che dire, mi hai convinta, mi hai convinta pienamente.
(Peraltro, quanto ho apprezzato il dettaglio di Lee che accompagna George a trovare Fred? QUANTO?)
Un'altra cosa che ho apprezzato moltissimo è il tema di questa storia, quel il suo modo che regge tutta la narrazione e che trovo sia un concetto magico, stupendo: la conclusione, in questo senso, mi ha spezzata - l'ho trovata meravigliosa, con quel brandello di speranza che ti caratterizza come autrice, stupenda.
Menzione d'onore per questo passo, il mio preferito:

“Troverai il tuo modo, George.”
(Lui sussulta  c’è troppa fiducia in quelle parole.)
“Per dirgli addio, per ricordarlo, per fartene una ragione.”
(Vorrebbe urlarle di insegnargli come, solo che allora il modo non sarebbe più suo.)
“Ricordati semplicemente che non sei solo. Sei ci pensi non lo sei stato fin dal primo momento della tua esistenza.”
(Ed è in questa frase, forse, che si nascondono allo stesso tempo il problema e la sua soluzione.)

Complimenti tesoro, alla prossima.
Gaia

 

Recensore Master
11/11/21, ore 21:39
Cap. 1:

Cara Bennina super pistacchiosa,
approfitto per passare da questa storia che mi aveva incuriosito sin dal primo spunto che avevi condiviso, sebbene debba ammettere di non shippare particolarmente Hermione e Fred.
Ma trovo che tu abbia trattato in una maniera estremamente delicata e dolce il concetto di elaborazione del lutto. In tantissimi hanno amato Fred: come amico, come figlio, come fratello ma solo due persone hanno perso la loro metà, Hermione e George.
Mi è piaciuto moltissimo che entrambi scelgano l'orario per loro più significativo per andare a trovare la tomba di Fred e il fatto che ci vadano tutti i giorni ben fa comprendere quanto si sentano spezzati e vuoti senza di lui. Gli headcanon che hai inserito sono ottimamente ponderati e s'incastrano nella storia alla perfezione.
E George fa una tristezza assoluta nel suo guardare la propria famiglia andare avanti e non riuscire a comprendere come possa farcela lui, soprattutto considerando il fatto che suo fratello sarà sempre accanto a lui, basta passare davanti ad uno specchio per trovarselo di fronte. Come potrà mai trovare la sua identità senza quel pezzo di sé accanto?
Ho anche molto apprezzato che Hermione non abbia parlato troppo davanti a quella tazza di tè perché appunto George doveva trovare il "suo" di modo e se glielo avesse suggerito lei non lo sarebbe stato.
Questa shot è scritta divinamente, profonda e delicata al tempo stesso.
Sia George che Hermione sono perfettamente IC, lei così intuitiva e acuta e lui così vuoto e spezzato.
Sono arrivata in fondo tutto d'un fiato e questa storia finisce diretta nelle ricordate.
Bravissima Dearie! <3
Un abbraccio e alla prossima
Cida

Recensore Master
10/11/21, ore 11:01
Cap. 1:

