Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero! Scusa il ritardo ma con il Natale alle porte è sempre più difficile conciliare il dovere con il piacere.
Non sapevo cosa aspettarmi leggendo l'introduzione, sinceramente. Mentre proseguivo, con l'introduzione dei personaggi di Moira e Mary e la loro così netta differenza - una cinica e razionale, l'altra sensibile ed emotiva - quasi mi aspettavo che la conclusione del loro dibattito sarebbe stata la scoperta che la loro amicizia, quella sì, era un simbolo di purezza.
Ed invece ci hai portato da un'altra parte, destabilizzandomi totalmente. Quella di Mary a Moira, sull'incontro con qualcuno che le avrebbe fatto provare un amore totalizzante e puro non era solo una battuta: sembra quasi una premonizione! E dove lo doveva pescare questo qualcuno se non in università? E proprio colui che aveva innescato la discussione tra le due amiche!
Franco, il nuovo professore di filosofia, proprio come lei, sembra un tipo diretto, che bada poco alle smancerie e tira dritto fino al punto, non solo arrivando a chiederle di uscire su due piedi, ma anche facendosi promettere un bacio a fine serata. E questa cosa, invece che spaventare Moira, la attira. Sembra confusa, ma al contempo non riesce a resistere e si lascia letteralmente ammaliare: e questa, cara Moira è chimica, o per meglio dire, quell'amore puro di cui la tua amica Mary parlava.
Anche questa, come tutte le tue OS originali, è stata una piacevolissima scoperta.
Alla prossima, Fred ^_^
p.s.: ad un certo punto c'è la parola "reguardì", sicuramente un refuso ;-) |