Buongiorno cara! Mi spiace per la dimenticanza, è stata un errore mio, e ho scelto di leggere due tuoi racconti per sdebitarmi della disattenzione: il primo che ho scelto è questo sul fandom di HP (fandom su cui amo leggere davvero tantissimo!)
Sono commossa per questa storia breve e carica di sentimento, amore fraterno, di sensazioni di abbandono ed elaborazione del lutto, voglia di riscatto, bisogno di riprendere in mano la propria vita, e con un lieto fine. No, non direi esattamente un lieto fine perché non potrei permettermi di definirlo tale, vista la situazione di coloro che restano… però, direi che per George e Hermione è proprio una piccola vittoria.
Hai reso poetico tutto ciò che circonda i protagonisti di questo racconto, ricco di emozioni vere, sincere, stravolgenti.
Io lo so, non dovrei ma immagino sempre qui che la donna vada da lui tutti i giorni perché lo amava e lo ama tuttora. Una mia interpretazione, ovvio, ma questo attaccamento, questo stravolgimento che non ha fine, glielo leggo negli occhi, sulla pelle, sulle lacrime, l’imbarazzo di mostrarsi lì.
George qui lo amo, perché esprime tanto, tutto, tutto ciò che lo ha sconvolto e segnato a vita.
Il momento di svolta c’è, avviene, e quando tutto crolla: come se il tempo indefinito passato nel tentativo di elaborare la cosa, avesse deciso di fermarsi e dare modo a entrambi di pensare. C’è una speranza di poter andare avanti, anche di un solo passo alla volta, sì, e quella speranza gliela dà proprio Hermione. Quando lo abbraccia e gli dice ciò che sente e come riesce a procedere, mi sono commossa e mi si è stretto il cuore. La reazione non immediata della capacita del fratello di elaborare, è spontanea, veritiera, e solo lui è riuscito infine a trovare l’equilibrio di gestione del proprio dolore e di ciò che resta.
Perché in fondo, gli altri ce l’hanno fatta prima di loro, ma il tempo che decorre per ognuno è differente, e i modi pure.
Il finale è proprio acqua fresca nel bisogno, alzare gli occhi a un cielo nuovo, a un paesaggio profumato. Sa di leggerezza, di negatività che scivola via piano piano, e io non potrei essere più felice per la nuova consapevolezza di questi personaggi.
Hai fatto un lavoro di gestione della caratterizzazione e della sfera emotiva dei due, che mi ha davvero stupita: è una delle mie letture preferite, vorrei tu lo sappia. Il testo è pulito, ordinato, ben suddiviso e molto gradevole alla lettura, grazie all’ottimo lavoro di stesura e revisione. Ora corro a leggere altro di te, a tra poco! :3

Recensore Master
09/11/21, ore 20:21
Cap. 1:

Ciao cara Benni!
Questa storia tra quelle nuove sul tuo profilo mi ha catturata subito non solo perché ho il radar o per il comico o per l'angst (nessuna via di mezzo!), ma soprattutto per la combinazione piuttosto insolita dei due personaggi.
Devo dire di aver letto diverse storie che implicavano il rapporto Fred/Hermione e altrettante storie sull'elaborazione del lutto da parte di George, eppure ho trovato molto interessante e "nuovo" leggere di un focus su George e Hermione insieme, nel riconoscere quel lutto, nel viverlo, nell'elaborarlo, aiutandosi a vicenda ma facendolo ognuno a suo modo.
È molto bella (anche se infinitamente triste) questa immagine che dipingi dei due che si incontrano davanti alla sua lapide senza però mai incontrarsi davvero, e quando finalmente lo fanno può essere solo nella forma di un pianto a dirotto e di un parlare a cuore aperto. Mi è piaciuta molto l'asimmetria che hai mostrato: George con gli occhi spenti, Hermione che negli occhi ha mille emozioni; George che non parla, Hermione che parla forse fin troppo. E il motivo è che Hermione ha trovato un suo modo, mentre George il lutto deve ancora elaborarlo – ed è prezioso, allora, che sia proprio Hermione a farlo, una persona che sa esattamente cosa significa aver perso Fred, anche perché se George ha perso la persona che è sempre stata con lui, Hermione (che poteva essere sua cognata! Ouch!) ha perso la persona con cui poteva condividere il suo futuro.
Mi è piaciuto, infine, anche il messaggio di speranza che conclude la breve storia: l'amarezza che pian piano scompare, e quel "tutti i giorni" che prima o poi diventeranno momenti un po' più diradati nel tempo, perché il futuro si farà spazio accanto al passato.
È stata una lettura molto bella, per quanto triste. Complimenti e un bacio!
 

Recensore Veterano
09/11/21, ore 15:25
Cap. 1:

Bennina, mannaggia a te, mannaggia!
Io lo so che dalle tue parti devo passarci con i piedi di piombo perché c'è sempre il rischio, vie di mezzo non comprese, di avere o il cuore allagato di gioia o di lacrime. Dicci il tuo segreto, come fai?
A parte le stupidaggini, mi è piaciuto il modo delicato con cui hai affrontato questa storia, prendendola da due punti diversi ma allo stesso tempo simili. Ci sono due amori: quello di Hermione (l'amore di una migliore amica, l'amore di qualcosa che sarebbe potuto essere per sempre) e quello di George che, invece, da sempre e per sempre sarà. Perché lui non è mai stato solo, dalla nascita, e come dici tu questo è il problema e la soluzione. Il problema è che, senza Fred, lui lo è, lo è più che mai. Ma Fred lo ha lasciato davvero? Lo può lasciare davvero colui che ha sentito battere il cuore di Molly da dentro, insieme a lui, è venuto al mondo (per primo!) in quel suo stesso giorno, all'una di pomeriggio, quando il sole è alto, ridente e splendente come i due gemelli erano quando sono insieme? Forse no
Invece Hermione arriva al tramonto: Hermione che del tramonto ha il rosso e l'oro addosso della sciarpa Grifondoro, il tramonto che ha i colori dei capelli e delle lentiggini di Fred, quello degli occhi di chi piange ma sa andare avanti, vuole farlo, quantomeno per non farsi prendere in giro dal gemello che li guarda sicuro da lassù con aria divertita.
Mi è piaciuto molto come dalla rabbia, dal dispiacere e dall'acredine iniziale per quel lutto che sembra allagarlo fin dentro l'anima, George riesca ad emergere. Perché non è solo: il suo dolore, seppur grande, non è l'unico e solo insieme (con Hermione, con Lee, con Angelina ma con tutti gli altri Weasley) riuscirà ad attraversarlo, a rimanerci bagnato per poi spuntare fuori, a farsi asciugare dal sole dell'una che ancora brilla su di lui. E brilla pure sul ricordo di Fred.
Come sempre, i tuoi "lieto fine" scaldano allo stesso modo di quel sole ed io non posso che ringraziarti e dispiacermi di essere stata tanto lontana da EFP! Tornare da te è come tornare a casa.
Ti mando un abbraccio forte

Recensore Master
08/11/21, ore 21:10
Cap. 1:

Cacchio. Maledizione. Adesso sto piangendo. Diamine io non ce la farei mai. Se avessi un gemello con cui ho un rapporto così stretto e quel gemello morisse, non ce la farei mai a superare il lutto perché vorrebbe dire lasciare andare quella persona, relegarla in un angolo della mente e ammettere la sua non esistenza. Non potrei farlo, sarebbe come dimenticarla, non sarebbe giusto, già dover morire è una merda ma essere pure messi da parte da chi ti ama è una doppia merda.
(Ok è chiaro che io ho un futuro come fantasma quando morirò, benissimo)
Però allo stesso tempo sono un po' sollevata che George ci stia riuscendo, perché lui era come se fosse stato per davvero l'altra metà di Fred, non in senso romantico ovviamente ma quei due vivevano in simbiosi, e vederlo triste è come se Fred fosse morto due volte.

Sono felice che sia riuscito a parlare con Hermione (c'era qualcosa fra lei e Fred?) e che lei lo abbia instradato su una giusta via, anche se non poteva indicargli una soluzione.

Storia molto triste e commovente, i gemelli erano i miei personaggi preferiti insieme a Tonks e OVVIAMENTE la Rowling è una stronza.

Recensore Junior
07/11/21, ore 21:34
Cap. 1:

Ciao, sono la tipa alla quale avevi dedicato una recensione sotto il post di 'Ti dedico una recensione' (Il giardino di Efp). Innanzitutto mi scuso INFINITAMENTE per il ritardo, ho avuto un sacco di imprevisti in questo periodo, ma sappi che non ho dimenticato la bella dedica che mi hai fatto, e oggi sono qui a ricambiare il favore! :D
Premetto una cosa, anzi, due: la prima è che non ho riscontrato errori nella tua One-shot, la lettura scorre fluida e senza intoppi. Davvero, è stato un immenso piacere leggerla - e non lo dico per fare complimenti a vuoto, sono seria! La seconda è che sì, mi piace Harry Potter, ma... non ho letto i libri! >.< Ciò vuol dire che non sono a conoscenza di certi avvenimenti importanti (un esempio è, da quello che ho avuto modo di notare, che Fred avesse una cotta per Hermione, correggimi se sbaglio). Eppure hai scritto tutto con così tanti dettagli che il non aver letto i libri non ha pesato per niente, è stato tutto come leggere una storia con personaggi originali. Ma ora passiamo al vero fulcro della storia.
L'elaborazione di un lutto tanto vicino alla propria persona. E in questo caso non parliamo solo di un lutto del proprio fratello, ma di un fratello gemello. E questo cambia molte cose. Essendo figlia unica non posso capire cosa si provi ad avere un fratello/una sorella, posso solo immaginare certe dinamiche, ma credo che il legame che unisce i gemelli sia uno dei più forti e indistruttibili in assoluto, forse pari solo a quello che una madre nutre per i propri figli. In particolare mi è piaciuta l'analogia dei due cuori che battono come se fosse uno solo, di un'anima che è divisa in due parti complementari. E' una cosa molto ma molto poetica che ho apprezzato tanto. Mi ha fatto pensare a come un legame simile possa assomigliare a quello di due amanti per il fatto di due cuori che battono come se fosse uno solo, ma credo che sia un sentimento 'minore', di minore intensità rispetto a quello dei gemelli, che sono nati dallo stesso grembo, che hanno condiviso insieme nove mesi e che hanno trascorso tutti gli anni avvenire insieme. 
Poi, la presenza di Hermione. Ho sempre ammirato questo personaggio per la sua forza, la sua integrità morale e saggezza, ma la parte in cui, ammetto, mi sono scese due goccioline dagli occhi (giuro, niente lacrime... giuro, eh) è stata quando si dice che lei si fida ciecamente di Harry per l'affrontare delle perdite. Quello è stato davvero straziante quanto vero. Harry è l'unico, credo, a cui ci si possa rivolgere per un consiglio del genere, per superare un dolore. Un'altra cosa che ho A-D-O-R-A-T-O è stata questa frase: 'Accanto alle sue le orme invisibili di chi, George ne è sicuro, non lo lascerà mai, e sta solo camminando su un altro sentiero. ' E' un modo bellissimo e confortante di vedere la morte, o la vita dopo la morte, che si rivela essere nient'altro che un passaggio. Che la persona a noi più cara stia camminando accanto a noi, sempre, secondo me è ancor più bello di 'lei sta nel nostro cuore' e basta. Per me è diventata una banalità, la si ripete tutte le volte come una cantilena. Mentre questo... questo è molto più vero, secondo me.
Ti ringrazio molto di avermi regalato il piacere di questa lettura e mi scuso ancora per non averti ringraziato subito e per non aver ricambiato il favore, spero di essermi fatta perdonare almeno un pochino. Darò un'occhiata alle tue altre fanfiction su Harry Potter, se non ti dispiace, perchè questa mi ha davvero incantata. Alla prossima!

Made of Snow and Dreams.

 

Recensore Veterano
01/11/21, ore 22:22
Cap. 1:

Ciao Bennina <3
Scusa questo mio ritardo, è stato un periodo intenso e pieno ma finalmente sono riuscita a ritagliarmi il tempo che questa bellisisma OS merita!
Lasciami dire come prima cosa che è pazzesco che hai scritto in un sacco di fandom che adoro e ogni volta che leggo qualcosa di tuo rimango spiazzata dalla tua bravura, non solo nello scrivere, ma nel saper mettere su carta tante e diverse emozioni, sempre con una naturalezza e freschezza tutta tua.
Questa volta tocchi tasti difficili ma sei comunque riuscita a emozionarmi tanto, parlando di un argomento che da sempre è una nota dolente per me, ovvero la morte di Fred <3 Devi sapere che amo tanto la saga di HP e Hermione e i gemelli sono alcuni dei personaggi che più adoro, quindi la morte di Fred è qualcosa che sin dal momento in cui l'ho letta mi ha devastato tantissimo, al pari della morte di Dobby e poco pochissimo più sotto della morte di Silente.
Da questa premessa puoi benissimo capire quanto questa ff sia stata straziante da leggere, ma in senso positivo cioè nel senso che mi ha fatto ripercorrere un evento davvero triste ma con una vena poetica, dolce e malinconica che mi ha dato modo di addolcirne l'amaro. Un po' come Hermione mostra e "insegna" a George anche tu con questa ff mi hai dato modo di riuscire ad affrontare questo "trauma" letterario e a riuscire a vederlo con quello sguardo consapevole e addolcito dal tempo che ha George alla fine di questo capitolo <3
Quindi ti ringrazio e ti faccio i miei complimenti, perchè come puoi aver capito ho adorato tantissimo questa ff <3
Alla prossima :*
Mel

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